Disattenzioni

Dove eravamo rimasti?

Come procederà? Lorenzo e Carla decidono di invitare Daniela per cena. (100%)

La cena

«Maledizione», sussurro al sentire le chiavi girare nella serratura della porta d’ingresso. Guardo l’orologio e, come pensavo, sono in anticipo. Allargo le braccia guardando me stessa dall’alto verso il basso: short di jeans stretti e troppo corti, spiraglio di ventre scoperto e maglietta bianca con tanto di schizzo di sugo.
Sento Daniela e Lorenzo parlare e le loro voci diventano man mano più vicine. «Ma che odorino, tesoro». Mi dice Lorenzo ed io sorrido nervosamente.
«Siete in anticipo, avevi detto alle 7», mi rivolgo principalmente a Lorenzo. Poi sposto lo sguardo su Daniela e mi avvicino a lei, porgendole una mano. «Come stai? Perdona il mio outfit, ma mio marito ha avuto la bella idea di non avvisarmi in tempo».
«Non preoccuparti, Carla. Comunque tutto bene, ti ringrazio. E grazie per l’invito». Si guarda leggermente attorno, esplorando un po’ l’ambiente, e mi dice che ci siamo sistemati molto bene. La ringrazio.
«Se non vi dispiace, vado a cambiarmi e torno».
Ma Lorenzo mi pizzica dolcemente la guancia e mi dice che non ce n’è bisogno. Gli do un bacio sulla guancia e stendo un braccio in direzione di Daniela, spalancano la mano. «Ma non faccio un figurone con Daniela». Con la coda dell’occhio mi accorgo che anche Lorenzo la guarda e mi domando se anche i suoi occhi siano cascati nella scollatura generosa messa in risalto dalla zip del suo vestito leggermente abbassata. 
Daniela fa un gesto di negazione con la mano e sbuffa. «Smettila, Carla. Se potessi, mi cambierei io. Sono vestita così solo perché sono post lavoro».
Mi fingo gelosa e le dico che dovrebbe coprirsi di più, anche se sapevo già delle richieste di Marcello.
La cena procede piacevolmente, condita dalla disperazione di Daniela nel trovare un lavoro alla sorpresa nel scoprire che Marcello non è poi così interessato a lei sessualmente .
«Ne sono molto felice». Le dico con sincerità, perché ero ormai convinta che Marcello fosse un po’ maniaco.
Daniela complimenta la mia salsiccia con il pomodoro e accenna un timido invito da lei.
Lorenzo si dimostra entusiasta: «Perché no? Sarebbe divertente rivedere Max».
Daniela abbassa il capo sorridendo. «Ti piacciono i bambini. Ci state pensando?». Chiede guardando entrambi.
Lorenzo sorride divertito e un po’ mi offendo. Ma poi capisco che stava già ridendo della sua stessa battuta, ovvero: «La sentite anche voi questa puzza di bruciato?».
Ridiamo tutti e tre, poi Daniela allunga un braccio e tocca un gomito di Lorenzo. Credo che gli stia chiedendo “è il pollo?”, ma non ne sono certa, perché la mia attenzione è catturata dal movimento del seno all’interno del vestito di Daniela, che spingendosi un po’ in avanti e stirando il braccio, mette in mostra anche buona parte del reggiseno nero. Un brivido strano mi pervade il basso ventre e la situazione mi ricorda l’episodio che mi ha raccontato Lorenzo qualche settimane fa.
Mi accorgo che sono l’unica a non ridere e cerco di rimediare. Lorenzo si passa un fazzoletto sulle labbra e si congeda. «Il bagno chiama», afferma, andando via velocemente e portando con sé il fazzoletto.
—–
Uso il fazzoletto per coprire l’erezione e lo getto per terra solo una volta chiusa a chiave la porta del bagno. Sono troppo nervoso e devo cercare di calmarmi, perché non è facile tirare giù questi pantaloni. Ma ce la faccio. Sento il tessuto accarezzarmi i peli delle gambe e noto che l’eccitazione è talmente tanta che metà glande fuoriesce dai boxer. Basta un leggero movimento verso il basso per liberarmi dalla pressione e sentire ancora una volta le carezze sui peli delle gambe, questa volta provocate dai boxer. Appoggio la schiena sulla parete e lo stringo nella mano destra. Chiudo gli occhi e mi sembra di sentire di nuovo la mano di Daniela sul gomito e di vedere  davanti a me il suo seno ballare nel vestito. Sussurro un ‘cazzo’ e inizio a coprire e scoprire il glande velocemente. Rivedo anche Carla, che si appresta a prendere dei calici di vino in quegli shorts molto corti, che faticano a coprire la parte inferiore del suo sedere sodo. Sento la cappella gonfiarsi e l’erezione crescere ancora. Ansimo e me ne accorgo in tempo per zittirmi. Poi c’è di nuovo Daniela, ma questa volta vedo anche il reggiseno nero. Mi chiedo se se ne fosse accorta. Io sì, perché ho sbirciato nel panorama e di nuovo mi chiedo se se ne fosse accorta. Brutto dirlo, da uomo sposato, ma non ricordo l’ultima volta che l’ho avuto così rigido e duro da non poterlo muovere verso l’alto o il basso. Poi smetto di pensarci ed ecco di nuovo il seno di Daniela. E questa volta non riesco a trattenermi. Sento il corpo quasi in prenda di spasmi, ma il piacere è troppo. Anche la colpa è tanta e nei momenti finali cerco di rivedere il culo di mia moglie e finire così. .. ma la scollatura di Daniela si riprende la scena.

Qualcosa è successo mentre Lorenzo era in bagno. Ma cosa?

  • Daniela ha mandato un messaggio a Lorenzo. (0%)
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  • Carla ha tolto la maglietta, cercando di pulire la macchia di sugo. (100%)
    100
  • Carla ha origliato e sa cosa ha fatto il marito. (0%)
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58 Commenti

  • Ciao kerma! Bel capitolo, mi piace come riesci a interrompere sul più bello e lasciare la situazione col fiato sospeso…ho votato per il confronto tra Carla e Lorenzo, sono proprio curiosa di vedere cosa succederà. Alla prossima!

  • Ciao, leggo che ti sei impegnata per osare di più ma a mio avviso non basta. Lo leggo troppo statico e scontato. Prova a dare una scossa con qualche colpo di scena. Il sesso sembra quasi di contorno. Lasciati andare.

    • Ciao e grazie per i tuoi consigli.
      La categoria è ‘Eros’ e ci sono tanti modi per creare quest’atmosfera senza entrare nei dettagli sessuali. È una mia scelta quella di non osare troppo con le descrizioni (ma questo episodio in realtà è molto esplicito, cos’altro avrei dovuto scrivere per renderlo più erotico?). Mi piace anche dare importanza ai personaggi e alla trama, altrimenti si tratterebbe di episodi fini a se stessi, con la sola componente del sesso. Ma è un mio parere e apprezzo i tuoi suggerimenti, spero di non deluderti con il finale!

  • Ciao, questo tuo modo di descrivere è molto eccitante, sembra che stia succedendo qualcosa ma poi …mi piace. Avrei voluto far andare via Daniela ma già sei al settimo capitolo e penso che bisogna andare a chiudere, a meno che tu non abbia un seguito. Aspetto il seguito, sbrigati.

  • Diciamo che mi aspettavo qualcosa in più ma in ogni caso hai saputo creare quel momento di erotismo elevato anche se alla fine non è successo nulla di che. Hai classe e gusto nello scrivere e non sei mai volgare, mi piace ma cerca di osare qualcosina in più. Io credo che le donne rimarranno da sole…voi che dite?

  • Ciao, non sono un esperto quindi non so darti un giudizio critico, posso dirti però che il racconto è molto eccitante e le scene le fai vivere. Aspetto di leggere il seguito. Carla sono sicuro che toglierà la maglietta.

  • …Ciao, dunque l’hanno invitata e è andata più o meno come tutti e due già sapevano. Mi aspettavo qualcosa di più di un solitario, però ci sta, e adesso lei si toglie la maglietta, (ovvio) e vediamo che succede.
    Ciaooo??

  • Ciao!
    Ho letto entrambi i capitoli e la storia è molto intrigante e sembrano esserci molti spunti di sviluppo. Mi piace la narrazione al presente e il modo in cui affronti le reazioni dei personaggi, molto realistiche. Si percepisce comunque l’eros nell’atmosfera, nonostante l’assenza concreta nel capitolo.
    Ho votato per il blocco in ascensore!
    A presto.

  • Voto per sapere qualcosa di più a proposito degli strani atteggiamenti di Lorenzo, che già in questo primo capitolo mi è sembrato nascondere qualcosa. Magari c’è qualcosa che lo turba… Sono curiosa di capire come questa cosa influenzerà le dinamiche tra i protagonisti.
    Buon primo capitolo, suppongo che il rapporto tra il protagonista e la moglie potrebbe presto trovarsi in pericolo…

  • Ciao, bell’incipit. Bene, sono molto bene impressionato dal modo che hai di descrivere i gesti, i dettagli che fanno di un semplice racconto una scena vera e propria da immaginare. Amo molto farlo anche io anche se la tirannia dei 5000 non permette molti voli in questo senso. Bene anche il modo di portare avanti la storia sfruttando i momenti di vita normale. Mi piace, Ti seguo anche se non sono un fan del genere eros che trovo abbastanza ripetitivo e francamente consumato da troppe penne indulgenti alla volgarità e per niente “erotiche”. Al prossimo, ciao.

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