Dove eravamo rimasti?
Prigionieri
Intorno a loro sciamavano decine di esseri dalla pelle scura e dagli occhi rossi. Le affilatissime lame nelle loro mani erano pronte a recidere la carne degli sventurati viandanti. Erano troppi per opporre resistenza.
Uno di loro si avvicinò a Brelian, apostrofandolo in una lingua tagliente quanto la lama che impugnava.
– Grukkog bruciare stronzetti neri? – domandò l’orco, avvicinandosi all’elfo, ma questi lo dissuase con un cenno.
– Dov’è Varanye? – chiese Grumbash. – Lei può garantire per noi.
Si guardarono intorno, ma dell’elfa non vi era traccia.
– Sempre detto, io, che degli elfi scuri non c’é da fidarsi! – esplose Thurig. – Ci ha portati in una trappola, quella putt…!
– Thurig! – esclamò Rasheeda. – Ora questo non ci è utile.
– Stranamente, concordo. – aggiunse Brelian, tornando a guardare quello che sembrava essere l’ufficiale della pattuglia di elfi scuri. Di nuovo, questi ripeté il suo comando, stavolta brandendo l’arma con fare minaccioso.
– Ci stanno invitando a seguirli. – tradusse Brelian per gli altri, sfruttando le proprie capacità di telepata.
– “Invitando” – osservò causticamente Grumbash. – Che gradevole eufemismo.
Vennero condotti tra le tortuose strade di Ashur Dron, attraversando vicoli serpeggianti e ponti sospesi ad altezze vertiginose sopra baratri smisurati. Alla fine, perso completamente l’orientamento, vennero fatti accomodare in una stanza con al centro una tavola imbandita.
– Forse non sono così inospitali come crediamo – esordì Rasheeda.
Thurig grugnì il suo disappunto.
– Dite che si offendono se dico che non ho appetito? – chiese Grumbash. Una lama scura come la notte gli comparve rapidamente davanti al volto.
– Direi di sì – osservò Phalion.
– Chi ci assicura che il cibo non sia avvelenato? – chiese Thurig.
– Non abbiamo scelta. – concluse Brelian.
Difatti, dopo pochi bocconi, vennero tutti colti da torpore e caddero riversi sulla tavola, scivolando nelle tenebre.
Si risvegliarono dopo un tempo indefinito dentro una vasta caverna illuminata da una sinistra luce rossa; nelle orecchie, una cantilena ancor più sinistra.
– Dove essere? – chiese Grukkog.
– Sembra una specie di cattedrale sotterranea. – rispose Rasheeda, guardandosi intorno.
Così era. Lo spazio intorno a loro ospitava centinaia, se non migliaia di frementi elfi scuri, come in delirante attesa di qualcosa.
– Ma cos…? – domandò Thurig, confuso.
Lo sguardo di tutti, prigionieri e carcerieri, si volse al centro della navata, dove apparve un elfo scuro con indosso paramenti purpurei e una lama lucente nella mano. Dinanzi a lui, su di una lastra di pietra nera levigata, Phalion era stato legato e osservava la lama con sguardo terrorizzato quanto impotente.
– Ma che sta succedendo? – chiese Grumbash, sempre più confuso.
Sebbene a fatica, Brelian insinuò la propria coscienza nelle menti dei presenti, carpendone pensieri frammentari.
– È un sacrifio, per le loro oscure divinità ctonie. Per ottenerne smisurati poteri. – comunicò agli altri.
– A che sscopo? – domandò Li Shen.
– Intendono sfruttare il caos generato dall’invasione umana per rivendicare la propria autorità sui loro nemici: goblin, nani e altri.
– Che ci provino! – esclamò Thurig, stizzito.
– Li Shen, puoi generare un’illusione che ci aiuti a fuggire? – domandò Brelian.
L’Hydra scosse la testa. – Il cibo avvelenato deve aver ssopito i nosstri poteri.
L’oscuro sacerdote, intanto, portò la lama a contatto con la pelle di Phalion. Una scia luminosa fuoriuscì dal corpo del giovane, scorrendo lungo la lama e l’elsa dell’arma con le sinuose movenze di un serpente. Il canto degli elfi scuri aumentò di intensità, divenendo convulso.
– Sta risucchiando la sua anima… – commentò Brelian.
Sembrava tutto perduto per Phalion quando, da una loggia sospesa sopra l’altare sacrificale, apparve una sagoma a loro ben nota.
– Varanye! – Rasheeda la riconobbe.
L’elfa scura sembrava in procinto di scagliarsi sul sacerdote per interrompere il rituale, quando questi si scoprì il volto. Riconoscendolo, Varanye si bloccò, impietrita.
– Che sta facendo? Perché non lo uccide? – domandò Thurig.
– Non può… – mormorò Brelian.
Con uno sforzo, l’elfo comunicò telepaticamente con Varanye. E comprese.
– Il sacerdote è…era il suo sposo. – disse.
Poi tutto accade come in un incubo delirante.
In un impeto mortale, l’elfa si scagliò sul suo amante, trafiggendolo alla gola e precipitando l’intero tempio nel caos. Elfi scuri fuggirono ovunque e alcuni si scagliarono sul gruppo di eroi.
Svanito l’effetto del cibo avvelenato, Brelian e gli altri maghi diedero fondo ai loro poteri, aprendosi un varco tra le schiere di nemici.
Phalion, incosciente, venne raccolto e portato a braccia fuori dalla cattedrale sotterranea, fino in superficie.
Ripercorsero freneticamente le vie della città, scontrandosi di quando in quando con gli abitanti e riuscendo in qualche modo a fuggire da Ashur Dron e dai suoi empi rituali.
Seppur lontani dalla minaccia degli elfi scuri, Phalion non accennava tuttavia a riprendere conoscenza.
– E adessso? – chiese Li Shen.
Dopo il rituale oscuro di cui Phalion è stato vittima, questi non si è ancora ripreso. Cosa gli succederà?
- Pur tentando il tutto e per tutto, i compagni di Phalion non riescono a risvegliarlo dal sonno comatoso e devono temporaneamente separarsene (0%)
- Nonostante le conoscenze dei suoi compagni, il tentativo di guarirlo non ha successo e Phalion, pur risvegliandosi, accusa gravi conseguenze (75%)
- Phalion viene guarito grazie alle conoscenze dei suoi compagni e riesce a ristabilirsi completamente (25%)

14/01/2021 at 07:01
Bella fine Alain e fico immaginare i nani volare nei cieli con l’aeroflotta. Racconto interessante soprattutto per la descrizione delle battaglie, evoluzione della storia e i sacrifici che i protagonisti hanno dovuto compiere per resistere in quest’ultima battaglia. Non tutti posso sopravvivere alla fine, quindi giusto così 🙂
A presto con un’altra avventura. Keep going!
16/01/2021 at 13:15
Grazie Riccardo!
Un tocco di “tragicità” nella storia ci voleva. Purtroppo, non tutti possono sopravvivere, è la dura legge della natura e della guerra.
Sono contento che la storia sia piaciuta.
Ci si legge alla prossima!
12/01/2021 at 21:40
I nani, me lo sentivo..
Alain, bello bello bello..mi è molto piaciuta la descrizione della battaglia ed ho apprezzato i sacrifici dei personaggi, ma è sempre un lutto quando un protagonista muore, seppur in maniera eroica e durante una battaglia dispiace.
Detto ciò, io aspetto, sia mai che le varie porticine socchiuse si spalanchino. Anche perché avrei millemila domande da farti.
Bravo Alain!
16/01/2021 at 13:17
Grazie mille del commento e dell’apprezzamento entusiasta!
Sono disposto a rispondere alle domande! Ahaha
Per il resto, valuterò cos’altro scrivere ed in quale forma.
11/01/2021 at 14:06
Ma davvero sono morti praticamente tutti? 🙁
Non è che mi sia piaciuta molto la fine che hanno fatto…
Deduco che la storia finisca qui e non ci siano seguiti. Credo che il problema principale siano stati i troppi personaggi in uno spazio ristretto. Con più storie avremmo avuto la possibilità di conoscerli meglio. E poi a me non piace quando muoiono tutti, così, senza un perché (no, non me ne importa niente che la battaglia sia cruenta e pericolosa: non me la fa sembrare più realistica).
Tuttavia, la cosa ha mantenuto il suo fascino e quindi ti seguo per la prossima storia 🙂
Ciao 🙂
PS: sbaglio o sono rimasti in vita solo 3?
16/01/2021 at 13:14
In effetti il limite di spazio a disposizione per ogni capitolo ha portate a fare delle selezioni, che spero non abbiamo influito negativamente sulla fruibilità e la fluidità della storia.
I sopravvissuti del gruppo sono cinque. Non ce l’hanno fatta Grumbash il goblin, Brelian l’elfo alto (entrambi si sono sacrificati per i compagni) e l’orco sciamano Grukkog, caduto valorosamente in battaglia, soverchiato dai molti nemici.
Per ora non prevedo di scrivere un seguito, ma non escludo affatto di tornare a scrivere qualcosa, in futuro!
Intanto grazie per il supporto costante e alla prossima! 🙂
05/01/2021 at 15:16
Bella la descrizione della battaglia e delle magie dei personaggi Alain. Calzano bene anche i dialoghi e tutto scorre in maniera fluida.
Curioso di vedere anche io l’aiuto dei nani 🙂
09/01/2021 at 13:07
Grazie! In questo capitolo ci sono stati meno dialoghi e più descrizioni, ma sono contento che siano stati comunque apprezzati.
05/01/2021 at 00:31
Giunge infine l’aiuto dei nani in soccorso dell’Impero…ma in modo inatteso! Mi pare l’opzione più fica! 😀
Ciao 🙂
09/01/2021 at 13:07
Oh yes! 😉 👍🏻
04/01/2021 at 21:56
I nani!!!
Sento che i nani ci stupiranno!!!
04/01/2021 at 13:45
Be’ Alain che dire, è davvero un bellissimo racconto in cui, a mio parere, potresti andare avanti e avanti e ancora oltre.
Ci sono veramente tante porticine che hai lasciato aperte e che mi incuriosiscono molto.
Non vedo l’ora di sapere come andrà a finire, hai creato dei personaggi molto interessanti ed è un vero piacere leggerli!
09/01/2021 at 13:09
Grazie Claudia. Purtroppo per motivi di spazio non è stato possibile esplorare tutte quelle porte di cui parli.
Ma un domani, chissà…
29/12/2020 at 00:29
Creando un diversivo in modo da distrarre l’attenzione dei difensori e attaccare le mura della città in un punto più sguarnito. Magari usando le bestie 😉
Sembra che siamo ancora in alto mare. Hai intenzione di andare ad un seguito?
Mi preoccupa questo silenzio nel macchinario… sembra sia successo qualcosa, qualcosa di brutto…
Ciao 🙂
02/01/2021 at 18:58
Lo spunto è interessante, in effetti.
Si vedrà cosa succederà negli ultimi capitoli. 😊👍🏻
28/12/2020 at 21:27
Ciao Alain grazie per questo nuovo episodio con parecchia azione. Ho votato l’alternativa con il diversivo per vedere come reagirà la città. Curioso di vedere il prossimo. A presto!
02/01/2021 at 18:57
Grazie per il supporto! 🙂
22/12/2020 at 11:43
Grazie per questo nuovo capitolo Alain. Io purtroppo sono super curioso di vedere la nave volante precipitare 🙂
A presto ci vediamo al prossimo episodio!
23/12/2020 at 22:28
Ciao Riccardo. Ti ringrazio per la tua partecipazione.
Ancora un po’ di pazienza e si scoprirà come andrà a finire questa nuova svolta nella storia.
A presto!
22/12/2020 at 00:48
Io voto l’illusione! Aggiungerei che è parzialmente reale: fin quando tutti credono che lo sia, lo è 😉
Ciao 🙂
PS: Adoro questo racconto!
23/12/2020 at 22:26
In effetti non hai tutti i torti!
Staremo a vedere cosa succederà nel prossimo episodio.
E grazie per l’entusiasmo e l’apprezzamento!
14/12/2020 at 13:55
Adoro le quest: manufatto nanico!
Sempre più intrigante 🙂
Ciao 🙂
16/12/2020 at 11:10
Sono contento che la storia stia piacendo! 🙂
07/12/2020 at 22:22
Nani! Ma non sanno che hanno fatto il gioco degli umani 😉
Mi piace come si sta sviluppando il mondo, anche se ancora non riconosco alcuni personaggi al volo.
Ciao 🙂
06/12/2020 at 13:05
Mi sono letto la storia fino ad ora e ammetto che le punte di umorismo mi allegeriscono la lettura di tanto in tanto e mi interessa molto il continuo.
Io scelgo un messaggio improvviso, visto la svolta improvvisa presa con gli elfi scuri l, penso sia un ottima scelta.
Ciao 😁
06/12/2020 at 23:15
Ciao! Ti ringrazio! A volte le “battute” dei personaggi mi vengono mentre sto scrivendo, spontaneamente. Sono contento che questo aspetto della storia sia apprezzato.
Continua a leggermi, se ti va.
A presto!
04/12/2020 at 12:50
Trama avvincente e per nulla banale! Non vedo l’ora di vedere come continua
07/12/2020 at 10:56
Grazie! 😉
01/12/2020 at 00:37
Vorrei conoscerli di più, ma i messaggi inattesi sono entusiasmani 🙂
Phalion è cambiato, è sicuro. La domanda è: quanto?
Ciao 🙂
06/12/2020 at 23:13
Questo lo si scoprirà più avanti 😉
24/11/2020 at 00:48
Ciao Alain!
Voto per le conseguenze dopo l’incidente. Confermo che ti si legge bene, e ho familiarizzato meglio con il gruppo degli eroi. Ben fatto!
Ciao!
25/11/2020 at 18:54
Ti ringrazio!
Altro ancora verrà svelato nei prossimi episodi.
23/11/2020 at 18:25
Ciao Alain, storia interessante ma soprattutto personaggi ben caratterizzati. Sono curiosa del seguito!
25/11/2020 at 18:56
Ti ringrazio molto.
Spero che anche il seguito ti piacerà.
23/11/2020 at 14:25
Io dico che si ristabilisce completamente perché voglio vedere in azione le arti del gruppo fuori dal combattimento, però suggerisco che, in realtà, qualcosa rimane (in modo da lasciare una porta aperta per sviluppi futuri 😉 ).
Ciao 🙂
25/11/2020 at 18:55
L’idea non è male, vedrò di tenerla presente. Grazie!
22/11/2020 at 19:29
Mah, non lo so: ho votato a caso.
La cosa è sempre interessante 🙂 ed anche incasinata ^_^
Ciao 🙂
15/11/2020 at 13:55
Io sono sempre per la “terza via” 🙂 Gli eroi ricevono un’inattesa proposta su come continuare il loro viaggio, optando così per una strategia alternativa.
Fantastico! L’inizio è entusiasmante. L’unico problema è che le azioni in media res mi fa confondere i vari personaggi. Posso chiederti di farmi un veloce riassunto di chi sono? Grazie ^_^
Ciao 🙂
16/11/2020 at 12:22
Ciao, ti ringrazio per il commento.
Piano piano illustrerò meglio i personaggi nel corso dei vari capitoli.
Per il momento posso dirti che il gruppo di maghi è composto dall’elfo alto Brelian, dall’uomo lucertola Li Shen, dall’elfa scura Varanye e dall’orco Grukkog. Il gruppo di tecnomanti è invece composto dal nano Thurig, dal mezzelfo Phalion, dalla donna pantera Rasheeda e dal goblin Grumbash. 🙂
13/11/2020 at 02:09
Ti esprimi molto bene!
Sono curiosa di conoscere meglio i personaggi🤗
16/11/2020 at 12:19
Grazie! ^-^
11/11/2020 at 18:46
Da bravo bastian contrario, ho votato l’opzione che non aveva scelto nessun altro! 🤣
Comunque questo primo capitolo è molto interessante. Parte direttamente con l’azione ma si riesce a seguire senza troppe difficoltà. Aspetto con curiosità il seguito! 💛
12/11/2020 at 17:07
Grazie! 🙂
09/11/2020 at 23:19
Ciao Alain!
Bella partenza, piena di ritmo. Ci sono diversi personaggi, non pochi per la prima puntata, avrò bisogno di rileggere per familiarizzare. Però scrivi bene, ti si legge volentieri.
Ciao!
10/11/2020 at 11:09
Ciao!
Ti ringrazio per le osservazioni.
Essendoci un limite di spazio ho dovuto presentare i personaggi con rapide pennellate. Avrò modo di approfondirli nei prossimi episodi.
Buona continuazione di lettura.