Dove eravamo rimasti?
10
Quando Giada aprì gli occhi, la prima cosa che vide fu il sorriso di Gemma.
Ricambiò il sorriso.
«Come ti senti?».
«Non so… strana. L’ultima cosa che ricordo è che Alice chiamava l’ambulanza. Credo che dovrò ringraziarla».
Gemma annuì ma non riuscì a trattenere le lacrime: «Mi dispiace, è colpa mia!».
«No. È colpa di Leo, tu non c’entri. Sai, all’inizio ho avuto paura, ma poi mi sono detta che non avrei mai permesso che facesse del male a te e al tuo bambino. Ho deciso che vi avrei protetto a tutti i costi e ce l’ho fatta. Non piangere. Ora è tutto finito, spero!».
«Sì. La polizia è arrivata subito perché l’avevamo già chiamata, e l’hanno arrestato. Ma perché non ci hai detto che lui ti aveva aggredito altre due volte?».
«Non volevo farti preoccupare. Pensavi che Leo stesse cominciando a farsene una ragione ed eri più tranquilla. Ma come fai a saperlo?».
«Ce l’ha detto Samuel: Alice lo ha avvertito e lui si è fatto portare qui».
«Non mi dire che ha conosciuto Gio!».
«Sì, ma non preoccuparti. Comunque mi sembra un ragazzo in gamba».
Giada sorrise ma era ancora stanca, allora Gemma la lasciò riposare.
Dopo pochi giorni, Giada potè tornare a casa. Era già arredata per Natale. Apprezzò l’intento di Gemma di rendere l’atmosfera più gioiosa, ma l’albero e le luci cozzavano terribilmente col suo umore nero.
La cosa che più la faceva soffrire era la cicatrice. Non era molto grande e le avevano spiegato che, fortunatamente, la ferita non era stata profonda, ma la cicatrice comunque c’era e lei la trovava bruttissima.
«Che schifo questa cosa! È orrenda, non potrò più farmi dei selfie in costume! Non posso far vedere questa roba qui!», disse a Gemma.
«Ti capisco: è una cosa recente, che ti fa ancora soffrire, ma in realtà non c’è nulla di male a mostrare una cicatrice. Anzi, potresti approfittarne per lanciare un messaggio molto importante alle ragazze che ti seguono».
Questa risposta non convinse Giada, perché lei non aveva mai usato i social per lanciare messaggi e non si sentiva nemmeno in grado di farlo. Tuttavia, decise di non pensarci, perché era appena cominciato dicembre e i selfie in costume erano ancora lontani.
D’accordo con Giovanni, Giada decise che sarebbe tornata a scuola dopo le feste. Così, tutti i giorni, ricevette la visita delle sue amiche, che la aiutavano a studiare per gennaio, quando avrebbe dovuto recuperare tutte le verifiche saltate a dicembre.
Anche Samuel la andava a trovare ogni giorno. A Giada sembrava strano vederlo frequentare quella casa e interagire con la sua famiglia, soprattutto con Giovanni, però era felice perché sembravano andare d’accordo.
Un pomeriggio anche Alice le fece visita. Era addirittura commossa, perché, quando aveva visto Giada a terra, ferita, aveva avuto veramente paura per lei. Allora Giada, per ringraziarla, l’abbracciò, stupendo tutti. E Samuel, quando rimasero soli, riuscì a strapparle la promessa che, quando sarebbe stata meglio, sarebbero usciti per un appuntamento a quattro con lei e Lorenzo.
Qualche giorno dopo, per far cambiare aria a Giada, Angelo propose di passare le feste nella casa che i suoi avevano in Trentino. Gemma e Giovanni accettarono e Giada non si oppose, anche se non aveva nessuna voglia di andarci.
Gemma le propose di invitare anche Bianca e Irene.
«Anche no! Dovrei invitarle per farle stare chiuse in casa ad annoiarsi insieme a me?», fu la risposta di Giada, che non ammise repliche.
Più i giorni passavano, più l’umore di Giada peggiorava. Perché anche se con lei c’erano i suoi fratelli, il suo ragazzo e i suoi amici, c’era un’altra persona che, invece, non si era fatta viva, ma a cui lei non riusciva a smettere di pensare.
Così, il giorno della partenza, mentre preparavano le valigie, decise di chiedere a Gemma: «Ma avete detto a mamma quello che è successo?».
«Certo. Ha detto che le dispiace».
«Che le dispiace? Non è venuta a trovarmi, non mi ha telefonato, non mi ha mandato nemmeno un messaggio! Non gliene frega niente di me! E io continuo a pensare a lei! Sono una scema!».
«Da quando papà non c’è più…».
Giada la interruppe: «No! Papà non c’è più ma io, te e Gio ci siamo e, se solo lo volesse, lei non sarebbe sola! Invece preferisce i Gratta e Vinci a noi!».
La conversazione fu interrotta dall’arrivo di Samuel. Poco dopo arrivarono anche Bianca e Irene che volevano salutare Giada.
«Ma ci sei il 5 gennaio? Non voglio festeggiare i miei 18 anni senza di te!», le chiese Irene.
«Certo! Non potrei mai mancare!».
Più tardi, mentre stavano caricando le valigie nelle auto, arrivò anche Lorenzo. Alice gli aveva detto che, se lui era innamorato di Giada, non era obbligato a stare con lei. Ma ormai lui aveva già deciso che, dopo averla salutata, sarebbe andato da Alice, perché stava bene con lei, anche se aveva cominciato a uscirci solo per far ingelosire Giada.
La abbracciò forte.
«Grazie ancora, Lolly. Tu e Alice mi avete salvato la vita».
«Ma va, non abbiamo fatto niente di che».
«Non è vero e lo sai».
Giada salutò di nuovo tutti, poi salì in auto e partì con i suoi fratelli.
12/10/2023 at 17:51
Ciao, Flavia.
Una chiusura complicata quanto la vita di un’adolescente ^_^ Ho fatto un po’ fatica a districarmi tra tutte le relazioni e alla fine mi resta solo l’umore amaro di Giada e la sua cicatrice. Che forse è ciò che è giusto che mi resti.
Grazie e ci leggiamo sulla storia di Irene.
13/10/2023 at 08:51
Ciao Achillu,
Se devo dire la verità, questo capitolo non mi piace particolarmente perché ho sempre difficoltà a rimanere all’interno dei 5000 caratteri, ma in qui ho faticato ancora di più perché era il capitolo finale e dovevo chiudere la storia. Quindi il risultato è, a mio avviso, un po’ affrettato.
Posso chiederti come mai dici di aver faticato a districarti tra le relazioni? Cosa non è chiaro? Io credo di averle spiegate abbastanza chiaramente nel corso dei capitoli, ma mi interessa la tua opinione perché a volte quello che sembra chiaro a me può non esserlo per chi legge.
Sì, l’umore nero di Giada e la sua cicatrice sono importanti però io volevo anche evidenziare tutta la delusione che la ragazza prova nei confronti di sua madre.
Quando Giada viene ferita, si ricrede su Alice (che ha “odiato” per tutto il racconto), che ha chiamato i soccorsi: addirittura la abbraccia, sorprendendo tutti. Quindi Giada esce migliorata da questa brutta esperienza, perché si lascia alle spalle una sciocca rivalità. Mentre la madre di Giada non riesce a uscire dalla sua apatia nemmeno dopo aver saputo che la figlia è finita in ospedale e preferisce rimanere nella sua solitudine, schiava della ludopatia. Quindi volevo sottolineare questa diversa reazione a quanto accaduto: Giada ne approfitta per migliorarsi, sua madre no.
E questo ovviamente, delude molto Giada che, invece, ha passato il periodo della sua convalescenza a sperare almeno in un messaggio da parte di sua madre, che non è mai arrivato.
11/10/2023 at 16:36
Non so se questo commento apparirà, perché oggi il sito non pubblica i miei commenti, dicendomi, ogni volta che ci provo, che il commento “è in attesa di moderazione”. Mah.
Ho cominciato la storia di Irene: https://theincipit.com/2023/10/irene-flavia-p/
28/09/2023 at 23:14
Ciao, Flavia.
Sono contento che hai ripreso in mano il racconto. Si nota anche come la tua scrittura si sia evoluta in questi anni. Molto bello questo nono episodio con la scena di tensione finale. Attendo fiducioso l’episodio finale.
Grazie e alla prossima.
30/09/2023 at 10:48
Grazie a te per aver letto la mia storia anche se era già al capitolo 9, e grazie anche per aver sbloccato i risultati del sondaggio, perché le opzioni erano tutte in parità!
22/09/2023 at 11:00
Ciao Flavia. Mi piace il netto contrasto tra la parte iniziale della storia e la finale. Da un lato la pace, la comunicazione, la rassicurazione. Dall’altro la paura, la forza e la voglia di proteggere qualcuno. Molto brava.
Ormai siamo arrivati al capitolo finale, credo che Samuel si sia precipitato da lei dopo aver saputo della situazione. Sono curioso di cosa succederà a Leo, sperando che finalmente paghi per tutto quello che sta causando.
Al prossimo capitolo!
21/09/2023 at 14:46
Ciao Flavia! Questo capitolo è davvero coinvolgente, pieno di tensione e emozioni. L’inizio con Giada e Samuel aggiunge un tocco di intimità, ma poi la storia prende una svolta inaspettata con l’arrivo di Leo. Hai descritto molto bene l’ansia e la paura di Giada durante questo momento critico, e la sua determinazione nel proteggere sua sorella. La scena si fa davvero intensa quando Lorenzo interviene per aiutare Giada. Non vedo l’ora di scoprire cosa succederà dopo questo momento di tensione. Continua così!
22/09/2023 at 07:31
Grazie mille, sono contenta che ti sia piaciuto!
01/09/2023 at 10:00
Ciao Flavia.
Anche questo capitolo ti è ben riuscito. Si riesce ad entrare in sintonia molto bene con i personaggi e con quello che provano. Molto bello che sia Angelo che Samuel facciano da paciere tra Alice e Giada, soprattutto Samuel che fa capire a Giada che effettivamente lei e Alice si odiano solo perché sì, senza conoscersi a fondo.
In questo capitolo avrei approfondito un po’ di più la scena dell’incontro tra Giada e Leo visto l’importanza e l’impatto emotivo che deve aver causato in lei.
Voto per la situazione di pericolo (in cui presumo centri Leo) in casa.
Attendo il prossimo capitolo 🙋♂️
21/09/2023 at 14:20
Ciao,
anche io l’avrei approfondita, solo che i caratteri a disposizione non me lo hanno permesso.
Per quanto riguarda questo capitolo, invece, ho cercato una soluzione che unisse le due risposte che si trovavano in parità, quindi la situazione di pericolo si è verificata per la strada, ma fuori di casa!
23/08/2023 at 16:15
Ciao Flavia.
Ho recuperato tutti i capitoli. La storia è molto interessante e realistica. Nonostante i tagli sei riuscita comunque a far percepire al lettore a grandi linee quelli che sono gli avvenimenti e quelle che sono le sensazioni dei personaggi.
Una parte che mi è piaciuta particolarmente è stata la scena in cui la madre preferisce la sua routine ludopatica e i suoi gratta e vinci all’amore per la figlia che, a causa sua, aveva deciso di andarsene.
Molto bella anche la scena in cui Giada, alla confessione di Samuel, si pente di quello che ha fatto in discoteca e trova il coraggio di confidarsi con lui.
Mi sarei aspettato una scena in cui Giada parla alle sue amiche della discoteca. Sarebbe stata una discussione molto interessante per me.
Da quello che hai scritto Samuel sembra abbia in qualche modo capito la situazione di Giada e la sua posizione circa la serata in discoteca. Chiaramente entrambi tengono l’uno all’altra e quindi credo che, nonostante tutto, Samuel accetti di avere un confronto con Giada.
Vediamo come continuerai e a presto! 🙋♂️
31/08/2023 at 23:33
Ciao, grazie mille per il tuo commento!
La scena in cui Giada parla alle sue amiche effettivamente era prevista. Solo che poi, a causa del limite dei caratteri, l’ho eliminata perché non aggiungeva nulla di nuovo alla storia.
A me piace molto la scena in cui, mentre cammina per strada, Giada pensa a Irene che può contare sull’affetto di sua madre e abbracciarla quando vuole mentre lei, al contrario, soffre perché la madre la ignora completamente e, sotto sotto, vorrebbe il suo affetto. Ma sa che ciò non avverrà, infatti poi rinuncia a parlare con lei e torna a casa.
16/08/2023 at 12:09
Ciao, ho votato accetterà, vediamo come andrà avanti. Buona estate!!!
14/08/2023 at 08:01
Eccoci al capitolo 7.
Anche qui ci sono stati dei tagli decisamente horror. Sono partita da un testo di quasi 9200 caratteri, quindi ho dovuto praticamente dimezzarlo.
12/08/2023 at 14:27
Capitolo 5-6)
Ehi!
Ritornare sulla storia non è stato semplice, e ho avuto un po’ di difficoltà a ricollocarmi nel bel mezzo dell’avventura. I ricordi sono affiorati a poco a poco, ma trovo sarà necessario recuperare i precedenti capitoli per ricontestualizzare quanto letto in questi due capitoli.
Si avverte un po’ di fretta, nel senso che si va avanti veloce, ma hai scelto di trattare alcuni argomenti interessanti – nonché discutibili, soprattutto per le considerazioni di alcuni dei personaggi.
Cercherò di essere più presente per il prossimo! 😉
Tagliare è difficile, ma puoi sempre tenere la parte completa per il file privato!
Alla prossima!
12/08/2023 at 23:24
Ciao, grazie per il tuo commento.
Il file privato ovviamente contiene la versione integrale del capitolo, senza tagli.
Spero che si capisca bene che Giada e Samuel non sono una coppia, o almeno non ancora. E forse per questo capisco che possa non risultare molto comprensibile il motivo per cui Giada decide di fare quello che fa in discoteca. Cioé la sua è una scelta che prende in previsione di una futura storia con lui.
E poi, sempre a causa dei tagli, non ho potuto raccontare come avrei voluto né il suo pentimento per l’infelice decisione presa, né i suoi sentimenti contrastanti verso sua madre: da un lato non ci vorrebbe avere più nulla a che fare a causa del suo atteggiamento (e, per questo, se la prende con i fratelli che invece continuano ad andare a casa sua) ma, dall’altro sente molto la sua mancanza e si sente una sciocca perché continua a sperare in un gesto d’affetto da parte sua.
A presto!