La vita di paese
Miki era un agnellino antropomorfo come tutti gli altri suoi compaesani, detestava il villaggio dove abitava, perché come tutti gli altri dello stesso paese, dicevano che non c’era niente e molti dei suoi amici e conoscenti avevano cambiato città per motivi di lavoro, perché non c’erano molte aspettative per i giovani, che pretendevano una vita migliore e ben pagata.
Lui stava frequentando il quinto anno delle scuole superiori, doveva diplomarsi per poi realizzare il desiderio di evadere. Non conosceva ancora l’utilizzo di internet, ma grazie alla scuola stava imparando ad usare al meglio il computer, solo che inizialmente non era pratico ad andare su internet. I suoi amici erano molto più a conoscenza di questo universo parallelo che per lui era sconosciuto. In classe lo prendevano di mira per il fatto che non era presente in nessun social. Lui non si importava delle critiche, voleva solo prendersi un titolo di studio per poi trovarsi un lavoro fuori dal suo paesino agricolo. Non ne voleva saperne dell’agricoltura, voleva emergere, voleva andare oltre. Era molto ambizioso.
passava tutti i pomeriggi a studiare, anche perchè si trovava in una scuola vecchio stampo, dove gli studenti dovevano studiare fino a notte fonda per non prendere nessun impreparato, pena l’essere preso di mira dai compagni di classe, che erano tutti idolatri versi chi aveva buoni voti e dispregiativi versi chi aveva i voti bassi.
Per loro era una gara andare a scuola, una corsa a prendersi il diploma di maturità. Non a tutti interessava lo studio in se per se.
Oramai erano gli ultimi mesi e tutti quelli della sua età si stavano esercitando a svolgere una tesina o un percorso, cercandolo di fare il più appariscende e completo possibile. Negli ultimi mesi di scuola che gli alunni studiavano di più nella speranza di un futuro migliore e di seguire il flusso della vita. Molti dei suoi compagni di classe erano tutti accaniti nel fare la migliore tesina e di prendere il voto più alto, ma lui era giù ad un vantaggio superiore, non avevan anzia degli esami, per lui era come una passeggiata a tempo pieno, come bere un bicchiere d’acqua quando si ha sete.
Cosa accade successivamente?
- Miki viene promosso, ha un diploma, si fa amici nella sua città che uno di loro lo fa scoprire Internet. (75%)
- Miki viene accidentalmente bocciato, ma determianto ripete l'anno senza arrendersi. (25%)
- Miki riesce a diplomarsi con il massimo dei voti, scopre internet e si appassiona. (0%)

25/04/2021 at 19:40
Ma hai intenzione di fare un continuo?
Ciao 🙂
24/04/2021 at 23:38
Ho votato per il finto colloquio però, se devo essere sincero, penso che hai perso troppo tempo in questo capitolo e non sei giunto al dunque. Ora ti manca un ultimo capitolo per dare un finale degno di questo nome a questo racconto, Ci riuscirai?
Ti faccio notare che hai cambiato il nome Miki in Kiki nel corso del capitolo 🙂
Ciao 🙂
22/04/2021 at 22:23
Mettiamo di mezzo un troll relativo per il penultimo capitolo cosicché rimanga qualcosa anche per l’ultimo 😉
Ciao 🙂
19/04/2021 at 22:31
Sì, Leone D’oro è ben organizzato e decidon di incontrarsiun una data ben precisa, ma è domenica.
Questo capitolo l’ho trovato un po’ noioso.
Ciao 🙂
17/04/2021 at 00:10
Visto come l’hai descritto, vuole conoscere i suoi nuovi amici.
Se devo essere sincero, la frase al telefono non l’ho proprio capita…
Ciao 🙂
15/04/2021 at 16:24
Ma tu pensa quant’è piccolo il mondo, scorrendo su Youtube ti ho ritrovato lì.
22/04/2021 at 18:51
E sì, quando è piccolo il Mondo. Rimanendo a tema.
14/04/2021 at 22:41
In parte veri ed in parte falsi perché è proprio l’impressione che mi ha dato leggendo il capitolo! Un po’ di carattere reale, però, è trapelato in tutti 🙂
Ciao 🙂
11/04/2021 at 21:52
Desidera ardentemente di conoscere quelli del gruppo dal vivo e fa di tutto per spingerli ad incontrarsi. E vediamo che accade?
Son rimasto solo io o stai pubblicando troppo in fretta?
Ciao 🙂
10/04/2021 at 23:12
Io voto Scopre una marea di brava gente, ma deve stare attento,c he il pericolo è in agguato. Perché così è Internet: pieno di brava e cattiva gente 😉
Ciao 🙂
09/04/2021 at 18:36
Si trova due profili: perché gli insegnanti ed i compagni di scuola, sono da buttare nel cesso ma quelli della parrocchia mi sembra vadano meglio 🙂
Questo capitolo è pieno di refusi. Forse non hai avuto tempo di rileggerlo ma rende difficile la lettura.
Ciao 🙂
31/03/2021 at 22:43
Voto l’ultima opzione perché mi piace l’idea che in un paesino dove non c’è niente, scopre qualcosa di nuovo 🙂
L’inizio è fiabesco! L’idea mi intriga! Ti seguo! ^_^
Ciao 🙂