Dove eravamo rimasti?
Sono in buone mani
Arrivati al pronto soccorso, Eddie si fermò davanti all’entrata principale e subito si precipitò fuori dall’auto per aiutare la donna a scendere. In quel momento Adele fu grata per la gentilezza inaspettata dello sconosciuto e per la sensazione di abbandono nelle mani altrui, sensazione che non provava più da tanto tempo, inoltre il dolore stava diventando più forte e non vedeva l’ora di farsi visitare.
Definita la pratica di accettazione, Eddie accompagnò Adele in sala di attesa che, fortunatamente, non era molto affollata. Un infermiere si avvicinò a loro e sistemò la seduta di Adele con le gambe sollevate, in modo che la caviglia non si gonfiasse troppo, poi si dileguò velocemente verso il corridoio degli ambulatori medici.
Eddie si diresse verso un distributore automatico, fece scorta di caffé e biscotti di vari gusti, mentre il suo telefono diventava bollente per le chiamate e messaggi persi. Si avvicinò ad Adele con le mani occupate da due bicchieri e tasche piene di merendine.
“Allora, ho qui caffé con caramello, pacchetti di biscotti senza zucchero, tavolette energetiche con frutta secca o mandorle, e un classico croissant nel caso che tu voglia dare un calcio alla dieta e consolarti un po’”
Adele gli sorrise, afferrò il caffé al caramello e lo ingurgitò subito. Eddie nel frattempo guardò lo smartphone, lo scrollò velocemente e la sua fronte cominciò a corrugarsi.
“Adele senta, purtroppo devo andar via, c’è un problema al lavoro e devo presentarmi subito. Prima in macchina ha parlato con un’amica: può venire qui e tenerle compagnia? Intanto ho già pagato la visita, ma ovviamente sono disposta a pagare anche le cure che le daranno….”
“Sì nessun problema, non ti preoccupare, diamoci del tu, e non credo che ci sia bisogno di pagare altre cure, è solo una distorsione. A Bree già ho inviato un messaggio poco fa e ha deciso di venire subito”
“Bene, ma non intendo mollarti. Dammi per favore il tuo numero, questa sera ti chiamo: voglio avere tue notizie.”
Adele per un attimo esitò, ma poi si scambiarono i numeri di telefono. Sentì freddo alle spalle e lo stomaco diventare come un grosso nodo, rivide nella sua testa la faccia dell’ex marito che le urlava: “Non vali nulla! Non sai nemmeno cucinare!”
L’abbraccio improvviso di Bree la risvegliò subito da quel torpore “mentale”.
“Ady eccoti! Come stai? Ti hanno già visitato?”
“Bree ciao! Grazie al cielo sei qui! No, ancora devono chiamarmi. Lui è Eddie, mi ha portato qui in ospedale e ha già fatto la pratica di accettazione. Eddie: lei è la mia amica Bree”
Bree si girò verso l’uomo, lo squadrò da capo, a piedi. Allungò la sua mano e rispose al saluto, senza togliere lo sguardo dagli occhi dell’uomo, ma continuando a guardarlo, come se fosse un animale pericoloso.
“Piacere di conoscerla Bree. Sono Eddie, purtroppo quello che è andato addosso a Adele e l’ha fatta cadere male”
Bree fece un mezzo sorriso, poi si girò verso Adele e si mise seduta vicina a lei. “Ady tranquilla resto qui con te, e ti porto a casa appena hai finito tutto. Questa sera ti cucino io, non voglio che tu stia in piedi, non sei sola”, disse pronunciando le ultime parole con molta enfasi e guardando Eddie negli occhi.
Adele guardò Eddie e gli disse “Eddie vedi? Sono in buone mani”
“Lo vedo! Benissimo, grazie Bree, questo mi fa stare già meglio. Ma stasera ti chiamo lo stesso” – “Va bene” risposte Adele con un sorriso timido.
Appena rimasero sole, Bree chiese chi era questo Eddie, come era successo, ma poi perché farsi accompagnare da uno sconosciuto? Dopo tutto quello che aveva passato col matrimonio…Domande che si sgranavano come un rosario in preghiera.
Adele le raccontò tutto quello che era successo, e che questa volta – sì – questa volta si era fidata di uno sconosciuto ed era andata bene. E mentre raccontava la sua storia, avvertì calore salire dal nodo dello stomaco e fermarsi in un sorriso sulle sue labbra, il freddo alle spalle non c’era più.
Bree non potè fare a meno di notare l’entusiasmo di Adele. Osservò che i suoi occhi erano luminosi, la sua voce non era più sotto tono, i movimenti delle mani più fluidi.
Quando aveva conosciuto Adele, era rimasta colpita dalla sua rigidità fisica, dai movimenti brevi e veloci di chi vive in costante pericolo.
Ma adesso no.
La sua amica sembrava cambiare giorno, dopo giorno, e adesso si era anche fidata di uno sconosciuto. Forse la stava perdendo….
Cosa succederà una volta lasciato l'ospedale?
- Bree accompagnerà Adele a casa e andrà via lasciandola sola (0%)
- Dopo la visita Adele decide di andare a casa da sola (0%)
- Bree accompagnerà Adele a casa e resterà da lei (100%)

21/01/2022 at 12:26
Eccomi alla fine delle sette puntate. Ho notato che leggere tutto d’un fiato il racconto è più chiaro e più godibile.. Aspetto il seguito, se ci sarà…non voto, per non rompere gli equilibri del 33% che ti lasciano più libera, anche se parteggio per una quarta ipotesi: eddie parla di se a Adele.
21/01/2022 at 12:01
Bell’inizio, e proprio per questo spero proprio che non sia un giallo abbandonato, come altri tre che ho letto.
Il tuo stile narrativo è nelle mie corde, pulito, scorrevole, chiaro. Avrei votato anch’io la quarta opzione, il runner che l’aiuta, anche perché lascia la storia molto aperta, con più gradi di libertà.
Ciaociao…fammi sapere se intendi finirlo, io comunque adesso leggo tutto fino alla fine.
02/11/2021 at 00:11
Affrontarlo direttamente potrebbe essere pericoloso, se fosse davvero lui un assassino. Riferire le ricerche ad Adele potrebbe rovinare tutto: come ha detto Celestine, c’è qualcuno che protegge Eddie e le voci potrebbero circolare troppo rapidamente e metterle ulteriormente nei guai. Serve una terza via!
-3 alla fine: riusciremo a dare degna risposta a questo strano giallo? 😉
Ciao 🙂
02/11/2021 at 11:50
ciao @Red Dragon con fatica arriverò alla fine 🙂 purtroppo il tempo sembra essere sempre poco.. ma non mollo 😀
01/11/2021 at 19:03
Ciao, bentornata!!!! La storia diventa sempre più intricata, complimenti, riesci a catturare l’attenzione del lettore e lo inviti a proseguire nella trama. Ho votato per Bree che affronta Eddie, mi sembra una leonessa tosta che farà di tutto per proteggere l’amica!!! Aspetto con ansia la prossima puntata.
01/11/2021 at 19:54
Ciao @Isabella, grazie! Bree sta diventando lentamente un personaggio più forte. Grazie anche per la tua lettura e spero di arrivare presto a scrivere subito l’altro episodio. Purtroppo non sempre il tempo a disposizione è favorevole, ma ci provo. 🙂
16/10/2021 at 12:09
Ciao, un brano appassionante e pieno di pathos, soprattutto sulla descrizione dell’incidente!!!
Ho votato per le informazioni su Eddie, vediamo cosa nasconde il tipo…
16/10/2021 at 20:52
Ciao @Isabella grazie 🙂
15/10/2021 at 19:38
Bree ottiene informazioni su Eddie!
Bentornata! Posso chiederti un riassunto visto che non mi ricordo più niente?
Ciao 🙂
17/07/2021 at 08:57
Ciao, adesso Adele riceve un messaggio… Un messaggio può contenere tutto e rimescolare le carte… A te il gioco… Buon lavoro! Ciao?
17/07/2021 at 16:19
Grazie @Ottaviano, buon lavoro anche a te 🙂
16/10/2021 at 08:39
Ciao @RedDragon grazie per il voto, e hai ragione a non ricordare, sono mancata per un bel po’ di tempo, purtroppo|.
La storia inizia con Adele che, durante una corsa, si scontra malamente con Eddie. Questi dispiaciuto per l’incidente, si offrirà di portarla in ospedale per le prime cure. Da questo momento, i due inizieranno a frequentarsi. Ma c’è Bree, confidente e amica di Adele, che non gradisce la presenza di questo uomo, e nutre forti dubbi sulla sua amicizia Adele, reduce da un passato violento, decide di darsi una chance e continuare a frequentare l’uomo. Ma Adele inizia ad avere qualche altro incidente…. 🙂
15/07/2021 at 22:08
Ero un po’ indeciso: Adele è la protagonista ma Bree è la tipa “da azione”, quindi voto che Bree incontra qualcuno che conosce… e magari parleranno anche di Eddie 😉
È passato un mese: ecco perché mi mancava il racconto 🙂
Ciao 🙂
16/07/2021 at 08:33
@Red Dragpm grazie 🙂 purtroppo il tempo a disposizione è poco, ma non mollo! 🙂
15/07/2021 at 12:16
Ciao!!! mi è piaciuta molto la frase “Quando la volante arrivò, lei era al centro della strada, sotto le luci che illuminavano l’asfalto scuro, sembrava una statua di cera, per quanto era bianca”, è così vivida ed efficace. Il giallo prosegue bene!!!
Solo due cose. La locuzione “lasciando un biglietto di chiamarla in caso” sarebbe stata più bella con un “lasciando un biglietto con scritto di chiamarla in caso”. Credo che nella frase “chiese ad Adele voleva un passaggio” tu ti sia scordata un “se”.
Detto questo, visto che le è antipatico… voto per Bree che cercherà di saperne di più su Eddie. Alla prossima, sono davvero curiosa!!!
15/07/2021 at 12:41
Ciao @Isabella! sì hai ragione: ho scordato “se” nella frase e, giustamente, l’altra era meglio scriverla come da tuo suggerimento. Ormai con il caldo pure il cervello è andato in tilt 😀
Grazie <3
18/06/2021 at 18:29
Per una volta voglio lasciare decidere a te il destino di Bree, quindi Adele non si muove fino all’arrivo della polizia, ma non perché non vuole capire cos’è successo ma perché il piede glielo impedisce!
Ho avuto una volta una distorsione e se c’è il dolore, semplicemente non cammini!
>Vide delle uova fresche nel frigo; sopra al lavello c’era zucchero, farina e una tavoletta di cioccolata.
Un plum cake al cacao 😀
Mi piace molto come sei riuscita a dipingere le due amiche.
Ciao 🙂
18/06/2021 at 19:21
@Red Dragon, grazie! Nella mia testa il punto focale è l’amicizia tra le due amiche. Adesso ho un po’ di idee… 🙂
17/06/2021 at 14:05
Chissà che non sia rispuntato il marito…. certi stronzi non mollano mai. Magari trova Bree che lo ha steso…. la storia fila ma ci vuole ora un poco di pepe: ho l’impressione che miri proprio a questo.
Buon lavoro brava 🙂
17/06/2021 at 16:26
@fenderman hai ragione, infatti devo metterci qualcosa di più energico.
17/06/2021 at 12:42
Episodio ben scritto di facile lettura e anche se Isabella occhio di lince trova sempre qualcosa direi che è tutto ok. Io vorrei che tu trovassi uno spunto anche con Bree che non scompare, non voglio fartela facile 🙂 ciao buon lavoro.
17/06/2021 at 16:26
ok @Ottaviano 😀
17/06/2021 at 12:07
Ciao!!! Hai preso un bel passo (l’ironia per il piede ingessato è del tutto involontaria), il racconto procede spedito e piacevole. Se proprio devo trovare un errore, riguarda un tempo verbale (e i danni che combina il suo ex da ubriaco = combinava), ma credo si sia trattato di un semplice refuso. Voto per la scomparsa di Bree, i risvolti possono essere troppo succulenti per farseli sfuggire!!!
17/06/2021 at 16:25
@Isabella grazie non mi ero accorta dell’errore! Vabbé … fa caldo (sono brava a trovare scuse 😀 )
16/06/2021 at 22:02
Resterà con lei.
Ciao! Sono venuto dopo la tua visita alla mia storia e devo dire che non è male. Per ora sembra più un Rosa che non un Giallo ma magari sono entrambi 😛
Ti seguo curioso 🙂
Ciao 🙂
17/06/2021 at 16:23
@Red Dragon grazie per la tua curiosità 🙂
09/06/2021 at 19:22
Ciao, scusa se non ti ho letto prima, ma se hai una formula magica per moltiplicare le ore di una giornata svelamela!!! Comunque… stai andando bene, mi è piaciuta molto l’espressione “Domande che si sgranavano come un rosario in preghiera”. Anche la sensazione da Pronto Soccorso è quella giusta, continua così!!! Voto per Bree che resta, essendo una brava amica (???) è la soluzione più logica.
10/06/2021 at 15:41
Ciao @Isabella, ma magari avere una formula sul moltiplicare le ore! Grazie del tuo commento e per il tuo voto. E andiamo avanti…:)
08/06/2021 at 21:18
Ciao, piacere Ottaviano.
Mi è piaciuto molto l’incontro tra Bree e Eddie, ben raccontato sembra di vederli e sembra di vedere anche che lui non sia piaciuto solo a Adele, ma forse mi sbaglio.
A volte basta poco per accendere un fuoco, ma non mi pronuncio non voglio esagerare.
Io dico che Bree resta con Adele, chissà quante cose ha da chiederle.:-)
Se hai tempo e voglia prova a leggere la mia nuova storia, non pubblico da molto tempo e ho bisogno di lettori e consigli. Scrivo d’amore, eros, e sentimenti. ciaooo grazie
09/06/2021 at 16:34
Ciao @Ottaviano grazie per il tuo voto.
Ci sarà qualche fuoco nuovo? proviamo… Andrò a leggere anche la tua storia.
Ciao 🙂
27/05/2021 at 12:23
Ciao. È un piacere leggerti, riesci a rendere vere le scene. Io voto per Bree che arriva e per lui che se ne va. Poveretto, si è sentito di troppo.
Oggi ho cominciato una nuova storia, se vuoi puoi passare e darmi qualche dritta (ho già fatto un errore sul titolo dell’episodio: filibustieri!!!). A presto!!!
27/05/2021 at 14:56
Ciao @Isabella, grazie per il tuo voto e per la lettura. A quanto pare Eddie non riscuote simpatie al momento… 😀
26/05/2021 at 09:58
Tutto sommato le è andata bene, pare. Eddie va via, ma sento che tornerà. Ciao. Buona giornata?
26/05/2021 at 10:10
@fenderman uhm…ok ora ci penso su 😉
20/05/2021 at 12:45
Ciao, mi fa particolarmente piacere leggere e commentare per una serie di motivi.
Patrizia, il nome che hai scelto mi è molto caro per motivi personali naturalmente. Il modo che hai scelto per aprire il racconto è lo stesso che amo fare io nei miei, il risveglio, la lentezza e la promessa di un giorno diverso. Inoltre sono stato un runner per molti anni e ho diverse maratone nel mio cucrriculum. Detto questo trovo i tuo stile moderno e asciutto non ho rilievi particolari da fare e anzi ti dico brava perché l’inizio è valido e la storia promette bene. Ti saluto e ti invito se trovi tempo a scorrere le mie storie, per dirmi che ne pensi. Buon Lavoro e a presto Ciao 🙂
20/05/2021 at 14:37
@fenderman grazie molte!
20/05/2021 at 12:00
Ciao!!! Bella la descrizione del risveglio/accoccolamento nel letto e pure della corsa mattutina. Ho votato per il runner che si ferma. Sono curiosa di sapere chi è.
20/05/2021 at 14:34
@Isabella grazie!
20/05/2021 at 10:49
Ciao. Il tuo scrivere è fluido e le immagini che descrivi sono nitide, è gradevole leggere e insieme disegnare la scena in mente. Io direi, che dopo un fallimento, anche che in un romanzo..un po di aspettativa romantica non guasta… In bocca al lupo per il prossimo episodio. Ti seguo…
20/05/2021 at 11:34
Ciao @Ally grazie per il tuo commento e anche per il suggerimento. Mi hai fatto pensare su come proseguire.