Dove eravamo rimasti?
Scorci di passato
Da bambina ero dell’opinione che il mondo si dividesse fondamentalmente in due categorie: da una parte c’erano i buoni, quelli che avrebbero fatto di tutto pur di aiutare una persona in difficoltà, e dall’altra vi erano i cattivi, i quali, invece, erano la causa principale della sofferenza provata da tutti coloro che cercavano un minimo di conforto negli uomini che appartenevano alla prima categoria.
Ma poi sono cresciuta, e allora ho compreso che sia impossibile fare questa differenziazione: tutti gli esseri umani, anche coloro che lo negano, hanno un lato oscuro che aspetta solo l’occasione giusta per poter fare ufficialmente la propria comparsa e smettere di vivere recluso nell’inesplorato regno delle tenebre, facendoci scoprire aspetti del nostro catetere che non sapevano di possedere e, spesso, trasformandoci proprio in quei soggetti che fino a poco tempo prima detestavamo.
Poco più tardi sono riuscita a capire quale siano effettivamente quelle famose due categorie alle quali tanto credevo da bambina: quella dei vinti e quella dei vincitori.
E poi ci sono io, che non sono mai stata né una vinta né una
vincitrice: troppo forte per appartenere al primo gruppo, troppo poco combattiva per essere un membro del secondo; mi sono sempre considerata una sopravvissuta, una costretta ad andare avanti per forza, e questa caratterizzazione mi basta.
Sono nata trentaquattro anni fa in un piccolo paese dell’entroterra siciliano, ma in me nulla richiama la terra che mi ha cullata fino al giorno in cui presi il coraggio a due mani e decisi che fosse giunto il momento di cambiare aria, e poco importa che questa mia drastica decisione mi sia stata imboccata a forza da quella persona che ha fatto di tutto per rovinarmi: se avessi il potere di riavvolgere il nastro della mia vita, infatti, non cambierei nulla, soprattutto considerando il fatto che non potessi percorrere una strada diversa.
La mia famiglia possedeva, e possiede ancora oggi, parecchi ettari di terreno che hanno permesso, ai miei nonni prima e ai miei genitori poi, di arricchirsi notevolmente, arrivando ad essere le persone più in vista del paese; ma la felicità che tutti credevano risiedere all’interno della nostra casa era solo apparente, e io ero la prima a guardare con invidia i nuclei familiari delle poche amiche che hanno accompagnato la mia crescita, in quanto lì trovavo l’unica cosa che avrei veramente voluto possedere: l’amore.
Non potevo ancora sapere quante ferite potesse lasciare questo così ingannevole sentimento, e quando ebbi la conferma della sua forza era già troppo tardi per tornare indietro: la passione mi aveva già avvolta e gettata all’interno di un tunnel dal quale mi sembrava impossibile uscire.
La prima persona che accese in me quel fuoco che stavo cercando di aizzare da troppo tempo si chiama Davide, ed è proprio a causa sua che adesso mi trovo in questa situazione che sembra soffocarmi lentamente, come se volesse aumentare quella sofferenza contro la quale non credo di avere molte possibilità di vittoria; non mi piace rivangare il passato, ma credo che l’unica cosa che cambierei di quest’ultimo sia proprio questo: terrei in maggior considerazione gli avvertimenti dei miei genitori, nonostante già a quell’epoca nulla ci legasse più, e non permetterei a Davide di entrare all’interno della mia vita così facilmente, portandosi via ciò che restava della mia felicità e del flebile legame che teneva a fatica unita la mia famiglia, la quale aveva iniziato da tempo a perdere dei tasselli che non avrebbe mai più ritrovato.
Non mi sono mai sentita a mio agio con i miei genitori -forse anche a cause delle elevate aspettative che mi avevano riservato-, ma ho sempre sopportato, sperando che qualcosa potesse cambiare con il trascorrere del tempo.
L’unica cosa che non modificherei mai é il rapporto che lega me e mio cugino Claudio: lui è più grande di me di sette anni, ma non riesco ad immaginare come sarebbe stata triste la mia esistenza se non lo avessi avuto al mio fianco durante tutti quei momenti bui che tante volte sono stata costretta ad affrontare, nonostante sia spesso riuscita ad uscirne solo con qualche graffio.
Io sono sempre stata una persona forte, ma questo mi sembra troppo.
È stato Claudio ad aiutarmi a trovare la casa nella quale vivo ancora oggi, nonostante non abbia mai accettato la mia scelta di lasciare tutto e ripartire da zero: lui è uno di quelli che lotta sempre per ciò in cui crede, ma non si è mai reso conto che io non sia andata via per smettere di combattere, bensì per evitare che coloro che amavo lo facessero a causa mia.
Nel mio passato ho lasciato tante persone care, ma credo che sia stato meglio così: ho sempre messo davanti la loro felicità, e sono stata pronta ad uscire dalle loro vite pur di non rovinargliele; ma c’è qualcuno che non sono mai riuscita a dimenticare, e adesso quel qualcuno è ricomparso così prepotentemente nella mia nuova vita da farmi credere di aver sbagliato tutto.
Nel prossimo episodio scopriremo quale scelta assilli Emma. Intanto, chi ha effettuato la chiamata?
- Sua madre (0%)
- Suo cugino Claudio (75%)
- Suo padre (25%)

27/12/2020 at 22:11
Che bello questo finale introspettivo.
Molto brava Rossella, ci hai regalato una bella storia!
28/12/2020 at 20:50
Grazie mille, sono contenta che la storia sia stata di tuo gradimento.
Alla prossima ❤️
22/12/2020 at 00:43
Sto piangendo! Un finale bellissimo! VIVA! 😀 😀 😀 😀 😀 😀
CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! Continuare all’infinito.
Ci rileggiamo alla prossima storia 🙂
Ciao 🙂
22/12/2020 at 11:05
Grazie di cuore Red, sono felicissima che questa storia ti sia piaciuta e ti abbia colpito.
Alla prossima!
25/11/2020 at 18:08
Che dire è una storia meravigliosa , e tu sai già quello che penso . 💓💓
Continua cosi è il tuo sogno si avvererà 💕
Tvb
25/11/2020 at 13:54
Ho votato la prima, se ti va passa a trovarmi, ciao
22/11/2020 at 16:35
Io voto da nessuno di loro perché è il capitolo finale e sia i nonni che il padre sarebbero troppo sacrificati; oltre al fatto che “tale madre, tale figlio” anche lui preferirà metabolizzare le cose prima di prendere una decisione 🙂
Finalmente è tutto chiaro e… sì, ci sta tutto: complimenti! Hai gestito la questione nel miglior modo possibile 🙂
Ciao 🙂
22/11/2020 at 11:32
Bene. È vero che nei dialoghi sei migliorata molto. Nei monologhi esercitati a non dire più di quanto sia necessario.
Per il resto bene. Aspetto il finale è in bocca al lupo per i tuoi progetti
24/11/2020 at 15:46
Ciao, grazie per essere passata (ho impiegato più del dovuto ma, alla fine, sono riuscita a pubblicare😂)
Grazie anche per l’imbocca al lupo, questo progetto è la realizzazione di un sogno che sta per “uscire dai cassetti”;
A presto😊
27/10/2020 at 19:07
Continuo a votare per vedere rientrare in scena Carlo. E leggere di una conversazione tra lui e Emma.
23/10/2020 at 10:47
Emma ne parlerà con Carlo.
Molto bello questo capitolo, Rossella. I dialoghi sono realistici pur affrontando un tema che scuote entrambi, sia Emma che Edoardo e anche l’evoluzione del loro rapporto appare naturale e mai forzata. Sono curiosa di sapere cosa sia successo, non vedo l’ora di saperne di più!
A presto
24/10/2020 at 18:16
Grazie per continuare a seguire questa storia.
In verità i dialoghi non sono mai stati il mio punto forte, quindi sono felice di essere riuscita a rendere il tutto il meno forzato possibile.
Grazie ancora per il commento, a presto.
23/10/2020 at 10:29
Voto per parlarne con Carlo, i monologhi li odio.
22/10/2020 at 15:45
Bene, i misteri stanno venendo a galla. Non vedo l’ora di sapere cosa è successo Fra Emma e il papà di Edoardo.
Ho votato per il monologo, ma solo perché so che ti piacciono, in realtà spero che vinca una delle altre Due opzioni.
Non ho “appunti” da fare. Penso che ti sei sforzata di seguire il consiglio del capitolo scorso.
Alla prossima
24/10/2020 at 18:19
Ciao Gra, grazie per continuare a seguirmi nonostante sia stata assente per un po’ (mille impegni legati alle scuole e ad un progetto legato al mondo della scrittura che spero possa diventare realtà nel minor tempo possibile).
Grazie anche per la scelta del monologo: effettivamente sì, mi piace cimentarmi in essi😂
Grazie ancora per essere passata.
A presto.
20/10/2020 at 22:19
Monologo interiore, no: non mi piace; preferisco i discorsi. Ma tra Claudio e Carlo ho l’indecisione massima. Tiro a caso… roll.. roll… Dispari! Carlo!
Mancano due capitoli alla fine: riesci a concludere o dovrai andare ad un seguito?
Ciao 🙂
24/10/2020 at 18:14
Ciao, grazie per essere passato.
Mi dispiace non esserci stata per molto, ma degli impegni (soprattutto scolastici) e un progetto che spero possa diventare realtà mi hanno trattenuta😂
Credo di riuscire a concludere il tutto nei restanti due capitoli, ma con The Incipit non c’è mai la certezza assoluta (o almeno per me XD)
05/10/2020 at 19:11
In ritardo, ma eccomi qui. Parto subito dicendo che avevo votato per Carlo. Per non “rompere” quella bolla di felicità che Emma e il figlio si stanno godendo.
A volte mi è sembrato che il flusso di coscienza di Emma avesse preso troppo spazio, ma per il resto la storia non è male. Ti seguo. 🙂
05/10/2020 at 12:54
Ho recuperato adesso i capitoli; la storia di Emma mi ha molto colpita per la profondità che sei riuscita a far trapelare attraverso il suo personaggio.
Credo che una prima rivelazione debba coinvolgere Claudio, poiché ritengo che Edoardo non sia ancora del tutto pronto.
All prossima.
29/09/2020 at 15:39
Direi proprio che Edoardo si meriti qualche spiegazione in più.
Rossella, mi unisco a quello che Gra ha già espresso bene: il mio consiglio è quello di scremare un po’ lo stile di scrittura, al fine di rendere la narrazione chiara, fluida e piacevole.
Cavilli a parte, ho apprezzato i dubbi di Emma riguardo al cambiamento di atteggiamento del figlio, dubbi comprensibili che rendono la storia più realistica. Alla prossima!
29/09/2020 at 09:04
Ciao Rossella, di devo dire che in questo capitolo ho avuto l’impressione di leggere troppe parole senza uno scopo. Hai fatto giri immensi quando con due vocaboli ben azzeccati avresti potuto rendere la stessa idea in maniera più incisiva. Ti do anche una dritta che ho scoperto da poco. Gli avverbi appesantiscono e non sono molto graditi da chi giudica un testo. Con la ricerca di word scrivi “mente”, e domandati se quell’avverbio è davvero utile oppure no. Se la risposta è no eliminalo.
Spero di esserti utile. Alla prossima
27/09/2020 at 23:21
Io dico con Edoardo, devono costruire un rapporto quindi è giusto che lui sappia la verità
27/09/2020 at 13:22
Io voto con Carlo. L’impressione che mi ha dato Edoardo è che abbia bisogno di sfogarsi e non sappia come fare… esattamente come la madre. Ma la conclusione arriverà al capitolo 10 (se non farai un seguito) quindi per ora, vada per Carlo 🙂
Ciao 🙂
27/09/2020 at 14:36
Ciao Red, grazie per essere passato.
Effettivamente entrambi i personaggi sono abbastanza complessi dal punto di vista psicologico, e sia Emma che Edoardo hanno affrontato molte viste che hanno contribuito a rafforzare quello che è il loro carattere, anche se credo che ciò non sia sempre una cosa positiva.
So bene che quando si tiene qualcosa dentro prima poi ciò sia destinato ad esplodere, e forse l’unica cosa da fare in questo caso sarebbe proprio questo.
Ma non aggiungo altro, ci vediamo al prossimo capitolo😊
Ciao😁
27/09/2020 at 12:44
Con Edoardo, mi sembra giusto che si confidi con lui.
Bello questo capitolo, anche se, non so perché non ci credo veramente che Edoardo abbia sotterrato l’ascia di guerra così facilmente. Cosa c’è sotto?
A presto, Rossella.
27/09/2020 at 14:31
Ciao, innanzitutto scusami per non aver dato risposta al tuo precedente commento.
In questo capitolo mi sono rivista molto in Edoardo, e per questo ho pensato che la cosa migliore per entrambi sarebbe stata cercare -per quanto difficile possa essere- di mettere una pietra sul passato e andare avanti, perché -mi sono rifatta ad una mia esperienza- quando ti rendi conto che una persona sia davvero motivata a cambiare una seconda possibilità gliela concedi (a volte anche sbagliando XD)
Quindi no, non c’è nulla sotto (ma a questo punto potresti anche avermi dato un idea per il proseguo😂)
Grazie per continuare a seguirmi e a presto.
18/09/2020 at 17:53
Rossella, perdonami!
Ti ho mandato in pareggio tutte e tre le opzioni!
Non so perché avevo perso questo ultimo episodio del tuo racconto, l’ho recuperato ma avrei detto che andassero a un concerto visto che hanno gli stessi gusti musicali.
Sono certa che sarai capace di tirare fuori dal cilindro un ottimo capitolo comunque vadano le opzioni!
A presto.
18/09/2020 at 09:30
Giro in moto, passa a trovarmi se ti va
14/09/2020 at 11:15
Ciao, voto Luna park 🙂
Ho letto i sei capitoli tutti d’un fiato, certe volte mi è parso di leggere una sorta di diario personale più che una storia (e questo è buono, mi ha fatto immedesimare in Emma e comprendere il suo punto di vista).
Hai la stoffa per migliorare e diventare una brava scrittrice, aspetto il prossimo capitolo! 🙂
14/09/2020 at 12:26
Ciao, grazie di essere passato.
Mi fa piacere che la storia ti sia piaciuta, e spero che possa continuare a darti questo effetto.
Alla prossima!
13/09/2020 at 00:59
Dovrebbero andare ad un concerto ma io voto Luna Park perché mi piacciono i Luna Park e non mi piacciono i concerti 😛
Capitolo molto costruttivo, questo, in tutti i sensi 🙂
Ciao 🙂
13/09/2020 at 10:36
Perfetta argomentazione😂
Grazie per il “costruttivo” e per continuare a seguire questa storia.
A presto!.
12/09/2020 at 17:33
Brava Rossella, un capitolo che combina azione ed emozione.
Edoardo si è ammorbidito anche abbastanza presto, ma lui e la madre hanno ancora tanto da chiarire e tanto da recuperare.
Ho votato per il concerto, perché se ricordo bene entrambi amano la musica. Sarà questa passione in comune a farli riavvicinare? Vedremo! Alla prossima 🙂
Ah, ho aggiornato anche io la mia storia 😉 Quando puoi passa a leggere <3
12/09/2020 at 17:45
Ciao, grazie per continuare a seguirmi.
Sì, i due hanno ancora dieci anni da recuperare, e per nessuno dei due -soprattutto per Edoardo- è facile.
Allla prossima!
Ps: a breve passerò sulla tua storia; in questo periodo mi sono “disintossicata” dal cellulare, e adesso devo recuperare ciò che ho perso.
Ancora grazie e alla prossima.
12/09/2020 at 17:07
Ancora non si sa cosa abbia spinto Emma ad abbandonare il figlio. Un’etá troppo giovane? Riduttivo. Comincio ad avere bisogno di saperlo.
Gita in moto.
12/09/2020 at 17:43
Ciao, grazie per continuare a seguirmi.
Sì, è ancora un’informazione che manca, ma tra poco il mistero verrà svelato.
Ancora grazie per continuare a seguirmi, a presto.
10/09/2020 at 10:25
Totalmente freddo. Mettiamo a dura prova la protagonista 🙂
Come al solito la storia scorre bene e invoglia a saperne di più. Sono sicuro che la protagonista maturerà un bel po’ nel corso degli episodi.
Attendo il prossimo episodio!
10/09/2020 at 11:43
Ciao, grazie per continuare a seguirmi.
Sono felice che questa storia ti stia interessando, e spero che possa continuare a farlo.
A presto!
09/09/2020 at 16:56
ciao, ho votato per le cose miglioreranno, aspetto il seguito, ciao
09/09/2020 at 16:24
Io ho scelto totalmente freddo, anche perché vorrei mettere ancora più sottopressione la nostra protagonista.
A presto e non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo.
Ps : la mia storia è conclusa, passa a trovarmi 🙂
09/09/2020 at 23:54
Ciao, grazie per continuare a seguire questa storia.
Grazie anche per avermi avvertita del fatto che la tua storia sia giunta al termine: in questo periodo non ho avuto il cellulare a portata di mano, dunque adesso inizierò a fare tutto ciò che ho tralasciato.
Al prossimo capitolo!
03/09/2020 at 11:51
Io direi totalmente freddo.
Vediamo cosa ci riserverai per il prossimo episodio! A prestissimo!
09/09/2020 at 23:52
Ciao, scusa se ti rispondo solo ora, ma in questo periodo sono stata lontana dal cellulare😂
Grazie per continuare a seguire questa storia.
A presto!
12/09/2020 at 17:28
Brava Rossella, un capitolo che combina azione ed emozione.
Edoardo si è ammorbidito anche abbastanza presto, ma lui e la madre hanno ancora tanto da chiarire e tanto da recuperare.
Ho votato per il concerto, perché se mi ricordo bene entrambi amano la musica. Sarà questa passione in comune a farli riavvicinare?
02/09/2020 at 08:15
Sono in viaggio, la ricerca è partita in pieno.
Questa storia è, in un certo senso, affine alla mia: una ricerca delle proprie origini, percorrendo le orme del passato per trovare il sentiero che dal presente condurrà al futuro.
Bel capitolo, alla prossima!
02/09/2020 at 17:52
Ciao, grazie per il bellissimo commento.
Sono contenta che la storia di Emma ti stia piacendo, e spero che possa continuare ad essere così fino alla fine.
Ps: ti sto scrivendo questo commento da un aeroporto, mentre aspetto di imbaccarmi…… coincidenze?😂🙏
02/09/2020 at 01:07
Sono un “ben pensante”: All’inizio sarà freddo, ma piano piano le cose miglioreranno. Credo che ad Emma serva uno schiaffo emotivo seguito da un eguale abbraccio 😉
Ciao 🙂
02/09/2020 at 17:50
Sì, credo anche io che sia proprio quello che serva ad Emma in questo momento, soprattutto un abbraccio 😂
Grazie per continuare a seguirmi, a presto.
02/09/2020 at 19:30
Spero di capire presto cosa ha spinto Emma a lasciare suo figlio. Ancora è un tassello che manca nella storia, ma sono sicura che ci sarà un motivo.
Piano piano il figlio si ammorbidirà. La mamma è sempre la mamma
29/08/2020 at 23:14
È giunto il momento di affrontare il passato: partirà! Ma Carlo verrà con lei.
Il dubbio che più mi tormenta è: cosa può aver indotto una madre ad abbandonare il figlio? Lo ha lasciato a casa dei suoi genitori perché…? Ma credo che le risposte arriveranno successivamente 🙂
Piccolo appunto su questo capitolo: troppi giri di parole. Ok far sentire l’animo della nostra povera Emma ma ad un certo punto mi sono perso. Io avrei accorciato un po’ le descrizioni ed allungato il dialogo 🙂
Ciao 🙂
30/08/2020 at 16:47
Ciao Red, grazie per essere passato.
Ho già in mente qualcosa per i prossimi capitoli, ma ovviamente tutto può ancora cambiare.
Grazie per gli apppunti: li terrò in considerazione per i prossimi capitoli, sperando di riuscirci.
Al prossimo capitolo!
27/08/2020 at 12:44
Parte con Carlo!
Ciao Rossella, scusa per il ritardo.
Ho letto i capitoli tutti d’un fiato, seguendo il flusso di pensieri della protagonista. Come ti hanno già fatto presente, in questi capitoli ci sono più riflessioni che avvenimenti, il che non è necessariamente un punto a sfavore, anzi! Io personalmente apprezzo molto le pause riflessive, le uso anche per i miei personaggi, ma ora è il momento di un po’ di avventure (e non vedo l’ora!)
Ho un unico appunto da fare (non vorrei sembrare puntigliosa, ma io apprezzo molto le critiche costruttive e, da quanto ho letto nei commenti, anche tu). Secondo me ci sono certe frasi in cui il congiuntivo può essere rimpiazzato con un indicativo imperfetto, per rendere la narrazione più scorrevole.
Ti faccio qualche esempio: “lui capì che qualcosa non ANDASSE” o “ma non si è mai reso conto che io non sia”. Per il resto tutto bene 😀 Alla prossima!
P.S. Dalla tua bio ho visto che siamo praticamente coetanee, ciaoo 😉
30/08/2020 at 16:45
Ciao, grazie per essere passata.
Credo che anche nel capitolo successivo (che devo ancora revisionare😅) ci saranno ancora delle riflessioni, ma a partire dal sesto ci sarà un po’ più di azione (o almeno ancora ci proverò XD)
Per quanto riguarda i consigli sì, da parte mia sono sempre ben accetti: solo accettandoli si può crescere.
Al prossimo capitolo!
23/08/2020 at 01:14
Ciao Rossella 🙂 questo è un capitolo molto toccante per certi versi!
Io vorrei che Emma partisse ma stavolta con Carlo: è un po’ il suo opposto e da questa tensione si può generare molto materiale, a mio avviso.
Vediamo che succede: a presto! 🙂
30/08/2020 at 16:43
Ciao Gianluca, grazie per essere passato.
Vedremo cosa accadrà nel prossimo capitolo (che devo ancora terminare di revisionare😅)
A presto.
22/08/2020 at 22:42
Ciao,
Inizio a dirti che il tuo incipit è veramente carino, ben strutturato. Brava! Mi piace come scrivi, e ti seguo.
Passa a trovarmi!
23/08/2020 at 01:31
Ciao, grazie per la visita.
Passerò senz’altro.
20/08/2020 at 17:30
Capitolo davvero riuscito. Colpo di scena ad effetto piazzato nel momento giusto. Ora arriva il bello. Cosa sarà successo ad Emma per abbandonare suo figlio?
Andrà con Carlo.
Aspetto con ansia il sefuiro
20/08/2020 at 19:36
Ciao, grazie per continuare a leggere questa storia.
In effetti puntavo tutto proprio su questo colpo di scena, e alla fine tutto ha avuto l’effetto sperato.
Visto che l’opzione “andrà con Carlo” sta vincendo, credo proprio che andranno insieme…. e poi chissà, magari in due sarà più facile riunire a cocci!
Vedremo cosa accadrà.
A presto.
20/08/2020 at 17:19
Ciao Rossella.
Trovo il tuo modo di scrivere molto fluido ma al tempo stesso profondo. Il personaggio di Emma è molto complesso e credo che il figlio non sia l’ultimo colpo di scena.
Ho votato per Carlo che parte con lei, perché mi sembra la scelta più sensata per lo sviluppo della storia!
Brava, ti seguo.
20/08/2020 at 19:07
Ciao, grazie per continuare a seguire questa storia.
Sì, il personaggio di Emma è abbastanza complesso (soprattutto dal punto di vista psicologico), ma tutto potrebbe sempre cambiare…
Per quanto riguarda l’inserimento di altri eventuali colpi di scena, posso solo dire che qualcosa potrebbe esserci, ma non aggiungo altro per creare (o almeno cercare di farlo😅) altri “effetti sorpresa”.
Grazie ancora per essere passato.
20/08/2020 at 14:56
Bellissima storia, Carlo andrà senz’altro con lei, ti seguo sono davvero curiosa.
20/08/2020 at 16:36
Ciao, grazie per essere passata.
A presto.
19/08/2020 at 21:37
Partirà e insieme a Carlo!
Rossella che colpo di scena hai mollato tutto d’un tratto! Alla fine ecco cosa ci nascondeva Emma, un figlio. Ho trovato questo il migliore capitolo che tu abbia scritto finora. Ricco di suspense, azione, colpi di scena. Brava!
20/08/2020 at 13:21
Ciao Trix, grazie per aver letto il capitolo.
Sì, fin da subito ciò che avevo in mente era proprio “scagliare” un effetto sorpresa e, a quanto pare, non mi è andata poi così male 😅.
Vedremo come continuerà il tutto….
Al prossimo capitolo.
10/08/2020 at 09:59
Ciao Rossella,
ho votato per Claudio!
Il racconto di Emma è sicuramente toccante e scritto molto bene ma mi unisco agli altri per ricordarti che scrivendo si possono raccontare le cose in mille modi differenti. Il tuo racconto segue il flusso dei sentimenti della protagonista, e questo mi ha fatto apprezzare il capitolo ma avevi già usato nei capitoli precedenti questa tecnica di scrittura e, alla lunga, risulta un po’ ripetitivo.
La narrazione è un po’ ferma, ci troviamo allo stesso punto di partenza dell’incipit, abbiamo fatto un passo indietro nel passato di Emma, ma credo tu ora debba portarci un passo avanti nel presente per smuovere un po’ le cose!
Al prossimo!
09/08/2020 at 00:18
Suo cugino Claudio: dopo averlo così “ben” descritto, non può che essere lui ^_^
Io ho trovato molto piacevole questo capitolo. Un buon modo per parlare di un passato senza fare troppi piagnistei. Non tutti i capitoli possono essere così, ma questo ci sta proprio bene 🙂
Ciao 🙂
20/08/2020 at 01:20
Ciao, scusa se ti rispondo solo adesso.
Grazie mille per continuare a seguire questa storia
08/08/2020 at 18:09
Ciao. I primi due capitoli li ho seguiti in silenzio, ora eccomi qui. Ti hanno già detto di mostrare senza dire, non posso che concordare. Per il resto seguo la tua scrittura da tempo è la vedo sempre più matura, manca solo una destinazione, decidere un punto dove arrivare e raggiungerlo senza troppi giri di parole. È un racconto, allungare il brodo, anche se in maniera piacevole, non serve.
Spero di non essere stata troppo dura.
Alla prossima
08/08/2020 at 21:00
Ciao Gra, grazie per seguire anche questa storia.
Non preocccuparti, i commenti e le indicazioni mi aiutano sempre, nonostante non sempre riesca a seguirle nel migliore dei modi.
Dal prossimo capitolo proverò a mostrare piuttosto che raccontare; vedremo se combinerò un pasticcio o riuscirò a far uscire qualcosa di bello.
Alla prossima.
08/08/2020 at 17:09
“tutti gli esseri umani, anche coloro che lo negano, hanno un lato oscuro (..) facendoci scoprire aspetti del nostro *catetere* che non sapevano di possedere”.
Qui sono morto xD
Scherzi a parte, un capitolo carino, ma come ti dicevo prima è troppo espositivo: faccelo vedere in azione, questo disagio. Mostraci, non dirci cosa succede.
A questo punto conosciamo Claudio 🙂
Alla prossima!!
08/08/2020 at 20:56
Ho riletto adesso il capitolo e mi sono resa conto dell’errore😂
Purtroppo ho scritto utilizzando il cellulare, e il correttore automatico non è stato dalla mia parte XD
Ma troviamo il lato positivo: almeno ho fatto ridere 😂
Per quanto riguarda lo “stile” del capitolo, invece, a partire dal prossimo cercherò di utilizzare meno esposizione è più azione, sperando di non combinare uno dei miei soliti pasticci😂
01/08/2020 at 11:27
Ciao Rossella,
Io direi di indagare sul passato di Emma.
In questo capitolo la narrazione è un po’ lenta, forse perché Emma aveva già parlato del suo disagio nell’incipit. In ogni caso è scritto bene, manca solo un po’ di narrazione che ci puoi dare facendo proseguire la trama!
A presto!
31/07/2020 at 18:52
A me piacerebbe vedere il primo incontro dei due e sperare di vedere qualche colpo di scena negli avvenimenti a seguire; in questo capitolo non succede quasi niente, è un soliloquio che non sembra farci nessuna informazione sulla storia, almeno fino ad ora.
31/07/2020 at 19:33
Ciao; sì, in questo capitolo ho volontariamente tralasciato la questioni “decisione da prendere” (che sicuramente verrà narrato a partire dal quarto capitolo) per lasciare spazio al rapporto tra Emma e Carlo. Spero di riuscire a “stupire” con l’effetto sorpresa dato dalla rivelazione finale.
Grazie mille per essere passato, alla prossima
03/08/2020 at 19:42
Ciao Rossella 🙂 spero di non essere sembrato duro!
Quello che volevo dire, anche alla luce della tua risposta, è che devi trovare un modo, attraverso il dialogo, di creare una tensione sempre crescente. A me Carlo sembra un loving interest che può fungere da vero antagonista; spero metta in difficoltà la protagonista con le sue scelte e parole. Questo era quello che intendevo ed è un consiglio che spero tu percepisca come benevolo visto che continuo a seguirti con interesse 🙂 a presto!
30/07/2020 at 23:33
Primo incontro tra Emma e Carlo.
Ciao! Questo capitolo ha uno stile leggermente diverso dal precedente, introduce, senza rivelare, il problema ed a modo suo è dolce: mi piace 🙂
Ciao 🙂
31/07/2020 at 10:19
Ciao Red, grazie per essere passato.
Sì, effettivamente in questo capitolo ho voluto parlare un po’ meglio della situazione che sta affrontando Emma, ma senza scendere troppo nel dettagli per non rovinare quell’effetto sorpresa che vorrei lasciare al momento della grande rivelazione.
Grazie ancora per aver aver letto.
A presto.
30/07/2020 at 11:03
Sempre ancora tutto misterioso… Bene bene sempre più intrigante.
Ovviamente voglio sapere del passato di Emma perché ha a che fare con tutta questa confusione a quanto pare.
30/07/2020 at 13:00
Per il momento sto cercando di dare il minor numero di informazioni per poi poter ottenere un “effetto sorpresa” al momento della rivelazione finale; spero di riuscirci…
E poi credo che l’alone del mistero sia un po’ come il nero: sta bene su tutto😊😂
Grazie mille per continuare a seguirmi, a presto.
29/07/2020 at 08:30
Ciao Rossella! interessante questo incipit, tutto il tempo non mi sono posta che una domanda: quale decisione deve prendere? Per questo ho scelto l’opzione forse più facile: Tutto andrà come organizzato.
La tua storia m’intriga.
29/07/2020 at 13:45
Ciao, grazie di essere passata.
Sono contenta che questo primo capitolo ti sia piaciuto, e spero che la storia continui ad intrigarti.
Per quanto riguarda la decisione che Emma dovrà prendere, credo che si debba aspettare ancora un po’ prima di conoscere tutto.
Grazie ancora di essere passata.
A presto.
27/07/2020 at 16:54
🥰🥰🤩🤩
27/07/2020 at 13:40
Ciao Rossella 🙂 grazie per essere passata dalle mie parti.
Molto coinvolgente questo Incipit. Hai già in mente cosa sconvolgerà la vita dei tuoi personaggi nel prossimo capitolo/i? La tua narrazione in prima persona necessiterà di un drive da parte dei protagonisti che ci deve tenere incollati allo schermo 🙂
Per questo ho votato forse l’opzione più scomoda, ovvero la non comparsa di Carlo. Da come ne parla la nostra protagonista, sembra l’antagonista perfetto per lei, vista la sua ambiguità.
A prestissimo 🙂
27/07/2020 at 16:55
Ciao, grazie a te per essere passato.
Ho già delle idee in mente, ma ovviamente tutto potrà cambiare da un momento all’altro.
Per quanto riguarda la narrazione in prima persona è quella che ho utilizzato in tutte le opere pubblicate qui su The Incipit, poiché credo (ma questa è un mio gusto personale) che serve al lettore per “entrare” all’interno delle vite dei protagonisti e potersi meglio immedesimarsi in questi, ma ripeto che si tratti esclusivamente di una opinione.
Parlando del rapporto tra i due protagonisti è ancora tutto da scoprire, e spero che riesca a mettere in luce ciò che ho in mente.
A presto!
25/07/2020 at 17:23
Ciao Rossella,
piacere di leggerti con una nuova storia. Visto che stai cominciando un’avventura io dico che Carlo non trova nessuno all’appuntamento. Chissà cosa dovrà decidere Emma…
Ti seguo volentieri, a presto!
25/07/2020 at 19:03
Ciao Trix, sono contenta di leggere un tuo commento sotto questa storia.
Nella mia testa ho già un’idea, ma ovviamente tutto può trasformarsi in qualcos’altro.
Spero di non deluderti!.
A presto.