Nel Deserto Rosso

Conclusione?

Idol si trova davanti a se stessa che le sta rinfacciando:

«Pensi davvero che possa sempre andare tutto bene? Che non fallisci mai? Non conosci tutto! Non sai tutto! Si fanno errori! Si fallisce! Tu fallisci!»

«Lo so che si fanno errori – ribatte Idol mentre il suo cuore va a mille – Sono sicura di non sapere tutto. Sono sicura di sbagliare. L’importante è rimediare. Sapere che si può sempre rialzarsi, si può sempre risolvere. Non riesco sempre: fallisco e rimedio! C’è molta gente che mi aiuta»

«Già, come Lea – diventa lei – Pensi davvero che io ti stia sempre accanto? Che sia sempre pronta ad intervenire in tua difesa?»

Idol sbianca ma non arretra.

«Me lo ha appena dimostrato oggi! Lei arriva sempre! È sempre disponibile! È una TecnoRaider…»

«Che ai tuoi occhi è un mostro – la interrompe la Paura mettendosi a quattro zampe – Sono una leonessa, un animale feroce»

«No! Non lo è! – urla Idol – Lo ammetto: a volte mi viene voglia di accarezzarla. Mi sembra un enorme gatto. Ma non ho paura di lei. Lei mi vuole bene, come July…»

«Già, July – diventa lei – Pensi davvero che mi importi qualcosa di te? Sei famosa, mi fa guadagnare, sei utile. Solo questo. Sei solo un oggetto da spremere fino alla fine e gettare via quando non serve più!»

«No! Smettila! – urla Idol portandosi le mani alla testa – Non è così! – cade in ginocchio – Lei non mi ha mai lasciato – piange – Lei mi vuole bene!»

«Lo credi davvero? Sai cosa faccio in realtà? Guadagno da te, ti sfrutto, ti spremo come un limone e quando non mi servirai più, ti getterò via!»

«NON È VERO! – piange Idol – Avrebbe già potuto farlo. Avrebbe potuto farlo quella volta. Non le ci voleva niente ed è rimasta con me!»

La faccia dalla falsa July sembra stupirsi, poi si rasserena, sorride. Poggia una mano sulla spalla di Idol.

«Hai ragione – le dice dolce e lei solleva gli occhi bagnati dalle lacrime – Potevo farlo quella volta. Non mi saresti più servita. Mi sarebbe convenuto farlo. Invece ho rischiato la vita per te. Rammentalo sempre ed avrai la certezza che non ti tradirò mai – fa una lunga pausa – Grazie per avermi sconfitto»

Inizia a mutare continuamente tra le tre forme, divenendo mano a mano trasparente, fino a scomparire. La vera Lea si avvicina ad Idol e la prende in braccio. La bambina l’abbraccia e piange.

***

Più tardi fanno la Cerimonia della Riappacificazione ed Idol è tornata allegra. Approfitta anche della TecnoRide per poter riprendere tutto, per far vedere che è tutto possibile.

Seguiranno altri rituali, canzoni e feste ed Idol non crede possibile che tutto questo si stia avverando semplicemente perché ha dato abbraccioni! In ultimo raccoglie dell’acqua dal luogo dove hanno svolto il rituale e lo porta presso una zolla di Sabbia Rossa.

«Innaffio la terra affinché torni a risplendere – declama mentre versa l’acqua – Non servirà a far rifiorire il deserto ma mi faceva piacere farlo»

In quel momento arrivano finalmente i soccorsi. Idol corre ad abbracciare i Leoni di Giada, mentre Jen e Lea si salutano reciprocamente; poi quest’ultima gli mostra la TecnoRide di vetro, suscitando il suo interesse. Idol invece presenta tutti gli Scorpionfolk e spiega cosa ha imparato di loro, promettendo infine di tornare un giorno con tutta la troupe per mostrare al mondo che gli Scorpionfolk non sono quei mostri che tutti dicono! Preso in consegna Brutto Coso, partono per tornare a casa.

Un fiore arcobaleno è apparso là dove Idol aveva annaffiato…

***

«Questo è stato usato per dare corpo alle paure di Idol – spiega Lea alle TecnoRaider – E le ha poi sfruttate per poterla rapire. Credo che sia importante cercare di capire come funzioni, onde evitare il ripetersi di queste situazioni»

«Scusate – interrompe Idol – Devo parlarvi. Prima di incontrare voi, ho incontrato altre persone che mi sono state accanto – mostra la manina – tutte mi hanno abbandonato. Ma poi è arrivata July. Fu all’Idroliris che compresi che non mi avrebbe mai lasciato. Credo che fosse una delle prime missioni delle TecnoRaider. Il Cancello era stato spezzato ed io ero lì. July mi ha fatto da scudo col suo corpo. Poteva andarsene come hanno fatto tutti ma lei è rimasta con me – pausa – Avevo bisogno di dirlo a qualcuno»

***

A sera July sta sistemando alcune cose, quando la raggiunge Idol.

«Tieni» dice dandole un album fotografico

Dentro ci sono delle foto di lei e Lea mentre fanno il rituale della riappacificazione.

«Ci sono soprattutto foto mie perché non potevo chiedere a Lea di posare nuda» spiega Idol

July la guarda perplessa.

«So che le fai – spiega lei – Non so a cosa ti servano ma so che le usi per portare avanti il mio sogno. Quindi ho pensato di fornirtele»

«Idol…» prova a dire July ma la bimba scuote la testa

«Oggi ho avuto la certezza che non mi tradirai mai. Quindi usa tutte quelle che ti servono – sorride – e fammi sapere se te ne servono altre» esce senza aspettar risposta.

Torna in camera sua e va al computer.

«Come sconfissi la mia paura con l’aiuto degli Scorpionfolk – detta il suo diario – Capitolo 1: il mio rapimento»

Fine