Oddio.
La sveglia suonò alle 7 in punto, ma Agnese non la udì nemmeno perchè se ne stava già in cucina da mezz’ora.
Il riso cotto al vapore era ancora dannatamente al dente e il salmone in forno non sembrava voler prendere quel colorito rosa…salmone che avrebbe dovuto avere! Alzò la temperatura al massimo.
Suo marito l’avrebbe raggiunta da lì a pochi minuti per fare colazione. Oddio, dove erano le arance per la spremuta che piaceva tanto al suo Luchino? Agnese si guardò intorno e corse da un lato all’altro della grande cucina, in cerca delle arance. Non c’erano!
Sentì i passi dell’uomo al piano superiore; doveva essersi alzato dal letto e forse ora si stava vestendo. E la spremuta per la colazione non c’era così come il riso e il salmone per il pranzo non erano ancora pronti! Agnese sentì che le girava la testa, ma non poteva sedersi di certo! Almeno avrebbe dovuto preparare un caffè al suo neo sposo, sennò che figura ci avrebbe fatto?
Luca Casella scese le scale e Agnese volò verso la moka per riempirla di polvere di caffè, poi accese il fuoco e si concentrò di nuovo sul riso. Oddio, ma era sicura di aver messo il riso e non i sassolini della fortuna? Erano ancora duri come pietre!
“Tesoro, buongiorno…” la salutò il marito, con aria assonnata. “Tutto bene?”
“Non ci sono le arance.” disse lei, sguardo basso e mani congiunte. Sembrava fosse sul punto di piangere.
Suo marito si strinse nelle spalle. “Non c’è problema.” rispose, aprendo il frigo. “Mangerò una banana.”
“Ma si, una banana!”esclamò lei, dandosi un colpo sulla fronte. “Vuoi che faccio un bel frullato di banana? Una banana split? Pancake alla banana? Un sandwich alla banana? Una tazza di latte, muesli e ban…Ma che fai, la mangi così?”
Luca la guardò perplesso, addentando il frutto e terminandolo in due soli bocconi.
“Dovresti stare un po’ più tranquilla, tesoro.” le disse lui, avvicinandosi e accarezzandole il pancione. “Non fa bene fare troppi sforzi nelle tue condizioni…”
“Sono incinta, mica malata!” sbottò lei.
“Si, beh, sei a quasi nove mesi; io fossi in te me ne starei tranquilla a letto; lo sai che poi non dormirai più di tanto…”
“Oddio, dici che sarà uno di quei bambini che non dormono mai?” Agnese si portò una mano alla bocca, per toccarsi il labbro con le dita. “Magari sarà uno di quei bambini che nemmeno mangiano!”
Suo marito si voltò verso il fornello.
“Il caf…”
“Non posso pensarci; forse mi conviene andare già a fare la scorta degli omogeneizzati più digeribili; non vorrei mai che si trovasse senza cibo quando avrà fame…”
-ma non beve latte materno fino a 6 mesi?- avrebbe voluto chiedere Luca, invece indicò con un dito la moka che ormai tremolava. “Il caffè.” disse.
Agnese si voltò verso la moka che stava ormai facendo zampillare il caffè su tutto il fornello e spense il fuoco. IL caffè odorava di bruciato.
“Senti che odore…” disse Luca, annusando l’aria.
“Oddio!” esclamò Agnese aprendo il forno. Bye bye salmone; carbonizzato. E il riso? Una poltiglia flaccida.
“Oh no…” mormorò lei. “Il tuo pranzo…” e ancora una volta a Luca sembrò che la moglie fosse sul punto di piangere.
“Non ti preoccupare, tesoro.” sorrise lui. “Avevo comunque idea di andare in mensa con i colleghi. E lascia perdere la cucina; tra un’oretta arriverà la nuova donna delle pulizie; tu pensa solo a riposarti. E rilassati…”
Agnese annuì e si diresse verso il divano, per guardare la televisione. Luca la seguì, la baciò dolcemente e fece per andarsene.
“Oddio…” sentì sussultare Agnese, poco prima di chiudere la porta. Per un attimo Luca pensò di tornare da lei e chiederle cosa era successo ancora, ma alla fine scosse solo la testa e decise di uscire di casa.
Con che personaggio inizierà il prossimo capitolo?
- La donna delle pulizie (71%)
- Luca (7%)
- Agnese (21%)

07/06/2022 at 17:00
Incipit bellissimo
Ha un grande ritmo e mi ha dato un forte senso di immersione nella situazione.
Non vedo l’ora di leggere il seguito e di recuperare i tuoi precedenti racconti.
Grazie
30/04/2019 at 13:21
Flow, che fine hai fatto?
08/04/2019 at 16:08
Ciao flow! Dopo tanto tempo sono di nuovo qui, di nuovo a leggeri, e non mi hai delusa! Carino questo inizio, hai reso l’ansia di Agnese in modo molto efficace! Continua così, ti seguo!
25/03/2019 at 16:32
Oltre che ansiosa, questa Agnese mi sembra un po’ succube del vecchio stereotipo della mogliettina angelo del focolare, speriamo siano solo gli ormoni della gravidanza e poi le passi XD
Ho votato per la donna delle pulizie, anche se mi immagino Agnese fare come Marge Simpson, che strofina casa perché la donna delle pulizie non la trovi sporca e la giudichi male 🙂
A rileggerti
19/03/2019 at 12:26
Ciao Flow
Il tuo incipit è spassoso. Decido di seguire la storia.
Sono contenta di leggere finalmente qualcosa di interessante.
Agnese è una tipa pasticciona e agitata ma, nelle sue condizioni, quale futura mamma non lo sarebbe?
Mi farebbe piacere se passassi a dare un’occhiata all’esperimento che stiamo facendo con il romanzo breve di “Cattività”.
È una storia scritta a più mani.
A presto!
01/03/2019 at 17:39
Scusa ma proprio non ce la faccio a dirti bentornata…
Intendiamoci, il piacere di leggere i tuoi racconti è sempre lo stesso, ma non ti sei accorta che per ora il sito è preso d’assalto da un manipolo di liceali che si votano tra loro all’impazzata? È un peccato che il tuo racconto si confonda in questa tempesta di storie adolescenziali. Ascolta un consiglio, aspetta che passi questa ondata.
01/05/2019 at 14:34
Non ci sono solo liceali dai…Secondo me, dobbiamo contrastare l’ondata continuando a pubblicare e fregandocene! Io spero che flow torni….adoro il suo stile!
28/02/2019 at 13:23
Ciao, opto per Agnese!
28/02/2019 at 12:54
Mi piace ?, “moglie perfetta” alle 7:00 già in cucina ?
28/02/2019 at 10:38
Buongiorno Flow, mi fa piacere ritrovarti.
“Profumo” di caffè e salmone bruciati alle sette del mattino, è una vera prelibatezza olfattiva 🙂
Certo, questo neo maritino che, anziché spegnere il fornello subito, punta il dito e dice alla moglie: Il caffè… mi fa pensare che si siano accoppiati bene 🙂
donna delle pulizie
28/02/2019 at 09:38
Ciao Flow,
bentornata anche da me!
I tuoi racconti sono sempre benaccetti e so che tirerai fuori un’ottima storia.
Il povero Luca, in prima battuta, mi stava un po’ antipatico, poi sono andata avanti con la lettura e comincio a sentire un moto di estrema simpatia per lui 😉
Curiosa di sapere cosa succederà, voto per la donna delle pulizie e che qualcuno ce la mandi buona.
Alla prossima!
28/02/2019 at 01:25
Ciao Flow, bentornata!
Bell’incipit, ci sono i presupposti per una bella avventura, ancora meglio se umoristica. A tal proposito farei apparire, come donna delle pulizie, una rivoluzionaria Whoopi Goldberg, l’ansia di Agnese si trasformerebbe in esasperazione, largo alla fantasia!
A presto