I Gioielli del Potere: il piano dell’Ombra

La storia finora

Martina, Giovanni e Federico hanno incontrato i loro amici coboldi che gli hanno dato i biglietti per la mostra sui Gioielli della Corona. Lì sono esposti, tra gli altri, anche la Corona, lo Scettro e l’Anello che, leggende vogliono, permettano di conquistare il mondo. È ovviamente un’esagerazione, ma i coboldi hanno fatto ben capire che quei gioielli possiedono davvero dei poteri magici, anche se ignorano come funzionino. Durante una cena al castello, al cospetto del drago Kargon, si fa avanti un loro compagno di scuola, tal Francisco, che si rivela essere Frauden, un antico e potente arcimago che tutti credevano morto. In realtà Frauden è stato spedito nel futuro, ha perso tutti i poteri ed è tornato bimbo. Ora sta iniziando a riacquisirli ma non è più l’arcimago di un tempo e sa fare solo piccole magie con la bacchetta (e Federico lo prende in giro dicendo che si crede di essere in Harry Potter). Fatto sta che sia Francisco/Frauden che il drago sono interessati ai gioielli della corona, per l’esattezza ai tre Gioielli del Potere. Non ci vuole molto perché i tre ragazzi vengano coinvolti: Francisco manda loro un messaggio di trovarsi la sera al museo e quando arrivano lo trovano deserto ed aperto. Nulla tuttavia manca al suo interno. Mentre esplorano incontrano i loro amici coboldi: il drago li ha mandati non appena ha saputo che qualcosa di strano stava succedendo alla mostra. In quel momento manca la corrente e poco dopo quello che tutti pensano essere Francisco ordina ai tre ragazzi di recuperare i Gioielli del Potere. Non appena vengono afferrati, un’ombra cade loro addosso e fa per portare via i gioielli, ma l’intervento di “mamma Sofia”, la madre di Martina, riesce ad evitare danni gravi. Senza nemmeno rendersene conto i tre ragazzi portano via i gioielli mentre vanno a parlare con i “genitori” di Francisco. In breve vengono a conoscenza di diversi fatti: primo l’Ombra è qualcosa di concreto e pericoloso, secondo è frutto della Magia dei Noctus, una magia che attinge da forze oscure, ed infine che lo scettro del potere è un falso. Con stupore di tutti, il drago decide di regalare a Martina il potente anello! Dopodiché li fa andare a letto. Il giorno dopo apprendono che c’è stata un’incursione nel castello ed il drago chiede loro di indagare. Mentre indagano sui genitori di Francisco, l’Ombra li attacca di nuovo, ma riescono a scappare. Vengono a sapere che l’Ombra vuole creare un’eclissi perenne per poter agire indisturbata. Stufi di essere vittima degli eventi, decidono di passare all’azione. Martina si fa dare un libro dove può scoprire qualcosa di più sull’Anello che le ha dato il drago ed inoltre vuole sapere di più sui segreti di Francisco: i genitori di lui non sono umani! E hanno usato la Magia dei Noctus per sembrarlo. Ma cosa nascondono esattamente? E cosa comporta il fatto che loro dovranno rompere il sigillo che li  mantiene come tali? Intanto Federico fa credere a Francisco di aiutarlo ad attingere alla Magia dei Noctus e quando lui inizia a formulare un incantesimo presso il sigillo dei genitori, lui lo distrugge! Quando viene spezzato il sigillo, l’Ombra sembra dissolversi, ma Francisco mette in guardia che Federico ha fatto una cosa balorda che avrà pesanti ripercussioni, ma lui obbietta che è meglio che usare quella magia. E Giovanni? Giovanni è tornato al museo perché poche cose gli quadrano. E cercando lo trova: al museo vi è un altro Sigillo Noctus!

«E quindi avevo ragione – dice Giovanni – l’Ombra ha un alleato che conosce la magia dei Noctus od almeno è in grado di preparare questi sigilli. Spero tu mi senta Fir, dì a Mik e Nik di avvertire Kira ed il drago: qualcuno qui sa le nostre mosse»

«Gætor!» interrompe il flusso di pensieri ad alta voce di Giovanni.

«Merda! C’è qualcuno!» esclama Giovanni ed inizia a correre!

***

Frattanto Francisco e Federico continuano a litigare sul sigillo spezzato.

«Possibile che non ti rendi conto dei casini che hai combinato? – dice Francisco – Hai spezzato il sigillo mentre la magia fluiva! La magia non si disperde! Andrà da qualche altra parte! Combinerà danni!»

«Non dirmi fesserie, Francisco – lo rimprovera Federico – Attivare il Sigillo a piena potenza sarebbe stato il guaio. Lo hanno tutti capito tranne tu! Persino quegli idioti dei rettili rinsecchiti lo hanno capito: l’Ombra si nutre della magia che volevi usare. Spezzare il sigillo e disperderla era la soluzione migliore!»

«Ma brutto…»

BOOM!

«Che succede?» è il coro unanime.

***

Martina è tornata a leggere il libro, come da suggerimento di Kira, quando sente l’arrivo trafelato di Mik e Nik.

«Il padrone – dicono – dobbiamo avvertire il padrone: c’è qualcuno qui che informa l’Ombra di quello che noi facciamo!»

«Spero sia un Simulacro, o siamo tutti nella merda» commenta Kira saltando in piedi e correndo via.

«Aspettate io…» prova a dire Martina.

«L’Anello del Potere, impara ad usare l’Anello del Potere» implorano le due cobolde nascondendosi terrorizzate dietro Martina.

Scegliete il primo personaggio da seguire (e quindi il titolo del capitolo)

  • Giovanni e l'Araldo dell'Ombra (14%)
    14
  • Federico e la Magia dei Noctus (29%)
    29
  • Martina e l'Anello del Potere (57%)
    57
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103 Commenti

  • Ciao Red.

    Col decimo episodio si tirano un po’ le somme, volenti o nolenti 😀

    Devo dire che purtroppo mi è mancata la conoscenza della prima parte. Lo spiegone che ha riempito metà del primo episodio mi è stato utile fino a un certo punto, oltre il quale facevo fatica a capire il perché determinati personaggi facessero determinate azioni.

    A parte questo – che è comunque un mio limite, potrei prendermi una mezz’oretta e leggere il primo racconto – devo dire che il racconto è stato molto movimentato nelle parti movimentate e il finale focoso ha rispecchiato soprattutto questa tua caratteristica. Io mi sento più un lettore da meditazione, forse a cinquant’anni suonati preferisco le scene con due, massimo tre personaggi che giocano a brisc… ehm, no volevo dire che si riscaldano davanti al caminet… Uff… Sbagliato esempio 😀 😀 😀 Insomma, non c’ho più il cervello di una volta, inutile nasconderlo. Al quarto personaggio di un episodio vado in tilt e devo ricominciare la lettura e, magari, farmi pure lo schemino.

    Congratulazioni per essere arrivato in porto. Ho visto che è già iniziata la tua nuova storia, non mancherò di leggere e votare, spero di trovare anche il tempo per commentare.

    Alla prossima.

  • Uhm, ammetto che qualcosa mi sfugge.
    Il puzzle ricostruito (bella trovata, mi è piaciuta) mostra Kira con l’anello, no? E allora perché poi l’anello lo tiene Martina e il drago soffia su di lei? Il puzzle stesso è una falsa traccia per l’Ombra? Per indurla a controllare Kira mentre Martina contribuisce al piano?
    Questo spiegherebbe forse il “Perché l’avrebbe capito e non si sarebbe esposta mai. ” dove il soggetto sottinteso dovrebbe essere appunto l’Ombra.
    O non ho capito nulla?
    Complimenti e auguri per l’ennesima storia conclusa

    Ciao, a presto

    • Il soggetto sottointeso è l’Ombra. La questione che avevo in testa io era la seguente: la soluzione per bandire (definitivamente?) l’Ombra era quella di usare l’Anello del Potere insieme alla fiamma (magica) del drago. Kira era quella predisposta, ma l’Ombra lo sapeva e quindi non doveva essere Kira a sottoporsi all’ordalia ma qualcun’altro di cui il drago aveva fiducia: Martina 😉
      Tutto questo per dire che il puzzle non era, inizialmente, una falsa pista, ma, quando il drago si è reso conto che l’Ombra sapeva, lo ha usato come falsa pista 😛

      Ciao 🙂

  • Ciao Red,
    è arrivato il finale, quello vero, questa volta. Credo che mi mancheranno i tuoi personaggi e le loro avventure, ma leggo con piacere che hai una nuova storia pronta a partire, bene!
    Hai creato un mondo fantastico, popolato di personaggi simpatici e colorati, di ombre terribili e un drago malandrino 🙂
    È assodato che hai un gran fantasia e che la metti con facilità a servizio dei tuoi racconti, ci sono ancora le “d” di troppo, ma quasi non ci si fa caso.
    Allora alla prossima, Red, mi aspetto un altro bel racconto 😉

  • Ho dovuto tagliare mille caratteri e così ho lasciato solo la criptica frase alla fine, ma direi che comunque il finale sia venuto bene.
    Se avete dubbi, perplessità e richieste sono qui ^_^

    Prossima settimana parto con un altro Fantasy, di genere totalmente diverso, con nuovi personaggi e storie e vediamo che tiro fuori ^_^

    Ciao 🙂

  • Luce.

    Ciao Red.

    “Se l’Ombra sarebbe tornata, lei sarebbe stata la prima vittima.” Se l’ombra fosse… ti tiro le orecchie!
    “la Storia ad Immagini dalla Cobolda scritta.” Troppo aulico? Non sarebbe meglio “scritta dalla Cobolda”?

    Mi è arrivata la notifica del nono episodio che non avevo ancora letto l’ottavo accipicchia. Avrei potuto spezzare la parità assoluta tra le tre opzioni 😀

    E invece niente… sarà per un’altra occasione.

    Grazie e alla prossima.

  • Rieccomi, Red. Ho votato “I gioielli del potere”, in fondo fanno parte del titolo, così chiudiamo il cerchio con l’ultimo capitolo 😀
    Arrivo in zona Cesarini, però mi sono letto tutti i capitoli insieme, il che dal punto di vista del lettore, è una buona cosa (un po’ meno per l’autore 🙁 ). Divertente e saturo di fantasia, come al solito!
    Ciao, ti auguro un ottimo weekend e anche di più.

  • Le figure a terra.
    Devo riscrivere un commento che non mi ha postato, boh!
    Dicevo, ammazza che sarchiapone orrendo che è quest’Ombra 😀 😀
    Interessante l’idea della storia per immagini, adesso però speriamo che sappiano interpretare le immagini 😀
    CIao, a presto

  • Ciao Red,
    te l’ho già detto e te lo ripeto: hai una gran fantasia e il dono di rendere dinamiche le scene d’azione. Non è semplice. Ho notato delle ripetizioni qua e là, soprattutto nei nomi dei personaggi; forse perchè sono tanti e in questo modo non rischi che ci si possa confondere, ti capisco.
    Allora, che dire? Il finale si avvicina e rimango in attesa di sapere come sconfiggeranno l’Ombra, perchè tanto la sconfiggeranno… o no?
    Alla prossima!

    • Inutile dire che la sconfiggeranno. Spero però di mettere qualche sorpresa. Ma vediamo la votazione come va.

      Il problema di quando ci son tanti personaggi è proprio questo: devi ripetere diverse volte i nomi di chi parla, creando ripetizioni, altrimenti non si capisce chi sta parlando… a meno di non mettere modi di parlare particolari ad ogni personaggio, ma così non sarebbero più particolari (oltre ad essere difficile).

      Ciao 🙂

  • L’Ombra aspetta il tramonto, ma i nostri amici, sempre più compatti, non si lasceranno impaurire, comunque non saranno da soli!
    Dato che parli di prossimo scontro finale e ti mancano ancora due capitoli, ho la sensazione che il nono sarà a favore dell’Ombra con qualche perdita a sfavore dei buoni, nel decimo, invece, la rivincita vittoriosa dei nostri eroi! Sia chiaro che quello che ho scritto è frutto della mia umile fantasia!
    Ti aspetto presto, Red, e buona notte!

  • Altro bel capitolo Red, sicuramente riflessivo ma nella prossima scena mi aspetto molta azione, come ormai ci hai abituato e io non rifiuto corse, inseguimenti e casini vari, credo che il lavoro di testa arriverà quasi all’ultimo capitolo, almeno questo è il mio pensiero…
    A presto e buona notte!

    • Come ho già detto più sotto. Purtroppo la mancanza dei caratteri si è fatta sentire troppo: Il talismano è di terracotta e quindi non viene distrutto dal fuoco di un camino. Quando l’ombra esce dal camino e si ricongiunge a Mik, il talismano è di nuovo vuoto e può essere di nuovo usato (dopo averlo raffreddato). Poi si sono messi a preparare diversi talismani per poter “testare” tanti Coboldi insieme: la madre di Francisco fornirà il fuoco 🙂

      Ciao 🙂

  • Ho votato l’azione…

    Ciao Red, son passato a trovarti e ho visto che sei un autore abbastanza attivo – praticamente dal 2014 non ti sei fermato – complimenti per la tua vena creativa.
    Ma, essendo un vecchietto probabilmente tendo verso altri generi più “realistici.”
    Ad ogni modo, ho letto le avventure di Martina, io non sono poi tanto afferrato con draghi, coboti ecc.. faccio sempre un pò di fatica ad entrare in sintonia coi vari personaggi.
    Cmq, ho anche notato che la tua scrittura è caratterizzata da tantissimi dialoghi, il mio consiglio è quello di cercare di intervallare i dialoghi con qualche riga di didascalia… qualche descrizione in più nel tuo racconto lo renderebbe ancora più vivo.
    Ciao complimenti

  • Ciao Red.
    un bel capitolo, questa volta non ho notato errori di sorta. L’unica cosa che vorrei chiederti riguarda l’utilizzo del talismano per sconfiggere i simulacri; ne hanno usato uno, quello che Kira aveva gettato e Giovanni ha trovato, e hanno sconfitto il simulacro di MIk. Gli altri due simulacri con quale talismano vengono riassorbiti e distrutti, se il talismano trovato è finito nel fuoco dopo la finta Mik?

    Direi che serve un po’ di fortuna per sconfiggere l’Araldo e in un fantasy un po’ di fortuna non guasta.
    Alla prossima!

    • Purtroppo la mancanza dei caratteri si è fatta sentire troppo: Il talismano è di terracotta e quindi non viene distrutto dal fuoco di un camino. Quando l’ombra esce dal camino e si ricongiunge a Mik, il talismano è di nuovo vuoto e può essere di nuovo usato (dopo averlo raffreddato). Poi si sono messi a preparare diversi talismani per poter “testare” tanti Coboldi insieme: la madre di Francisco fornirà il fuoco 😉

      Ciao 🙂

      • Penso dipenda anche dai molti personaggi:
        Troppo tardi si accorgono che è una trappola: la terra sotto i loro piedi diviene scura ed inizia ad assorbirli. Giovanni urla mentre “Federico” e “Fir” si sciolgono come cera nera e corrono verso di loro. Gætor fa per salire, ma Drak lo blocca:
        «Intrappolerà anche te! Ci penso io!»

        Rileggendolo ho capito, non mi era chiaro che anche (be’, in realtà solo) Giovanni e Drac finiscono nel liquido, al contrario, pensavo che fosse una loro trappola per le ombre che ci si trovano dentro e si dissolvono. Invece è il contrario, ovviamente.
        Grazie per la disponibilità, io cerco di leggere con attenzione, ma qualche volta sono un po’ zuccone 😀

  • Martina!
    Be’, in effetti, il metodo di Giovanni per riconoscere le ombre è più affidabile di quello di Francisco.
    Anche perché, da quanto accaduto nei capitoli precedenti, mi trovo abbastanza d’accordo con Federico: col pippero che sono parzialmente reali 😀
    Ciao, a presto

  • Ciao Red,
    questo è il capitolo che mi è piaciuto di più. Devo ammenttere che il fantasy non è propriamente il mio genere, ma se ben realizzato mi fa piacere leggerlo. Ho notato un po’ di erorini, più che altro parti mancanti di parole o lettere in sostituzione di altre… una O con una D eufonica di troppo. Hai cambiato supporto di scrittura?
    Comunque ben fatto, aspetto il prossimo e, dato che questo capitolo mi è piaciuto, spero che si continui su questa via con il ricongiungimento di Federico e Giovanni.
    Alla prossima!

    • ———————–
      Ho notato un po’ di erorini, più che altro parti mancanti di parole o lettere in sostituzione di altre…
      ———————–
      Di questo non mi sono accorto anche se l’ho letto tre volte. Potresti indicarmi qualche punto? Grazie.

      E grazie dei complimenti ^_^

      Ciao 🙂

      • Ciao Red,
        scusa ma ho letto la tua richiesta e poi mi sono dimenticata di risondere, andando a rileggere ho notato:
        la prima frase ” «Chiude la bocca prima che ti ci entrino gli insetti» immagino che la prima parola dovesse essere “chiudi”

        le ripetizioni sono nella frase seguente: «Dunque – sta dicendo Fir ai genitori di Francisco – l’incantesimo vi manterrà umani fin tanto che vi comporterete da umani. Usare i vostri poteri vi farà subito tornare alla vostra vera forma ed avrete bisogno di nuovo del mio aiuto per tornare umani» la parola “umani” appare tre volte nello stesso paragrafo.

        nelle frasi seguenti ci sono “d” eufoniche che dovrebbero essere eliminate, specialmente quella della “o” che, perdonami, non si può vedere :-):

        «Sì, un Simulacro ha preso il mio posto ed al padrone questo non è andata a genio.

        Tu sei di carne ed ossa: non sei un’ombra

        affinché possa sostituirsi a me od a te all’ultimo istante e fare casini»

        nell’ultima frase, ma potrei sbagliarmi, ed era intenzionale, hai scritto:
        Ed i caimanomordi si aprono a spirale. Credevo fossero “Caimanomorfi” ma forse sono un altra razza e io non ho prestato attenzione…

        Ovviamente sono piccolezze, errorini, proprio come ti ho scritto nel commento. Tutto per dar consigli, niente di che 😉

  • Wow, Red, letti i capitoli e complimenti! Mi ritrovo stanco e sudato!
    Scherzo, ma l’azione non manca come del resto i colpi di scena…
    I nostri tre ragazzi sempre più protagonisti, capaci anche quando sono da soli.
    Hai fatto bene a dividere la storia in due parti (sarà così, vero?), hai così tante cose da raccontare
    e farai felice uno come me che ama Warhammer e Dragonero, mi chiedo se riuscirò mai a scrivere un Fantasy all’altezza,
    Volevo sapere qualcosa di più sui racconti a bivi e librogame, puoi darmi delle dritte?
    Continuo a seguirti volentieri e bentornato!
    Ho sbirciato sul tuo profilo e ho visto la tua produzione, Cavolo! Pian piano leggerò tutto.

    Io andrei da Federico!
    Ciao e a presto, e scusa per il ritardo!

    • Ciao! Sì, la storia è divisa in due parti (una volta ho provato a farne una a tre, ma è andata non troppo bene) e dovrei riuscire a far succedere tutto quello che voglio ^_^

      librogame e racconti a bivi: innanzitutto puoi andare su Librogame Land ( http://www.librogame.net/ ) una raccolta ineasuribile di informazioni sui librigame ed i libri a bivi, nonché anche qualcuno gratuito da scaricare e provare (che non fa mai male).
      Purtroppo è da un sacco di tempo che i libri a bivi non sono più in commercio, mentre i librogame stanno di nuovo facendo la loro comparsa, a partire dall’ormai più che famoso Lupo Solitario. Purtroppo non riesco più a trovare l’elenco dei librogame attualmente in vendita, ma se lo ribecco, te lo indico 🙂

      Ciao 🙂

  • Ciao Red Dragon, Federico e’ la mia scelta anche se il desiderio di seguire anche gli altri e’ forte
    Vedo che hai scelto, con successo, di adottare una struttura a trame che si incrociano, tipo “Trono di spade” trovo il risultato molto buono
    Forse, vista la brevita’ degli episodi, potresti dedicarne uno a ciascun personaggio per dare piu’ respiro alle singole storie, che lo meritano

    • Il Trono di Spade non mi è mai piaciuto ma le trame che si incrociano mi hanno sempre ispirato e ci sto provando. Un intero capitolo dedicato ad uno solo dei protagonisti (allo stato attuale, non so se poi cambia) è troppo per quello che voglio mostrare; anche perché è importante lo svolgimento in parallelo e vorrei evitare di perdere caratteri per descrivere i “punti di aggangio” 😉

      Vediamo se questo esperimento mi riesce ^_^

      Ciao 🙂

  • Ciao Red.

    Mi sono risvegliato 😀 Forse il capitolo precedente è stato troppa azione per l’ora mattutina, questo invece mi ha preso. Con più calma, complice anche il fatto d’aver appena cenato. Mi piace il cavaliere senza macchia, mi era mancato qualcosa nella sua presentazione e adesso continuo a fare il tifo per lui (più che ai tre protagonisti? ebbene sì…)

    Comunque per il prossimo capitolo vorrei vedere Federico; Martina e Giovanni li ho appena visti.

    Alla prossima.

  • Come ha fatto a riconoscere Drak.
    Ciao, Red. In effetti non ci avevo pensato: sia l’ombra che l’originale sono senza… ombra, un bel problema! 😀
    Il bodyguard senza macchia è una bella comodità, ma forse d’ora in poi dovrebbe rimanere più vicino a Martina 🙂
    Ciao, a presto

  • Vorrei seguire Martina e vedere come se la cava con l’Ombra.
    Ciao Red,
    questo capitolo a me è piaciuto più degli altri, specilamente la parte rigaurdante Martina, appunto.
    C’è qualche errorino di distrazione, ma nel complesso è un bel capitolo. Il tuo punto di forza sono le scene d’azione, bravo.
    Ci vediamo al quinto, alla prossima!

  • Forse.
    Ciao, Red. Da strippo le ombre ciccione e tentacolate 😀
    Tra tutte le creature fantastiche che hai partorito, posso affermare con certezza di averne visto una: l’umanoide con la testa di cavallo, era un mio compagno di scuola 😀
    Ciao, a presto

  • Ciao Red,
    bel capitolo, anche se avrei evitato di usare troppo i nomi propri per imbastire i dialoghi, cmq piccolezze e dettagli che riguardano più il mio gusto che altro.
    Voto per il NO e per la nuova via.
    Alla prossima!
    p.s. a voi vi… meglio senza vi?

  • Ciao Red!
    Scusa, sono un po’ in ritardo, bentornato.
    Bene, bene, si riprende la storia, grazie per il riassunto iniziale, mi hai dato modo di riprendere le fila della storia.
    Ho notato qualche refusino qua e là, ma poca roba che, sicuramente, non infastidisce la lettura.
    Io ho votato Federico, mandandoti in parità le opzioni, ma cè tempo…
    Alla prossima!

  • Ciao Red.

    Ecco. Questo episodio ha molto più respiro, grazie 🙂

    I dialoghi funzionano. La figura del cavaliere guida è un po’ sacrificata, quando compare nella scena davanti al drago. Mi sarei aspettato più dettagli.

    Occhio alle eufoniche, che ormai si usano solo se la vocale è uguale. “od addirittura” poi è cacofonico anziché eufonico, per la ripetizione della “d”.

    Ho votato a caso tra Federico e Giovanni, mi aspetto un cambio di scena (quindi non Martina).

    Grazie e alla prossima.

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