I Profumo
La nostra è una vita perfetta, non ci manca nulla. Grazie a Dio, a mio fianco ho la persona che ho sempre desiderato, una persona fantastica. Mio marito.
Sono Alina e quella che vi sto per raccontare è una storia vera che rasenta l’incredibile.Â
Siamo sposati da qualche anno, ma ci conosciamo da una vita, la nostra relazione è iniziata quando eravamo appena adolescenti, quando in tv in prima serata trasmettevano Beverly Hills e sul tardi per i piĂą audaci Colpo Grosso, quando ai piedi si indossavano le Buffalo, il Festival bar era sacro, ci si telefonava dalle cabine telefoniche con le prepagate e i piĂą fortunati smanettavano in chat su MSN.Â
Bei tempi…
Io e Alessio ci amiamo tanto, siamo entrambi innamorati pazzi l’una dell’altro, fisicamente di bella presenza, spigliati, dotati di un forte carisma, amanti dei viaggi e soprattutto curiosi. Come i nostri amici ci dicono sempre: “L’esempio vivente della coppia perfetta”! Ed è vero, lo siamo…
E’ proprio per curiositĂ , che circa un anno fa, abbiamo deciso, insieme, di aggiungere un pò di pepe alla nostra vita sessuale. Non che tra di noi ci fossero dei problemi , anzi, tutto andava alla perfezione, tra noi il sesso non mai stato un tabĂą, sino dalla prima nostra volta c’è sempre stata una forte intesa, nonostante io rispetto a lui sia meno propensa a fare nuove esperienze.Â
La vita sa sempre come stupirti, senza nessun preavviso ti spiazza e ti sconvolge, presentandosi come la tua migliore amica, ti consiglia. Capitò quasi per caso, una sera, dopo un’ottima cenetta a casa dei nostri migliori amici, Marta e Luis. Per noi iniziò la nuova avventura.
Con loro siamo amici da due anni, ci siamo conosciuti durante la nostra ultima, indimenticabile, vacanza a Tenerife, loro una copia fantastica, molto innamorata e simpaticissima.Â
Marta è una donna straordinaria, di una simpatia unica, vive la vita con spirito libertino e sa sempre come divertirsi e rallegrare le nostre serate. Una trentenne niente male, capelli lunghi lisci, che li arrivano quasi al sedere, non tanto alta e con un corpicino in carne che farebbe invidia a tante.
Luis, che dire… Un bel Maschio!
Più giovane di due anni, di bella presenza, fisico asciutto, caratterialmente opposto alla sua lei. Taciturno, dedito al lavoro, si occupa di …….., uno sguardo impenetrabile ma, molto sensuale. Molto.
Tra noi c’è stato da subito un grande feeling, un attrazione simile al classico colpo di fulmine, ma allargato.
Ti accorgi subito quando le persone hanno quel magnetismo a cui non puoi sfuggire, che ti attrae, che ti fa schiava, che desideri e a cui non puoi rinunciare.Â
Come la terra attrae la luna, una volta incontrate, non puoi non stare vicino a loro, girarci insieme e insieme viverci; sentirsi un’unica cosa, ammettere che la perfezione è nel unione, come la notte e il giorno formano il tempo, insieme, noi ci completiamo. Questo loro sono per noi. E noi questo siamo per loro.
Inizio tutto per gioco; quel sabato sera di inizio novembre, ci recammo a casa loro per la nostra serata mensile, viviamo a circa 100 km e come consuetudine, ogni primo weekend del mese, ci incontriamo nella loro cascina in campagna per stare insieme.Â
L’appuntamento era per le 19.30, arrivammo puntuali, Alessio è un maniaco della precisione, e anche la volta non si smentì; Lo adoro, ma la sua precisione mi infastidisce, non la sopporto, sarà perché io invece non sono per niente puntuale, a me piace prendere tempo, la vita non è fatta per essere scandita, va solo vissuta.
Imbucato il corto vialetto in selciato parcheggiamo la macchina proprio con il muso fronte all’ingresso della cascina. Mi girai alla mia destra e notai che le luci della cucina erano accese e dal finestrone che dava sul porticato esterno, si intravedeva la sagoma di Marta china a controllare il forno. Mi colpì il suo abbigliamento, indossava un tubino nero molto corto e aderente che poco lasciava alla immaginazione. Quella vista mi incuriosì parecchio, per qualche secondo mi fermai ad osservarla; vederla in quelle vesti mi risultò inusuale, perchĂ© lei generalmente indossava abiti casual e comodi.
Ancora stimolata dalla scena appena vista, scesi dalla macchina e mi diressi direttamente all’uscio di casa appena socchiuso e feci per entrare. Alessio, da buon gentiluomo, si accostò al portabagagli della macchina per recuperare il portavivande e la Wine Tasting Box Cooler o come la chiamo io, quella inutile valigia refrigerata per il vino.Â
Esatto, un’altra sua fissazione: il vino! Questa però non mi dispiace, anzi, diciamo pure che la adoro, uno dei mie regali meglio riusciti, infatti, è stato il corso di secondo livello per Somelier. Mai regalo fu piĂą gradito!Â
Luis mi aspettava nello stretto corridoio, vicino alla porta d’ingresso, appena spinsi la porta scorse la mia sagoma, si avvicinò sorridendomi e come sua abitudine, da vero gentleman quale è, mi salutò con un elegantissimo baciamano e un successivo tenero abbraccio.
Da quale punto di visita volete che sia raccontata la storia?
- Da quello di Luis al presente? (0%)
- Da quello di Alina al passato? (0%)
- Da quello di Alina al presente? (100%)

26/12/2020 at 20:04
Ciao!
Ho letto tutti gli episodi e sono contento che tu abbia pubblicato questo episodio a distanza di molto tempo. Mi piace molto il ritmo della narrazione e lo svilupparsi degli eventi. Sono molto curioso di leggere il seguito!
15/11/2018 at 22:58
Entra in scena Marta…
Ma hai cambiato voce narrante…
16/11/2018 at 00:40
Ciao,
Si. la storia sarĂ raccontata dai due protagonisti, due punti di vista diversi, che vivono la stessa avventura.
14/11/2018 at 13:42
Ciao Sardus
Capitolo audace!
Ben descritta l’eccitazione e la situazione.
Ho trovato un tanti o esagerato i fiumi tra le cosce, mi chiedo quando questa si trovi in un amplesso, potrebbe inondare la stanza.
Ma quello è un mio parere e probabilmente limitato dalla mia esperienza che, in autoerotismo non è mai arrivato ai fiumi.
Per tutto il resto scrivi bene!
A presto
15/11/2018 at 22:09
Grazie Feather.
L’enfatizzazione del momento, rispecchiano l’inconscio di Alina…
Il fiume e la sua simbologia saranno una sua costante.
12/11/2018 at 18:08
Calma sarduSpater 🙂
Se posso permettermi… ti consiglio di intervallare la pubblicazione dei capitoli, distanziandoli di qualche giorno. Così dai la possibilitĂ anche agli altri autori di leggerli e di seguirti.
12/11/2018 at 17:30
A sto punto direi : Incuriosita scruta il contenuto del cesto della biancheria.
Il quadro inizia a schiarirsi e la storia si fa più intrigante del solito, con la rivelazione di Alina. 🙂
Ottimo stile di narrazione, asciutto ed essenziale, priva di fronzoli vari che potrebbero rendere noiosa la lettura.
Ok avanti tutta
12/11/2018 at 14:56
Salve sarduSpater, ho letto tutto d’un fiato i due capitoli….
e devo, in considerazione della futura cena, che l’ antipasto non è male.
Mi sembra che il ritmo e la tensione sia quella giusta.
Mi aspetto i prossimi capitoli infuocati… 🙂
Voto ovviamente per l’imbarazzo e l’eccitazione.
Ciao ti seguo
12/11/2018 at 17:04
Ciao Alex, ho appena inserito il continuo.
La tua scelta ha fatto la differenza.
Ti seguo anche io.
06/11/2018 at 20:59
Ciao Sardspater
Benvenuto!
Ho scelto il punto di vista di Alina al presente, dato che principalmente hai usato quello.
Come primo Incipit non è male, la storia sembra interessante, scrittura abbastanza scorrevole, ma è un buon inizio.
Ti consiglio di stare attento ai periodi troppo lunghi, a volte un bel punto serve per spezzare, e recuperare l’attenzione del lettore, altrimenti viene persa.
Attento ovviamente alle sviste, ma purtroppo capitano a tutti!
E ultima cosa importante, cerca di non cambiare troppo i tempi verbali dal presente al passato remoto, cerca sempre di seguire una linea costante nei verbi, per quanto sia possibile ovviamente.
Ti seguo, passa a leggermi se ti va
09/11/2018 at 17:39
Grazie Feather, come detto sono molto acerbo e i tuoi consigli sono oro per me.
Ti seguirò sicuramente.
Ciao!
Ho letto tutti gli episodi e sono contento che tu abbia pubblicato questo episodio a distanza di molto tempo. Mi piace molto il ritmo della narrazione e lo svilupparsi degli eventi. Sono molto curioso di leggere il seguito!
Entra in scena Marta…
Ma hai cambiato voce narrante…
Ciao,
Si. la storia sarĂ raccontata dai due protagonisti, due punti di vista diversi, che vivono la stessa avventura.
Ciao Sardus
Capitolo audace!
Ben descritta l’eccitazione e la situazione.
Ho trovato un tanti o esagerato i fiumi tra le cosce, mi chiedo quando questa si trovi in un amplesso, potrebbe inondare la stanza.
Ma quello è un mio parere e probabilmente limitato dalla mia esperienza che, in autoerotismo non è mai arrivato ai fiumi.
Per tutto il resto scrivi bene!
A presto
Grazie Feather.
L’enfatizzazione del momento, rispecchiano l’inconscio di Alina…
Il fiume e la sua simbologia saranno una sua costante.
Calma sarduSpater 🙂
Se posso permettermi… ti consiglio di intervallare la pubblicazione dei capitoli, distanziandoli di qualche giorno. Così dai la possibilitĂ anche agli altri autori di leggerli e di seguirti.
A sto punto direi : Incuriosita scruta il contenuto del cesto della biancheria.
Il quadro inizia a schiarirsi e la storia si fa più intrigante del solito, con la rivelazione di Alina. 🙂
Ottimo stile di narrazione, asciutto ed essenziale, priva di fronzoli vari che potrebbero rendere noiosa la lettura.
Ok avanti tutta
Salve sarduSpater, ho letto tutto d’un fiato i due capitoli….
e devo, in considerazione della futura cena, che l’ antipasto non è male.
Mi sembra che il ritmo e la tensione sia quella giusta.
Mi aspetto i prossimi capitoli infuocati… 🙂
Voto ovviamente per l’imbarazzo e l’eccitazione.
Ciao ti seguo
Ciao Alex, ho appena inserito il continuo.
La tua scelta ha fatto la differenza.
Ti seguo anche io.
Ciao Sardspater
Benvenuto!
Ho scelto il punto di vista di Alina al presente, dato che principalmente hai usato quello.
Come primo Incipit non è male, la storia sembra interessante, scrittura abbastanza scorrevole, ma è un buon inizio.
Ti consiglio di stare attento ai periodi troppo lunghi, a volte un bel punto serve per spezzare, e recuperare l’attenzione del lettore, altrimenti viene persa.
Attento ovviamente alle sviste, ma purtroppo capitano a tutti!
E ultima cosa importante, cerca di non cambiare troppo i tempi verbali dal presente al passato remoto, cerca sempre di seguire una linea costante nei verbi, per quanto sia possibile ovviamente.
Ti seguo, passa a leggermi se ti va
Grazie Feather, come detto sono molto acerbo e i tuoi consigli sono oro per me.
Ti seguirò sicuramente.