Dove eravamo rimasti?
Frammenti
Da dove voleva cominciare? Dalla fine. Dalla festa. Da Nora e il cameriere. Li aveva sorpresi in terrazzo che fumavano e ridevano, lei visibilmente alticcia, lui imbarazzato, non voleva perdere il lavoro, ma aveva messo gli occhi sulla donna sbagliata.
«Mia madre era una prostituta.» aveva detto a Nora, «Forse è questo il motivo per cui ho un debole per le troie.»
Poi il vuoto.
Ricordava lo schiaffo, ma questo era avvenuto in sala, in mezzo agli ospiti, davanti allo sguardo inceneritore di sua madre e a quello stupito del suo amico Dustin, le uniche due persone che contavano qualcosa in quella folla di semi-sconosciuti.
Nora aveva perso l’equilibrio ed era caduta, le si era sfilata una scarpa.
Jason le aveva porto la mano per aiutata ad alzarsi.
«Non mi toccare.» aveva sibilato lei.
«Tesoro, non fare così.» Jason aveva lanciato il suo miglior sorriso in direzione degli ospiti, «Parliamone tra di noi.» l’aveva presa per mano, «Vieni con me.»
Erano saliti al piano di sopra.
«Ho bisogno di un po’ d’aria.» aveva detto Nora uscendo sul terrazzo, il tubino argento esaltava la sua carnagione olivastra.
E poi di nuovo il vuoto.
*
Negli ultimi tempi il suo lavoro era diventato piuttosto monotono, erano anni che non conversava con un potenziale assassino. Di primo acchito, Jason Krause sembrava semplicemente qualcuno che si era trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Forse era stato incastrato come aveva suggerito Kylie. La sua figliastra sembrava credere fermamente nella sua innocenza, ma non era compito di Greg capire com’era morta Nora Sullivan, il suo compito era quello di aiutare Jason a recuperare i ricordi perduti prima del coma. Non importava nient’altro.
A Greg non doveva importare se Jason Krause aveva messo incinta la sua figliastra poco più che ventenne per poi lavarsene le mani. Non era andato fin lì per giudicarlo.
Anche lui da giovane rifuggiva le responsabilità, finché non aveva conosciuto la sua ex moglie.
Con una ragazza come Kylie, anche Jason avrebbe potuto mettere la testa a posto, ma forse non si sentiva ancora pronto. Si voleva divertire, andare alle feste, bere, drogarsi se capitava l’occasione, fare tardi, alzarsi a metà pomeriggio per poi ricominciare daccapo.
Si voleva solo divertire, finché non era finita male. E non c’era più niente di divertente.
*
«Per me stai commettendo un grosso errore.» gli aveva detto sua madre poco prima che arrivassero gli ospiti, «Quella donna ti porterà alla rovina.»
Non le era mai piaciuta Nora, la giudicava un’arrampicatrice sociale, un’arrivista, disposta a tutto pur di raggiungere i suoi scopi.
Chissà, forse rivedeva un po’ di se stessa nella sua futura nuora.
Nora era convinta di essere destinata a grandi cose. Aveva studiato danza classica ed era piuttosto brava, ma troppo alta per fare la ballerina. Così si era data all’arte. Aveva provato a vivere a New York, dove sentiva che avrebbe sfondato come artista, ma poi era tornata a Chicago con la coda tra le gambe.
Ormai consapevole di non avere alcun particolare talento, sentiva che non tutto era perduto. Dopotutto era una bella donna, avvenente, era ancora giovane, avrebbe potuto sposare un uomo ricco, importante, che le permettesse di concentrarsi sulla sua arte e magari di aprire una propria galleria.
Ed era in quel momento che aveva conosciuto Jason.
Una parte di lui sapeva che c’era qualcosa che non andava in lei, che era pericolosa, meschina, lunatica. A volte si divertiva a ferirlo di proposito, a umiliarlo davanti agli amici, poi si scusava con i suoi grandi occhi scuri vagamente orientali e Jason la perdonava.
Era un debole, come gli ripeteva sempre sua madre.
*
Nemmeno Dustin sembrava entusiasta quando Jason gli aveva detto che quella sera avrebbe chiesto a Nora di sposarlo.
«Wow.» aveva commentato, «Voglio dire… Wow.»
«Mi farai da testimone?»
«Certo.» aveva risposto, «Voglio dire… ma certo.»
Poi Jason gli aveva passato una sigaretta e avevano passato i successivi cinque minuti a osservare le nuvole di fumo in silenzio, come facevano al liceo.
Erano scesi al piano terra, Jason aveva incrociato lo sguardo di Nora dalla parte opposta della stanza, lei gli aveva sorriso e lui le aveva fatto l’occhiolino mentre prendeva un flute di champagne, senza prestare attenzione al cameriere.
*
«Cerca di rilassarti.» gli aveva sussurrato Nora, «Sei troppo teso.»
«È mia madre.» aveva sbuffato lui, «Ho sbagliato a invitarla stasera.»
Oltre a dargli sui nervi, la sua presenza gli ricordava da dove veniva, un quartiere di case popolari senza riscaldamento, vestiti usurati, scarpe di seconda mano, quasi mai della misura giusta. Chissà come sarebbero andate le cose se non avessero incontrato Jack Krause? Chissà se Nora gli avrebbe dato una possibilità se non fosse stato ricco? Probabilmente no.
Aveva ragione sua madre, come sempre.
Ma ora torniamo all'indagine, nel prossimo capitolo, il detective Joe Mancini scoprirà qualcosa su:
- Kylie (50%)
- Dustin (33%)
- la madre di Jason (17%)

05/03/2020 at 02:13
Chiama il detective.
Bellissimo episodio. Davvero brava.
Concordo, tutti dovrebbero leggere Devil Bay
27/02/2020 at 00:10
Bello, bello, bello. Mi chiedo se riusciresti a tenere la stessa coerenza di stile e lo stesso ritmo su un lavoro più lungo di 50.000 battute al massimo.
Io finirei chiamando Joe.
Bravissima.
27/02/2020 at 10:57
Ciao Napo,
in realtà le 5.000 battute a capitolo mi stanno un po’ strette e ho dovuto tagliare un sacco… Poi forse meglio così, chi lo sa…
Cmq se vuoi leggere qualcosa di mio di più lungo ti consiglio di cercare “Devil Bay” su WP
14/02/2020 at 01:47
Io dico Tanya. Mi piace davvero molto il tuo stile.
28/01/2020 at 22:33
La sensazione è di essere meravigliosamente intrappolati qui e di non potersi muovere fino a che non si conosce il finale. Sei di Livello Giulia. Al solito, sciapò
Voto per il pittore,
28/01/2020 at 21:54
Premesso che sei bravissima, come spesso accade nei gialli cominciamo a chiederci ossessivamente “perché?” e non “chi?”. E se non ci fosse un “perche?”?…
A ‘sto punto voto Tanya. 🙋 Ciao
28/01/2020 at 21:03
Episodio dopo episodio mantieni sempre la coerenza dello stile di scrittura e la padronanza dello sviluppo della trama. Brava.
Non mi piacciono invece le opzioni che hai scelto stavolta, l’entrata in scena del pittore francese o della madre di Jason non mi sembra credibile.
28/01/2020 at 21:24
Hai ragione. In effetti, ero un po’ a corto di idee.
Il limite delle 5000 battute si sta facendo sentire e molte cose le ho dovute tagliare.
Ora ho solo due capitoli per concludere tutto.
23/01/2020 at 17:32
Bravissima. Non c’è altro da aggiungere.
Jason comincia a ricordare.
23/01/2020 at 00:20
Dunque Giuli, l’altra volta non ho votato Greg perché la volta prima mi avevi detto di averlo messo solo per me e non volevo importelo di nuovo, ( mi dispiace tu abbia dovuto riscrivere tutto) ma stavolta voto Greg che si interessa al caso. Mi sono fatta un’idea con questo episodio, vedremo se avrò ragione. Comunque bravissima, come sempre.
28/01/2020 at 21:25
Greg non ha vinto. Dovrò fare una versione estesa in cui c’è anche lui.
22/01/2020 at 21:51
Serve aiuto, Jason pensaci tu. Un giallo giusto giusto sul binario del giallo, peccato non poter correre alle conclusioni! 🙋 Ciao
16/01/2020 at 20:05
wow, stavolta ti sei superata in scene intrecciate, per un attimo non mi perdevo, però ho recuperato il filo e devo dire che come sempre non ti smentisci. davvero brava, Giuli.
Goe.
17/01/2020 at 12:22
Ciao Ale, credevo votassi Greg. La mia opzione preferita, contavo sul tuo voto. Ora mi dovrò inventare qualcosa..Ihih
16/01/2020 at 18:37
Ho votato per Joe.
Sempre bello il tuo stile di scrittura, anche se stavolta l’episodio è più frammentato.
17/01/2020 at 12:27
Forse ho un po’ esagerato con i salti tra una scena e l’altra, cmq spero di non avervi troppo confuso
16/01/2020 at 16:15
Sempre più nella trama, sempre più nell’ indagine. Mi piace davvero tanto come scrivi. Aspetto il prossimo episodio ^^
16/01/2020 at 16:35
Grazie.
16/01/2020 at 15:43
Voto Joe! Magari qualche teoria faranno un po’ di luce in questa storia piena di intrighi!
16/01/2020 at 16:36
Nel caso vinca Joe, qualcosa in più verrà svelato… chissà…
16/01/2020 at 15:15
Come da copione tutti sembrano innocenti, sentiamo Joe che dice non facciamo ipotesi ma contiamo sul narratore ( che è amico nostro😁)
Brava, ciao alla prossima.🙋
09/01/2020 at 02:17
Davvero coinvolgente!
Voto Nora incinta, quale modo migliore per assicurarsi i soldi di Jason?
07/01/2020 at 20:23
Concordo con Aless., altrimenti, se doveva nascondere la sua relazione, non sarebbe stata lì.
Qui ci vorrebbe Poirot.
Bravo, al prossimo episodio! Ciao🙋
07/01/2020 at 18:48
Immagino sia perché aveva scoperto che Nora era incinta, qualunque amante sarebbe andata fuori di testa all’idea , magari l’ha spinta lei di sotto a Nora.
07/01/2020 at 19:17
Chissà…
Non lo so nemmeno io… Ahahah
07/01/2020 at 16:51
Bello, veloce, essenziale. Bravissima.
E se davvero Nora avesse avuto un amante?
07/01/2020 at 17:16
Potrebbe essere lui che l’ha uccisa.
03/01/2020 at 22:02
altro episodio strutturato in maniera impeccabile… ammirazione grande.
Scorre via come un bel film 🙂
07/01/2020 at 13:19
Grazie.
03/01/2020 at 20:39
Kylie! Bello, bel ritmo, continua così!
07/01/2020 at 13:45
Grazie.
03/01/2020 at 19:42
Scelgo la madre. Jason e il suo destino dipendono in gran parte da lei .
Mi associo all’apprezzameno degli altri, leggerti è un piacere. ciao 🙋
03/01/2020 at 19:43
…apprezzamento!
07/01/2020 at 13:46
Grazie mille
03/01/2020 at 19:19
Io sposterei l’attenzione su Dustin!
Molto bello questo capitolo, ogni scena è davvero ben data. Mi sono fatta un’idea.
Ieri ho visto un film, Effetti collaterali, con Greg! Era proprio lui, pure a fare lo stesso mestiere, più o meno. Se non lo hai visto vedilo!!
07/01/2020 at 13:48
L’ho visto :-), come ogni film di Jude Law da quando avevo 15 anni. Ma lo rigurdo volentieri, ho visto che l’hanno messo su Netflix.
03/01/2020 at 18:16
Strutturato con maestria anche questo episodio.
Kylie
07/01/2020 at 13:54
Grazie Napo.
Oggi pubblico il prossimo, appena decido le tre opzioni.
02/01/2020 at 20:50
La pesca al buio tra i ricordi è una tematica che mi affascina in maniera morbosa, ne sono vittima… decisamente il party.
Altro capitolo scritto ottimamente ^^
02/01/2020 at 20:27
Ciao Giulia,
Io direi frammenti del party perché di Nora mi pare ricordi già abbastanza e l’infanzia mi pare, almeno per il momento, fuori tema, anche se ‘sti psicologi…!
Brava, ci troviamo al prossimo, ciao.🙋
02/01/2020 at 20:19
Penso che la relazione con Nora sia più importante delle reminiscenze d’infanzia. Brava, continua così, mi piace molto!
02/01/2020 at 19:24
Frammenti del party, é quello su cui Jason vuole fare luce 🙂
Mi é piaciuto l’approfondimento sulla situazione familiare di Kylie 🙂
02/01/2020 at 18:59
Greeeegggggg!!!!!
Beh, avrei detto ricordi di Nora e d’infanzia, credo sarebbero entrambi elementi utili, ma ho votato frammenti del party, perché ho come l’impressione che si debba cominciare dalla fine. Sono molto felice dell’entrata in scena di Greg, lo avrai intuito….
02/01/2020 at 18:42
Ottimo come sempre, anche se l’entrata in scena di un detective l’avrei vista più utile al plot, ma dobbiamo stare al gioco.
Brava Giulia.
29/12/2019 at 03:03
La storia mi ha preso moltissimo 🙂
Voto psicologo per curiosità, vediamo come procede **
30/12/2019 at 00:22
Bel racconto, ritmo incalzante, ti riempie di curiosità su come siano andate le cose.
Voto x lo psicologo
29/12/2019 at 01:14
Bello Bello Bello.
Bello il racconto, bello lo stile e bello il fatto che sei tornata a scrivere qui.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo episodio.
23/12/2019 at 22:31
Voto l’amica di Nora, così ti inventi un nuovo personaggio.
Mi associo all’apprezzamento dei colleghi e comincerò a seguirti con piacere. Al prossimo capitolo, ciao🙋
22/12/2019 at 21:57
Il ritmo di questi due episodi mi ha preso e non vedo l’ora di vedere come si svilupperà la storia!
22/12/2019 at 15:38
Ciao Giulia 🙂 molto accattivante e dal ritmo giusto. Non ho ben capito perché annerisci alcuni vocaboli, suppongo che dovrò aspettare. Alla fine ho votato lo psicologo perché può dare un bel contrasto rispetto alla figura spietata del detective.
20/12/2019 at 21:39
PSICOLOGOOOOOOOOOO
GREGGGGGGG
bellissime scene e dialoghi come sempre efficaci, sinceri e diretti come solo tu sai scriverli.
adesso apro sei avatar e voto psicologo ahahahahahah
20/12/2019 at 22:59
Lo sapevo che l’avresti votato.
E ho messo quest’opzione solo per te.
20/12/2019 at 20:12
Ehi, che velocità! Allora domani scrivo anch’io il secondo episodio.
Piacevole da leggere, efficace, coinvolgente. Come sempre non c’è nessuna sbavatura nei tuoi scritti.
Pensando al tuo gusto per le ambientazioni nordamericane (cosa che peraltro a te calza bene come a nessun altro) vorrei fare entrare in scena un detective privato.
20/12/2019 at 22:59
Bravo Napo. È anche la mia opzione favorita, ma non dirlo all’Ale.
19/12/2019 at 19:44
Ho adorato il tuo stile da sempre qui su TI e in maniera contorta è saltato fuori il tuo nome in un commento e sono corso qui. Seguo questa storia che promette molto bene… il tema dei ricordi mi è particolarmente caro… brava davvero 🙂
19/12/2019 at 23:05
Grazie, anche a me piace molto come tema, sia da scrivere che da leggere.
19/12/2019 at 12:43
Giuliiiii brava brava brava che sei arrivata e che hai pubblicato questo giallo interessantissimo. Mi sono fatta già un’idea strampalata di come potrebbero essere andate le cose ma non te ne parlo… sia mai che io abbia ragione ahahahah; ma dov’è Greg? Il mio Greg???? Comunque mi piacciono i personaggi e mi piace che lui sia mezzo rotto ma indagato… Nora sarà morta? mah… per ora preferisco ascoltare un dialogo tra lui e l’amico d’infanzia, magari si rivelano dettagli utili….
19/12/2019 at 13:48
Magari Greg arriva… chissà….
19/12/2019 at 11:46
Potenza di Alessandra, sei tornata anche tu. È bellissimo ritrovarti qui, come ai vecchi tempi, e in splendida forma. La tua scrittura è sempre nitida, tagliente, ti trascina subito sulla scena che descrivi. È, come sempre, uno stile chiaro ed efficace il tuo, leggibilità altissima. Brava Giulia.
Ovviamente ti seguo. Voto per Kylie, visto che già l’hai introdotta in questo primo episodio.
19/12/2019 at 12:01
Eh sì, Alessandra ha convinto anche me.
Sono contenta che ci sia anche tu in questa reunion natalizia.
19/12/2019 at 12:44
Ho convinto anche un altro veterano, il Mago, che non è riuscito a rientrare col suo vecchio account e ne ha generato uno nuovo di zecca, si chiama Chef Marc…