Dove eravamo rimasti?
La promessa
Sui volti dei sette ragazzini si legge l’espressione di rabbia per ciò che hanno appena udito. Di certo, non sono venuti per finire in caserma, davanti al maresciallo. Giacumino, intanto, non sa come spiegare che alle ombre di farina è permesso solo ascoltare.
“Vabbuò, per ora lasciamo stare il maresciallo. Facciamo così: dirò a fra ‘Giovanni di accompagnarmi al campo rom, così proveremo a sapere qualcosa di questa Da… Da..”
“Dhael” concludono simultaneamente i sette ragazzi.
“Ho capito! Comunque Silvestro non sa niente e non mi fate altre domande, vi basti sapere questo. Se ci saranno novità, ve le farò sapere.”
Anche se un po’ delusi, obbediscono senza discutere. Ma sull’uscio della porta, o’ nanetto si volta e gli dice:“Giacumì vuje nun siete strano pecché vedete e’muort ma pecché o’nome vuostr al posto della O tene ‘na U. Ho chiesto pure alla maestra e dice che è sbagliato.”
Giacumino trattenendo una risata, risponde:”Mi hanno detto che mia madre scelse di chiamarmi così perché la U somiglia al ferro di cavallo che porta fortuna. Vabbuò? Mo, vattenne va’.”
Giacumino passa il tempo della giornata a riflettere sul da farsi. La cosa preoccupante, ora, è la ragazzina. Sarà davvero in pericolo? Decide di telefonare a fra’Giovanni, ma al convento lo informano che è in ritiro ad Assisi e non tornerà prima di 3 giorni.
-Vabbè, vuol dire che domani andrò da solo-
Al calar della sera, Giacumino sale in camera e seduto sul letto, attende Silvestro che, poco dopo, inonda la stanza come un raggio di luna.
“Ti stavo aspettando. Devo dirti una cosa, – ho saputo di Dhael-.
Silvestro gli si avvicina come se volesse aspirargli il nome appena pronunciato.“
“Non sapevo neanche che facesse parte della tua banda. Ma la troverò, perché so che lei ci può aiutare. Intanto qui, tu non puoi stare, devo portarti alla tua tomba.”
Giacumino, conosce bene il cimitero: sono in pochi a sapere del cancello sempre aperto, sul lato ovest, nascosto dalle sterpaglie. Attraversa un dedalo di viuzze e arresta i suoi passi dietro un angolo, prima della tomba, perché sente qualcuno piangere e ripetere -mi dispiace.-
Giacumino istintivamente si avvicina esclamando:”E tu chi sei?”
La ragazzina dai lunghi capelli neri, per un attimo lo guarda e poi scappa via.
“Aspetta” le urla Giacumino
La ragazza si ferma, si volta e inaspettatamente gli chiede: ”Silvestro è con te?”
Giacumino confuso, risponde: “Sì e immagino che tu sia Dhael”
Dhael, allora si tuffa tra le sue braccia riprendendo il suo sfogo: “Digli di perdonarmi, ti prego.”
Dopo poco, si siedono ai piedi della tomba. Come un bravo confessore, Giacumino le chiede: “Perché Silvestro ti deve perdonare? Cosa è successo?”
Dhael, tira un sospiro e racconta: ”Io sono stata sempre un po’ diversa dalla mia gente, per quanto l’amassi, ho sempre desiderato altro dalla vita.
Sono stata felicissima di conoscere Silvestro e i suoi amici, perché mi hanno sempre trattato come una di loro. Poi, un giorno, mio padre mi disse che, presto, avremmo dovuto lasciare il paese per trasferirci al nord, lì mi aspettava il mio futuro sposo. È nostra usanza sposarci giovanissimi. Io non volevo, stavo male e così mi confidai con la banda. Silvestro decise di aiutarmi e progettammo la fuga. Ci incamminammo per Napoli, attraverso i binari della circumvesuviana, di notte perché i treni non passano. Ma poi sentimmo urlare i nostri nomi: mio padre e mio fratello ci stavano inseguendo. Cominciammo a correre e quando ci trovammo dinanzi a quella nube di fumo decidemmo di proseguire lo stesso, ma gli occhi iniziarono a bruciare forte. Perdemmo l’orientamento. Sentii Silvestro tossire, subito dopo urlare il mio nome e poi …il silenzio. Stavo per cadere anche io, ma fu mio padre a salvarmi. Non ho mai visto piangere tanto mio padre come quella sera. Ama la sua famiglia. Per paura di essere accusato dell’incidente, fece una telefonata anonima alla polizia e decise di abbandonare subito il paese. Nei giorni seguenti, mio padre, ha avuto così tanta paura di perdermi, da venirmi a dire che non gli importava più di certe tradizioni. Ma io lo stesso non ne fui felice, perché non potrò mai perdonarmi di aver abbandonato lì Silvestro. Così mi ha lasciato viaggiare da sola perché venissi a dargli un ultimo saluto. Giacumì, voi che avete il dono, ditegli che mi dispiace.”
Giacumino, si gira intorno, non lo vede, si alza, poi guarda in alto: l’ombra di farina è sospesa tra la terra e il cielo. Silvestro è felice, la tenerezza nei suoi occhi è diretta a Dhael e poi lascia che un alito di vento sgretoli il suo sorriso, fino a confonderlo con le stelle.
“Cosa sta dicendo?” gli chiede Dhael.
“Silvestro mi ha detto solo questo” e le mima il gesto che gli ha visto fare più di una volta.
“Oh sì. È la nostra promessa: l’amore mai nessun morir lascerà fin quando il cuore umano lo custodirà e nella sua anima per sempre batterà.”
Nella vita per conoscere la verità bisogna scovare i segreti . Nella morte non ci sono segreti perché le ombre di farina sono la verità.
07/07/2020 at 19:28
Aomame,
ho letto la tua storia conclusa perché ho riconosciuto il tuo nick tra le storie in evidenza. Mi ricordo di te quando ancora anche io scrivevo su questa piattaforma più che altrove.
Grazie per averci regalato questa storia, è stato davvero bellissimo leggerla tutta d’un fiato. Tanto più che al capitolo otto ho fatto un salto dalla sedia con il titolo e un mare di risate nel leggere il testo. Solo chi frequenta e conosce Benevento sa del piccolo difettuccio caratteriale di chi la abita e tu l’hai reso perfettamente.
Aspetto un tuo nuovo racconto, a presto!
07/07/2020 at 21:42
Ciao Trix,
è un piacere ritrovarti e sono felice che tu abbia letto la mia storia, riconoscendo quel “modo di essere” che caratterizza la nostra regione. Mi dispiace non essere più presente come una volta, ma prometto che appena andrò in ferie leggerò tutte le storie e senz’altro la tua come prima.
Grazie, ti saluto ???
31/05/2020 at 09:43
Bellissima storia! Ho letto i dieci capitoli d’un fiato. Ogni capitolo sembra dare una sua morale che poi si riassume nel finale.
31/05/2020 at 12:14
Grazie Connie per aver letto la mia storia. Mi ha fatto molto piacere.
?
18/05/2020 at 10:16
Che finale, c’è poco da dire.. la storia è fantastica, complimenti 🙂
-W
25/05/2020 at 21:52
Grazie Wap?
16/05/2020 at 00:32
Mamma mia che finaleeeeeeee! Sono stato un quarto d’ora buono davanti alla morale e ci sto ancora pensando!
A conti fatti e al netto di tutto, devo dire che ho seguito il tuo racconto con molto piacere e tantissima trepidazione. Alle volte sembrava tu volessi prendere altre strade: scommetto che è stata una bella avventura, scendere a patti con le nostre preferenze.
Aspetto con ansia il tuo prossimo racconto. Se produci altro fa qualche altra parte, sarei lieto di seguirti, visto che siamo compaesani. Non dimenticare di passare sulla mia, di bacheca e… A presto :))))
17/05/2020 at 17:02
Gianluca grazie di tutto. Grazie per avermi seguito, sostenuto e apprezzato. È stato importante per me averti tra i sostenitori. Non ti so spiegare perché … ma riesci a trasmettere molto entusiasmo.
Grazias ?
14/05/2020 at 13:46
Un finale perfettamente in sintonia con la storia, dolce e malinconico. Mi è piaciuto che tu non sia caduta nel cliché sugli zingari facendo del padre un mostro, ma un uomo diviso tra tradizione e amore per la figlia. Spero di essermi spiegata bene. Un racconto molto bello, lo porterò nel cuore per un po’. Aspetto il tuo prossimo lavoro!
17/05/2020 at 16:58
Grazie Valentina. Come altri, anche tu mi sei stata sempre vicino, hai seguito la mia storia e mi hai sempre sostenuto. Grazie ?
12/05/2020 at 23:28
Finale triste Ci sta..
17/05/2020 at 16:56
Il finale non poteva che essere questo. Questa storia è nata dal finale…?
12/05/2020 at 22:45
Ottimo finale. Dolce e amaro insieme. Complimenti!
17/05/2020 at 16:55
Grazie. Grazie per aver seguito la mia storia e per avermi seguito fino alla fine.
A presto
12/05/2020 at 22:30
CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! Continuare ad oltranza 🙂
Ciao 🙂
17/05/2020 at 16:54
Clap clap a te, sempre presente, sempre a sostenermi a cominciare da quel “ ben ritornata “ ?
A presto?
12/05/2020 at 19:21
Bel finale, il fatto che Silvestro non fosse stato ucciso forse si poteva un po’ intuire dalla scelta del genere scelto, però mi ha comunque sorpreso sapere quello che è successo veramente! Sempre a proposito dei generi, del racconto mi è piaciuto in particolare questa mescolanza tra giallo e racconto fantastico, il tutto inserito in un contesto sociale ben definito che descrive un certo tipo di mentalità. Poi l’idea di base l’ho trovata fin da subito molto originale e l’ho apprezzata molto, ti faccio i miei complimenti! Alla prossima storia 😀
17/05/2020 at 16:52
Lorenzo sei sempre stato un lettore attento e per questo sono io che devo ringraziare te. Sono stata molto felice di averti tra i miei lettori e ti confesso che a volte mi sembrava che tu già conoscessi la storia, sembrava che mi leggessi nel pensiero ? ??♀️
Grazie di cuore, a presto.
12/05/2020 at 19:15
Ciao, Aoname.
Un finale delicato con pennellate Di poesia che toccano il cuore. Molto belle le immagini di Silvestro che si avvicina a Giacumino per aspirare il nome della sua Dhael. Bello anche il momento del passaggio all’altro mondo.
Se proprio devo fare un appunto, forse la ragazzina ha un linguaggio un po’ troppo maturo, ma è una sottigliezza e magari la notò solo io.
Davvero molti complimenti per questo tuo bel racconto. Spero che tornerai presto a raccontarci un’altra storia.
Alla prossima!
17/05/2020 at 16:48
Grazie a te per il sostegno e le belle parole che non sono mai mancate.
Spero di ritornare presto. Ciao, grazie ancora
10/05/2020 at 16:11
Ciao, Aomame,
un altro bel capitolo, mi pare di scriverti sempre la stessa cosa, ma è la verità. L’immagine del corvo e del ragazzino affranto, pare quasi di vederli nella penombra della notte insonne.
Sono sicura che non ci deluderai con il finale quindi, lascio fare a te.
Ho idea che ci si riservi una sorpresa.
Alla prossima!
08/05/2020 at 22:27
Bene, non vedo l’ora di leggere il gran fnale!
A presto.
08/05/2020 at 11:49
Rivotato e riconfermato la mia decisione, Che l’autrice ci stupisca!
08/05/2020 at 14:59
Grazie?
07/05/2020 at 09:38
Ciao! Ero tentata di lasciare fare a te, ma ero troppo curiosa di scoprire cos’è successo quella famosa sera, quindi ho scelto questa opzione.
Mi è piaciuta molto l’immagine del corvo (lo rivedremo?) e il racconto dei ragazzini è stata molto piacevole da leggere, come del resto tutte le parti mezze in dialetto.
Aspetto il finale!
06/05/2020 at 03:05
Ciao 🙂 scusa il ritardo! Allora, da dove inizio..?
La metafora del corvo è magnifica e l’ho trovata molto suggestiva.
Finalmente parliamo coi ragazzini, che mi sono risultati molto simpatici. Gli spaccati umani vengono descritto bene e mi hanno fatto sorridere in molti punti.
Vorrei poterti lasciar fare sul finale, perché so che non ci deluderai, ma ho votato per Si saprà cosa è successo quella sera.
Nè ma chi è mó stu zing’r?
A presto! 🙂
05/05/2020 at 22:56
Questo capitolo mi è piaciuto tanto! 🙂
Dal corvo, alla comparsa dei ragazzini. Ben fatto. Ora mi aspetto un bel finale (con anche la spiegazione del gesto di Silvestro 😉 ).
Ciao 🙂
05/05/2020 at 23:02
Sarà tutto chiaro?
Spero?
05/05/2020 at 15:48
Ciao molto bello questo episodio! lascio fare a te! ciao?
05/05/2020 at 19:00
Grazie mille ?
05/05/2020 at 12:25
Molto bella la scena del corvo con lo stacco sulla banda di ragazzini, forse un po’ un deus ex machina la presenza della ragazza, però ci può stare e la scelta mi è piaciuta! Per il finale ti lascio fare, vediamo se confermi il colpevole o se ribalti la situazione 😀
05/05/2020 at 12:47
? Vedremo a chi dare il bonus!
Grazie
04/05/2020 at 19:11
Grande pathos, inquietante la presenza del corvo, ma perfetta. L’inserimento della fidanzatina proprio al penultimo capitolo non mi è piaciuta molto, magari si poteva buttare un indizio o due anche prima (oppure c’erano e io non li ho colti?), comunque è solo una mia idea, moltissimi gialli si risolvono così, con il tassello mancante che salta fuori solo alla fine. Quindi sono per una conclusione classica, si saprà cosa è successo quella sera. Buon lavoro!
04/05/2020 at 20:51
Grazie Valentina. La scelta di nascondere la fidanzatina è dettata dal mistero che gira intorno agli amici Silvestro. Nei capitoli precedenti il protagonista sospetta proprio di loro, ma non riesce a trovarli. Sarà tutto chiaro con l’ultimo capitolo. Grazie sempre per il sostegno ?
04/05/2020 at 16:01
NON SO PERCHÉ MA IL SISTEMA NON HA CARICATO LE OPZIONI DA SCEGLIERE.
LE RIPORTO IO :
– Lasciate fare a me, cercherò di non deludervi.
– Si saprà cosa sia successo realmente quella sera.
– Tutto dal maresciallo Miranda
04/05/2020 at 18:42
Mi piacciono i gialli classici e voto per la 2! =D
04/05/2020 at 20:52
Grazie Stasy, spero di non deludere con il finale che ho già in mente?
04/05/2020 at 19:50
Ottimo capitolo che ci porta dritti dritti alla degna conclusione del racconto. Io voto per lasciar fare tutto al protagonista e alla sua autrice 😉
04/05/2020 at 20:53
Due volte grazie allora. Ricevere fiducia è sempre bello☺️
01/05/2020 at 15:06
Ciao, Aomame,
“Vorrebbe salire ma la sua schiena, questa mattina, non glielo permette e allora lascia che sia la sua voce ad arrampicarsi…” da questa frase parte un capitolo perfetto, strutturato, che scorre liscio come l’olio. Complimenti!
Un altro autore, tempo fa, mi scrisse che non capiva perché tutti ci ostinassimo a concludere i gialli (con rivelazione del colpevole) sempre all’ultimo capitolo, per questo voto che Giacumino trova il colpevole e lo consegna alla giustizia.
Alla prossima!
p.s. È over Giacumì, avrei detto che la “o” andasse con l’apostrofo prima di “ver” seguito da altro apostrofo, ma magari mi sbaglio 🙂
01/05/2020 at 16:19
Keziarica i complimenti li faccio io a te per l’ attento lettore/lettrice quale sei. Ho sempre trovato interessanti e graditi i tuoi commenti. Grazie davvero.
Per quanto riguarda OVER diciamo che si può scrivere in entrambi i modi: di solito O’VER sta per VERO, mentre OVER sta per VERAMENTE. I dialetti oltre alle regole hanno anche una loro filosofia ?.
Grazie ancora, alla prossima.
30/04/2020 at 20:23
Direi che è il momento di sapere la verità. Molto brava nella descrizione della strega di Benevento. 🙂 Pronta per un colpo di scena.
01/05/2020 at 16:26
Grazie ?. Non è facile far piacere una strega ?
29/04/2020 at 16:29
Voto anch’io per la sorpresa. Ho letto tutti i capitoli che hai pubblicato e devo dire che la storia mi ha preso. Anche se sulle prime ero un po’ titubante a causa della punteggiatura (sono paranoica) i tuoi dialoghi sono talmente “vivi” da avermi fatta calare nel racconto!
29/04/2020 at 17:17
Grazie Masha per aver letto la mia storia. Mi fa piacere che ti sia piaciuta e che abbia sottolineato la punteggiatura. Eh sì, c’è sempre qualcosa da migliorare. Grazie ancora, alla prossima spero?
28/04/2020 at 20:57
Et voilà. Che qualcuno bussi a quella porta. per il finale possiamo aspettare ancora un altro po’ 😀
29/04/2020 at 17:17
GIUSTO GIUSTO 2 episodi ?
27/04/2020 at 22:26
Sorpresaaaaa!
27/04/2020 at 18:36
Giacomino, nonostante l’intraprendenza, non lo vedo molto detective e per quanto non mi piaccia che Silvestro gli dia apertamente una mano, credo sarebbe la conclusione più logica.
Non vedo l’ora di vedere il penutiltimo capitolo.
Come al solito, bei dialoghi, fluidi, che spingono la narrazione in avanti e che rivelano delle caratteristiche dei personaggi.
A presto!!!
27/04/2020 at 19:56
Sei stato attento, grazie ?
27/04/2020 at 17:46
Vada per la sorpresa, la rivelazione me la terrei per l’ultimo capitolo (a meno che la sorpresa stessa non sia la risoluzione di tutto, chissà… :D)
Ormai siamo alla conclusione e ovviamente sono curioso di sapere chi è il responsabile, sempre che ce ne sia uno…
27/04/2020 at 19:55
Ci sei andato mooooolto vicino.
Bravo a te?
27/04/2020 at 13:03
Un po’ troppo formale in monologo della signora Ferretti, sembrava più un narratore esterno che una confessione personale, ti sei un po’ persa il dialetto per strada. Mi riferisco a questo passaggio in particolare “Quella frase mi devastò. Lo lasciai andare e con lui anche tutto il mio dolore che impietoso si abbatté sugli scogli del mio cuore.”. Era perfetta se non fosse che è proprio la signora a pronunciarla, o ho mal interpretato il brano?
Comunque, per il resto sempre un gran piacere leggere la tua storia. Voto per la sorpresa, ovviamente!
27/04/2020 at 13:25
Il monologo è volutamente formale perché ha lo scopo di presentare la signora Ferretti molto diversa dal contesto letto finora. La frase da te riportata è detta proprio dalla signora Ferretti che ha buttato giù la maschera con l’ultimo ricordo che ha di Silvestro.
Grazie come sempre per essere presente☺️
27/04/2020 at 11:17
Mi piacciono le sorprese ! ?
27/04/2020 at 13:27
Anche a me ?
27/04/2020 at 07:34
Facciamo partecipare un po’ Silvestro.
27/04/2020 at 10:20
Silvestro non può essere dimenticato. Ho già pensato al finale, sperando di non deludere nessuno.
? Grazie
26/04/2020 at 23:46
Se mi metti la sorpresa, non posso che votare quella 😀
Mi piace tanto come sta venendo fuori questa storia 🙂
Ciao 🙂
26/04/2020 at 23:54
Sei sempre un ottimo sostenitore. Grazie sempre ?
22/04/2020 at 12:44
Voto per la signora Ferretti, anche se pure Don Pasquale era una buona opzione. Niente da dire, storia sempre più interessante, aspetto il seguito!
22/04/2020 at 12:49
Grazie per il sostegno ?
21/04/2020 at 23:52
Ciao! Ho appena recuperato tutti i capitoli e devo dire che mi ha preso molto, nonostante non sia proprio il mio genere. Complimenti!
Voto per “la ricerca dell’autore dell’incendio” perché secondo me potrebbe essere implicato nella storia. Aspetto il prossimo capitolo!
22/04/2020 at 12:17
Sono contenta che hai letto la mia storia. Davvero grazie ?
21/04/2020 at 12:34
Capitolo come sempre molto interessante, io voto per la signora Ferretti, vediamo un po’dove ci porta lei nelle indagini 🙂
21/04/2020 at 13:24
? Grazie, hai scelto la strada giusta
20/04/2020 at 23:23
Brava?
20/04/2020 at 22:09
La Signora Ferretti. L’autore dell’incendio sarebbe interessante ma ci pensa già la polizia 🙂
Ciao 🙂
20/04/2020 at 22:13
Ottima osservazione, ? grazie
20/04/2020 at 21:15
Ciao, ho recuperato il sesto e letto quest’ultimo capito.
Molto interessante, andiamo a caccia dell’autore dell’incendio.
20/04/2020 at 21:25
Bentornato. Grazie. Intanto aspetto il tuo prossimo episodio ?
20/04/2020 at 18:13
Sempre un ottimo racconto, mi piace che adesso abbia virato più verso il giallo che verso il “paranormale”, mi piace l’ambientazione in un paese di provincia, con i suoi riti, i suoi personaggi, la vita che scorre lenta e monotona ma che ad un tratto subisce uno scossone. Ho votato per Don Pasquale, mi ispira più delle altre due opzioni.
20/04/2020 at 18:37
Sempre gentile e mi fa piacere che ti stia piacendo.
20/04/2020 at 16:04
Bel capitolo! voto per il Don ! ciao?
20/04/2020 at 18:37
Grazie mille ?
20/04/2020 at 15:25
Ciao, Aomame,
direi che potrebbe parlare con la signora Ferretti.
Stai andando bene, avanti così.
Alla prossima!
20/04/2020 at 15:47
Grazie. Per me è importante il sostegno degli altri autori ?
20/04/2020 at 15:24
Non so perché ma Don Pasquale non me conta giusta del tutto 😀
20/04/2020 at 15:48
Tutti sospettati … tutti ?
Grazie mille per essere passato ?
18/04/2020 at 14:53
Siamo a più di metà racconto e a breve dovrai intrecciare i fili in un fiocco stupendo. Secondo me Giacumino potrebbe parlare con gli amici di Silvestro e farsi confondere un altro po’ le idee, in modo da avere più indizi.
I miei complimenti sull’uso del dialetto: i dialoghi sono davvero scorrevoli e ben costruiti.
L’idea di fondo dell’ombra di farina, usare un protagonista un po’ sui generis e fargli quella introduzione nel primo capitolo è stato quasi magistrale,così come l’uso del terzo episodio per iniziare la vicenda vera a propria.
SE posso consigliare, datti quest’altro paio di capitoli per introdurre la morale/tema del racconto attraverso la tua abilità nel dialogo, ne uscirà un soggetto niente male.
18/04/2020 at 14:57
Wow, grazie ?
18/04/2020 at 10:22
CIAO, Aomame,
complimenti! Di solito quando arrivo che un racconto è già troppo avanti tendo a scocciarmi e a desistere, ma non è questo il caso. Mi piace molto lo stile, mi piace la storia e come la racconti. Mi fa venie in mente Ricciardi di De Giovanni (che ho conosciuto grazie a un altro autore). Originale il punto di vista dell’operatore funebre (o’ schiatta muore’- scusa non sono di Napoli, non so se è scritto correttamente), mi piace la delicatezza del racconto. Non ho nulla da eccepire. Ho notato solo qualche cambio di tempo, ma forse è una scelta stilistica.
Bene, ti seguo di sicuro e mi spiace solo di essere arrivata tardi, ma leggere tutto di fila, a volte, è pure meglio.
Alla prossima!
p.s. ho votato per gli amici, ma sono in minoranza… staremo a vedere 🙂
18/04/2020 at 12:00
Grazie per il commento e il voto. Ho apprezzato molto
16/04/2020 at 20:29
La suspence è buona. Non mi piacciono le ville quindi andiamo subito fuori. Non troverà gli amici ma potrà escludere altri sospettati.
16/04/2020 at 21:36
Purtroppo nelle province è difficile trovare parchi, ma la villa comunale che ho riportato, vanta un bel po’ di alberi secolari, molto apprezzati dagli studiosi del settore. Grazie per aver letto la mia storia.
Alla prossima se ti fa piacere ?
16/04/2020 at 19:30
Ciao!
Mi sono iscritto da poco ed ho letto tutta la storia fin qui in un fiato!
Ti faccio i miei più sentiti complimenti, mi piace molto e non vedo l’ora di vedere come va a finire!
19/04/2020 at 00:45
Grazie, mi fa molto molto piacere ?
15/04/2020 at 20:35
Ciao. Mi piace un sacco questa storia di fantasmi.
16/04/2020 at 14:21
Mi fa piacere, ? grazie
14/04/2020 at 12:02
Bel colpo di scena, solo che non ho capito se anche Nunziatina riesce a vedere il fantasma di Silvestro o se l’ha detto così per dire. Voto anch’io per escludere un altro sospettato!
14/04/2020 at 16:17
La sofferenza può darti aprire gli occhi su mondi paralleli ?
Grazie per essere passato
14/04/2020 at 16:17
*farti
12/04/2020 at 17:33
Si sì sono d accordo: escludiamo un sospettato ! Ciao ?
14/04/2020 at 16:15
È l’opzione che preferisco. Grazie
12/04/2020 at 09:46
Ciao. La storia mi ha preso. Vediamo chi sarà questo assassino. Siccome siamo già al sesto capitolo ho votato per l’escludere un altro sospettato e cominciare a stringere il cerchio 🙂
14/04/2020 at 16:14
Mi fa piacere, grazie ?
12/04/2020 at 01:05
E’ il momento di cominciare a far chiarezza. Escludiamo un sospettato. 🙂
14/04/2020 at 16:13
Lo troveremo, grazie ?
12/04/2020 at 00:11
Visto che siamo al capitolo 6, voto che escluderà un ulteriore sospettato 🙂
Ciao 🙂
14/04/2020 at 16:12
Troveremo il colpevole ?
11/04/2020 at 20:46
Scrivi veramente bene. Il tuo capitolo si legge rapidamente e con piacere. Secondo me troverà una sconcertante verità. Ci vuole un bel colpo di scena!
11/04/2020 at 22:17
Accontentata?
01/04/2020 at 19:17
Interessante questa storia. Ti seguirò
11/04/2020 at 23:24
Non vale, sei di famiglia ?
01/04/2020 at 15:08
Un capitolo forse di passaggio, ma mi è piaciuto molto, in particolare il brano sul caffè! E comunque si è aggiunto un altro tassello. Per il prossimo capitolo mi affido alla sconcertante verità.
01/04/2020 at 19:01
Sono felice che ti sia piaciuto. Indubbiamente questo è il capitolo che darà inizio alle indagini e in particolare, la storia del caffè indica la strada da seguire!
Grazie??
01/04/2020 at 14:48
ciao, non trova nessuno! ciao?
01/04/2020 at 18:55
? Grazie mille
01/04/2020 at 11:58
Voto per la sconcertante verità: che il mistero si infittisca… bello il discorso sul caffé, come ti ho già scritto, mi piace molto l’atmosfera napoletana 🙂 A presto!
01/04/2020 at 12:46
Mi fa piacere che riesco a trasmettere l’atmosfera napoletana perché è mia intenzione portare il lettore in un contesto ben preciso. Non è facile ma il tuo commento mi sa dare la giusta carica.
Solo una curiosità : ma hai votato? perché non vedo variazioni nelle percentuali ?
Grazie, alla prossima ?
02/04/2020 at 10:08
Ciao, sì, ho votato 🙂 A presto!
31/03/2020 at 20:13
La sconcertante verità mi sembrava troppo scontata, allora vada per “nessuno” e che il mistero si infittisca. Come sempre un bel capitolo, piacevole da leggere, il frate mi pare un personaggio ben riuscito. Alla prossima!
01/04/2020 at 12:41
Grazie Valentina, questa volta sono davvero curiosa di sapere quale sarà l’opzione vincente. Sono tante le strade di Napoli ???
30/03/2020 at 23:54
Siamo al giro di boa: la “sconcertante verità” gliela farà capire “un’ombra di farna” 😉
Ciao 🙂
31/03/2020 at 00:14
C’è ancora tanto da scoprire. Grazie ?
30/03/2020 at 12:56
Il racconto mi incuriosisce, è scritto bene, i personaggi sono interessanti mi piace come si sta sviluppando! Non mi fa impazzire la presenza del dialetto napoletano, ma sicuramente contribuisce a un’atmosfera più realistica, che contrasta bene con l’elemento soprannaturale. Voto per andare a parlare con Don Pasquale!
30/03/2020 at 15:27
Grazie per essere passato e per il commento. Il dialetto napoletano é la “rete” della storia per questo motivo anche il nome dello stesso protagonista richiama il dialetto. Ma andando avanti con la storia tutto diventerà più chiaro. Grazie ancora?
27/03/2020 at 12:24
Ciao, ho votato per andare a parlare con il maresciallo.
Mi piace la storia e l’alternarsi di italiano e napoletano, crea un’atmosfera calda e confortevole!
Forse in alcuni periodi c’è qualche virgola di troppo, però tutto sommato sono stai dei capitoli davvero scorrevoli e piacevoli, mi hanno incuriosito.
Alla prossima!
29/03/2020 at 00:48
Grazie per aver votato e grazie per il suggerimento??
26/03/2020 at 08:17
Ciao, un po’ troppo breve ma intenso.
Direi che debba indagare i solitaria, troppo facile chiedere aiuto.
A presto!
29/03/2020 at 00:50
Ciao,
più che breve direi veloce. Uhmm… sarà colpa della quarantena ?
Grazie, alla prossima… spero
23/03/2020 at 13:44
Voto per chiedere aiuto a Don Pasquale!
Mi sono aggiunta solo ora, ma la storia mi sta piacendo molto! Mi ricorda molto il genere mystery o noir. Il tuo stile è molto scorrevole. Grazie per darmi la possibilità di farmi un immaginario viaggio a Napoli 🙂 Non vedo l’ora di leggere il proseguo!
29/03/2020 at 00:52
Ti ringrazio molto per essere passato e sono contenta che ti sia piaciuto.
Alla prossima allora ?
22/03/2020 at 22:17
Ho letto la storia dall’inizio e devo dire che è costruita molto bene. È una storia insolita… Mi piace che sia uno delle pompe funebri ad indagare e non il solito commissario. Fin dall’inizio mi chiedevo a cosa significasse “ombre di Farina” quando ho avuto la spiegazione l’ho trovato brillante. Il dialetto poi è costruito davvero bene. Hai molta fantasia mi piace! Per il seguito penso che sarebbe logico dire al commissario (che non gli crederà mai) quello che ha scoperto. So di essere in completa minoranza ma voto questa ipotesi.
23/03/2020 at 23:27
Wow che bel commento. Grazie per le belle parole e per aver letto la mia storia ??
18/03/2020 at 21:33
Deve chiedere aiuto a Don Pasquale . Ciao
23/03/2020 at 23:27
Vedremo, ora la storia si svilupperà con tante sorprese. Grazie per essere passata ?
18/03/2020 at 18:42
Penso che Silvestro indagherà da solo.
Un bel capitolo, complimenti.
23/03/2020 at 23:25
Grazie per essere passata.
17/03/2020 at 23:25
Dovrebbe chiedere aiuto a Don Pasquale ma secondo me si metterà ad indagar da solo 🙂
Ciao 🙂
23/03/2020 at 23:25
Anche secondo me sarebbe la scelta migliore. Grazie
16/03/2020 at 11:49
È Silvestro e troverà il modo di comunicare qualcosa a Giacumino.
Complimenti è ben scritto.
17/03/2020 at 20:38
Grazie Cristiano, ti sono grata per il commento e aver letto la mia storia.
Spero di poter ancora contare sul tuo appoggio, ho ancora tanto da imparare. Grazie ancora, ciao
03/03/2020 at 01:19
Silvestro è nella sua stanza! Ta-Da! Vuole qualcosa da lui. Ma che cosa? 😉
Ciao 🙂
PS: anche se non mi piacciono gli horror, le ghost story mi hanno sempre attirato 😀
03/03/2020 at 13:32
Spero di non deluderti.
Grazie
02/03/2020 at 20:28
Mi piacerebbe che vedesse silvestro ma è molto più inquietante se vede qualcuno sotto al letto! ???
03/03/2020 at 13:32
È vero, fa paura ?
Grazie
01/03/2020 at 14:46
Non mi è arrivata la notifica del nuovo episodio! Per fortuna sono arrivato in tempo ^_^
Volevo votare che parlasse con Silvestro ma “Giacumimo assisterà a qualcosa di mai visto in tanti anni di lavoro” mi ha attirato molto di più ^_^
Ciao 🙂
01/03/2020 at 15:56
Grazie Red D. sei sempre il benvenuto lo sai. Apprezzo molto la tua scelta?
29/02/2020 at 18:34
Mi piace molto come scrivi! Non è il mio tipo di storia, ma ti seguo per vedere cosa succede.
Alla prossima!
26/02/2020 at 23:13
Sta storia mi intriga! Essendo fissato col paranormale e con i poteri magici, e essendo che tu scrivi benissimo, la cosa più logica da fare è seguirti! Grande! Andrai più sul paranormale andando avanti?
27/02/2020 at 22:26
Chissà chissà
Grazie per essere passato ??
23/02/2020 at 16:55
Ci sai fare, scrivi bene.
Ho votato il fratello che gli confessa un sospetto.
29/02/2020 at 01:23
Apprezzo molto il tuo sostegno. Grazie di ❤️
20/02/2020 at 22:10
Vorrei capire che farai di questa storia, se mai assomiglierà a quella che vorrei. Scrivi molto bene, ti seguirò?Ciao
21/02/2020 at 00:51
Spero di non deluderti. Intanto mi fa piacere che mi segui. Ci tengo a continuare la storia anche con il tuo sostegno. Grazie ??♀️
20/02/2020 at 10:21
Ciao, ti scopro dopo il tuo passaggio da me. Coraggiosa la tua scelta di parlare della Morte, e lo fai con molta delicatezza e senza timore di usare perifrasi. Ti seguo.
20/02/2020 at 15:45
? Grazie. Mi fa piacere che mi segui e spero di riuscire a creare qualcosa di interessante.
20/02/2020 at 01:01
Il Maresciallo non vuole rilasciare i permessi!
L’inizio di questa storia mi ha lasciato il Magone. Le domande mi danno ad intedere che c’è qualcosa sotto. Il finale mi fa capire che ci sono, e lui veda, i fantasmi.
Curioso di sapere come va avanti. Ti seguo ^_^
Ciao 🙂
PS: Bentornata.
20/02/2020 at 15:42
Ciao Red Dragon, sono felice di ritrovarti ?
É bello essere di nuovo qui. Intanto con te ho sempre i capitoli da recuperare….dammi tempo e ti verrò a trovare ?
19/02/2020 at 20:56
Che inizio brillante! Un tema difficile, direi visto da un punto di vista insolito, mi piace anche l’uso del dialetto, rende la storia più “vera”. Se proprio dovessi fare un appunto è sul fatto che un bambino di un anno riesca a sopravvivere da solo per due giorni, ma nelle ultime righe del capitolo si trova già in parte la risposta al mio dubbio, poi un anno è un po’ poco per dire le prime parole, ma anche questo potrebbe essere funzionale alla storia. Ti seguirò sicuramente, buon lavoro!
19/02/2020 at 21:03
Brava Valentina, ti sei già data le risposte e hai capito tutto. Sì, è un bambino speciale. Grazie per il tuo commento ?