Le Ancestorie VI – La caduta di Ismar

Dove eravamo rimasti?

Il gruppo deve cercare la fonte magica e impedire al nemico di continuare ad utilizzarla. Come dovrà procedere? -Dividiamoci per trovarla più in fretta- (proposta da Josephyn, Arlan e Gus) (50%)

Passi tra le ombre

-Sarà meglio dividerci!- propose Arlan.
-Lo penso anch’io- rispose Josephyn conciliante.
Gus si voltò verso gli altri -Ci divideremo in 3 gruppi! Se qualcuno trova “la fonte” torna indietro ad avvisare gli altri-
I nove avventurieri si separarono e si diressero in direzioni differenti.
***
La prima squadra si diresse verso una grande struttura costruita in pietra scura che si sollevava dal terreno come una grossa radice con guglie curve e tetri rosoni.
Non era un posto frequentato dai volgari soldati e la gente intorno, curiosa, si voltò a fissare le tre figure che avanzavano con il volto coperto dal cappuccio.
-Ci guardano tutti- avvertì Roland sussurrando.
-Non farci caso- rispose Arlan -Il nostro obiettivo è quell’edificio!-
Prima di raggiungere il tempio si fermarono dietro un’abitazione.
-Arlan perché ci hai portato qui?- chiese Kito con lo sguardo tagliente -Avevi già pianificato tutto, vero?-
Arlan capì di esser stato scoperto e vuotò il sacco -In verità mi è stato affidato un secondo incarico. Pare che l’arcistregone Ibeus sia stato mandato a supporto delle armate di Lord Belfar per difendere “la fonte”. Si tratta di un individuo estremamente pericoloso e scaltro che non possiamo sottovalutare. Di certo escogiterà qualche inganno per trarre in trappola chiunque osi avvicinarsi alla fonte. Intendo sconfiggerlo prima di raggiungere la fonte! La destrezza di Roland con la spada e le tue conoscenze mediche potrebbero essere molto utili contro un simile avversario-
-Ci stai usando! Pensavo fossimo amici!-
Arlan rimase in silenzio col capo chino.
-Non importa Kito!- si intromise Roland -Se quello che dice è vero avremmo comunque dovuto affrontare questo Ibeus. Ci occuperemo noi di questo tizio mentre gli altri cercano la fonte!-
-D’accordo!- concluse il ragazzo -Andiamo!-
***
La seconda squadra aveva raggiunto una piccola struttura, sorvegliata da un eccessivo numero di guardie, che aveva attirato l’attenzione di Josephyn.
La ragazza si rivolse agli altri che erano con lei -Quella non è una semplice abitazione! Osservate, ci sono 6 guardie all’ingresso! Dobbiamo sbarazzarcene! Se Seko si avvicina da destra e io da sinistra potremmo….Turok, dove vai? Turok!-
L’orco a passo deciso avanzò verso l’ingresso dell’edificio impugnando il pesante maglio.
Due delle guardie fecero qualche passo verso di lui intimandogli di fermarsi.
Di tutta risposta l’orco fece uno scatto in avanti e ne afferrò una per il collo sollevandola da terra con un solo braccio. Ruggì e gli diede una testata che mandò in frantumi l’elmo e il cranio dello sventurato. L’altra guardia cercò di estrarre la spada ma fu centrata in pieno petto da un colpo di maglio che gli spacco la cassa toracica.
Le guardie rimaste impugnarono le armi mentre una si diede alla fuga impaurita.
Josephyn intervenne in aiuto di Turok e in pochi secondi le sistemarono.
-Cosa ti salta in mente?- urlò Josephyn contro Turok dopo aver estratto lo spadone dall’armatura che aveva trafitto.
-Josephyn….detto…sbarazzarcene- balbettò l’orco confuso.
-Erano 6 ma qui ci sono 5 corpi!- contò allarmata la ragazza -Per Gea! Dov’è il sesto?-
-Ha raggiunto gli altri!- rispose Seko asciugando la lama insanguinata del suo pugnale da lancio.
Josephyn si sentì sollevata.
Nascosero i corpi in un vicolo consapevoli di avere il tempo contato, prima che qualcuno li trovasse. Entrarono in quell’abitazione tanto sorvegliata che di certo nascondeva qualcosa di valore. Forse, proprio “la fonte”!
***
-Gus devo insistere! Questo gruppo fa schifo! “Quello” ha tentato più volte di ucciderci! Come fai a fidarti!- Angel insisteva con l’amico sul fatto che la divisione dei gruppi fosse sbagliata. In passato aveva avuto degli attriti con Paul e l’idea di fare squadra con lui proprio non le andava giù.
-Angel fa silenzio!- le ordinò Gus perentorio mentre Paul avanzava veloce e furtivo tra i vicoli bui.
-Come hai detto?- rispose lei stizzita.
-Non dobbiamo farci notare!- insistette lui infastidito.
-Tu e quel bruto siete due insensibili! Mi trattate come spazzatura! Non avete a cuore le mie esigenze e i miei sentimenti- si sedette a terra -Rimarrò qui finché qualcuno non mi avrà ucciso e forse poi ti ricorderai della tua vecchia amica e avrai un po’ di nostalgia-
-Cosa stai facendo?- Gus si fermò alzando il tono della voce -Alzati!-
-Non sono il tuo cane! Tu non mi dai ordini! Lasciami morire qui-
-Andiamo!- urlò lui afferrandola da un braccio.
-Lasciami! Ciò che faccio non è affar tuo!- gridò lei.
Quel teatrino fu interrotto da una voce.
-Ehi, ehi, ehi. Chi abbiamo qui? Degli intrusi!- esclamò Vultur. Era un sergente di guardia seguito da un drappello di soldati ben armati.
Aveva un largo sorriso, orgoglioso di aver scoperto per primo gli invasori ma prima che potesse dare l’ordine di catturare i due stranieri ai suoi uomini una pioggia di sangue dalle sue spalle gli macchio l’armatura. Poi seguirono i lamenti dei suoi uomini trucidati.
Si voltò e vide Paul che roteando lo spadone come una furia si faceva largo tra le picche e le armature.

Gli avventurieri si sono divisi in 3 gruppi. Quale gruppo seguiremo?

  • Gus, Paul, Angel (100%)
    100
  • Josephyn, Seko, Turok (0%)
    0
  • Arlan, Kito, Roland (0%)
    0
Loading ... Loading ...
Categorie

Lascia un commento

26 Commenti

  • Cinque mesi… la sorpresa finale dell’orco è più il fatto che ti sei scordato che esisteva del resto 😛

    Angel mi è piaciuta un casino. Interessante le tecniche proibite di Kito: quel medico mi sorprende ogni racconto di più!

    Ma può andare tutto bene per loro? Ovviamente no: La sconfitta dell’arcistregone Ibeus e del demone rosso Rasmodenio provoca uno squilibrio magico con numerose esplosioni. Ismar è distrutta

    Ciao 🙂

    • Ciao Red,
      non mi ero scordato di Turok, è troppo ingombrante per dimenticarlo.
      In realtà Turok era arrabbiato per ciò che era successo a Josephyn ma si frenava perché non voleva fare del male a Kito. Questi sentimenti contrastanti lo hanno fatto rimanere fermo fino a che non ha capito (solo dopo aver visto che Angel colpiva sempre e solo in un punto) che il problema era l’elmo.
      Limitarsi a “sfilare” l’elmo cogliendo l’avversario di sorpresa non sarebbe proprio stato nel suo stile altrimenti.

      Comunque nella prossima storia metterò meno personaggi perché altrimenti non bastano i caratteri XD

      Alla prossima

  • Passiamo all’altro gruppo!
    Avevo perso il “segui la storia”, mi stavo perdendo la parte più bella. Per fortuna me ne sono accorto in tempo!

    Il gruppo è il solito misto di eroismo, sagacia e pasticcionite che mi rende simpatiche le loro avventure 🙂

    Nei capitoli precedenti hai citato dei personaggi: spero di vederli in azione contro il gruppo 🙂

    Ciao 🙂

  • Si divideranno per trovarla più fretta.
    Ammetto che non sono un’amante del genere fantasy, ma questo racconto è veramente scritto bene.
    Mi è molto piaciuta la frase “La guerra non si vince non l’onore”; non so spiegarne il perché, posso solo dire che ho trovato essa molto bella. Al prossimo capitolo.

    • Forse ti è piaciuta quella frase perché in te c’è un mercenario senza scrupoli 😛

      Se la storia dovesse proseguire come hai votato, con la divisione del gruppo, spero di riuscire a mantenere la narrazione chiara e uniforme (perché si incasina tanto quando devo descrivere diversi gruppi).

      Alla prossima occasione 😉

  • Questo sito usa i cookies per migliorare l'esperienza utente. Cliccando su Accetto acconsenti all'utilizzo di cookie tecnici e obbligatori e all'invio di statistiche anonime sull'uso del sito maggiori informazioni

    Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

    Chiudi