Dove eravamo rimasti?
Buio
In quel buio i sensi di lei si acuirono, sentiva il respiro ritmico di lui non troppo lontano e sapeva bene che la stava osservando, che con gli occhi correva lungo tutte le curve del suo corpo che sbucavano bianche attraverso l’atmosfera soffusa della camera.
Sentiva il calore della sua pelle, lui era a cavalcioni su di lei e sentiva il suo sesso che poggiava sul suo e si gonfiava in maniera quasi impercettibile, quasi a cercarla in ogni istante che trascorreva. Sentiva il suo odore vago che riempiva la stanza insieme al chiaro odore di sesso ed eccitazione che aleggiava già da prima in quella stanza. Immobile sentiva nelle viscere una voglia sconfinata di rompere quelle corde per sentire sotto i polpastrelli la carne calda, il corso che si sarebbe mosso presto sopra e dentro di lei; nonostante quella prorompente spinta interna rimaneva ferma, a tradirla solo il respiro affannato anche se era immobile.
Lui era effettivamente come lo immaginava lei, nudo e fermo a fissarla, ad ascoltare la voracità di lei che veniva fuori da quel respiro caldo, veloce, che correva come correvano i suoi pensieri impuri. L’avrebbe tenuta sempre così, eccitata, fradicia ma ferma nell’attesa di un suo gesto. La bacio sul collo mentre le metteva una mano fra le cosce, mentre esplorava con le dita quell’oasi umida che conservava tra le gambe. Lei gemette nel suo orecchio, quel suono rimbombò nella sua testa fino a divenire totalizzante anestetizzando qualsiasi rumore esterno. Esisteva solo quella voce, solo quei gemiti.
E più le sue mani affondavano nelle sue cavità più lei saturava l’atmosfera con gemiti sommessi, con suoni profondi; più lui usciva a indugiare sulle ossa sporgenti delle sue anche più lei fremeva sinuosa divincolandosi tra quelle legature. E la sua bocca semi aperta cercava qualche pezzo di lui in quella landa sconfinata di oscurità e lui le porgeva ora un capezzolo, ora le dita che lei leccava avida per poi sentirle che entravano ancora in lei e poi le labbra che la baciavano e le sussurravano che volevano ancora lei, il suo corpo, le sue voglie incontenibili.
Con un filo di voce lei supplicò lui di togliere quelle mani, voleva il sesso. Lui allora strinse il suo corpo affondando in lei con fare deciso, la voglia di lei divampò in un gemito alto di soddisfazione totale, si persero.
-mi mancherai-
Lei cosa cerca?
- se stessa (100%)
- un amore (0%)
- altri amanti (0%)

15/03/2022 at 17:08
Il postino.
Molto bella complimenti.
08/03/2022 at 00:51
Capitolo 9)
Ehi!
Il capitolo è un viaggio onirico, si può dire. Mi è piaciuto lo stile che hai voluto adottare per questa parte della storia. Forse, un po’ breve rispetto al resto? Oppure è l’impostazione del capitolo che lo fa sembrare così corto?
Certi capitoli hanno la propria lunghezza, questo lo capisco. 😉
Trovi la lettura del capitolo sempre su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=HYCH2MFZNi0
Alla prossima!
07/01/2022 at 17:15
Arrivo molto tardi a questa serie.
In Questo genere di racconti è piuttosto facile finire nel banale, quasi nella noia del già visto. Ma tu non cadi mai nel tranello, la tua scrittura è asciutta e pulita e ricorda le pennellate di un pittore capace. Mi è piaciuto molto questo primo episodio dove quasi riuscivo a sentire il suono accattivante dei tacchi alti della protagonista.
Alla prossima lettura.
Ciao
25/12/2021 at 07:31
Ehi!
Per ora non ho molto altro da aggiungere a quanto già detto 🙂
Trovi la lettura del capitolo sempre su Youtube:
https://youtu.be/O-YrkLLAIRE
Alla prossima!
Buon Natale! 😉
25/12/2021 at 00:33
CONTINUA COSI!! La storia sta prendendo una bella piega! XDXD
24/12/2021 at 01:01
Ed eccomi qui: raggiunta!
Cercherò di stare al passo, d’ora in poi 😀
Voglio vedere sin dove vuoi arrivare con la storia, quindi non mi sbilancio in considerazioni per ora.
L’unica cosa che posso notare è il rischio della ripetitività in questo genere di storie. Potresti osare con qualche metafora o simbolo per consentire al lettore di viaggiare con le immagini 🙂
Ovviamente, prendi il mio consiglio per quello che è: il parere di un tizio qualsiasi! 🙂
Alla prossima!
24/12/2021 at 01:01
Il capitolo lo trovi sempre su Youtube:
https://youtu.be/WFnERnRnbtE
Alla prossima!
22/12/2021 at 22:34
Capitolo 6°
Conto di raggiungerti per domani!
Il capitolo lo trovi sempre su youtube:
https://youtu.be/yBfW1-teEys
A domani!
22/12/2021 at 01:02
Capitolo 5°!
Continuano le avventure osé della nostra protagonista 😀
Trovi la lettura del capitolo sempre su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=sjxTBP6Hv4M
Ho trovato questo capitolo un po’ giù di tono, rispetto agli altri. Non so bene per quale motivo, ma ho avuto questa impressione…
Alla prossima!
20/12/2021 at 22:55
Capitolo 4°
Mi avvicino, un passo dopo l’altro!
Trovi la lettura su Youtube:
https://youtu.be/T4YlxjyFWgI
18/12/2021 at 00:54
Capitolo 3.
Doppio capitolo a sto giro. Magari riesco a recuperarti per il finale 😉
Lo stile è interessante, l’utilizzo dei termini accattivante. Voglio vedere sin dove hai osato spingerti 😉
Trovi la lettura del capitolo sempre su Youtube:
https://youtu.be/fiFMoJWK4B4
Alla prossima!
15/12/2021 at 10:58
Volevo recuperare la storia da un po’, ma sono riuscito solo adesso.
Non so se riuscirò a mettermi in pari per la conclusione 🙁
Nel frattempo, ero un po’ raffreddato, ma trovi la lettura del primo capitolo su Youtube:
https://youtu.be/QQCQe_9AoKM
Alla prossima!
15/12/2021 at 11:46
Questa cosa che li leggi è fenomenale!!
Anche se così noterai tutti gli errori di trama che purtroppo ci sono anche perchè è stata scritta molto a singhiozzi la storia, in ogni caso mi fa molto piacere
20/09/2021 at 00:01
Scusami Per_vin_ca, ho sbagliato a scrivere il nome nel commento precedente!!!
20/09/2021 at 00:00
Ciao Fra_S, aspettavo il continuo da un bel po’! Mi piace moltissimo il tuo modo di scrivere, riesci a gestire l’eors in modo incredibile. Mi è piaciuto come hai usato il temporale anche durante l’incontro, un equilibrio perfetto. Ho votato che lei sparisce nella pioggia. Al prossimo capitolo, spero molto presto! 😀
20/09/2021 at 09:14
Grazie mille ♥️ Ho temporeggiato tanto perché davvero non riuscivo a continuare in un modo che mi piacesse ma spero di essere più attiva da oggi in poi.
08/06/2021 at 20:13
Ciao! ho scelto “Il rossetto”, ma sono in minoranza.
Motivo la mia scelta: tutta la scena mi è sembrata, come hai detto tu, un noir. Mi è quasi parso di sentire la musica jazz in sottofondo mentre vedevo la scena in bianco e nero, con solo le tonalità forti presenti: grigio, bianco, soprattutto il rosso.
Adoro i capitoli colorati, mi sembra quasi come se vedessi la musica (è una mia idea un po’ difficile da rendere, lo so), e il tuo mi è piaciuto molto soprattutto per queste sensazioni.
Il rosso del rossetto, quindi, era una scelta obbligata.
Al prossimo capitolo!
08/06/2021 at 12:57
“…l’eros si fa largo…” Sorry per il correttore automatico
08/06/2021 at 12:55
Ciao, tu sì, davvero esplicita ma simpatica in un genere difficile da gestire. Io ho scelto una strada leggermente diversa dove l’eroe di fa largo a spallate tra le convenzioni e i sentimenti c He spesso hanno il sopravvento, ti seguo naturalmente ho votato l’eccitazione di lei… Ciao
25/05/2021 at 19:17
Allude al vestito.
Attendo il seguito! Un saluto 🙂
25/05/2021 at 14:22
Dovevi intitolare questa storia: “Diario di una porcella”.
Scritta molto, molto bene comunque, ho scelto: all’eccitazione palese di lei! ?
25/05/2021 at 17:33
Le cose esplicite, soprattutto se scritte, non sono così sensuali come le parole che lasciano immaginare un po’.
Potrebbe essere il sottotitolo non detto, comunque grazie 😀
25/05/2021 at 17:57
Secondo me sono sensuali anche le cose esplicite, logicamente se scritte nella giusta maniera!
Ottimo lavoro comunque, continua così!