Dove eravamo rimasti?
L’ira dell’arcistregone
Arlan si mise in piedi e sollevò entrambe le braccia in alto.
-Questo rivelerà la nostra posizione. Fuggite via ora!- suggerì a Kito, poi iniziò a recitare i versi di un antico e potente rituale sacro.
Non erano in grado di vederlo ma, proprio sopra le loro teste, oltre la volta scura di quel tempio maledetto, oltre le nubi velenose che coprivano quella regione, dalle profondità più remote del cielo, un potente raggio di luce stava per raggiungerli.
L’incanto luminoso creò uno spiraglio tra le nubi e investì la volta del tempio facendola crollare. La testa di Ibeus fu avvolta dalla luce e, d’improvviso, smise di ridere. Le membra sparpagliate sul terreno smisero di avvicinarsi tra loro e presero fuoco e così le grida di dolore e terrore dello stregone si levarono come molto tempo prima avevano fatto quelle delle sue vittime in quello stesso luogo.
Arlan sembrava sostenere un peso incalcolabile e le sue ferite erano profonde, troppo profonde perché potesse sostenerlo a lungo, così d’improvviso abbassò le braccia e cadde a terra.
L’incantesimo cessò
In pochi istanti i pezzi dell’arcistregone smisero di bruciare e ripresero a strisciare per ricongiungersi. Sulla pella annerita e carbonizzata del suo volto comparve un ghigno così malefico che avrebbe intimorito persino un demone.
-Sono ancora vivo!- urlò trionfante.
-Kito…- disse Arlan sorpreso -…sareste dovuti fuggire! Ho fallito!-
-Tranquillo amico, ci siamo noi con te!- lo rassicurò Kito prima che perdesse i sensi poi fece un cenno a Roland per indicargli di prendersi cura di lui.
-Oh grande maestro!- disse ad alta voce il dottore -Oh potente tra i potenti!- si avvicinò umilmente alla testa dell’arcistregone.
-Siamo stati degli stolti a credere di poterti sconfiggere! Ti prego perdonami!-
Maestro Ibeus lo osservò con sospetto -E’ troppo tardi per le scuse non vi risparmierò-
-Ti prego! Non uccidermi! Lascia che ti dimostri la mia fedeltà! Sono un medico, posso aiutarti!- detto questo raccolse i vari pezzi dell’arcistregone ancora sparsi in giro e li portò tutti vicino la testa.
Maestro Ibeus era sorpreso ma comprese che la paura di una morte orribile poteva rendere vile anche il più coraggioso.
Il medico per velocizzare il ricongiungimento degli arti tirò fuori dal suo zaino ago, filo e una siringa e, dopo aver anestetizzato i punti di giunzione, con maestria ricucì le varie parti del corpo.
-Sei davvero molto utile- ammise Maestro Ibeus che vedeva il proprio corpo riprendere forma molto più in fretta del previsto.
Lo avrebbe ucciso comunque.
-Sarai un ottimo servitore- mentì!
Kito si impegnò ancora di più.
Roland intanto imprecava contro l’amico -Cosa stai facendo Kito! Lascialo e andiamo via!-
Quando l’arcistregone si rimise in piedi barcollò per un istante.
-Un ottimo lavoro dottore- ammise -ma ora è giunta la vostra fine!- lo fissò con soddisfazione.
-No! Maestro! Io vi ho aiutato a tornare in forze!- piagnucolò Kito -Io vi sono stato utile- continuò.
-Basta con queste lamentele! Avevo già deciso di ucciderti! Ti ho solo usato!-
Kito indietreggio tremante fino a raggiungere Roland.
-Cos’hai in mente?- chiese in un sussurro lo spadaccino.
-‘Sta a vedere!- rispose Kito.
-Ed ora preparatevi alla vostra fine- annunciò l’arcistregone.
-Ti prego almeno non farmi soffrire!- urlò Kito gettandosi in ginocchio.
-Soffrirai come il tuo amico prima di te!- rispose cinico Maestro Ibeus.
Sollevò il braccio e formulò il rituale della stregoneria che poco prima aveva scagliato contro Arlan, al termine la potente magia fece cadere il guanto di Maestro Ibeus a terra e Roland vide che al posto della mano e dell’avambraccio c’erano un deltoide e un tricipite.
L’arcistregone Ibeus realizzò che il suo braccio gli era stato cucito al contrario solo quando i suoi organi iniziarono a sciogliersi a causa del bolo acido che lui stesso aveva evocato e questa volta il dolore fu tale da togliergli il fiato facendolo sciogliere lentamente in una fetida pozza verdastra.
-Tu sei matto!- sorrise Roland sorreggendo Arlan -Ma ora andiamo, non c’è tempo!-
***
Intanto in una grande cella umida e buia delle prigioni sotterranee di Ismar, erano stati incatenati sei individui.
-Sono certo che gli altri verranno a liberarci- Gus cercava di essere rassicurante.
-Saranno morti- rispose Paul dando uno strattone alle fredde catene che lo legavano alla parete di roccia.
-Sei sempre il solito, non ti fidi di nessuno!- lo rimproverò Angel.
-Mi fido solo di me stesso- concluse.
Josephyn si rivolse all’orco -Turok riesci a scardinare le catene?- chiese speranzosa, poi si udì un frastuono assurdo e dei grugniti di rabbia -No!- rispose Turok.
-Potrebbero essere magiche- annunciò la ragazza -Ci vorrebbe un incantesimo o…- le sue manette si aprirono con uno scatto secco.
-…o una mano molto abile- continuò Seko di fianco a lei.
-Seko ti adoro- Josephyn provò ad abbracciare l’amica nel buio ma afferrò solo l’aria perché Seko era già andata a soccorrere gli altri.
Quando tutti furono liberi discussero il piano che li avrebbe condotti fuori da lì
Quale piano li conduce fuori da lì?
- Gus Power: Gus salva tutti (20%)
- Tanks Power: Turok e Paul caricano a testa bassa annientando qualsiasi ostacolo fino all'uscita (60%)
- Women Power: Josephyn, Angel e Seko liberano la strada senza farsi sentire (20%)

21/05/2021 at 23:56
8 mesi per il finale: un altro ed era un parto 😛
Bentornato per raccontarci un finale non troppo riuscito per i nostri personaggi: d’altronde il titolo era anche un programma.
Continuerai a scrivere le storie del tuo gruppo oppure pensi di passare ad altro? 🙂
Ciao 🙂
25/05/2021 at 08:34
Ciao Red,
sempre presente 🙂
Vorrei continuare con lroo visto che ho ripreso. Spero di trovare il tempo.
A presto 🙂
14/09/2020 at 19:39
Cinque mesi… la sorpresa finale dell’orco è più il fatto che ti sei scordato che esisteva del resto 😛
Angel mi è piaciuta un casino. Interessante le tecniche proibite di Kito: quel medico mi sorprende ogni racconto di più!
Ma può andare tutto bene per loro? Ovviamente no: La sconfitta dell’arcistregone Ibeus e del demone rosso Rasmodenio provoca uno squilibrio magico con numerose esplosioni. Ismar è distrutta
Ciao 🙂
15/09/2020 at 10:34
Ciao Red,
non mi ero scordato di Turok, è troppo ingombrante per dimenticarlo.
In realtà Turok era arrabbiato per ciò che era successo a Josephyn ma si frenava perché non voleva fare del male a Kito. Questi sentimenti contrastanti lo hanno fatto rimanere fermo fino a che non ha capito (solo dopo aver visto che Angel colpiva sempre e solo in un punto) che il problema era l’elmo.
Limitarsi a “sfilare” l’elmo cogliendo l’avversario di sorpresa non sarebbe proprio stato nel suo stile altrimenti.
Comunque nella prossima storia metterò meno personaggi perché altrimenti non bastano i caratteri XD
Alla prossima
29/04/2020 at 00:42
Io sono per una bella fuga di Rasmodenio
29/04/2020 at 09:32
Effettivamente è un cattivo che, se fuggisse, potrebbe poi tornare in altre storie e metterli nuovamente in difficoltà. Vedremo cosa decideranno le votazioni.
Ciao 🙂
23/04/2020 at 22:22
Voto che Rasmodenio venga sconfitto ma con difficoltà. Perché è vero che quello è il suo punto debole ma è anche vero che ogni copia può aiutare l’altra 😉 Ma trovato il punto debole, alla fine ce la fai 🙂
Ciao 🙂
27/04/2020 at 14:15
Rasmodenio for president! 😀
Ciao 🙂
15/04/2020 at 15:13
Prima di tutto complimenti. Non è da tutti creare una saga fantasy così lunga 😀
Ho votato per vedere tutto il gruppo in azione! Alla prossima!
20/04/2020 at 10:34
Grazie.
A giudicare dai voti credo proprio che andrà come hai votato.
Ciao 🙂
20/02/2020 at 23:13
Tutto il Gruppo! Ma non so quanto riusciranno a concludere 😛
Ciao 🙂
20/04/2020 at 10:32
Secondo me tu fai il tifo per i cattivi, lo dico sempre 😛
27/01/2020 at 21:27
Ho visto poco in azione Gus, quindi Gus Power! 😀
Capitolo assolutamente fantastico ^_^
Ciao 🙂
11/02/2020 at 17:44
Dai voti che vedo penso che continueremo a vederlo poco XD povero Gus
Ciao 🙂
27/01/2020 at 21:02
Molto bello,mancava seguire queste avventure 🙂
11/02/2020 at 17:42
Grazie 🙂
16/01/2020 at 01:18
Grazie ad un’idea ridicola di Kito perché Kito è sempre Kito: ridicolo e geniale allo stesso tempo 😀
Come al solito, ottimo stile ^_^
Ciao 🙂
23/01/2020 at 10:43
Kito è un genio incompreso, ehehe
Ciao 🙂
01/12/2019 at 14:21
Passiamo all’altro gruppo!
Avevo perso il “segui la storia”, mi stavo perdendo la parte più bella. Per fortuna me ne sono accorto in tempo!
Il gruppo è il solito misto di eroismo, sagacia e pasticcionite che mi rende simpatiche le loro avventure 🙂
Nei capitoli precedenti hai citato dei personaggi: spero di vederli in azione contro il gruppo 🙂
Ciao 🙂
10/01/2020 at 11:16
“Spero di vederli in azione CONTRO il gruppo”……ma per chi fai il tifo scusa???
XD
15/10/2019 at 22:08
Hanno mai fatto la cosa giusta? Chiediamo ad un passante! 😀 😆
Bentornato!
Ciao 🙂
16/10/2019 at 09:24
Amico mio, rieccoci qui! 🙂
Non hanno mai fatto la cosa giusta! Per dirla tutta a volte non portano neanche a termine le missioni! Ma sono gli eroi di queste storie e sono il meglio che c’è su Meramia.
Alla prossima 😉
15/10/2019 at 21:56
Ciao,
mi è piaciuto che il primo punto di vista sia stato quello dei “cattivi”, il capitolo però risulta affollato: venti personaggi in 5000 caratteri è da record.
Voto Mi sembra ovvio! Bisogna andare nella torre più alta!- (proposta da Roland, Paul)
16/10/2019 at 09:22
Ciao,
Hai ragione, è affollato!
Siccome ci sono tanti eroi ho pensato di creare anche una gerarchia di cattivi.
Spero di riuscire a gestirla.
Alla prossima 😉
14/10/2019 at 16:24
Si divideranno per trovarla più fretta.
Ammetto che non sono un’amante del genere fantasy, ma questo racconto è veramente scritto bene.
Mi è molto piaciuta la frase “La guerra non si vince non l’onore”; non so spiegarne il perché, posso solo dire che ho trovato essa molto bella. Al prossimo capitolo.
14/10/2019 at 18:09
Forse ti è piaciuta quella frase perché in te c’è un mercenario senza scrupoli 😛
Se la storia dovesse proseguire come hai votato, con la divisione del gruppo, spero di riuscire a mantenere la narrazione chiara e uniforme (perché si incasina tanto quando devo descrivere diversi gruppi).
Alla prossima occasione 😉