Phixiliris
Io ho avuto due mamme. La prima diceva di essere la mia vera mamma perché si era fatta non so quanti draghi (ogni volta aumentava il numero) prima di partorirmi. Però secondo me mentiva: una mamma non può essere così cattiva con sua figlia. Botte, monnezza da mangiare, chiusa in sgabuzzini… una cattiveria dietro l’altra. L’ultima volta che l’ho vista mi ha impiccato ad un albero! La seconda mamma diceva che lei non poteva esserlo, visto che lei era umana mentre io ero una draghetta umanoide. Però secondo me si sbagliava: mi ha sempre voluto bene come una figlia. Mi ha sempre trattato bene, mi ha insegnato ad affrontare il mondo e mi ha persino tramandato la sua arte! Se non è una mamma lei… Fu lei a regalarmi Fur e mi ci ha legato affinché imparassimo a conoscerci. Quanti capitomboli ho fatto ma aveva ragione: ora io e lui ci capiamo ad un solo sguardo. Quando raggiunsi l’età giusta, mi diede il Mutageno che mi rese umana, cosicché io potessi andare a scuola e conoscere altra gente. Voglio molto bene a quella mamma.
Ma a te interesserà di più di quando sono arrivata a Nam. Lì sono entrata come medico ed erborista, in forma umana ovviamente. Mi ero abbastanza integrata: aiutavo la gente, fornivo loro i miei preparati e Fur faceva consegne e teneva compagnia a chi voleva stare con lui. La gente di quel villaggio, però, sparlava molto alle spalle. Di fronte a te, faceva i complimenti, chiedeva aiuti e ti trattava con i guanti. Quando io ero voltata, volavano insulti, dicevano che ero una strega, che chissà quali cose strane combinavo quando ero da sola… sì, quasi tutti i villaggi son così: la gente è ignorante. L’eccezione era Evanel: una ragazzina indisponente e con un bel caratterino. Adorava Fur: ogni scusa era buona per venir a giocar con lui. Come ogni scusa era buona per impicciarsi di tutto quello che facevo, mettere in disordine e fare mille domande. Lei era l’unica che non sparlava, anzi faceva quasi più complimenti quando non c’ero di quando c’ero. Poi venne il brutto giorno dell’incendio. Fur era lontano per una commissione quando un incendio si scatenò in città. Fu molto difficile domarlo. Ancora mi chiedo come sia scoppiato. Ricordo invece che Evanel rimase intrappolata in una casa in fiamme, la sentimmo tutti urlare e le fiamme era così alte e forti che nessuno poteva avvicinarsi. Nessuno eccetto me: io sono anche un drago. Mi lanciai tra quelle fiamme mentre il Mutageno perse il suo effetto. Invulnerabile al fuoco ed al fumo attraversai la casa, raggiunsi Evanel e la portai in salvo. La gratitudine della gente di Nam è zero. Non ero ancora certa di essere uscita, quando la gente mi aggredì e mi riempì di botte. Poi mi legarono mani, piedi, coda, ali, muso. Legata contorta in modo scomodissimo. Mi portarono in piazza ed istruirono un falso processo dove mi accusarono di tutto: dall’incendio, all’aver intrappolato Evanel, alle carestie, a tutto ciò che non andava bene. Mi riempirono di nuovo di botte, mi infilarono un macigno in gola, mi gettarono qualcosa in occhi ed orecchie e mi gettarono da qualche parte al buio a morir di stenti. Non so quanto passò ma venne qualcuno a darmi una mano. Era Evanel. Aveva con sé la mia cassetta del pronto soccorso e si diede da fare per liberarmi dall’orrida posizione in cui mi avevano lasciato. Poi mi chiese di darle una mano a curarmi perché lei ci capiva poco. Fu bravissima. Mi lasciò poi un lume dicendo che mi avrebbe portato da mangiare e da bere. Lo ha fatto, tante volte, lamentandosi continuamente che erano tutti scemi e solo io ero intelligente. Poi mi portò un sacco per il viaggio, dicendomi che ormai mi credevano morta e quindi potevo andarmene senza problemi. Mi portò fuori (ero nel palazzo dove Evanel era rimasta intrappolata) e mi indicò la direzione dove avrei trovato Fur. Io la ringraziai dell’aiuto e lei mi guardò scandalizzata
«Prima mi salvi la vita e poi mi vuoi ringraziare? – disse – Ma fila via prima che ti tiri la coda!»
Eccola la mia impertinente Evanel!
Con Fur raggiunsi le montagne. L’inverno lì si rivelò difficile quando giunse Aurora…
Lei ci condusse dentro la montagna ad incontrare il drago Morskan; lui e la sua famiglia comandano sulla montagna. Non so che tipi sono: mi hanno detto che potevo rimanere lì fino alla fine dell’inverno, mi hanno assegnato un’alcova e mi hanno detto che i Coboldi erano al mio servizio, se ne avessi avuto bisogno. Poi mi pregarono di non disturbarli. Non lo più visti.
Lì conobbi anche Xarlin, il più giovane della famiglia e… Facevamo sesso. Lui era troppo giovane per procreare ma era straordinariamente bravo. Ci sono rimasta male quando, all’inizio della primavera, lui se ne andato senza nemmeno salutarmi.
Aurora e la squadra di Coboldi che si nominano Ombra d’Ala erano carini e simpatici con me e Fur. Fu Aurora a darmi la lettera di presentazione ed a preparare il Mutageno per rendermi di nuovo umana.
Anche qui sono medico, erborista ed alchimista. Però è diverso rispetto a Nam: qui non ti sparlano alle spalle.
Non sappiamo con chi ha parlato e, per ora, non ci interessa. Ci interessa invece sapere quale elemento del suo passato sta per tornare:
- Una delle due mamme (o tutte e due; potete mettere la scelta nei commenti) (25%)
- Aurora ed Ombra d'Ala (50%)
- Evanel (25%)

11/12/2020 at 01:15
E finalmente ce l’ho fatta: ecco a voi l’edizione estesa!
http://ilcontastorie.altervista.org/il-passato-che-ritorna/
Ciao 🙂
26/11/2020 at 19:16
Eccomi. Tenendo conto che ci sono tanti personaggi, e che molto altro è stato raccontato prima (e chiedo scusa se sono arrivata in ritardo), direi che è stato un bel lieto fine malgrado il poco spazio. 🙂
27/11/2020 at 01:28
Grazie!
Presto (appena mi lasceranno un po’ di tempo) pubblicherò l’edizione estesa. Tieni d’occhio questi commenti ^_^
Ciao 🙂
07/11/2020 at 21:43
Eccomi qua! Scusa il ritardo ma sono stati giorni di poco tempo e soprattutto poco sonno ?
Come hai detto anche tu nel tuo commento la parte finale è raccontata più che mostrata e come conclusione della storia in se ci può stare, però essendo che con questa si conclude anche il ciclo di tre storie forse sarebbe stato meglio ritagliarsi almeno un capitolo intero per raccontare la fine di tutta la vicenda con calma. D’altra parte altri 10 capitoli sarebbero stati un po’ troppi, quindi alla fine va bene rimandare il tutto all’ edizione estesa.
Per il resto l’esperimento mi è piaciuto, anche se dopo tre storie sa ancora molto di introduzione. dovessi in futuro a farne un’altra, anche solo di 10 capitoli, ambientata nello stesso mondo, la leggerei molto volentieri. però mi fa piacere che per la prossima tornerai alla fantascienza, è un genere di cui anche io sento un po’ la mancanza. Ci leggiamo lì!
08/11/2020 at 01:05
Grazie! ^_^
Sto lavorando all’edizione estesa: caso mai avessi qualche commento, idea o suggerimento da mettere, sono qui per ascoltarlo 🙂
Ho una vaga idea di tornare al Villaggio di Efey, in quanto Phixiliris ha ancora qualcosa da dire, ma attualmente non ho niente di preciso in testa. Se mi venisse poi l’ispirazione… 😉
Ciao 🙂
04/11/2020 at 01:00
Ho dovuto raccontare la parte finale invece di farla vedere ma mi sembra sia venuta carina ^_^
Prossima settimana inizio un racconto di fantascienza. Tenete d’occhio questi commenti perché metterò qui il link all’edizione estesa con tutto quello che ho dovuto tagliare ma che completa il racconto. Se pensate di avere suggerimenti su come si potrebbe rendere meglio la conclusione di questo racconto, sono pronto ad ascoltarvi. L’edizione estesa dovrebbe essere pronta tra due settimane 🙂
A rileggerci con la storia di Fantascienza 🙂
Ciao 🙂
31/10/2020 at 00:51
Mi sono spariti i commenti!
30/10/2020 at 23:16
Ciao Red! Ovviamente ho votato per la Montagna, altrimenti cosa sta lì a fare? 😀
Un capitolo di preparazione al gran finale, concludiamo in bellezza questo racconto!
A presto.
03/11/2020 at 01:51
Spero di non deluderti ^_^
Ciao 🙂
PS: scusa il ritardo nella risposta ma mi erano spariti tutti i commenti
28/10/2020 at 19:18
L’azione continua ad essere incalzante e si prosegue rapidi verso il climax, spererei che tu riesca a concludere la storia entro il prossimo capitolo senza sacrificare troppo perché aggiungere una quarta parte potrebbe essere un po’ pesante, l’ho visto anche io con le tre parti di Dice Kingdom. Per cercare di darti una mano ho votato la montagna, magari non concentrarsi su singoli personaggi ma dare uno sguardo più ampio potrebbe essere utile in questo senso.
Poi, purtroppo in questo capitolo ci sono finiti un po’ troppi refusi, e attenzione anche al finale in cui cambi il tempo verbale… Ti suggerisco sempre una rilettura in più!
Al finale!
29/10/2020 at 00:14
Il cambio di tempo verbale nell’ultima frase è voluto. Se invece l’ho cambiato prima, è sbagliato.
Purtroppo questa volta il capitolo sono riuscito a scriverlo solo all’una di notte e la rilettura ne ha risentito.
L’idea della Montagna farà una panoramica a “volo d’uccello” e ci si concentrerà di meno sui personaggi. Se vice Phixiliris ci si concentra sulla protagonista di questa storia mentre con Alex in un certo senso si chiude il cerchio. Sono tutte e tre opzioni valide ed avranno sviluppi diversi, quindi la scelta è sensata ^_^
Poi dovrò decidere qual’è il filo migliore da seguire per l’edizione estesa, ma questo è un altro discorso 🙂
Ciao 🙂
28/10/2020 at 02:14
Ho tagliato il discorso tra Tabit ed Alex, ma va bene uguale. Per il resto ci siamo: vediamo se i cinquemila caratteri che mi rimangono, mi lasciano lo spazio per la giusta conclusione 🙂
Ciao 🙂
27/10/2020 at 18:46
Voto per Aurora e il Globo del Drago. Quella scena mi ha incuriosito di più.
Giusto un appunto. “Fatti tua” suono un po’ romanesco, forse sarebbe meglio “fatti tuoi”. 😉 😀
28/10/2020 at 01:33
Hai ragione: doveva essere “fatti tuoi” ,a ogni tanto il romanaccio che è in me viene fuori 🙂
Vado a scrivere il capitolo 🙂
Ciao 🙂
25/10/2020 at 17:48
Ciao Red! Voto per il Globo del Drago, sono semplicemente attirato dal nome 😀
Per quanto riguarda la possibilità di una quarta storia, secondo me sarebbe ideale chiudere questa trilogia lasciando spazio agli approfondimenti in una eventuale edizione estesa, come hai detto te. Più che altro perchè mi hai più volte dato l’impressione di aver tagliato parti sostanziali dei capitoli e in questo modo avresti la possibilità di espandere anche quelli.
A presto per il rush finale!
25/10/2020 at 19:38
Grazie ^_^
Sì, il globo del drago è interessante, Andiamo verso il rush finale 🙂
Ciao 🙂
23/10/2020 at 11:45
Visto che è stato tirato in ballo il globo del drago direi di puntare su quello per il finale!
Questo capitolo mi è piaciuto, hai reso bene le scene d’azione pur avendo poco spazio a disposizione (è un problema che io incontro sempre) e il crescendo verso climax finale, per il quale spero però che avrai abbastanza spazio a disposizione. Bello anche il tatuaggio che ti permette di comunicare sovrapponendosi al tuo volto, bella idea!
23/10/2020 at 12:19
Ti ringrazio ^_^
Spero non mi sfuggano i caratteri ^_^
Ciao 🙂
20/10/2020 at 23:21
Innanzitutto ho tagliato i dialoghi: sono esattamente quello che volevo dire ma risultano un po’ lignei ai miei occhi. Manca la descrizione del tatuaggio. Non è importante, ma se qualcuno è interessato, la metto. Ovviamente Aurora ed il Coboldo parlano Draconico. Ho omesso il tag per risparmiare caratteri.
Dunque, importante: ho due possibilità. Chiudere al decimo capitolo, come da miei progetti, lasciando in secondo piano alcuni avvenimenti e spiegazioni che metterò, eventualmente, nell’edizione estesa. Oppure allungo leggermente il brodo, vado ad una quarta storia e spiego un po’ meglio il ruolo della ragazza (principalmente è quello che sarebbe tagliato) e, forse, approfondisco il Consiglio (che attualmente sono dei minchioni che fanno cose e non si sa il perché). Il problema della quarta parte, è che molti lettori si stufano e di certo non ne attiro di nuovi perché ormai la storia sarebbe troppo avanzata per capirci qualcosa…
Ciao 🙂
17/10/2020 at 11:17
Ciao Red! Mi sono perso qualche capitolo, ma ho recuperato tutto e li ho trovati tra i migliori del racconto. E visto che unire le trame è la tua specialità non vedo l’ora di scoprire come organizzerai il finale! Ho votato per “Tutta azione”, a presto 😀
17/10/2020 at 11:29
A quanto pare mancano a tutti un po’ di botte da orbi: vediamo come riesco a districarmi nel marasma che ho in mente ^_^
Ciao 🙂
16/10/2020 at 23:30
È arrivata la dittatura sanitaria! XD Scherzi a parte se abbiamo un drago mi sembra giusto mostrarlo in azione, quindi voto per le botte da orbi. Visto che potremmo essere vicini alla fine, comunque, questa azione potrebbe anche portarci dalle parti della Montagna, che sarebbe forse un buon posto per giungere al climax della vicenda 😉
17/10/2020 at 00:38
Pensavo la montagna di farla comparire nel capitolo 9, ma forse farla comparire alla fine dell’8 può essere un buon preludio 🙂
La “dittatura sanitaria” (mi è piaciuta questa 😀 ) era una scusa per dividere gli umani dai non umani ma non gli è riuscito troppo bene 😉
Ciao 🙂
14/10/2020 at 18:24
Voto per tutta azione. Per mantenere i diversi punti di vista con la quale stai narrando questo racconto.
E rispondendo al tuo commento precedente, sto trovando questa storia simpatica. 🙂
14/10/2020 at 22:36
Grazie ^_^
Sì, l’azione non guasta 🙂
Ciao 🙂
14/10/2020 at 00:07
La ragazza di cui parlo è sempre la stessa: quella che ha salvato Lissar, ha dato l’otre ad Evanel, ha portato Yrne. E così sarà in ogni altro episodio: è sempre la stessa persona. Solo che non so come dirlo in poche lettere! Lei non si presenta: non dice a nessuno il suo nome e nessuno lo pronuncia, almeno per ora.
Ciao 🙂
09/10/2020 at 17:50
Non ho ben capito cosa intenda fare il consiglio perché l’idea di un bando mi fa pensare a gente ammucchiata in una stanza a compilare dei test di cultura generale, ma non penso che tu ti riferisca a questo ?
Comunque voto per invischiare la famiglia di Gandor in maniera pesante. La storia sembra ancora lontana dalla sua conclusione nonostante manchino solo quattro capitoli, spero che tu non debba tagliare troppo in vista del finale!
09/10/2020 at 19:18
Bando è inteso in senso medievale. Il famoso “Udite, udite” fatto dal Banditore 🙂
La storia può prendere due pieghe: una più lunga (che dovrà andare ad un seguito) ed una più breve che conclude nei 10 capitoli. Io penso di fare quella più breve: basta far sì che tutti i fili si ricolleghino nell’ottavo capitolo in un unico quadro, ma dipenderà anche dai vostri voti 🙂
Ciao 🙂
06/10/2020 at 17:49
Mi accodo alla maggioranza. Facciamoli tutti cattivi.
06/10/2020 at 22:33
Olà! Ciao! Spero che la storia ti stia appassionando ^_^
Ciao 🙂
03/10/2020 at 16:19
Anche io voto per un “invischiamento” ai massimi livelli, per semplificare un intreccio che non è di per sè semplicissimo da seguire avendo un grande gruppo di cattivi privo di divisioni interne. Per il resto molto carina la scena iniziale che fa un po’ pigiama party, un momento tranquillo in una storia abbastanza densa. Adesso però sei vicino alla fine del tuo lungo progetto, bisogna iniziare a tirare le fila 😀
04/10/2020 at 00:25
Ho un po’ di piani dipendenti da quale opzione vince per chiudere il tutto nel 10° capitolo, sperando di non perdermi tra idee e caratteri ^_^
In ogni caso l’intreccio cattivi avrei cercato di mantenerlo semplice e probabilmente a volte ci saranno decisioni che sembreranno stupide perché non ho spazio per piani arzigogolati (lasciando il tutto chiaro, s’intende).
Vediamo se ci riesco ^_^
Ciao 🙂
30/09/2020 at 23:01
Io dico che nel consiglio uno buono non c’è! Facciamoli tutti cattivi o che magari sono uno di loro sia “buono”. Secondo me sarà Alex a scoprire le carte di Aurora, così, come dice Dapiz, il cerchio alla fine si chiude con lui che è stato il primo protagonista.
30/09/2020 at 23:10
Sì, può essere una buona idea.
Tutti cattivi, eh? Allora si scatenerà l’Inferno! }:)
Ciao 🙂
30/09/2020 at 12:52
La ragazza, che, anticipo, fa parte dell’Artiglio Rapace ed è quella che ha sempre parlato con Lissar mentre erano al villaggio, inizierà il prossimo capitolo, portando in salvo la ragazzina Poi ci sarà la riunione del Consiglio (senza Gandor) che dipenderà dai vostri voti.
Ciao 🙂
26/09/2020 at 14:48
Ho votato per Alex, così da riportare al centro della scena il primo protagonista delle tre storie e magari andare a chiudere il cerchio.
Ti segnalo una frase un po’ strana:
“In tarda mattinata giunge una carrozza scortata. Lissar è già lì per ricevere in consegna i cavalli. Dalla carrozza scendono 5 persone: 3 maschi, di cui 2 accompagnati dalle mogli, e 2 femmine.”
Messa così non è chiaro se dalla carrozza scendano 5 persone come dici oppure 3 uomini di cui 2 con mogli e altre 2 donne, quindi 7 persone. Forse sarebbe stato meglio dire qualcosa tipo “Dalla carrozza scendono 5 persone: 3 maschi e 2 femmine, queste ultime le mogli di due degli uomini”.
A parte questo molto carina la scena in cui si rendono conto del caos del villaggio 😀
27/09/2020 at 00:28
In realtà erano 6… ho scritto malissimo quella frase! 🙁 chissà che mi passava per la testa…
Ciao 🙂
23/09/2020 at 12:21
Ciao Red! Hai fatto bene a lasciare il commento qua sotto, si percepisce dal capitolo che manca qualcosa 🙂
I personaggi, che già erano in gran numero, si moltiplicano sempre più e sono curioso di vedere come te la caverai a dare il giusto spazio a tutti! Proprio per questo ho votato per Alex, che è stato un po’ relegato ai margini fino ad ora. Alla prossima!
23/09/2020 at 23:27
Gli unici di cui sono in dubbio sono i membri del Consiglio: non potevo di certo fare che fosse uno solo… e devo ancora stabilire quanti e quali siano davvero importanti.
Alex e Lissar hanno avuto il loro “spotlight” nella prima e nella seconda storia, quindi anche se rimangono un po’ indietro rispetto a Phixiliris, andrà bene uguale. Però l’opzione da te scelta è comunque molto interessante 🙂
Ciao 🙂
22/09/2020 at 23:36
Ciao a tutti. La descrizione del gruppetto che componde il Consiglio è ridotta all’osso perché non posso usarli tutti e devo ancora decidere chi sono quelli davvero importanti. La descrizione di Evanel è stata tagliata via per questione di caratteri, quindi vi metto qua la scheda:
Evanel. Umana. Ragazzina. Indisponente, impertinente e con un caratterino tutto pepe, ma con un cuore grosso quanto una casa. Curiosissima del lavoro di Phixiliris, vuole sempre capirci qualcosa di più. Adora Fur e lo vorrebbe portare a casa un giorno sì e l’altro pure, manco fosse un cagnolino. Legata a Phixiliris dato che lei l’ha salvata dall’incendio. Tutt’ora sta indagando su chi è quello stronzo che l’ha intrappolata dentro prima di dar fuoco alla casa!
Aspetto: ragazzina di 13-14 anni, dai capelli rosso rame perennemente in disordine. Occhi azzurri, sorriso sincero, volto perfettamente ovale. Un corpicino grazioso e ben formato, né troppo magra, né troppo grassa, con una muscolatura sviluppata ma femminile.
Vestiti: indossa un abito celeste dalla gonna corta, una calzamaglia bianca e delle scarpette nere. Ha un mantello rosso con cappuccio rosso. Una collana con un pendente al collo.
Armi: nessuna.
Armature: nessuna.
Altro: una borsetta con giocattoli.
Ciao 🙂
21/09/2020 at 14:26
Un mare di guai! Bel capitolo che riprende molti dei temi delle scorse storie. Sembra sempre di più che il vero protagonista sia il villaggio! Alla prossima 🙂
22/09/2020 at 00:06
Beh, sì, in un certo senso, sì 😉
Ciao 🙂
20/09/2020 at 16:12
Questa storia mi sembra molto più corale delle precedenti e ammetto che inizio a fare un po’ di confusione con tutte le backstory e i personaggi coinvolti, ma è un problema mio… probabilmente leggere le storie tutte di fila aiuterebbe da questo punto di vista. Comunque direi che la carovana porterà guai 🙂
20/09/2020 at 16:28
Sì, qui devono ritornare le cose che ho lasciato in sospeso nelle storie precedenti, ma stai tranquillo che presto ci concentreremo su Phixiliris 😉
Ciao 🙂
19/09/2020 at 17:48
Voto per la festa con sorpresa finale?
20/09/2020 at 01:51
Abbiamo un bel pareggio 🙂
Vediamo se qualcuno spareggia per Martedì 🙂
Ciao 🙂
18/09/2020 at 09:20
Ciao, voto per il mare di guai!
Avrei alcuni piccoli consigli da darti!
Occhio innanzitutto agli apostrofi: la parola è “oscuro”, non “scuro”!
Fai attenzione anche alle ripetizioni, usa dei sinonimi, son sempre ben graditi!
Un’ultima cosa, se posso permettermi: un episodio fatto di soli dialoghi botta e risposta non è piacevole quanto un misto di dialoghi e narrativa, prova magari a miscelare meglio le due cose 🙂
Aspetto il prossimo capitolo!
18/09/2020 at 20:47
L’ultimo consiglio è l’opposto di quello che mi è stato dato ultimamente: se i dialoghi non sono, più o meno, serrati, non si riesce più a capire chi parla e quindi bisogna andare di “dice tizio, dice caio, dice sempronio” che non è molto bello nemmeno quello. Dovrò valutare la questione. Il resto, hai ragione: cercherò di migliorare.
Ciao 🙂
17/09/2020 at 23:20
Siccome i guai è certo che arriveranno, facciamoli prima divertire. Scusa per la parità.?
E scusa anche se cominicio da questa terza storia. Appena potrò recupererò anche le altre due.
18/09/2020 at 20:44
Io spero che riesci a capirci qualcosa anche se è la terza storia ^_^ Mi impegno affinché questo sia possibile ma non si sa mai 🙂
Ciao 🙂
16/09/2020 at 13:13
Il personaggio di Aurora mi piace perchè si sente un fitto mistero attorno a lei…Io dico che il Consiglio porterà scompigli in tutta la città…steremo a vedere.
Perdonami non ho fatto in tempo a votare il capitolo precedente
16/09/2020 at 23:58
L’importante è che non sei sparita ^_^
Aurora è un personaggio che mi piacerebbe lasciare nel mistero fino alla fine: vediamo se mi riesce ^_^
Ciao 🙂
17/09/2020 at 21:29
Così già sei partito bene!!!
14/09/2020 at 10:52
Ciao, questo capitolo mi sembra forse un po’ troppo spezzettato, però le idee sembrano esserci, quindi aspetto il prossimo capitolo 🙂
Ho votato per sapere cosa ci sia nella missiva!
14/09/2020 at 12:03
Sì, come ho detto sotto, ho dovuto tagliare le descrizioni…
Ciao 🙂
13/09/2020 at 19:05
Voto per la missiva, perchè comincio a fare un po’ di confusione dopo due storie e tanti personaggi e preferisco avere un po’ di chiarezza fin da subito, stavolta!
Belli i coboldi rettili, finora li avevo “incontrati” solo nella versione canina, che nel fantasy è un po’ più comune. Aurora sembra un personaggio interessante, decisamente da conoscere meglio. Al prossimo capitolo!
13/09/2020 at 20:22
Se vince la missiva, forse ne approfitto per fare un po’ d’ordine sulle storie. Essendo questa la storia conclusiva, devo mettere molti punti fermi: vediamo quello che combino ^_^
Ciao 🙂
09/09/2020 at 22:27
Allora gente, ho dovuto tagliare un po’ di descrizioni, quindi vi riporto qui le schede di Aurora e di Ombra d’Ala, così potete figurarveli ^_^
Aurora ed Ombra d’Ala. Aurora è una piccola Cobolda Felina, mentre Ombra d’Ala sono una squadra di Coboldi Rettile (e, forse, un Coboldo Folletto) che lavorano, insieme ad innumerevoli altri nella montagna dove il Drago Morskan e la sua famiglia dimorano. Gentili, servizievoli ed altruisti con tutti i draghi mentre divengono dispettosi con gli umani. Non si riesce a capire se siano cattivi o buoni…
Aspetto: Aurora sembra una bambina con una testa molto simile a quella di un gatto ma con le orecchie laterali; il suo corpo è coperto da un manto grigio, le braccia e le mani sembrano umane ma hanno quattro dita. Gambe e piedi sono un incrocio tra gambe umane e piedi felini, cosa che le dà una postura digitigrade. Ha una lunga coda felina che le fa da bilancere. I Coboldi di Ombra d’Ala sono i più vari, di diverse corporature e dimensioni. Hanno tutti una testa da rettile, un corpo umano coperto di scaglie, mani artigliate con quattro dita e piedi anch’essi artigliati con quattro dita e postura digitigrade. Hanno tutti la coda, ma se essa è piccola, grande, lunga o corta, prensile o meno, varia da individuo ad individuo.
Vestiti: Aurora non indossa alcun abito, fatta eccezione per una stuoina di stoffa che porta sul petto e su cui è ricamato un sole che sorge da dietro delle montagne . I Coboldi Ombra d’Ala variano da lunghe vesti, ad armatura, ad essere privi di vestiti.
Armi: Aurora nessuna conosciuta. I Coboldi Ombra d’Ala varie.
Armatura: Aurora nessuna conosciuta. I Coboldi Ombra d’Ala varie (anche nessune).
Altro: Aurora ha da qualche parte un “globo dei draghi” (non si sa a che serva). I Coboldi Ombra d’Ala varia.
Altri dettagli potrebbero venir aggiunti man mano che servono ^_^
Ciao 🙂
09/09/2020 at 14:35
Questa storia mi sta prendendo parecchio!
Riesco a barcamenarsi benino anche senza aver letto i precedenti.
Scopriamo un po’ di più sulla lettera 😀
Mi piace il tuo modo di scrivere… Se ti va, apprezzerei sapere cosa ne pensi della mia storia? Grazie!
09/09/2020 at 22:23
Grazie ^_^
Riguardo alla tua storia, ho visto che sei al giro di boa ed è classificata come Rosa. Non mi entusiasmano i Rosa ed il fatto che sei già al sesto capitolo, mi invoglia ancora di meno a leggere tutto il papiè. Non me ne volere: leggerò la prossima storia 🙂
Ciao 🙂
19/09/2020 at 17:47
In realtà non è un rosa, ho sbagliato la classificazione a inizio storia… Giusto una precisazione, tranquillo, nessun problema 😉
Grazie lo stesso!
09/09/2020 at 08:41
Di ritorno!!! Bene un’altra storia che si prospetta intrigante!
Io dico che torna Evanel!
09/09/2020 at 13:04
Eh! Eh! Evanel molto probabilmente tornerà ma non in questo capitolo (vince Aurora ed Ombra d’Ala). Ho diversi piani in mente: vediamo dove i vostri voti mi conducono ^_^
Ciao 🙂
05/09/2020 at 15:13
Eccomi qui! Diciamo che a parte Alex i tuoi protagonisti non sono particolarmente fortunati 😛 Questo inizio ci da forse un po’ meno elementi rispetto a quello della storia precedente per capire in che direzione si andrà a parare, il che ti lascia molto spazio di manovra. Credo sia un po’ presto per riportare a galla Evanel e le mamme, quindi voterei per i Coboldi. Attendiamo sviluppi 😛
06/09/2020 at 12:40
Beh, ci saranno un po’ di casini: vediamo se riuscirò a mantenermi nei dieci… pardon, nove capitoli rimasti 🙂
Ciao 🙂
02/09/2020 at 10:41
Ciao Red! Eccoci al terzo racconto, come sempre uno scorcio di passato al primo episodio 🙂
Voto per la mamma premurosa, per differenziare un po’ dalle precedenti storie che a mio parere già presentano personaggi “simili” ad Evanel e l’Ombra d’Ala.
Spero sia la scelta giusta per un terzo capitolo che colleghi il più possibile le tre parti, a presto!
02/09/2020 at 12:29
Spero di riuscire a collegare il tutto come si deve 🙂
Sì, anche la scelta della mamma premurosa è una buona scelta 🙂
Ciao 🙂
02/09/2020 at 08:22
Ciao RedDragon! Sono nuova su questa piattaforma, quindi non ho letto le storie precedenti. Se avrò tempo, tuttavia, mi piacerebbe mettermi in pari con il racconto, visto che ciò che amo nei fantasy è la possibilità di immergersi in un universo completamente unico.
Bello, continuerò volentieri!
Ho votato per Aurora e Ombra d’Ala.
02/09/2020 at 12:28
Benvenuta tra i miei lettori 🙂
Spero che la storia continui ad appassionarti, nonostante i personaggi siano poco descritti. Anche se non hai il tempo di leggerti le storie precedenti, se segui il link e leggi i primi commenti, troverai le schede dei protagonisti con la loro descrizione 🙂
ciao 🙂
02/09/2020 at 00:10
Eccomi qua, come promesso, con la terza storia del ciclo. Non dovrebbe essere necessario leggere le precedenti storie perché cercherò di fare appositi riassunti per gli elementi che riprenderò in considerazione dagli episodi precedenti. Tuttavia so già di non aver lo spazio per rimettere tutte le descrizioni, quindi per quelle dovrete far rifermento alle precedenti storie. Per chi vuole leggersi le descrizioni dei personaggi o per chi vuole avere una visione più completa del racconto, eccovi i due link:
https://theincipit.com/2020/06/il-passato-che-ritorna-2-storia-red-dragon/
https://theincipit.com/2020/03/il-passato-che-ritorna-red-dragon/
Per chi è invece interessato, eccovi la scheda di Phixiliris e Fur:
Phixiliris, detta Phix. Draghessa Umanoide. Medico. Erborista. Alchimista. Phixiliris è gentile e paziente, cerca di non perdere mai la calma e di essere un sostegno per chiunque le chieda aiuto. Mantiene quasi sempre forma umana, grazie ad un Mutageno inventato da sua madre, ma come draghessa umanoide lei è immune al fuoco ed al fumo. In via teorica ha la forza e la furia necessaria a distruggere, ma lei è troppo gentile d’animo per farlo davvero. Il suo più grande amico è Fur, un draghetto Furiabuia. Legata ad Evanel perché le ha salvato la vita e perché è l’unica che non la considerava chissacosa. Ha un forte legame anche con Aurora e Ombra d’Ala perché l’hanno aiutata durante l’inverno e sono rimasti amici. Si sente in debito con Morskan e la sua famiglia perché l’hanno aiutata solo perché lei era nei guai, senza chiedergli niente in cambio, anche se ce l’ha un po’ con Xarlin perché non l’ha nemmeno salutata dopo aver fatto varie volte sesso con lei.
Lei dice sempre che ha due mamme, una falsa ed una vera. Vuole molto bene alla mamma umana che l’ha allevata mentre non sopporta la mamma che dice di averla partorita ma la trattava malissimo.
Aspetto: in forma reale è una draghessa umanoide con un volto di drago slanciato con occhi color cobalto ed un sorriso tenero ed umano, un lungo collo flessuoso, un corpo molto umano con tanto di seno ben sviluppato ma coperto di scaglie piccole e sottili da farle sembrare una seconda pelle, di colore argentato su quasi tutto il corpo che virano sul bianco all’altezza del petto e della pancia. Le braccia sono quasi umane a parte una protuberanza accuminata sul gomito, le mani a quattro dita tutte artigliate che si muovono come mani umane, le gambe inizialmente umane virano dal ginocchio in giù in zampe più simile a quelle di un drago, con piedi con tre dita artigliati ed una postura digitigrade. Una coda lunga e flessuosa parte dal fondoschiena mentre quelle che sembravano punte che spuntavano dalle spalle, si rivelano parte delle ali che partono dalle scapole e si chiudono su di lei come un mantello. Quando prende il mutageno la sua forma cambia in umana dai lunghi capelli biondo platino e gli occhi grigio argento. La sua pelle è candida come la neve e le sue forme invidiabili.
Vestiti: nessuno in forma di draghessa umanoide. Una tunica color grigio argento, una calzamaglia azzurra e delle scarpette nere. Indossa anche un grembiule nero ed un paio di occhiali scuri antischizzo che indossa quando lavora all’alchimia.
Armi: nessuna in forma umana. In forma di draghessa umanoide avrebbe zanne, artigli, coda e persino ali ma che non userebbe mai per far del male. Molto probabilmente è in grado di soffiare qualche sostanza terrificante (fuoco, ghiaccio, non si sa) ma non lo ha mai fatto.
Armature: nessuna in forma umana. Le sue scaglie in forma di drago. Benché la rendano pressocché invulnerabile ai colpi che tagliano o perforano, le botte le fanno sempre male.
Altro: kit da erborista, kit da alchimista, valigetta del pronto soccorso.
Fur. Draghetto Furiabuia. Empatico. Coccolone. Giocherellone. Fur è un draghetto Furiabuia a cui piace molto giocare e ricevere coccole. Ha l’intelligenza di un animale molto intelligente ma non fa ragionamenti umani. È molto empatico e trasmette sempre i suoi stati d’animo per farsi capire, come recepisce facilmente gli stati d’animo di chi ha davanti. La sua più grande amica è Phix, seguita da Evanel, seguito da chiunque voglia dargli coccole o giocare con lui. Pasticcione, simpatico, altruista, un amore da avere accanto. Ma se si dovesse arrabbiare davvero, si capirebbe perché è chiamato Furiabuia…
Aspetto: draghetto nero come al notte, con gli occhi color del cielo, il collo corto, la testa grande, due occhioni cucciolosi, un vero e proprio sorriso stampato sulle sue piccole fauci, una coda lunghissima ed altrettanto lunghe ali chiuse sul corpo. Quando vola, oltre alle ali, spalanca anche alcune membrane caudali.
Ciao 🙂