Dove eravamo rimasti?
“Anima dulcis, vivas mecu”
Risi istericamente per qualche minuto. Ero stata catapultata in una vita dove non avevo assolutamente idea di chi fossi,né, tantomeno, avevo cognizione di quali potessero essere i piani che questa entità superiore aveva per me. Non riuscivo ancora a cogliere il valore di questo ripercorrere e ciò mi innervosiva parecchio. Avevo di certo appreso che non c’era un’unica esistenza da vivere e questo mi faceva ben sperare circa la possibile esistenza di un filo conduttore il cui senso intimo mi era ancora del tutto sconosciuto. Ritornai in me e abbozzai un sorriso a quella fanciulla che credeva avessi perduto il senno. Ero seduta su un lectus cubicularis dentro quello che doveva essere il mio cubiculum. Da una finestrella inferriata spirava un’arietta calda che profumava di zagara e dall’intensità della luce che ne entrava doveva essere primo pomeriggio. Strappai dalle mani dell’ancilla un piccolo specchio dorato e mi osservai: di riconoscibile mi erano rimasti gli occhi verdi e gli zigomi alti; il resto del viso era incorniciato da una cascata di riccioli biondi che terminavano alla vita. Al collo portavo una lunula d’oro il cui terzo centrale era occupato da una vistosa corniola. Il mio status era di certo elevato, e, ad occhio e croce, la mia età si aggirava sui 14-15 anni. “Fulvia! Vestimi!”. Fulvia? La fanciulla cominciò la mia vestizione infilandomi prima una subucula bianca, poi il supparum scarlatto, infine mi cinse la vita con un cingulum di cuoio intrecciato simile alle vittae con le quali mi avrebbe, poco dopo, acconciato i capelli. Mi porse un paio di orecchini in corniola che indossai in automatico. Le mie sinapsi cortocircuitarono: del tutto dimentica di quella esistenza, era come se stessi, pian piano, riacquistandone la memoria. “I tuoi sponsalia si avvicinano, padrona. Non sei felice?” disse Fulvia raggiante. Io, invece, mi rabbuiai. Un fidanzamento ufficiale? E con chi? Non volevo nemmeno pensare al prosieguo. Quanto tempo sarei dovuta rimanere lì? Dov’era finito Gabriel? Ero nel panico più totale. Mi divincolai dalle mani delicate di Fulvia che stavano sistemando le ultime ciocche fuori posto e corsi via dalla stanza. Attraversai il peristilium, poi l’atrium, il vestibulum e, finalmente, raggiunsi l’esterno. I passanti e, soprattutto, le facoltose matrone che si trovavano lì, mi lanciarono delle occhiatacce per il mio modo scomposto di correre. Respirai profondamente,mi coprii il capo con la palla dorata e cominciai a camminare.Camminai a lungo senza direzione con il solo intento di allontanarmi da casa. Non sapevo cosa fare né cosa aspettarmi. Immersa in questi pensieri, ad un tratto, qualcuno mi tirò per un braccio dentro un vicolo nascosto. Stavo per gridare ma la mia voce venne attutita da una mano che mi tappò la bocca. “Lucilla, sono io!” – bisbigliò una voce maschile. Alzai lo sguardo: un ragazzo rossiccio dal viso spigoloso mi osservava, divertito, mentre cercavo di capire chi fosse. Rimasi interdetta. Gli occhi gli ridevano di gusto e se non fosse stato per i ciuffi di barbetta sulle guance, a causa delle lentiggini, gli avrei dato probabilmente meno della mia età. “A..A…Aurelius?”. Il suo sorriso si allargò ulteriormente e gli occhi gli brillarono di un verde che non avevo mai visto. Il cuore sussultò di tenerezza. Chiusi gli occhi e continuai a vederlo, ma contornato da una luce sfavillante dalla quale fui travolta e alla quale si mescolò anche la mia, e il rosso e il dorato delle nostre aure si combinarono e si scagliarono contro il cielo con l’intensità del fuoco divampante di un incendio. “Lucilla, stai male?” mi chiese preoccupato. Riaprii gli occhi. “Scusami, ho dormito male.” Sembrò rasserenarsi. “Sono teso anch’io” – e aggiunse – “ho una cosa per te”. Estrasse un panno piegato di lino da una borsetta di cuoio e me lo porse. “L’ho fatto fare per te!” Lo aprii e trovai dentro un anello a fascia d’oro. A grosse lettere era inciso: “ANIMA ·DVLCIS·VIVAS·MECU”. Sentii gli occhi grondarmi di lacrime mentre lui mi sorrideva. “Più tardi, a casa tua…”“LU-CIL-LA!” – gracchiò Fulvia – “ Che cosa ti è preso?”.Mi voltai verso di lei e poi, di nuovo, davanti, ma Aurelius non c’era più. Sospirai.“Avevo bisogno di un po’ d’aria!” risposi infilandomi di nascosto l’anello. “E’ tardissimo!Non possiamo far attendere gli ospiti!”. Annuii e ci incamminammo verso casa. Una volta arrivate, venni condotta nel triclinium che già scoppiettava di chiacchiericci di gente e tintinnii di posate. “Lucilla!” – mi bisbigliò Fulvia, emozionatissima – “ il tuo sponsus…dietro di te!”.Una scarica elettrica mi attraversò da capo a piedi.Il cuore scalpitava selvaggiamente. Mi ricomposi e mi girai di scatto con addosso il sorriso con il quale Aurelius meritava di essere accolto. Mi si gelò il sangue quando vidi che non era lui il mio sponsus. Di fronte a me, in piedi,c’era un aitante ragazzo dai capelli castani in toga virile. Ne riconobbi gli occhi.
“Desolé, Lucile, ma è così che la storia deve andare.”
Cosa succederà?
- A. e Gabriel litigheranno e... (14%)
- A.fuggirà via da Gabriel e incontrerà Aurelius (57%)
- A.verrà catapultata in un'altra vita (29%)

01/01/2021 at 23:22
bello, ma voglio sapere se era Michel il ragazzone con gli occhi verdi e cosa succede nella vita reale sulla spiaggia.
01/01/2021 at 14:51
Finale molto carino 🙂
Se devo essere sincero continuo a pensare che questa cosa che il bene deve far del male per matenere l’equilibrio mentre il male se ne frega di far del bene, mi sembra solo una scusante per rafforzare il male (no, denunciare Michel al Sant’Uffizio non è far del bene!). Insomma, i soliti discorsi per cui, siccome il bene ed il Bale devono coesistere insieme, di fatto lasciano solo il male…
A parte questo, il finale mi è piaciuto e ci leggiamo alla prossima storia 🙂
Ciao 🙂
26/12/2020 at 15:45
Blanche incontrerà i Maestri…
Se devo essere sincero, non me lo aspettavo e non ho ben capito perché Michel ha condannato Gabriel e si è fatto condannare. Ma forse lo scoprirò nel prossimo capitolo.
Ciao 🙂
PS: lacrimuccia.
26/12/2020 at 19:54
Immagino che la restrizione di caratteri mi abbia condotto al mio consueto periodare concentrato che non ha reso in maniera chiara il filo conduttore che avevo in mente.
In realtà sono state B&B che hanno incastrato, in primis, Gabriel – per questo erano temporaneamente scomparse- e, per forza di cose, Michel secondo una forma di negoziazione che verrà svelata nell’ultimo episodio: “un’anima per un’anima”, infatti, sottendeva un sacrificio al Bene ed uno al Male per mantenere l’equilibrio dell’Ordine Cosmico (in questo senso Gabriel ironicamente dice a Blanche di ringraziare la madre e la nipote per quello che stava succedendo); inoltre,trovandosi in periodo di Inquisizione, ho immaginato che a Gabriel la confessione fosse stata estorta con la tortura (purtroppo la limitazione di spazio non aiuta).
spero che adesso sia tutto più chiaro!
hai qualche suggerimento da darmi per migliorare la mia tecnica narrativa? accetto consigli da chi è sicuramente più esperto di me 🙂
19/12/2020 at 17:43
Ciao. Sono nuova in questo sito e il tuo è il primo racconto che leggo. Non ho niente da dire, a parte che è molto bello. Continua così!
26/12/2020 at 19:39
ciao! felice tu mi abbia letto e che la storia ti sia piaciuta! spero di non aver disatteso le aspettative 🙂
14/12/2020 at 19:43
sono curiosa di vedere come andrà a finire questo amore .
14/12/2020 at 13:28
Secondo me, il ritorno al XXI secolo dovrà avvenire nel decimo capitolo (a meno di seguiti), quindi voto: I personaggi raggiungeranno Siviglia e…
Sono emozionatissimo 😀
Ciao 🙂
13/12/2020 at 21:56
Andiamo a Siviglia
13/12/2020 at 21:59
Ritorniamo al XXI secolo 😂
10/12/2020 at 13:46
Chi bussa alla porta? Sono curioso di scoprirlo
06/12/2020 at 21:38
Michel! Abbiamo visto Gabriel, vediamo Michel 🙂
Ciao 🙂
06/12/2020 at 21:15
Molto suggestivo!
09/12/2020 at 13:51
grazie mille! 🙂
06/12/2020 at 21:07
la storia si fa sempre più intrigante, aspetto con ansia l’ottavo episodio.
succederà qualche magia???
09/12/2020 at 13:51
.. e chi lo sa?? 🙂
04/12/2020 at 18:14
Chi sono Brigitte e Blanche? Che ruolo hanno in questo viaggio surreale? Ed il karma? Sarebbe interessante conoscere qualcosa in più dei personaggi.
06/12/2020 at 18:36
spero di aver soddisfatto la tua curiosità! 🙂
04/12/2020 at 18:12
Chi sono Brigitte e Blanche? Che ruolo hanno in questo viaggio surreale? Ed il karma? Aspetto il seguito.
04/12/2020 at 18:12
Chi sono Brigitte e Blanche? Che ruolo hanno in questo viaggio surreale? Ed il karma? Aspetto il seguito.
30/11/2020 at 17:30
interessante…i legami karmici , aspetto con impazienza spiegazioni.
06/12/2020 at 18:40
dovendo attenermi all’opzione più votata, ho accennato al legame karmico che Blanche ha con Gabriel non dando spiegazioni più approfondite…prometto che sarò più esaustiva nei prossimi episodi! 🙂
29/11/2020 at 19:29
Un sogno come segno. Nel momento in cui comprendiamo ciò che sta succedendo ecco che la protagonista effettuerà un incredibile balzo quantico, dimensionale raggiungendo una nuova esperienza per una nuova comprensione. La lettura induce a passione e contagio del fluire del racconto. Aspetto il 7 sigillo!
29/11/2020 at 16:11
Fantastico! Volevo saperne di più sui legami Karmici, ma il personaggio misterioso mi ha attratto inesorabilmente.
Quindi sappiamo cosa sta succedendo a Gabriel. È ancora un mistero come A. si incarni da ogni parte. Alla via così 😀
Ciao 🙂
27/11/2020 at 20:19
Mi piacerebbe l’ordine cosmico ma mi sembra più opportuno sapere chi è Gabriel, quindi: verranno catapultate in una nuova vita dove A. scoprirà chi è Gabriel e qual è la sua storia.
Nonostante lo “spiegone” è stato veramente emozionante il finale 🙂
Ciao 🙂
PS: gli spiegoni non sono un problema di per sé. È che viene fuori un “Wall of Text” che lo rendono pesante da leggere.
27/11/2020 at 21:33
Sono felice ti sia piaciuto!! 🙂
Circa lo ‘spiegone’,non posso che darti piena ragione! Mia unica attenuante è il limite di spazio per ogni episodio(di getto avevo scritto 7000 battute che ho dovuto tagliare copiosamente).
Spero di far meglio nel prossimo episodio! 🙂
25/11/2020 at 20:17
bellissima l’incisione sull’anello.
25/11/2020 at 23:25
https://www.google.it/search?q=anima+dulcis+vivas&client=safari&hl=it-it&prmd=insv&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwiqy-zn0J7tAhVmFlkFHYPgCV8Q_AUoAXoECAIQAQ&biw=320&bih=454#imgrc=b7jw5sAqjmPQFM
Anello realmente esistente!😍
23/11/2020 at 23:43
Esattamente come prima è stata catapultata via, senza capire cosa stesse succedendo, così succederà anche adesso! Ed essendo il prossimo capitolo il 5, è nel prossimo capitolo che inizierà, finalmente, a capire qualcosa (ma non tutto, ovviamente 😉 ).
Ciao 🙂
23/11/2020 at 11:15
Cornelia Scipione che scrive in latino, tutto perfetto 😀
Il racconto sta prendendo forma, sebbene per me sia ancora un po’ confuso. Sono sicuro che la nuova ambientazione porterà con sé scene molto interessanti, a presto!
22/11/2020 at 16:08
Non ho capito le ultime frasi, ma la cosa mi ha entusiasmato 😀
Ci sono molte domande senza risposta ma è ancora presto per scioglierle, quindi voto: cercherà di capire chi è e cosa deve fare in quella giornata 🙂
Ciao 🙂
22/11/2020 at 16:34
Dici quelle in latino?
Sono contenta ti sia piaciuto 🙂
22/11/2020 at 19:02
Sì, esattamente quelle 🙂
Ciao 🙂
22/11/2020 at 19:06
‘Lucilla, devi vestirti in fretta’!’
‘Dove siamo?’
‘Siamo a Italica, padrona. Stamattina hai voglia di scherzare?’
22/11/2020 at 11:01
Gabriel potrebbe essere quel mentore ,sono curiosa di vedere che avventure avranno insieme.😊
22/11/2020 at 16:34
🤭🤭🤭
22/11/2020 at 11:01
Gabriel potrebbe essere quel mentore ,sono curiosa di vedere che avventure avranno insieme.😊
20/11/2020 at 01:42
Ciao! Credo sia ancora presto per dare un giudizio, ma i primi due capitoli sono interessanti e lasciano molto spazio all’immaginazione. Non so proprio cosa aspettarmi, perciò per ora ho votato per la cartomante. Ti seguo, alla prossima 😀
18/11/2020 at 18:10
Molto interessante come incipit e la premessa è intrigante. Non vedo l’ora di vedere come prosegue
18/11/2020 at 01:14
Ho un debole per i negozi di antiquariato dove i proprietari danno oggetti all’uopo 😉
Sogno? Realtà? Una via di mezzo? Intrigante 😀
Panzer che calma A. è fantastico 😀
Ciao 🙂
15/11/2020 at 17:23
Originale nella rappresentazione dell’esperienza surreale. L’incipit ruota sull’appassionata descrizione dei dettagli che porta al concetto interiore del fluire dell’essere nella staticità. Forse il messaggio è la ricerca emotiva di comporre armonia e caos. Interessante, aspetto il seguito.
17/11/2020 at 23:12
appena pubblicato il seguito. spero sia altrettanto soddisfacente 🙂
15/11/2020 at 16:39
” l’onda di luce, impetuosa, mi travolse” ..
luce nata dalle lacrime dell’artista che potrebbe farsi coinvolgere e lasciarsi andare in un un’altra dimensione,potrebbe scoprire una fonte di energia a lei sconosciuta che come un amorevole mentore l’accompagna in un mondo virtuale spiegandole il perchè della vita terrena e perchè è importante rientrare in quel corpo abbandonato .
17/11/2020 at 23:10
non anticipo nulla …. 😛
15/11/2020 at 14:01
:O
Un quadro è l’espressione giusta 🙂
Mi sono molto incuriosito: direi prima di farla avvicinare ai bagliori e poi farla tornare nel corpo umano 🙂
Ciao 🙂
17/11/2020 at 23:09
mi fa piacere che ti sia sembrato un quadro perchè vuol dire che sono stata sufficientemente “iconografica”. scritto il prosieguo, ma ti ho accontentato per metà 🙂
11/11/2020 at 13:44
Molto particolare e, soprattutto nella prima parte, quella più “riflessiva”, mi sono ritrovato.
17/11/2020 at 23:05
Sono andata molto di getto. Felice tu ti sia “ritrovato” dentro: non c’è cosa più bella di condividere le stesse emozioni con il lettore che legge ciò che hai scritto 🙂
08/11/2020 at 18:37
Bellissimo
17/11/2020 at 23:03
Grazie 🙂