Dove eravamo rimasti?
LA SCOPERTA
«Lasciami! Mettimi giù! Non ho ancora finito con quel bastardo!» urlò Francesca mentre, invano, cercava di divincolarsi dalla presa vigorosa di Riccardo.
Lo chef spalancò una porta e fece una sonora risata.
«Fuori di qui, tutti!» I filippini, alla vista di Riccardo con in spalle Francesca, smisero di trafficare e, senza porre domande, lasciarono di fretta la cucina.
«Ora ti addolcisco io, ma tu promettimi che farai la brava, d’accordo?» disse mentre con delicatezza la adagiava su una sedia.
«Questa è tua» le porse la reflex. Si stagliò con tutta la stazza di fronte a lei. Si accarezzò i baffi e iniziò a ridacchiare.
«Perché ridi?» sbuffò Francesca ancora paonazza in viso.
«Perché sei una bisbetica, ma sei uno spasso. Questa crociera sarebbe una noia mortale senza i tuoi colpi di testa» e sconquassato dalle risa si avvicinò al frigorifero e tirò fuori una campana trasparente. Aprì la cantinetta frigo e afferrò una bottiglia di vino.
«Bisbetica, io?» ringhiò, alzandosi. «Ma come ti permetti, stupido bestione?» incalzò afferrando la macchina fotografica.
«Dimenticavo che sei anche manesca. Siediti e fa’ la brava, assaggia questi.»
«Ho già fatto colazione e poi non mi va» mugugnò Francesca con le braccia conserte.
«Lo so bene, ma fidati. Vedrai che i tutti i tuoi problemi per un po’ spariranno» ribatté Riccardo afferrando una forchetta da dolce e un calice alto e stretto.
«Madame, le consiglio questo pregiato vino da dessert» e in maniera teatrale appoggiò la bottiglia nell’incavo del braccio. «Il Pellegrino Passito Pantelleria» lo stappò e versò il liquido nel calice.
Francesca tamburellò con le dita, sospirò. «Già…fosse così facile, e comunque non mi calmerò di certo… » borbottò, e con una smorfia assaggiò il vino. Sgranò gli occhi mentre la titubanza fece spazio a una soddisfazione immensa. Lo trangugiò a grandi sorsate. Si leccò le labbra. «Mio Dio, ancora, presto!» e, con un moto d’impazienza, picchiettò il bicchiere sul bancone di alluminio.
Riccardo, con un sorriso sornione, riempì per la seconda volta il flûte e le presentò, sotto al naso, un piattino. «Madame, lo chef consiglia crostata al cacao con crema al cioccolato bianco e lamponi. Una delizia per il palato, un dolce invitante, goloso, fatto apposta per alleviare cuori infranti.»
«Spiritoso» aggiunse Francesca, spocchiosa.
***
«Papà, sei colto e intelligente perché non capisci quando è l’ora di finirla?» sbottò Dortje.
Michan tirò giù il parasole dell’auto e osservò la figlia attraverso lo specchietto. Sapeva di farla soffrire con quei discorsi e quando si mordeva un labbro, era giunta al culmine del suo nervosismo. Ma continuò imperterrito. «Tuo zio, qui presente, comprende le mie perplessità. E su questo non transigo, e lo sai anche tu.»
«Papà non puoi permetterti di essere così ottuso, ormai è una cosa normale, è solo per te che non lo è! Forse perché è il tuo gemello? Non riesci proprio a vederti nei suoi panni eh?»
Michan tossì. «Solo per il fatto che non ti mando a vivere a Genova con tuo zio… omosessuale? In Italia è pieno di ostelli e appartamenti in affitto per studenti, perché non fare questa scelta? Lui, lui ha la sua vita con il suo compagno e mi sembra inadeguato che una ragazza come te viva in queste circostanze! Ho solo detto questo e tuo zio lo sa come la penso, vero Abel?»
La pioggia picchiava forte nonostante fosse il 14 agosto; una nebbia densa e improvvisa calò sul Ponte Morandi, come un brutto presagio.
«Sì, sì» rispose laconico Abel, mentre guidava con il viso appiccicato al vetro appannato. Con i tergicristalli azionati alla massima velocità cercava di avere una visuale più chiara possibile. All’improvviso il segno dell’orizzonte cambiò, l’auto si inclinò verso il basso, una stretta allo stomaco avvinghiò le viscere a causa dell’assenza di gravità.
Il salto nel vuoto. Una paura mai provata prima.
«Papà…»
«Dortje!»
«Nooo!…»
In quei secondi, furono tanti i pensieri che affollarono le loro menti, poi lo schianto nel fiume Polcevera mise a tacere anche il chiasso degli stralli spezzati e schiantati al suolo. Il freddo, la polvere, le lamiere, ma anche la solitudine, i sensi di colpa e la disperazione, avvolsero Michan in una spirale di intenso dolore.
***
Dafne si svegliò di soprassalto. Il sogno, nitido, ancora davanti agli occhi.
«Michan… o Michan» le lacrime scesero copiose. Tra i singhiozzi, Dafne avvertì la pressione di una mano calda sulla spalla, si voltò e tra i riflessi del sole scorse una figura eterea. Corrugò la fronte, strizzò gli occhi e, scrutando nel riverbero di luce, riconobbe il viso del signore gentile dell’ospedale.
“Ora so chi sei, Abel” pensò.
Abel fece cenno di sì, sorrise e scomparve.
Dafne gonfiò il petto. «Devo parlare con Michan. Ho un messaggio per lui da parte di suo fratello gemello.»
Scegliete l'aforisma che più vi piace. In base alla scelta finale, scriverò un capitolo ispirandomi allo stesso.
- La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta. (ANNA FRANK) (36%)
- È meglio essere feriti dalla verità che consolati da una menzogna (RAHIM KHAN) (27%)
- Quando si dice la verità non bisogna dolersi di averla detta. La verità è sempre illuminante. Ci aiuta ad essere coraggiosi. (ALDO MORO) (36%)

21/01/2022 at 16:19
Brava, complimenti per la storia complessiva. Si legge piacevolmente.
22/01/2022 at 23:32
Ma che bello leggere commenti a fine racconto! Ti ringrazio.
A presto,
Ilaria
05/09/2021 at 14:41
Rieccomi, Ilaria.
Ah ah, i personaggi al cospetto dei propri dei, bellissima trovata!
Anche Bing-Bong, in veste di ombra elefantesca, ha trovato spazio, spero che la Disney non lo scopra, altrimenti mi fa causa per aver indebitamente utilizzato l’avatar di WhatsApp ?
Bella storia, bel finale, complimenti, sei stata davvero originale e coraggiosa!
Ciao, ti auguro un’ottima domenica
19/09/2021 at 14:29
Ciao Erri,
la nostra avventura sulla nave da crociera è terminata… ma chissà se i nostri personaggi torneranno a viaggiare nei meandri della nostra fantasia!
Comunque, direi che la missione è stata compiuta.
Grazie per il tuo continuo supporto e dai, noi ci incontreremo sul prossimo racconto su the incipit.
Non sapevo come descrivervi e mi sono divertita a “spiare” i vostri profili di Whatsapp 😉
Ciao Erri, spero a presto.
Ilaria
03/09/2021 at 00:41
Complimenti! Un finale di una eleganza davvero superiore. Sei come una saltatrice che superando l’asticella più in alto di tutti lascia la gente a bocca aperta. brava davvero. Ti aspetto nella prossima avventura! Ciao ??
04/09/2021 at 23:22
Ciao Fenderman
Sempre tanto gentile, ti ringrazio molto ?
Alla prossima!
Ilaria
28/08/2021 at 12:43
Bello! Non manca niente per essere un fantasy. lasciare aperto il fonale con promesse di vite nuove in universi paralleli è stata una buona idea, presagio di nuove storie sempre più incredibili e affascinanti. L’esperimento è finito? Chissà! A presto Ilaria e buon week end.
04/09/2021 at 23:21
Ciao Anna!
Non dimenticherò mai il tuo personaggio, la contessa, che continua ad affascinarmi nonostante il nostro esperimento sia finito,
Chissà se ci sarà un seguito… non credo ma mai dire mai.
Ciao Anna
25/08/2021 at 22:19
:O
Finale che più Fantasy non potevi fare! La rottura finale della quarta parete col personaggio che prende coscienza di chi è e di cosa è possibile che succeda è qualcosa di meraviglioso e terribile allo stesso tempo. Nello stesso istante, l’incontro col proprio autore che gli dà la possibilità di continuare a vivere, mi lascia un che di “dolcezza” (non sono sicuro che sia il termine giusto) che mi è piaciuto molto.
I miei più vivi complimenti 😀
Alla prossima storia 🙂
Ciao 🙂
04/09/2021 at 23:18
Ciao Red e grazie anche a te per aver letto e apprezzato il racconto. Dafne si potrebbe definire salva nonostante i suoi molteplici destini non la vogliano più viva… ma alla fine a decidere è il suo creatore, anzi la sua creatrice ovvero la sottoscritta ??? e che cavolo! A volte mi prendo anch’io qualche rivincita sulle mie creature… non è che devono sempre soccombere?
Ciaooooo
24/08/2021 at 07:34
Ciao, Ilaria.
Bellissima l’idea di far entrare nel racconto anche i creatori dei vari personaggi, che poi siamo noi 🙂
Finalmente Dafne è riuscita a portare il messaggio, bene.
Alla fine, un po’ tutti, abbiamo cercato di darle un’altra possibilità in un modo o nell’altro, questo significa che hai pensato un personaggio forte su cui è stato facile lavorare, brava, anche questo è un merito.
Ora, non ci resta che aspettare un tuo nuovo racconto, sai che, se comincerai una nuova storia, io sarò lì pronta alla lettura. 😉
Ancora complimenti e alla prossima!
p.s. è stato un piacere averti come “collega di penna”.
04/09/2021 at 23:13
Ciao Kezia,
Il piacere è stato anche mio per aver avuto la possibilità di partecipare a questa condivisione/esperimento che secondo me è riuscito alla grande.
È sempre bello mettersi alla prova ed essere “stuzzicati, solleticati” a livello di immaginazione e mettersi a confronto con persone che condividono la stessa passione per la scrittura.
Davvero alla prossima!
Un abbraccio
Ilaria
23/08/2021 at 14:54
Ciao Ilaria!
Questa è spericolata fantasia! Già Dafne aveva sconfinato in un episodio, adesso ti manifesti nientemeno che tu stessa, e le salvi la vita. Bellissimo finale, fantasia davvero a briglia sciolta e scritto benissimo, complimenti per averlo portato a termine. spero tu possa riprender ragionevolmente presto iniziare una nuova storia.
Nel frattempo,
a presto!
04/09/2021 at 23:10
Ciao Minollo e grazie per avermi supportato fino alla fine del racconto.
In alcune giornate la fantasia mi ha aiutato a sopportare il senso di vuoto e, a volte, di amarezza e inquietudine causato da questo periodo che sembra non aver mai una fine. Almeno con l’immaginazione si può aggiustare tutto, fosse così anche con la realtà ?
Ciao e ancora grazie
23/08/2021 at 14:03
Ciao Ila,
che bello questo finale. Hai giocato con la meta letteratura in un modo davvero interessante. Penso che tu abbia portato il nostro esperimento a un altro livello ?
Complimenti, a presto ?
04/09/2021 at 23:04
Grazie Christian e davvero onorata di aver potuto collaborare con te in questo simpatico esperimento?
23/08/2021 at 12:12
Siete voi autori, giusto? E tu la donna minuta. Complimenti, Ilaria, bel finale, originale.
04/09/2021 at 23:03
Si ???
12/08/2021 at 21:31
Ciao Ilaria, voto Sì! Bene, sei quasi giunta alla conclusione… Vediamo cosa farà Giacomo dopo che avrà saputo tutto su Dafne. Brava, al prossimo.
16/08/2021 at 21:57
Ciao Tinarica
Come ho scritto a Minollo, la fine è stampata nella mia mente. Il tuo giudizio sarà molto utile per me, per capire se sarò stata in grado di unire il puzzle e creare la giusta atmosfera fantasy. Grazie infinite
Ilaria
12/08/2021 at 13:35
Rieccomi, Ilaria. Ho votato (ma certo che) SÌ!
Ah ah, le storie si incrociano, si ingarbugliano e si contorcono, proprio il genere di narrazione che piace a me: giochi di specchi, realtà a bivi, sovrapposizioni forse solo sognate…
Brava, fin qui hai fatto un lavoro ottimo, originale e godibile. Per il decimo, spero tanto che Dafne ne esca – comunque sia – da vincitrice! 😉
Ciao, ti auguro un’ottima giornata
16/08/2021 at 21:54
Ciao Erri
Ebbene ce l’abbiamo praticamente fatta? siamo arrivati a un passo dalla fine e i nostri mondi onirici imploderanno o ci sarà qualche speranza per i personaggi che abbiamo inventato? Chissà…. Attendiamo i capitoli conclusivi e nel frattempo ti auguro una buona serata.?
A prestissimo
Ilaria
12/08/2021 at 09:51
Ciao Ilaria!
Anche io voto si!
Difficile immaginare il finale del fantasy, almeno per me, ma piacerebbe vederla arrivare da Michan, anche se non so come, con tutte le insidie che incontra. Molto dolce la sequenza tra i due, con i dubbi di Dafne su cosa lui trovi in lei, davvero ben descritta.
Io non sono distante dal terminare lo Yeti, entro martedì dovrei postare la nona; poi qualche idea simpatica, ma per ora solo abbozzi. Vedremo!
Ciao buon prosieguo!
16/08/2021 at 21:51
Ciao Minollo
Ho letto proprio adesso il tuo capitolo è mi hai fatto tanto sorridere, sei uno spasso!
Ho già in mente il finale, spero davvero di non sforare i malefici 5000 caratteri e descrivere la scena in maniera coerente. Ho un po’ di strizza ma staremo a vedere.
Grazie per la tua presenza
Ilaria
12/08/2021 at 09:44
Ciao Ilaria_Si, piace anche a me la parentesi romantica, la meritano.
Se posso vorrei dirti che in tutta la parte con il cedimento, la cabina e anche dopo ci sono, a mio parere, forse troppi “Giacomo”. Non è sempre necessario ripetere il soggetto e la scena non è complessa. Prova a rileggerla in questa chiave. Voto “non so” così potrai esprimere senza problemi il finale che, penso, dovrebbe essere sempre appannaggio dell’autore. Ciao, buon ferragosto!??
16/08/2021 at 21:47
Ciao F
Ti ringrazio per avermi fatto notare i “troppi Giacomo” effettivamente l’ho nominato un po’ troppe volte. Leggo e rileggo ma c’è sempre qualcosa che sfugge, anche nelle scene più semplici! Ma l’importante è che qualcuno te lo faccia notare, ho imparato molto dalle vostre segnalazioni.
Buona settimana
Ilaria
12/08/2021 at 09:29
Ciao, Ilaria.
Finalmente un po’ di quiete nella mente della povera Dafne, divenuta (anche a causa della sua condizione) un po’ l’eroina di tutti i racconti (o quasi); peccato che non sia durata e che la spaccatura tra gli universi sia giunta a rovinare l’atmosfera, ma Dafne ha una missione da compiere e io voto perché la porti a termine.
Brava, sei riuscita a trasmettere i sentimenti dei due innamorati, non è cosa facile.
Alla prossima!
16/08/2021 at 21:44
Ciao Kezia
A volte bisogna proprio scrivere nel silenzio assoluto, lontana da tutto e da tutti. Le introspezioni mi piacciono, cerco sempre di esternarle nei miei personaggi, spesso faccio degli strafalcioni ma qualche volta forse riesco nell’intento di “farle capire” perciò ti ringrazio per il tuo commento.
A presto
Ilaria
11/08/2021 at 22:51
Anche se lo leggerò al mio ritorno dalle vacanze, io voto sì. E per il resto: sorprendimi!
Devo dire che riesci sempre a tenermi sulle corde: brava 🙂
Ciao 🙂
16/08/2021 at 21:40
Ciao Red,
Grazie per il tuo intervento e soprattutto buone ferie!
Ilaria
11/08/2021 at 18:33
Rieccomi, Ilaria. Ho votato Giacomo.
Bene bene, hai fatto dei multiversi un motivo cardine della storia. Mi piace (si era capito, eh?).
Ormai siamo agli sgoccioli, sono davvero curioso di scoprire come concludi la tua storia.
Ciao, ti auguro un ottima giornata
11/08/2021 at 22:51
Ciao Erri,
ho in mente un finale un po’, tanto, si spera, strano.
Spero vi piacerà perchè l’ho avuto in mente fin dall’inizio…per ora ti lascio a questa parentesi romantica… dai a volte si ha bisogno anche di amore 🙂
A prestissimo
Ilaria
03/08/2021 at 10:19
Ciao Ilaria_Si,
Scusa sono stata un po’ lontana e per riallacciare il filo del racconto ho riletto un po’ tutti i capitoli. Sei brava, mi piace come conduci la storia e lo stile è chiaro e piacevole. Ho votato per Giacomo, Daphne non ricorda ma secondo me c’è stato qualcosa di tenero tra loro, Alla fine si troveranno in un universo meno crudele con la povera donna? speriamo. a presto.
11/08/2021 at 22:48
Ciao carissima Anna,
non preoccuparti assolutamente, ti capisco benissimo, tra una cosa e l’altra a volte non si riesce a stare dietro a tutto!
Ora vado a leggere il tuo capitolo 🙂
a presto
Ilaria
24/07/2021 at 20:52
Ciao Ilaria!
Il viaggio nell’etere e nello spazio di Dafne sembra descrivere i suoi tentativi vani di scappare dalla realtà, contemplando quello più facile ed a portata di mano. Lei ha una missione e allontana ogni prospettiva tragica. Un viaggio commovente; ho riletto ed apprezzato maggiormente anche il penultimo episodio.
Ho scelto Francesca, un pensiero che Dafne poco prima ha scacciato con noncuranza.
Bella lettura! Bravissima!
Ciao!
11/08/2021 at 22:47
Minollo sei tanto gentile e ti ringrazio.
La “mission” di Dafne era inevitabile… e poi, se ne avrò la possibilità, vi racconterò anche il perchè l’ho inserito.
E tu? Altri racconti?
Ciao ciao
Ilaria
24/07/2021 at 14:13
Voto Chip un po’ come spiazzamento perché avrebbero più senso gli altri due. Molto bene anche questo capitolo, Dafne è proprio un bel personaggio e mi piace anche l’atmosfera tempestosa attorno. Al prossimo!
11/08/2021 at 22:44
Ciao Tinarica
grazie per la tua pazienza nel leggere questo racconto, ma tra ferie, lavoro ecc… è difficile avere dei ritmi di scrittura sostenuti.
Dafne è piaciuta molto. In effetti è un personaggio interessante.
Al prossimo e ultimo capitolo!
Ilaria
24/07/2021 at 10:02
Ciao Ilaria,
ti chiedo scusa per aver saltato il settimo capitolo ma non ho ricevuto la mail (ho anche controllato).
Mi piace un sacco questo personaggio combattuto che viaggia tra universi paralleli. Il viaggio tra universi è un tema ricorrente nel fantasy, ma non l’avevo mai visto in questa chiave così introspettiva.
Dafne, col suo fardello, regge benissimo la scena.
Ciao, a presto!
11/08/2021 at 22:42
Ciao Chtistian
non preoccuparti, io credo che la piattaforma ultimamente stia dando i “ciocchi” mah… speriamo che risolvano…
il nostro piccolo esperimento ha dato buoni frutti. E’ sempre bello stuzzicare la fantasia e vedere dove ci porta. Vedremo il finale (che ho già in mente)
Ciao!
Ilaria
22/07/2021 at 09:50
Ciao, non saprei che votare, Dafne su tutti, col suo fardello di morte spicca e brilla come un faro… Strano che quasi tutti, voi dei sei in cerca di… Raccontate di una crociera tempestosa! In questo caso, naturalmente ci sta, non può essere altrimenti. In quanto agli universi paralleli un giorno che non hai niente, ma proprio niente da fare prova a dare una scorsa a “Tracce di noi” una delle mie storie concluse su the iNCIPIT dove quel tema è il filo conduttore della storia. Grazie, complimenti per la scrittura e per la passione che ci metti. Ho deciso: voto Francesca. Ciao??
11/08/2021 at 22:40
Ciao Fenderman
Mi leggerò volentieri la tua storia, mi piacciono i racconti un po’ fuori dal comune e “gli universi paralleli” sono una specie di ossessione. Mi stuzzicano la fantasia e anche con le serie TV ci vado a nozze (L’hai vista DARK, su Netflix?) Fammi sapere!
grazie per le tue parole
Ilaria
22/07/2021 at 08:02
La prima cosa che ho pensato quando ho letto l’ultimo passaggio è stata: Giacomo le vuole fare una sorpresa, perciò, voto Giacomo e aspetto di sapere come va a finire.
Ciao, Ilaria.
Hai acquistato maggiore sicurezza e racconti con tocchi chiari che lasciano scorrere il testo, è facile farsi coinvolgere dai personaggi e ritrovare in loro le sensazioni che potrebbero essere in ognuno di noi, brava, stai facendo un buon lavoro. Il mal tempo, poi, ci sta proprio bene con l’umore terreo della povera Dafne, tormentato e plumbeo al punto giusto. 🙂
Alla prossima!
11/08/2021 at 22:36
ciao KEZIA
the incipit da proprio i ciocchi, ma non ti avevo già risposto?
Boh
Comunque grazie per le tue riflessioni. Si legge, si scrive, si sbaglia, si corregge e forse si migliora un po’…. a furia di prendere mazzate da tutti prima o poi le lezioni si imparano 😉
Ciao alla prossima
Ilaria
21/07/2021 at 23:38
Io voto Chip, anche se ti scombino tutti i piani, perché lo abbiamo visto poco 🙂
Tutte le carte stanno per essere messe in tavola! Vai così!
Ciao 🙂
PS: di solito non lo dico ma questa volta il sito ha fatto le bizze. Ho pubblicato il settimo capitolo della mia storia, se sei interessata.
11/08/2021 at 22:34
ciao Red,
grazie per la tua presenza, cercherò di recuperare i capitoli del tuo racconto.
Anzi, tu che scrivi molto, sono certa che a breve ne scriverai uno tutto nuovo. Con la mia flemma spero proprio di riuscire a finire il racconto entro prossima settimana.
A presto e buona settimana
Ilaria
20/07/2021 at 12:56
Rieccomi, Ilaria.
Uhm, pensavo di trovare l’ottavo capitolo… che è successo? Anche tu problemi col sito? Io ci sto ancora combattendo, alla fine mi hanno aggiunto il titolo, ma non appaio nelle ultime storie pubblicate né in classifica 🙁
Questo capitolo, che mi è piaciuto molto, soprattuto nella parte finale, l’avevo votato tempo da, avevo scelto (come tutti, pare) “sulla realtà che la circonda.
Brava (ma continua, ti prego 😉 )
Ciao, ti auguro un’ottima giornata
21/07/2021 at 23:28
CIAO Erri!
Eccolo! un po’ in ritardo ma ce l’ho fatta.
Anch’io ho avuto dei problemi sul sito. Alcuni commenti che avevo fatto non sono stati caricati… e non ne capisco il motivo. Boh…Speriamo che risolvano.
Nel frattempo ho ritardato anche perchè sono stata in ferie e ho ritrovato un po’ di pace, distaccandomi totalmente dalla routine. (Ci voleva proprio).
Ma… siamo agli sgoccioli! Ancora due capitoli e abbiamo finito 🙂
Ciao Erri e grazie,
Ilaria
20/07/2021 at 01:05
ma sono scomparsi alcuni commenti che avevo lasciato sotto ai vostri? Boh…..
13/07/2021 at 21:27
Bellissimo capitolo, brava come sempre. Credo che questo sia quello che di più mi è piaciuto. La porta che conduce alle diverse dimensioni dei racconti del nostro progetto è un’idea fantastica. Vedo però che a tutti gira un po’ la testa; sei personaggi per sei storie diverse non potevano non contaminarsi in qualche modo. Buona serata Ilaria e a presto.
20/07/2021 at 01:16
Ciao Anna Genna,
le tue osservazioni sono sempre preziose. Credo di avere molto in comune con la tua immaginazione. Anche tu scrivi molto bene, ti ringrazio.
A presto e al prossimo capitolo,
Ilaria
09/07/2021 at 19:34
Due settimane sono passate: a quando il prossimo capitolo? ^_^
Ciao 🙂
20/07/2021 at 01:04
ciao Red,
Lo dovrei caricare a giorni.
Sono stata in ferie e non volevo più ritornare 🙂
Grazie per “la SVEGLIA” ogni tanto ci vuole. Ritornare alla routine è faticoso ahahah!
A presto
Ilaria
29/06/2021 at 23:41
Ciao Ilaria!
Ho votato per la realtà intorno, che è poi una teoria di immagini che cambiano continuamente. Molto simpatico l’inedito incontro tra due persone molto diverse tra di loro, che trovano un punto di incontro ed una istintiva simpatia reciproca. Il tutto ben animato dalla tua scrittura: sempre molto brava.
Ciao a presto!
20/07/2021 at 01:06
Ciao Minollo
mi sembrava di averti già risposto ma forse ho le allucinazioni! 🙂
Grazie per la tua scelta,
alla prox
Ilaria
25/06/2021 at 09:47
Ciao, Ilaria.
Voto la realtà che la circonda, che potrebbe essere più fantastica di quel che si pensa, chissà… d’altronde si tratta di un fantasy.
Molto divertente lo scambio di battute tra Dafne e i tre ragazzi, hai giocato con in ruoli e li hai messi a servizio della storia, brava.
Ti ho già detto che trovo molto originale l’idea di far interagire la nostra eroina con i personaggi degli altri racconti, idea fantastica che porta frutti.
In attesa del nuovo episodio, ti auguro un buon weekend (in arrivo) e ti saluto. 🙂
Alla prossima!
20/07/2021 at 01:10
ciao K
la contaminazione è piaciuta a molti (apprezzata anche fra di noi, compagni di questo viaggio)
Nel fantasy ci si può sbizzarrire, mi piace il genere proprio perchè si ha questa possibilità di “spaziare” e andare oltre l’immaginazione.
Scusa se ti rispondo solo oggi ma ero in ferie e sono tornata da una settimana…. ricominciare il tran tran quotidiano è davvero dura, a volte.
A presto
Ilaria
24/06/2021 at 22:47
Voto la realtà che la circonda: dopo il giro di tutti i mondi, direi che è meglio concentrarsi sulla realtà 🙂
Il fatto che Abel le ha detto di non farlo, significa che altro sta per succedere 😀
Ciao 🙂
24/06/2021 at 22:21
Dafne, Dafne, Dafne. Questo personaggio domina la scena.La sua malattia la eleva, sta un gradino sopra tutti gli altri, svetta, vi ispira. Se fossi uno dei sei sarei come voi. Tu hai un’arma in più, quella ultrasensoriale, degli universi paralleli e lo sai sfruttare, brava Ilaria, mi piace. Voto la realtà… Vediamo che succede.
20/07/2021 at 01:12
Ma non avevo risposto anche a te, tempo fa?
Mi sa che LA PIATTAFORMA sta dando di matto…. boh
Grazie per il tuo supporto costante, le tue gentili parole mi fanno piacere 🙂 a presto
Ilaria
24/06/2021 at 19:19
Ciao Ilaria, bello, strano il viaggio e la marijuana come rimedio: è un paradosso ma credibile. Dafne veleggia tra mondo confinanti che si influenzano a vicenda. Bello, brava. Ciao?
20/07/2021 at 01:13
ciao Ottaviano
grazie per il commento, mi auguro di ritrovarti qui anche al prossimo capitolo.
A presto
Ilaria
24/06/2021 at 18:59
Voto “sulla realtà che la circonda” perché interessa a me, ma forse avrebbe senso Michan per lo sviluppo del racconto. Ciao Ilaria, complimenti perché mi è piaciuto molto questo capitolo. Ci vedo un tipo di fantasy da anime giapponese e lo preferisco al fantasy forse più classico tipo “Il signore degli anelli”, ammesso che ci sia differenza tra i due generi. Comunque, devo dire che la tua storia sta crescendo dalla metà in poi, per quanto riguarda il mio interesse e un mio gusto personale ovviamente, e la cosa che trovo più efficace e “figa” è il fatto che interagisca con gli altri universi con gli stessi personaggi e tu colga delle scene dagli altri racconti. Questo è davvero un colpo di genio. Brava, mi hai fatto anche ricordare una scena del mio romanzo :), quando Dafne viene attratta dalla fessura. Buona serata.
20/07/2021 at 01:21
Ciao Tinarica,
che bello il tuo romanzo! A proposito: COMPRATELO! ne vale veramente la pena!! Fidatevi.
(momento spot)
Grazie per le tue osservazioni. Le prendo sempre con grande interesse.
Scusa per il ritardo mostruoso per il quale ti rispondo soltanto adesso ma ero in ferie ed è sempre una tortura ricominciare a lavorare 🙂
Ciao, alla prossima
Ilaria
20/07/2021 at 08:59
Ciao Ilaria, ma figurati! Anzi grazie mille per lo spot! Un saluto e buona settimana.
23/06/2021 at 00:04
Ciao Ilaria!
Riprendo la storia, dopo aver perso il quinto, scusa il ritardo. In realtà ho ripreso la storia intera, esercizio utile a dare unità e aiutare la comprensione. Intanto mi fa apprezzare di più l’impianto della storia e la tua scrittura, oltre che i caratteri che giustificano l’appartenenza al genere fantasy del racconto. Siamo ai confini della realtà, nel senso che mi avvicina ad una serie TV di cui ti ho già detto e che amo, con la figura di Abel che viene quasi a dare un senso alla vita di Dafne.
Voto Giacomo, non sapendo però che consiglio darti. Una buona continuazione ciao!
22/06/2021 at 14:27
Ciao Ila,
ma quanto è odiosa questa Francesca?
Mi ha fatto sorridere invece la citazione a Battiato.
Dafne è un personaggio molto profondo, regge benissimo la scena anche se lasciata sola.
Ho votato “Inconta Chip e i suoi amici e…”, e aggiungo “Abel”.
Mi piacerebbe vederlo nei prossimi capitoli con la stessa intensità con cui lo vede Dafne.
Ciao, a presto 🙂
21/07/2021 at 23:29
ma sembrava di aver risposto anche a te… ma la piattaforma sta cioccando?
Boh
21/06/2021 at 20:11
Rieccomi, Ilaria. Ho votato (per la verità diversi giorni fa) per Chip e i suoi amici. Però non saprei cosa suggerirti, forse Dafne si lamenta delle foto rubate e gli amici di Chip, smanettoni, entrano nel Wi-Fi della fotocamera di Francesca, le rubano le foto e… boh! In effetti, sarebbe una contaminazione anche questa, perché sono le mie blatte a essere smanettone ?… aspetta, aspetta: li potresti chiamare Gregor e Samsa! ?
Bene bene, il dubbio che la realtà di Dafne sia illusoria è giusto metterlo… ma non ci crediamo, perché sappiamo che c’è sicuramente… qualcosa di fantastico ?
Ciao, ti auguro un’ottima settimana
20/06/2021 at 07:58
Buongiorno Ilaria
Dafne è un personaggio sospeso tra realtà e… chi può dirlo? La sua malattia e i suoi sintomi sono reali (o almeno così sembrano), tutto il resto è evanescente, onirico, “fantareale”, perciò intrigante.
Francesca invece… è il contradditorio, ci sta!
In ogni caso, stai scrivendo proprio bene 🙂
Giacomo
12/06/2021 at 17:37
Incontra Giacomo, ma lui non la vede, come se tra loro ci fosse un velo sceso a separare due universi paralleli… o due dimensioni. Lei magari è fuori dal corpo a causa della malattia o del forte attacco subito.
Ciao, Ilaria.
Il capitolo rende bene l’atmosfera, Francesca è odiosa al punto giusto e suscita antipatia, quindi hai fatto un buon lavoro, brava.
Alla prossima!
18/06/2021 at 23:02
Wow!
Che bella scena quella che mi hai proposto.
La tua e quella degli altri autori, sono tutte davvero interessanti. Prenderò appunti. È sempre bella la collaborazione tra persone creative.
Grazie K
Alla prossima
Ilaria
12/06/2021 at 15:02
Incontra Riccardo e lo scambia per Giacomo (visione o altro di soprannaturale). Ciao Ilaria! Bello questo capitolo, a me piacciono molto le descrizioni climatiche. Che tipa stronza la fotografa. Vedremo cosa ci dirai nel prossimo, buon fine settimana!
18/06/2021 at 22:59
Ciao Tinarica,
Ho voluto inserire un personaggio “cattivo” e ho scelto Francesca. Mi sembrava adatta alla situazione ?
Mi piace il tuo consiglio e lo prenderò in seria considerazione.
Grazie per il suggerimento, buon venerdì sera.
Ilaria
12/06/2021 at 09:49
Direi che Riccardo e con lui parleranno di Francesca…
Il tuo Fantasy si incontra/scontra con la cruda realtà è sembra che Dafne debba farne le spese. In questo vostro esperimento a lei sembra toccare sempre il ruolo guida, e in particolare nella tua storia. Il fatto della malattia la rende speciale nel nostro immaginario…
Vorrei segnalarti questo passaggio: «sapessi quanti ne avuti a causa tua. Per fortuna passano, bisogna saper a-s-p-e-t-t-a-r-e» e scandì bene l’ultima parola.
“Ne avuto” manca il verbo… E poi visto come è scritto “aspettare” credo potevi risparmiare qualche battuta omettendo …e scandì eccetera. ? Detto questo voglio farti i complimenti per come stai procedendo, e aspetto…( Fin troppo,) il prossimo. Ciao??
18/06/2021 at 22:56
Ciao F,
Cavolo ma lo sai che ho letto e riletto il capitolo ma il refuso che mi hai fatto notare non l’avrei visto nemmeno con la lente di ingrandimento? Cioè è incredibile quanto il cervello, a volte, aggiusti i testi a modo suo… a volte vedi quello che non c’è o viceversa. Incredibile. Grazie infinite per avermelo segnalato.
Buon weekend
Ilaria
11/06/2021 at 23:06
Incontra Chip ed i suoi amici e… ha nuove visioni ed altri fenomeni strani legati ai tre od a qualcosa che dicono. Di più: io farei che anche loro sono invischiati nella vicenda per via di Abel 😉
Poi farei una comparsata di Riccardo 🙂
Ciao 🙂
PS: VIVA! 😀
18/06/2021 at 22:50
Ciao Red,
Vediamo se vince la tua opzione! Grazie per avermela proposta. Idem per le opinioni sugli altri personaggi. Dovrò prendere i vostri consigli e creare un altro capitolo.
A presto,
Ilaria
04/06/2021 at 23:31
Ciao Ila,
mi ha fatto uno strano effetto vedere mescolati elementi surreali e eventi realmente accaduti. L’ultima volta che ho provato questa sensazione è stato col film Remember Me (film che adoro).
Sicuramente hai usato il fantasy meno convenzionale. Ci vuole coraggio per intraprendere la direzione che hai preso tu.
Bella l’interazione tra Francesca e Riccardo. Poche sequenze, risultato efficace.
Ciao, a presto ?
09/06/2021 at 00:10
Ciao Christian,
Colgo come consiglio il film che hai menzionato. Lo vedrò. Probabilmente è un genere che potrebbe piacermi 🙂
E’ che mi piace mescolare la realtà con la fantasia… mi ha sempre attratto il mistero nella vita quotidiana. Boh non so proprio dove andrò a finire. A questo punto sono curiosa pure io 🙂
Grazie per il commento. A presto.
Ilaria
31/05/2021 at 10:58
Ciao Ilaria, ho votato per la frase di Anna Franck.
Che sorpresona, ci hai regalato!
Michan ha un gemello e a quanto ho capito morto tragicamente. Ma quale messaggio vuole dare al fratello? La curiosità è forte, ci sono fatti oscuri, l’amnesia di Daphne per esempio. Divertente la prima parte del capitolo, hai caratterizzato benissimo i personaggi dando loro un certo spessore e credibilità.
Brava e alla prossima
09/06/2021 at 00:04
Ciao Anna,
grazie per il commento, per la scelta, insomma per tutto.
I nostri racconti si fanno sempre più intricati, non credi?
Ma il bello è proprio questo.
A prestissimo,
Ilaria
30/05/2021 at 16:03
Rieccomi, Ilaria. Credo di preferire di essere ferito dalla verità, quindi questo ho votato.
Eh, un capitolo che ti dà il magone, in effetti. La svolta fantasy si fa concreta, ed è molto interessante che nel momento in cui comincia a delinearsi meglio l’elemento fantastico tu lo ancori a un elemento reale come la tragedia del Morandi. Un contrasto molto efficace, a mio parere. Brava!
Ciao, ti auguro un’ottima domenica ?
08/06/2021 at 23:59
Ciao Erri,
le tue riflessioni sono sempre di aiuto per me. Vuol dire che non sto scrivendo proprio delle fesserie 🙂
Ti ringrazio per il supporto e per la scelta.
Ad oggi, se nessuno contribuirà, ho paura che ci sarà una parità. Ma vabbè. La verità è sempre una.
Ciao Erri!!
Ilaria
09/06/2021 at 00:02
Ciao Erri, volevo avvisarti che ti ho risposto con il profilo di mia mamma che segue il racconto.
Ciao a presto,
Ilaria
29/05/2021 at 16:20
Anna Frank. Ciao Ilaria, il cuoco è un personaggio che mi piace in ogni racconto del vostro progetto di scrittura. Mi ha spiazzato un fatto così reale e doloroso (che non riesco a nominare per quanto traumatico pur non avendolo per fortuna vissuto) e così all’improvviso rispetto alla situazione iniziale. Non è una critica comunque. Non so darti un parere preciso su questo capitolo, la parte che preferisco è appunto quella col cuoco mentre alcune cose sul finale mi sembrano confuse ma allo stesso tempo sono io confusa e non saprei farti una critica costruttiva su un passaggio in particolare. Io ci vedo forse sempre poco il fantasy, ma la storia funziona in generale lo stesso ed è scritta bene. Sai forse vi penalizza il fatto di pubblicare a distanza non ravvicinata e che dobbiamo già seguire gli stessi personaggi nei vari generi, ma in questo capitolo ho fatto più fatica a ricordarmi i tuoi rispetto a quelli degli altri autori, che forse li hanno più caratterizzati o semplicemente mi ricordo meglio che rapporti hanno fra loro. Scusa la sincerità, ti dico che forse è solo un mio problema di attenzione di oggi. Al prossimo.
29/05/2021 at 22:12
Ciao Tinarica,
il tuo punto di vista è molto utile. Ma, se me lo consenti, ti spiego anche il perché tu ti senta un po’ spiazzata: E’ vero. Leggere sei racconti, con gli stessi personaggi e a cadenza abbastanza lunga non aiuta di certo e, giustamente, è normale la tua confusione. Voglio però aiutarti, perché capisco la difficoltà (io stessa l’avrei, anzi! A causa della mia memoria da criceto stanco, forse più di te!)
Nel primo capitolo Dafne incontra una persona che appare come dal nulla. I due chiacchierano e lei accetta il consiglio: fare un viaggio. La persona scompare e al suo posto rimane una carta da gioco: un asso di cuori. Quando Dafne incontra per la prima volta Michan, è quasi certa che sia lui il “gentile signore” dell’ospedale ma oggi, nel quinto capitolo, scopriamo che, invece, si tratta del gemello di Michan, morto durante il crollo del Ponte Morandi. Dafne lo scopre con un sogno.
29/05/2021 at 22:22
Grazie del chiarimento! Probabilmente la mia confusione era puramente dovuta al fatto che era passato del tempo dal precedente episodio e avrò mescolato i vari racconti perdendomi qui. Ma ora è tutto a posto?. Buona serata.
29/05/2021 at 22:25
Sogni, premonizioni, visioni, coincidenze… io sto giocando proprio con questi elementi per far crescere il mio “Fantasy”. Qui non troverai unicorni o animali parlanti, castelli, draghi, streghe o maghi tipici del genere vero e proprio. Io di solito prediligo i sottogeneri, vedi: dark fantasy, l’urban fantasy, paranormal romance ecc… ecco… il mio racconto si avvicina più a questi. Anzi in realtà è proprio un Urban fantasy, proprio perché è quel sottogenere ambientato nel mondo reale. La storia si svolge in un contesto assolutamente normale.
“In altre parole, la magia si annida nelle pieghe della vita che tutti conosciamo” (da vitadalettore.com). Spero di esserti stata d’aiuto, nel frattempo grazie per il tuo commento.
Buon weekend
Ilaria
29/05/2021 at 23:54
EVVAI: CI HO AZZECCATO!
Scusate: lo dovevo dire 😀
Ciao 🙂
PS: adoro come si sta sviluppando il fantasy in questa storia 🙂
29/05/2021 at 23:57
grazie Red per il tuo appoggio!
Buona serata e buona domenica 🙂
Ilaria
29/05/2021 at 11:11
Ciao, Ilaria.
Scelgo Rahim Khan, è una bella frase.
Ti devo dire la verità: il rimando al ponte mi ha messo un po’ di malinconia, mi succede spesso, immagino che sia così anche per te, che lo hai avuto sotto gli occhi per molto tempo, con i monconi che aspettavano di essere demoliti.
Però il capitolo è carino, ben strutturato, con la giusta dose di fantasy. Brava.
Alla prossima!
29/05/2021 at 22:01
Ciao K,
te che sei genovese come me, sicuramente capisci quanto quella tragedia ci abbia segnati.
E’ una cosa ricorrente, ci penso spesso, e quel disastro ha influenzato anche il modo di “costruire i mondi” dove si muovono i personaggi che creo. Non è la prima volta che infilo un incidente stradale nelle mie storie… anzi, diciamo che capita più spesso, ultimamente. Un po’ per quello che mi è successo da ragazza, un po’ per quello che ho dovuto assistere nonostante non volessi… Vabbè hai capito.
Grazie per le tue parole, a prestissimo!!
Ilaria
29/05/2021 at 08:40
Dalla cucina direttamente alla morte e agli angeli. Hai coraggio. Tutto molto ben raccontato. Voto la verità di Moro, la verità gridata a voce piena ispira gli scrittori. Buon lavoro. Ciao. 🙂
29/05/2021 at 21:54
Ciao Fenderman,
Io adoro gli aforismi e ti risponderò proprio con uno di questi: “Il tuo cuore è libero, abbi il coraggio di seguirlo.”
(Dal film Braveheart)
In questa piattaforma cerco di sperimentare ma soprattutto di dare libero sfogo alle mie intuizioni e al mio istinto e come va, va.
Nella mia testa “il disegno” della storia prende vita quando mi metto alla tastiera. Non so se è un bene o un male… mah, si vedrà.
Grazie per la tua scelta, a presto.
Ilaria
29/05/2021 at 08:35
Un capitolo in due tempi uno commedia l’altro tragedia. Un accostamento apparentemente azzardato eppure la vita così è. Dafne è il personaggio a cui è delegato il ruolo dell’anima e del cuore, non solo nel tuo racconto. Evidentemente il suo destino segnato si porta appresso le nostre paure e i nostri conti con la vita. Mi è piaciuto, è più un “reality” che un Fantasy. Grazie, ciao.??
29/05/2021 at 21:42
Ciao Ottaviano,
ti ringrazio per leggere la mia storia e tutte le altre.
Mi hai fatto riflettere. Il tuo commento è importante perché è vero, la vita è proprio questa: se da una parte c’è chi affronta problemi diciamo “futili” e leggeri, dall’altra ci sono sofferenze e robe molto più “serie” da combattere. E, proprio come nella vita d tutti i giorni, le persone possono nascondere molti segreti dietro a un atteggiamento o a un modo di essere.
Grazie per questo momento di riflessione.
A presto,
Ilaria
29/05/2021 at 00:35
A me piace la frase si Aldo Moro!
Quando ho letto il flashback e poi ho visto che era Dafne ad averlo fatto, sono rimasto così :O
Mi hai travolto completamente!
Ciao 🙂
29/05/2021 at 21:36
Ciao Red,
e il mio intento è proprio quello. Mi piace stuzzicare i lettori, nel bene e nel male, che piaccia oppure no. Sbaglierò, non sbaglierò ma… non importa. L’importante è dare sfogo alle proprie fantasie, soprattutto qui su THE INCPIT, dove puoi scatenare l’immaginazione.
Ti ringrazio, buona domenica. 🙂
Ilaria
24/05/2021 at 09:10
Buongiorno Ilaria
Capitolo riuscito; Dafne ha monopolizzato la scena, ma molto bene.
Stai andando alla grande ?
Scoperta
28/05/2021 at 23:36
Ciao Louise,
Grazie per il tuo supporto. 🙂
Fanno sempre piacere le tue parole, a presto.
Ilaria
17/05/2021 at 14:10
Ciao Ila,
sembri un ragno che sta tessendo la sua ragnatela.
Bello il modo in cui rendi la confusione di Dafne.
Il ciondolo sparito… ho una mezza idea ma per il momento la tengo per me, voglio vedere se ci ho azzeccato.
Ciao, a presto.
23/05/2021 at 00:39
Ciao Christian,
mi piace la tua riflessione 🙂
Tra le altre cose mi hai fatto venire in mente che il ragno ha significati particolari, grazie alla sua capacità di tessere la tela. Cavolo! Ho avuto una illuminazione…. Grazie Christian 🙂
Se col ciondolo ci azzecchi meriti un premio, fammi sapere!
Alla prossima
Ilaria
16/05/2021 at 20:38
Bello! Da un certo punto di vista si fa quasi fatica a leggerlo perchè si percepisce l’angoscia che sale (quindi in senso positivo, è ovvio)
Però la povera Francesca portata via come un sacco di patate mi ha fatto ridere ?
23/05/2021 at 00:29
ahahahah!
Ciao Artemis. Sì, Francesca che viene portata via di forza dal nostro mastodontico Riccardo effettivamente fa un po’ ridere ma tanto meglio ! Serve un diversivo per rendere il tutto meno angoscioso 🙂
Grazie per il tuo commento.
Ilaria
16/05/2021 at 19:23
Ciao Ilaria!
Che giro tra i personaggi! Povera Francesca, gelosa senza speranza! Anche qui Dafne sta rubando la scena, non tanto per la salute quanto per l’estrema umanità che emana nella varia umanità che si siede al tavolo da gioco. La stai tratteggiando molto bene, così come la scena della rissa.
Brava, avanti allora con una scoperta!
Ciao!
23/05/2021 at 00:27
ciao Minollo,
si… piano pianino si scopriranno davvero molte cose, e da come si prospettano le scelte, anche nel prossimo capitolo.
Già, la nostra Dafne è molto dolce 😉
Ti ringrazio per le tue parole.
A presto!
Ilaria
15/05/2021 at 20:43
Rieccomi, Ilaria. Ho votato per “una scoperta”, un’altra, direi, perché già ne abbiamo fatto molte ?
Un intreccio bello piccante, ammesso che tutto sia come sembra. Sarebbe bellissimo un trenino del tipo: Riccardo ama Francesca che ama Giacomo che è attratto da Da-mil-fine che farebbe un pensierino rovente su Michan… che a questo punto potrebbe interessarsi a Chip il quale, per chiudere il cerchio, dovrebbe fare gli occhi dolci e quel gran bel marcantonio di Riccardo ?
Hai reso bene la confusione di Dafne, le sue incertezze, condite di sofferenza fisica e psicologica, così concreta, rispetto a una realtà, anzi, alle molte realtà ? che comincia a intravvedere.
Molto interessante!
Ciao, ti auguro un ottimo weekend ?
16/05/2021 at 15:54
Ciao Erri!
Il trenino non sarebbe male ahhahahha! Te lo immagini? Certo che lo immagini… con la fantasia che ti ritrovi potresti per davvero farci un pensierino 😉
Dafne è molto confusa… lo so… e con ragione! Avere ricordi frammentati è davvero spiacevole, ma staremo a vedere cosa succederà nel prossimo capitolo.
Nel frattempo, Buona Domenica!
Ilaria
15/05/2021 at 17:37
Mizzica! Come diciamo noi in Sicilia. Che intrecci, che trama! Non mancava proprio nessuno sul ponte della nave. Ah no! Mancava Michan, il nostro filosofo. Mi piacerebbe sapere cosa rappresentava il ciondolo misteriosamente scomparso. Brava, mi hai trascinata in un vortice. Peccato che Daphne non ricordi nulla della serata precedente…
Ciao Ilaria, alla prossima.
16/05/2021 at 15:48
Ciao Anna,
che bella la Sicilia!
Era l’ora che uscissero allo scoperto anche Francesca e Chip. Avevo parlato di tutti tranne che di loro 🙂
Francesca non avrà fatto una bella impressione.. ahahahah!
Ma staremo a vedere i risvolti nel prossimo capitolo,
salutami la tua bellissima terra,
Ilaria
15/05/2021 at 09:00
Bellissimo lavoro, Dafne perfetta nel ruolo e i personaggi che vengono fuori coi caratteri e gli atteggiamenti molto realistici. Scrittura ben ritmata e gradevole la lettura, peccato questi capitoletti così brevi! Aspetto la prossima, brava. Ciao ??
16/05/2021 at 15:45
Ciao F,
grazie per i tuoi complimenti, davvero.
Il “nostro ruolo” consiste proprio nel dare vita ai personaggi e che siano più “caratterizzati” possibile, in modo da creare questa empatia reciproca tra li lettore e le creature che popolano il racconto che ahimè, sulla piattaforma, ti costringono a tagliare in continuazione. Questi famigerati 5000 caratteri però, ti fanno notare il “superfluo”. E sempre di scuola si tratta, proprio perché si impara qualcosa.
Grazie parla tua presenza,
Ilaria
14/05/2021 at 20:26
Un Sogno nel Sogno!
Onorati è stato fichissimo!
Interessante questa cosa dei segnali! Ed il ciondolo? Un altro riferimento ad un’altra storia (leggi Terrore) oppure tornerà di nuovo? Il mistero che cuci intorno a Dafne è fantastico! Non vedo l’ora di leggere il resto ^_^
Ciao 🙂
16/05/2021 at 15:39
Ciao Red,
Anche a me piacerebbe che l’ago della bilancia pendesse su questa opzione, proprio perché penso sia la scelta tipica di chi ha molta immaginazione! Ma staremo a vedere.
Vedo che sei molto attento ai particolari, in questo caso con il collegamento all’altro racconto….
Ottimo!
A presto,
Ilaria
14/05/2021 at 19:31
Scoperta. Ciao Ilaria, mi è piaciuto molto, soprattutto il ciondolo misterioso e poi mi piace molto Dafne. Al prossimo, buona serata.
16/05/2021 at 15:35
Ciao Tinarica,
vedo che Dafne piace molto. Sono contenta, perché piace anche a me.
Ti aspetto nel prossimo, e nel frattempo: Buona Domenica.
Ilaria
14/05/2021 at 19:27
Ciao, Ilaria.
Voto la scoperta, sono curiosa.
Gelosetta la fotografa! Mi è piaciuto come hai reso la confusione di Dafne, sicuramente confusa e stordita dall’episodio insolito della sera precedente, che immagino abbia passato con Giacomo, vero? ?
Bene, tutto fila, vediamo come prosegui.
Alla prossima!
16/05/2021 at 15:33
Ciao K,
Francesca è come dire… un peperino! Almeno, io l’ho immaginata così 😉
Dafne, invece, è sempre più confusa… e beh… non ricorda quello che fa…
Sai che non lo so se sia Giacomo oppure no?
Ma lo scopriremo, insieme, nel prossimo capitolo.
Ciao e buona domenica,
Ilaria
06/05/2021 at 21:36
Bello il metafinale, mi ha sorpreso!
Una bella rissa ci sta sempre,
Ciao
10/05/2021 at 22:18
Ciao Gabriele,
sono davvero contenta di averti sorpreso 😉
Mi sa che “la rissa” è l’opzione più gettonata.
Ci vediamo “da queste parti”, nel frattempo buon inizio si settimana.
Ilaria
06/05/2021 at 16:00
Una rissa ma non chiedermi perché 🙂
Bellissima l’incursione della Dafne dalle molte bocche di Erri e il “pussa via, non è la tua realtà!”
Qua il progetto cooperativo è sempre più co XD
Alla prossima,
Bef
10/05/2021 at 22:16
Ciao B&T,
Io non so neanche perché mi sia venuta in mente l’opzione della rissa, mah! Forse per mettere un po’ di agitazione in un ambiente rilassante come potrebbe essere la crociera 🙂
Ci si vede venerdì con i prossimi capitoli!
Ilaria
05/05/2021 at 13:41
Ciao Ila,
bello il ritmo incalzante di questo episodio.
Mi stavo guardando la lettura, fino al senso di déjà vu nella parte delle molteplici bocche.
Davvero simpatica l’idea di richiamare gli altri racconti. Meno avevi anticipato con la risposta al commento precendente, ma non pensavo a una cosa del genere ?
Ciao, a presto!
05/05/2021 at 19:29
Ciao Christian,
Chissà se arriverò anche nel tuo mondo ?
Boh ? saranno le dita collegate all’istinto che decideranno il destino di Dafne!
Alla prossima
Ilaria
02/05/2021 at 22:54
Ciao Ilaria, voto nuova conoscenza. Bellissimo questo cross tra storie: «sei nel mondo sbagliato, la realtà di Erri non ti appartiene, vai via!». Davvero di effetto. Al prossimo!
03/05/2021 at 23:09
Ciao Tinarica,
La contaminazione è arrivata inaspettata. Mentre scrivevo boh… è nata da sola ed è stata molto apprezzata da voi autori. Di questo ne sono davvero felice.
Grazie per la tua presenza, buon lunedì
Ilaria
02/05/2021 at 18:46
Ciao Ilaria!
Colpo di scena, si sfonda la quarta parete, il soffitto, tutto crolla e si sconfina! Bella idea, inaspettata e piacevole. Delicato il pezzo centrale con le sensazioni di Dafne, le “coincidenze” tra di lei e Michan. Soft e molto gradevole. Voto per una nuova consapevolezza e ti dico buona domenica, per quel che ne resta.
Ciao!
03/05/2021 at 23:07
Ciao Minollo,
Con Dafne cerco di essere molto delicata 🙂 E’ un personaggio che ha bisogno di molte cure (in ogni senso) e in questo capitolo ho cercato di rendere l’atmosfera il più soft possibile, spero di esserci riuscita.
Grazie per la tua scelta.
A presto,
Ilaria
01/05/2021 at 21:06
Rieccomi, Ilaria.
?
Be’, mi godevo la lettura, apprezzando parecchio la costruzione del capitolo, e il ritmo, e la scorrevolezza. Poi arrivò a mille bocche che parlano e penso “Ohibò!l”.
Meravigliosa contaminazione! Bellissima l’idea di intrecciare i nostri esperimenti!
Per me è un “bravissima” ?
Ciao, ti auguro un ottimo weekend
03/05/2021 at 14:49
Ciao Erri,
La contaminazione è arrivata proprio per caso, giuro che non è stata una cosa programmata. È nata spontaneamente, forse perché è più facile entrare in contatto con il tuo fantastico mondo e con i tuoi personaggi così peculiari e unici.
Mamma mia! Credevo non piacesse, perlomeno all’inizio, e che non potesse essere una cosa apprezzata ma vedo che, invece, è stata accolta in maniera positiva … soprattutto da te?. Perciò ti ringrazio per aver accettato la mia Dafne dentro il mondo della tua Dafne, anche solo per un brevissimo istante.
Ciao Erri, alla prossima.
Ilaria
01/05/2021 at 18:04
Ciao Ilaria, stai entrando piano con Dafne in un mondo davvero fantasy, le sorprese e le paure non mancheranno ma per fortuna anche certe romantiche scene che è un piacere leggere. Molto bello, molto bella Dafne, come non volerle bene? Inventati un destino meno crudele per lei se puoi. ciao alla prossima.
03/05/2021 at 14:44
Ciao Fenderman,
Dafne piace tanto anche a me …. ma l’immaginazione farà il suo corso… purtroppo, e ti assicuro che non so nemmeno io cosa il destino riserverà alla dolce Dafne.
Siamo perciò nelle mani di una fantasia, la mia in questo caso, che spesso fa i capricci e va contro la mia volontà ?
Ciao e grazie per il commento.
Ilaria
01/05/2021 at 12:58
Ciao Ilaria
Il capitolo mi è piaciuto.
Hai descritto bene lo stato d’animo di Dafne nel suo incontro con Michan.
Credo che una nuova consapevolezza sia già avvenuta perciò voto rissa, non saprei immaginare le conseguenze… certo è che c’è sempre una parte della nostra vita, non prevedibile, in mano ad altri.
03/05/2021 at 14:40
Ciao Louise,
Chissà perché anche a me l’opzione “rissa” attrae più delle altre, forse perché potrebbe essere improbabile che succeda su una nave da crociera ….?
Nel frattempo ti auguro un buon inizio di settimana.
Ciao
Ilaria
01/05/2021 at 08:10
Ciao, Ilaria.
Molto carina l’incursione ne mondo di Erri, mi è piaciuta molto e mi ha fatto sorridere. Tutto il capitolo è un po’ magico; le coincidenze, le belle parole di Michan e i momenti di estraniamento che Dafne vive. Chissà dove vuoi portarci. Non so bene perché, ma la rissa ha attirato la mia attenzione e ora sono curiosa, se questa opzione prevarrà, di vedere di che si tratta. Brava.
Alla prossima!
03/05/2021 at 09:11
Ciao Kezia,
Tra le varie opzioni, “la rissa”, sarà sicuramente quella che darà una scossa alla storia. Non so perché ma anche a me attira ?
La contaminazione è arrivata spontanea, non l’avevo prevista e ha colto di sorpresa anche me.
A prestissimo
Ilaria
30/04/2021 at 23:37
Voto la consapevolezza 🙂
Fica l’intromissione tra i mondi! 😀
Ciao 🙂
03/05/2021 at 09:08
Ciao Red,
Grazie per il tuo commento e la tua scelta.
A presto
Ilaria
20/04/2021 at 23:07
Ciao Ilaria!
Molto bella l’atmosfera magica che avverto nel corso di entrambi gli episodi, tutto questo nonostante la malattia della protagonista sia in primo piano. Mi ricorda in qualche momento “Ai confini della realtà”. Sono curioso di vedere come svilupperà la storia, e voto per i tre ragazzi, vorrei vedere Dafne in situazioni diverse. Ti segnalo solo “Sogghignò immaginando la faccia di suo marito, una volta accorto del conto in banca lasciato in rosso” io metterei accortosi. Roba da poco in un episodio che mi è piaciuto molto.
Ciao!
26/04/2021 at 11:11
Ciao Minollo,
lo sai, i tuoi consigli sono sempre ben accetti. Anzi! grazie per farmi notare le cose che non vanno, mi raccomando fallo sempre (almeno con me).
Venerdi caricheremo i terzi episodi, spero di continuare sulla linea della fantasia.
Buon inizio settimana!
Ilaria
18/04/2021 at 18:22
Dafne e il filosofo, noi l’abbiamo reso assente, qui facciamolo più presente, questo Michan.
Ciao
18/04/2021 at 20:49
Ciao Bef&Talia,
il filosofo, solo per il fatto che è appunto filosofo e giocatore di Poker, è di fatto una persona che, se mai dovessi incontrare nella vita, mi incuriosirebbe. Quindi speriamo che tutti scelgano questa opzione in modo da scoprire di più su questo personaggio.
Ciao a presto,
Ilaria
18/04/2021 at 13:20
Ciao, dico gelosia per ora. Bello, mi è piaciuto l’elemento mistero “magico” introdotto con la figura del filosofo. In particolare mi è piaciuta la frase: “Di fronte a quella pennellata di colori bui, si sentì vulnerabile.” Infine noto che ciò che scrive un autore viene completato da ciò che narra un altro e questo mi fa apprezzare ancora di più questo esperimento corale di scrittura. Al prossimo.
18/04/2021 at 20:47
Ciao Tinarica,
Mi capita spesso di guardare dalla finestra, osservare il sole che muore e farmi mille domande. Mi prende una specie di malinconia e Dafne ha più di un motivo per essere vulnerabile.
Credimi, non ci stiamo mettendo d’accordo sullo svolgimento dei capitoli e probabilmente il fatto di leggersi a vicenda forse, non saprei, crea una specie di “legame” tra i personaggi. Mah, chissà.
Buon inizio di settimana, a presto.
Ilaria
17/04/2021 at 16:25
Ciao Ilaria, giungo qui seguendo il filo di questo vostro esperimento, è interessante vedere come mutino i personaggi a seconda del racconto.
Ho notato dei cambi di Pov che forse avrei omesso in questo capitolo, che scorre comunque bene.
Mi chiedo quale sfumatura fantasy darai al racconto… intanto voglio vedere che effetto fa la gelosia sul gioco di Giacomo
17/04/2021 at 21:48
Ciao Gabriele,
piacere di averti qui fra noi, fra autori che hanno deciso di sperimentare questo progetto interessante.
Ti prego, potresti spiegarmi di più su questi “POV”? Sono curiosa perché sapevo di questa tecnica utilizzata nel cinema ma non riesco ad associarla a uno scritto. Ti ringrazio.
A presto , buon weekend,
Ilaria
19/04/2021 at 00:15
Se nel capitolo usi il punto di vista (pov) di Dafne, quindi una terza persona limitata ad un personaggio non puoi scrivere: “A Giacomo cadde lo sguardo sull’anulare. Peccato, è sposata. Meglio allontanarsi prima di fare una gaffe pensò indietreggiando.” semplicemente perché Dafne queste cose non le può sapere.
Certo potresti obbiettare che il narratore è onnisciente, tecnicamente sarebbe corretto, ma ti sconsiglierei di usarlo.
20/04/2021 at 23:04
Io ringrazierò sempre questa piattaforma che mi permette di imparare ogni volta qualcosa di nuovo da gente in gamba come te, Gabriele.
Ok capito e recepito.
Sì, mi avvalgo della facoltà di obbiettare 🙂
A me il narratore onnisciente piace e lo utilizzo di sovente. Credo che questa tecnica permetta di caratterizzare meglio i personaggi che ho nella testa. Ma nel prossimo capitolo cercherò di farne a meno e seguire il tuo consiglio 🙂
Grazie infinite per avermi chiarito il concetto,
A presto
Ilaria
17/04/2021 at 10:59
Ciao Ilaria
Mi è piaciuto il capitolo. Frasi corte, senza fronzoli, come pennellate decise su una tela dove comincia a proiettarsi un groviglio di colorate emozioni.
Brava!
Avanti con Dafne e il filosofo.
17/04/2021 at 21:44
LouIse,
ma che belle le parole che hai utilizzato per descrivere il mio capitolo.
L’ho trovato molto poetico e tenero. GRAZIE! 🙂
Buon weekend!
Ilaria
17/04/2021 at 10:02
Rieccomi, Ilaria. Ho votato per l’amicizia con Michan, penso sia curiosa di sapere qualcosa in più su di lui.
Sapevo che il “gentile signore” aveva qualcosa di fantastico… o sono solo sintomi della malattia? Tutte e due le cose, mi sa.
Il cambio di punto di vista da Dafne a Giacomo (“Peccato, è sposata”) mi ha un po’ disorientato, anche e soprattutto perché subito dopo ritorna su Dafne.
Come mai tiene la fede, se ha lasciato quel facocero impestato del marito?
Vedremo gli sviluppi e, soprattutto, quale sarà il vero ruolo di Michan.
Ciao, buoni giorni!
17/04/2021 at 21:42
Ciao Erri,
Non so ancora nulla del legame che unisce Dafne a Michan… chissà, lo scopriremo nel prossimo capitolo 🙂
Forse al nostro Giacomo non importa se Dafne è sposata (Ti svelerò che quando ero più giovane qualcuno mi ha fatto delle avances infischiandosi della fede che avevo al dito ahahah) … Dunque questa sua scelta probabilmente avrà un perché….ma non dico nulla di più… Incluso il discorso sull’anello 😉
Ciao Erri!
Buona domenica
Ilaria
17/04/2021 at 09:34
Ciao Ilaria,
mi ha fatto sorridere il momento in cui Giacomo nota l’anello al dito. Abbiamo descritto la stessa scena ma da due punti di vista diversi. In fondo è anche questo il senso del nostro esperimento.
Molto bella la scena in cui mostri la fragilità di Dafne, mi ha fatto molta tenerezza…
Bello anche il finale: una spolverata di paranormale che sottolinea che stai usando personaggi comuni a più scrittori ma in modo totalmente diverso.
Mi chiedo come si evolverà il tuo racconto fantasy. A questo punto non so davvero cosa aspettarmi
Ciao,
a presto
17/04/2021 at 21:29
Ciao Christian,
mi piace cogliere qualche scena che ognuno di noi descrive nel proprio romanzo e modificarla col mio modo di vedere le cose. Secondo me è un modo per creare un legame e unire “le nostre penne”.
Utilizzare il fantasy in un contesto simile è un po’ difficile ma cercherò di fare del mio meglio!
Anch’io sono curiosa di saperne di più.
A presto, buona domenica.
Ilaria
17/04/2021 at 08:35
Buongiorno Ilaria_Sì,
Non ho capito bene se il filosofo Michan e la stessa persona che le appare in cabina.
Se è così sembra essere un angelo buono.
Il capitolo mi è piaciuto, chiaro e scorrevole. hai saputo immedesimarti in Dafne, nella sofferenza e nella confusione che la coglie nel non ricordare come fosse arrivata al party. Alla prossima.
17/04/2021 at 21:23
Ciao Anna Genna,
ben trovata. Sto cercando di elaborare il tema in modo che tutti possano arrivare alla sofferenza psicologica, oltre che fisica, di Dafne.
Grazie per le tue parole. Cerco proprio di essere il più chiara e scorrevole possibile e quando altri autori mi fanno notare che si sono accorti di questo, non posso che essere davvero soddisfatta del lavoro svolto.
Aspettiamo insieme il terzo capitolo.
A presto,
Ilaria
17/04/2021 at 08:22
Ciao, Ilaria.
Hai reso bene la sofferenza di Dafne, non è semplice, senza cadere nel lacrimevole.
Anche il salto fantasy dalla cabina alla sala, con tanto di cambio d’abito, ha un suo effetto positivo sull’episodio, mi è piaciuto e spero che questi “salti” possano trarre in salvo la povera donna da un futuro infausto.
Voto l’amicizia con Michan, mi pare adatto a farle da angelo custode 😉
Alla prossima!
17/04/2021 at 21:19
Cara K
tu sei perspicace… e lungimirante… vedremo cosa succederà con Michan… spero che vinca proprio questa opzione… forse anch’io capirò il motivo del loro strano legame 🙂
Mi sto informando su questa malattia… oltre al poker. Devo capire bene i sintomi per poterne parlare.
Ciao Kezia, al terzo capitolo!
Ilaria
17/04/2021 at 00:26
Proseguiamo con Michan!
La parte in cui lei sta male, compare e scompare una persona e lei si ritrova, ben messa in ghingheri, da Giacomo, ha colpito parecchio la mia immaginazione 🙂
Ciao 🙂
17/04/2021 at 21:14
Ciao Red,
l’intento è proprio quello di stuzzicare l’immaginario collettivo. Più o meno è quello che dovrebbe fare questo genere di storie 🙂 Spero di tenere alta l’asticella della fantasia.
A presto e buon fine settimana.
Ilaria
16/04/2021 at 22:44
Whe Ilaria, caspita che inizio! Coraggioso il tema, grande! ? nel primo capitolo, fantastico il suo delirio!
Buon lavoro! ?
17/04/2021 at 21:12
Ciao Artemis,
piacere di averti qui, a leggere questo simpatico esperimento tra autori.
Il tema del cancro è sempre difficile di affrontare. Spero di esserne all’altezza.
Ciao e buona domenica, a presto.
Ilaria
16/04/2021 at 22:05
Dafne e il filosofo mi pare obbligatorio, apre scenari molto ampli in cui scorrazzare alla grande. Mi piace lei e l’atmosfera. Brava ilaria
17/04/2021 at 21:10
Ciao Fenderman,
grazie per il tuo commento. Effettivamente anche io sarei curiosa di saperne di più sul legame tra Dafne e il filosofo. Vedremo cosa succederà.
Buon weekend.
Ilaria
13/04/2021 at 03:39
Ciao Ilaria,
Bel primo episodio e interessante il fatto che alla fine l’uomo sia scomparso. Realtà o invenzione della mente?
Voto anche io per il giocatore di carte ed il filosofo 🙂
A presto!
14/04/2021 at 22:20
Ciao Riccardo.
Vedo che anche tu ti stai cimentando con un racconto fantasy.
Andrò a darci un’occhiata.
Sai una cosa? Non so nemmeno io se l’uomo sia reale oppure no. Boh. Le dita scrivono e la mente vola… staremo a vedere questo venerdi, cosa salterà fuori.
A prestissimo.
Ilaria
12/04/2021 at 23:01
Ciao Ilaria!
Davvero un bell’episodio! Efficace, diretto, mi ha comunicato il dramma di Dafne con immediatezza. Bello anche il dialogo con questo uomo misterioso. Seguirò e voto il giocatore ed il filosofo.
Ciao e buon lavoro nel gruppo!
14/04/2021 at 22:16
Ciao Minollo,
grazie per seguirmi in questo progetto a più autori.
E’ un esperimento molto creativo e stimolante.
Mi sa che hanno vinto proprio il giocatore e il filosofo, venerdì il prossimo capitolo.
Ti auguro una bella serata, a presto!
Ilaria
07/04/2021 at 18:20
Ciao! Essendo il fantasy il mio genere preferito mi aspetto molto da questo racconto 😉 La prima protagonista che ci hai presentato è insolito per questo genere, così come lo sono il setting della nave e il torneo di poker, quindi vediamo cos’hai in serbo per noi… l’inizio del racconto mi ha divertito, a metà tra commedia e tragedia, anche se forse avrei apprezzato un po’ più di dramma vista la diagnosi riservata alla protagonista. Comunque è un dettaglio e tutto dipenderà dal tono che deciderai di dare al racconto in seguito. Per ora voto per i due elementi che mi sembrano più fantasiosi, carte e filosofo!
11/04/2021 at 19:01
Ciao Dapiz e grazie di seguirmi.
Ho dovuto, per forza, rendere il dramma “meno drammatico”. Scusa il rigiro di parole 🙂
La morte è un qualcosa che viene scartato, che fa paura, una profonda paura, ma ragionandoci su fa parte della vita stessa e spesso, proprio parlandone liberamente e affrontandola, si riesce a “sopportarla” di più. Sto leggendo dei libri in proposito, proprio per capire come potrebbe comportarsi una persona in questa delicata fase di “vita a termine”. Ti potresti sconvolgere … dalla forza che esce fuori da queste persone!
Spero di non deluderti.
A presto,
Ilaria
03/04/2021 at 22:15
Ciao Ilaria,
un inizio che si discosta molto dal modo in cui hanno incominciato gli altri partecipanti al progetto. Mi piace chi pensa fuori dagli schemi.
Mi sono chiesto fino alla fine quando sarebbe arrivato l’elemento fantasy, poi ho letto l’ultima riga.
Cosa farei se avessi solo cinque mesi di vita? Probabilmente incomincerei a cucinare metanfetamina in un camper.
Scherzi a parte, penso che non sia facile gestire la psiche di un personaggio in una situazione del genere.
Sei coraggiosa.
A presto.
04/04/2021 at 15:05
Ciao collega,
Mmm… Bella idea di cucinare metanfetamina in un camper come faceva il grande Walter di Breaking Bad ahaha! Facciamo che il tuo personaggio le produce e Dafne le assaggia … tanto per dimenticare la sua brutta situazione… altro che fantasy ne uscirebbe ?
Sarà difficile dare un’interpretazione a una persona con un male incurabile ma mi informerò, studierò, sperando di riuscire nell’impresa.
Non vedo l’ora di leggere gli altri capitoli.
A presto e Buona Pasqua.
Ilaria
03/04/2021 at 16:39
Ciao Ilaria,
aspettare di sapere di dover morire per cominciare a vivere….
Chissà se a qualcuno viene in mente che può essere ora o fra un minuto l’ora della fine.
Cinque mesi possono servire per pensarci o per non pensarci affatto.
Brava, comunque il capitolo mi è piaciuto, è scorrevole e ben scritto. alla prossima
04/04/2021 at 14:57
Ciao Anna Genna,
Piacere di incontrarti qui tra gli appassionati di scrittura e lettura. L’argomento trattato è molto delicato, difficile capire la realtà di un malato terminale… è terrificante, spaventoso… la morte non piace a nessuno tantomeno a Dafne che, dalla vita, non ha ricevuto molte gioie ma chissà se sarà ancora in tempo per stupirsi e ritrovare un po’ di pace.
Se c’è una cosa che mi gratifica sono le tue parole riguardo alla scorrevolezza del capitolo. È sempre quello che cerco di raggiungere quando scrivo. Perciò ti ringrazio.
A presto e Buona Pasqua.
Ilaria
03/04/2021 at 16:28
Ciao Ilaria,
visto che tutti reclamano la fotografa, io voto per il nostro giocatore incallito! 🙂
Da una realtà tragica ci risolleverà la fantasia?
Ci sono nove capitoli che ci aspettano per scoprirlo.
Alè.
04/04/2021 at 14:50
Ciao colleghe 🙂
Anche a me piacerebbe che Dafne incontrasse il nostro giocatore incallito! Vedremo cosa accadrà. Nel frattempo vi auguro una buona Pasqua.
A prestissimo
Ilaria
03/04/2021 at 12:02
Ciao Ilaria, credo che chiunque al pensiero di dover lasciare questo mondo pensi di buttarsi nella vita e consumarla fino all’osso. Ma, poi, nessuno o quasi lo fa.
Dafne farà eccezione e in nave…
Buon viaggio e buona Pasqua.
03/04/2021 at 14:53
Ciao Fendernan.
Grazie per essere passato dalle mie parti. È vero… vedi queste cose solo nei film e … nei romanzi 🙂
Ma il mondo è vasto. Sono sicura che qualcuno, invece, l’abbia fatto e se ha avuto la possibilità di farlo ha lasciato questa vita sicuramente con uno spirito diverso… ma sono concetti troppo surreali… quindi preferisco andare di fantasia e immaginare cosa potrebbe capitare a Dafne dopo una decisione del genere 😉
Ti auguro una buona Pasqua!
Ilaria
03/04/2021 at 10:09
Penso che il lato fantasy arriverà dal prossimo in poi, ho votato per appassionato di carte e un filosofo. Ciao Ilaria, seguo con piacere, scrivi bene altrimenti non ti avrebbero coinvolta gli altri autori di questo esperimento di scrittura. Complimenti, lo trovo molto interessante. Pensavo il contrario, invece seguire più racconti in parallelo accresce l’attenzione sul singolo perché c’è la curiosità di vedere come autori dal diverso stile portino avanti una vicenda con basi comuni ma dagli sviluppi imprevedibili. Il tuo incipit è quello che si discosta di più, ma non è un difetto. Al prossimo.
03/04/2021 at 14:44
Ciao Tinarica.
Tengo molto al tuo parere riguardo la storia. Ho amato il tuo romanzo e spero ne scriverai presto un altro.
Io da “Prigioniera dei Sogni” mi sento cresciuta e migliorata. Ho imparato e sto imparando tantissimo grazie alla collaborazione e al confronto con gli altri autori specialmente del calibro di Erri, Kezia, Christian, Bef.
C’è sempre tanto da apprendere da ognuno di loro.
Il mio incipit, l’ho raccontato qualche commento fa proprio a Keziarica, è più che altro un preambolo sul personaggio ma giuro che non è stato voluto. Sono sicura, e sicuramente lo saprai meglio di me, che quando si inizia a scrivere le dita volano sulla tastiera… come se vivessero di vita propria 🙂
Grazie per la fiducia che stai dando a questo progetto! Ti auguro una Buona Pasqua,
Ilaria
03/04/2021 at 10:05
Rieccomi, Ilaria. Ho votato “una fotografa e uno studente”, così anche la quinta fotografa grafa afa… OH! La quinta fotografa-fa il suo ingresso in scena.
Povera Dafne, comprensibile la sua disperazione. Penso che userò qualche particolare della tua Dafne per traslarlo sulla mia (oltre il male di cui soffre, si intende), così rimescoliamo ancora un po’ le carte ?.
Bellissimo il personaggio impassibile che appare, dà un consiglio e scompare (ma esiste davvero?).
Un buon espediente per alleggerire una situazione altrimenti molto pesante.
Ciao, auguro a te e a tutti i tuoi cari una serena Pasqua
03/04/2021 at 14:31
Ciao Erri.
Siamo partiti evvivaaaa! 🙂
Chissà dove andremo a finire 😉
Anche a me piace leggere delle peculiarità dei singoli personaggi, li sto annotando (insieme agli altri appunti sul poker) e sarebbe bello utilizzare alcuni tratti caratteriali per impreziosire i racconti.
Bello vedere come ognuno di noi li plasma e li fa “apparire” nelle pagine. Questo esperimento mi arricchirà tantissimo, sono proprio contenta.
Grazie per gli auguri che contraccambio.
Ciao, ciao
Ilaria
03/04/2021 at 09:32
Ciao, Ilaria.
Dei cinque, sei l’unica a non aver cominciato a bordo, interessante. Ognuno di noi ha visto le cose a suo modo e sarà divertente leggere quale ruolo avranno e quali avventure vivranno i nostri personaggi. Il dialogo immaginario con l’uomo d’affari introduce il genere e mette curiosità; sarà un’allucinazione dovuta alla malattia o… staremo a vedere 😉
Brava, Ilaria.
Alla prossima!
p.s. Lo chef.
03/04/2021 at 14:20
Ciao K, collega di penna.
La sensazione provata a leggere tutti gli altri incipit ha sortito uno strano effetto su di me. È una bella sensazione. Al giorno d’oggi è una gran fortuna provare certe emozioni.
Sì, sembra che abbia iniziato il racconto “fuori dal coro” ma per un semplice motivo, anzi due: la prima motivazione è che le dita, quando schiacciano i tasti del Mac, hanno una vita propria … quindi vanno per i fatti loro … boh impossibile fermarle 😉 e poi perché, vista la malattia di Dafne, era doveroso fare un piccolo preambolo prima di iniziare l’avventura vera e propria.
Non vedo l’ora di leggere i capitoli che seguiranno!
Buona Pasqua!
Ilaria
03/04/2021 at 07:28
Ciao Ilaria e ben tornata a scrivere.
Molto intrigante l’esperimento a più mani.
Per ora, una fotografa è uno studente
03/04/2021 at 14:09
Ciao Louise
Come va? Spero bene, a prescindere da tutto quello che sta succedendo.
Grazie a te per darmi la fiducia in questo progetto a più mani, è sempre un gran piacere poter collaborare con persone che condividono la tua stessa passione per la scrittura.
Ti aspetto per il prossimo capitolo, intanto vado a curiosare il tuo racconto.
Ciao, ti auguro una Buona Pasqua.
Ilaria
11/04/2021 at 20:41
Ti aspettavo… ho chiuso oggi il decimo.
Ciao
03/04/2021 at 00:18
Fotografa e studente, così aggangio immediatamente ai personaggi delle altre storie! 🙂
Ciao a bentornata! Questo progetto mi ha molto incuriosito. Sono sei personaggi e cinque autori ed uno non l’ho ancora trovato. La ricerca continua.
Questa storia è stata classificata come Fantasy, quindi mi aspetto fantastiche sorprese! 😀
Ciao 🙂
PS: Buona Pasqua!
03/04/2021 at 14:02
Ciao Red!
Come stai? Eh si, sono tornata ma grazie al progetto. È sempre interessante partecipare a questi esperimenti, ne esci sempre con un bagaglio di conoscenze in più. Sei il primo ad aver commentato, ti ringrazio per la fiducia e spero di donarti, per davvero, “fantastiche esperienze”.
A presto e Buona Pasqua anche a te.
Ilaria