TROVATELA!
«Trovatela subito!» Strillò la signora Crawford, sporgendosi col petto dalla balaustra. I domestici allarmati si fermarono, come topi spaventati alzarono appena lo sguardo.
«Adesso!» aggiunse con uno strepito. I poverini dabbasso ripresero a muoversi, cozzando gli uni contro gli altri; le due cameriere, la cuoca, il giardiniere e financo l’autista, infine, si sparpagliarono e sparirono in diverse direzioni, ognuno impegnato in un’unica missione: trovare il prezioso giocattolo.
«Mia cara, dovresti calmarti» disse il signor Crawford, uscendo dal suo studio «o ti verrà un altro attacco!»
«Non dirmi di calmarmi. Non posso calmarmi finché la bambola salterà fuori. Il signor Altman sarà qui stasera, Monsieur Arthur Dupin sarà qui… Oh, mi pare di svenire!» il viso della donna si fece terreo in un istante. Il marito la sostenne passandole un braccio intorno alla vita, con delicatezza la condusse verso la stanza da letto e l’aiutò a distendersi su un’ottomana. «Sono tutte sciocchezze, lo sai» le sussurrò «ho letto un articolo, proprio qualche giorno fa su questi presunti medium. Sono solo ciarlatani. Lo fanno per il denaro, per impressionare persone deboli e bisognose di credere…»
«Bisognose? Deboli? Io non ho bisogno di credere a nulla e non sono debole!»
«Non fraintendermi sempre. Sai cosa volevo intendere, sono persone che fingono di parlare con gli spiriti per trarne un qualche vantaggio.»
«Oh, caro, tu non capisci niente! La mia bambola è speciale. Io lo so. Voglio che Sir Dupin la veda e che Altman, che è uno scienziato, e nient’affatto un ciarlatano, uno dei massimi esponenti della società per la ricerca psichica, la esamini e mi dica, insieme alla medium, se davvero è un tramite con l’aldilà. E Smettila di guardarmi come se fossi un’idiota!»
L’uomo si rabbuiò. Intuito il disappunto del marito, la donna assunse un’espressione capricciosa. «Le mie amiche, e soprattutto Tally e Berenice Cody, farebbero qualsiasi cosa per trovarsi al mio posto stasera. Sii buono con me, caro. Lascia che abbia anch’io il mio momento. Tu hai gli affari, le uscite al club maschile e io che cos’ho?» piagnucolò.
«Una casa enorme e una sfilza di inservienti e serve da fare invidia a una regina!»
«Sì, e te ne sono grata, ma voglio qualcosa che appaghi il mio spirito, caro.»
Il signor Crawford si alzò, la mano della moglie lo trattenne per la manica della giacca.
«Promettimi che sarai buono con me, promettimelo.»
«Come sempre» le disse e con un lieve strattone disarcionò le dita che ancora lo trattenevano.
Edith Crawford, come punta da uno spillo si alzò, infilò la porta e tornò a sporgersi dalla balaustra; individuò una delle cameriere, scese le scale con piglio risoluto e le si parò dinanzi.
«L’avete trovata?» le chiese. La ragazza scosse il capo.
«E allora che fai ferma lì, stupida? Corri a cercare!»
La giovane annuì, gli occhi lucidi e le guance in fiamme, e sparì in direzione della cucina.
il signor Crawford che, uscito dalla stanza a sua volta, aveva assistito alla scena alzò lo sguardo al cielo e poi lo posò sul quadro che stava appeso tra la sua stanza e quella della moglie. Ritraeva la figlia piccola di Pierre Etienne Garemond, pittore francese del Settecento. La bambina teneva tra le mani una bambola e quella bambola, a detta di chi aveva venduto il quadro a sua moglie, una decina d’anni prima, aveva il potere di attirare gli spiriti. «La bambola deve seguire il quadro, se vuole uno deve prendere anche l’altra.» Così li avevano comprati entrambi, bambola e quadro; e da quando Edith ne era venuta in possesso, quel mostriciattolo vestito di mussola verde era divenuto un tesoro da custodire con gelosia; la mostra alle amiche era un evento raro e a nessuno, neanche al signor Crawford che, di fatto ne era il legittimo proprietario in quanto pagatore per procura, era permesso di toccarla. Era rimasta sulla toeletta per dieci anni e ora non si trovava più e lui, che di grattacapi ne aveva fin sopra i capelli, avrebbe voluto che tutto sparisse, con uno schiocco di dita.
«Accidenti,» la voce di sua moglie arrivò da sotto «proprio adesso che il maestro ha finalmente deciso di accontentarmi. Oggi, che sarà qui nella mia casa, la bambola non si trova!» strepitò mentre la rabbia le incendiava il decolleté.
Il marito si affacciò e dall’alto le disse: «Non temere cara, la troveranno. Vedrai.» poi tornò a guardare il dipinto, rimuginando sul fatto che quella bambola odiosa aveva portato solo sfortuna in quella casa. Il loro unico figlio era nato morto, una delle fabbriche di Detroit era bruciata e le commesse erano calate. Le sostanze di famiglia si assottigliavano con preoccupante celerità e uno dei membri del consiglio si era suicidato la settimana prima, gettandosi nell’Hudson. Tuttavia, in quel mare nero di sciagura, sua moglie si disperava per una dannata bambola!
Il telefono squillò, Crawford distolse lo sguardo dal quadro e attese che qualcuno rispondesse, ma la servitù era impegnata nella ricerca del feticcio e, alla fine, dovette rispondere lui.
COSA ACCADRÀ NEL PROSSIMO EPISODIO?
- CONOSCEREMO MEGLIO IL SIGNOR CRAWFORD (0%)
- I DOMESTICI CONTINUERANNO LA RICERCA E CONOSCEREMO LORO (40%)
- ARRIVERANNO GLI OSPITI E LI CONOSCEREMO (60%)

01/04/2022 at 08:51
Bel finale davvero, non l’avrei mai immaginato. Uno stratagemma per far pensare che i fantasmi non esistono, poi per togliere ogni dubbio, una risata argentina per confermare la loro esistenza. Sei stata brava nel delineare, per tutto il racconto, la personalità dei vari personaggi. Sì, la tua storia ha il sapore dei vecchi salotti di una Londra vittoriana, gradevole e compunta. Ci sentiamo, spero presto con un’altra bella storia.
27/03/2022 at 11:15
Ciao Allegra!
Finalmente leggo la decima. La risata finale è la firma dell’autrice, più che un ectoplasma direi un colpo alla Hitchcock. Il finale è commovente, con la povera Tumble che finisce in un quadro complicato, e accetta, per devozione, di uccidere; il legame che si crea in una gerarchia “domestica” deve essere davvero particolare, e conosco esempi reali su cui riflettere.
Hai scritto un finale molto bello, dove vogliamo bene al colpevole e alla vittima, che ha pensato a tutto, anche alla polizza sulla vita della bambola. La bambola è la protagonista, che con il suo fascino ha imbambolato Edith. Che si era scelta a suo tempo un gran marito, ecco la sua polizza vera e propria.
I personaggi hanno portato empatia e simpatia, e messo dubbi su chi come me non ci prende mai sul colpevole. Insomma, il classico “attori in stato di grazia” ?.
Tu non ti smentisci, io sono troppo buono: non ne usciamo, ma resto ammirato anche da questo racconto che è cresciuto piano piano e ha reso omaggio ai gialli più classici e compassati.
Bravissima, una buona domenica e a presto.
28/03/2022 at 09:52
Ciao, Minollo.
Le persone che vivono a stretto contatto con altre finiscono, in qualche modo, per fare parte della famiglia o per sentirsene parte (anche quando parte non sono); in questo caso, la Tumble ha vissuto tanto con queste persone, ha visto le loro vittorie e le loro sconfitte e ha sofferto per loro che, essendo lei sola, sono diventati la sua famiglia. Sono contenta che questo aspetto sia venuto fuori e sia stato compreso e hai ragione anche sul fatto che Edith ha avuto la fortuna di trovare un ottimo marito (qui ho preso spunto dalla realtà, anche io mi sono scelta un gran marito ?) che le ha garantito una vita agiata e serena e ha fatto quel che ha potuto per continuare a garantirgliela anche dopo la sua dipartita.
La risatina finale, da attribuirsi alla bambina fantasma, voleva servire da inclusione nella trama di questa ragazzina che, a suo modo, ha aiutato la Tumble a raccontare la verità, liberandosi la coscienza. Perché, diciamocelo: una come Martha Tumble non avrebbe vissuto bene con un segreto così grande da custodire.
Grazie per le belle parole, sono davvero contenta che ti sia piaciuto questo racconto un po’ “british” anche se ambientato a Boston 😉 ci rileggiamo.
Alla prossima!
28/03/2022 at 21:33
Brava, bellissime parole!
26/03/2022 at 17:38
Ciao, eri preoccupata per il finale? Inutile paura, è magnifico!!! E la risata finale da “spirito burlone” è la ciliegina sulla torta.
Mi dispiace per la “dipartita” della bambola, ma almeno si è sacrificata per salvare la situazione economica della famiglia, come il povero signor Crawford. Buon fine
27/03/2022 at 09:05
Ciao, Isabella.
La bambina fantasma ha preso bene anche la dipartita della sua bambola, forse perché ne ha una fantasma con cui giocare 😉
Ti ringrazio molto per le belle parole, sono lieta che il finale ti sia piaciuto 🙂
Alla prossima!
26/03/2022 at 11:03
Ciao Allegra,
E poi dicono che certe sedute non sono una cosa seria.
Meno male che la governante non la pensava così e c’è cascata!
Finale a sorpresa portato da un refolo di vento rivelatore anche se bugiardo, portatore di verità e anche di un regalo, chi si sognerebbe oggi di fare harakiri per mano d’un altro per salvare la famiglia?!
In quanto alla bambola si ripara, dicuro, ma non sarà più la stessa, è certo.
Complimenti Allegra, storia bellissima portata avanti con bravura e uno stile ineccepibile.
Aspetto fiducioso di leggerti ancora. ??
27/03/2022 at 09:03
Ciao, Fenderman.
Grazie, troppo gentile. Non so se oggi qualcuno farebbe harakiri per salvare i suoi, il signor Crawford, oberato di debiti e prossimo al fallimento, deve aver pensato che non ci fosse altra via, poverino.
La bambola non so se potrà tornare al suo splendore, la Tumble l’ha pistata per bene, come si direbbe dalle tue parte ;-), Ma il suo sacrificio varrà la salvezza di Edith e della servitù.
Non so se tornerò con un altro racconto, forse Keziarica, con un horror che si ricolleghi all’Orribile quadro di Samuel Gock… ci sta lavorando, di più non so 😉
grazie ancora davvero tanto.
Alla prossima!
26/03/2022 at 00:57
Capitolo 10)
E siamo arrivati al finale. E mi hai spiazzato del tutto! Ottima giocata.
Non credo che nessuno dei lettori sia riuscito a immaginare questo bel colpo di scena! 🙂
Trovo sia stato un finale perfetto per la storia narrata. Complimenti!
Trovi la lettura del capitolo sempre su youtube:
https://youtu.be/giokJHbiMZI
Alla prossima storia!
26/03/2022 at 09:23
Ciao, GG.
Bene, il mio intento era proprio quello. Ho scritto e riscritto questo capitolo. All’inizio la confessione doveva avvenire nel nono e avrei voluto tenere il decimo per le spiegazioni, poi mi sono detta che sarebbe stato meglio tenere i lettori sulla corda ancora un po’, solo che poi non è stato facile mettere tutto nei 5000 del finale. Manca qualcosina, lo so, ma sono contenta che sia piaciuto.
Vado ad ascoltare e ti ringrazio ancora tantissimo.
Alla prossima!
26/03/2022 at 00:11
Quindi, in realtà, il fantasma presente era quello della bambina 🙂
Devo dire che il finale mi è piaciuto: ho un attimo faticato a mettere a fuoco tutti i personaggi, più che altro per il tempo passato tra un capitolo e l’altro, ma poi me la sono goduta fino in fondo.
CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP!
Ci leggiamo alla prossima storia 🙂
Ciao 🙂
26/03/2022 at 09:21
Ciao, Red.
Hai ragione, ho impiegato troppo tempo tra un episodio e l’altro; le storie sono tante e non è facile tenere a mente i personaggi di tutti, specie se l’autore fa passare settimane ?. Sono, comunque, molto felice che il finale ti sia piaciuto, addirittura l’applauso, mi fai arrossire ?
Grazie per essere arrivato fin qui e, sì, ci rileggiamo, probabilmente dall’altra parte, quella di Keziarica ?
Alla prossima!
25/03/2022 at 19:07
Ciao Allegra,
un bel finale per un racconto molto “british”, ricorda molto lo stile di alcuni racconti di Agatha Christie. Finale inatteso, perfettamente incastrato nella seduta spiritica.
Grazie per la lettura.
Ci rileggiamo prossimamente.
ePP
26/03/2022 at 09:18
Ciao, ePP.
Grazie per avermi accompagnato fin qui, sono felice che il finale (su cui ho rimuginato molto) ti sia piaciuto e che il finale sia risultato inatteso. Grazie a te, dunque e, che dire? Ci si rilegge presto.
Alla prossima!
25/03/2022 at 16:20
Ecco la fine anche di questa storia. Ci ho meso un po’ a scrivere questo episodio, l’ho scritto e riscritto, ma non mi convinceva. Dipende, molto probabilmente, dal fatto che, come al solito, sono andata lunga, ho perso tempe e caratteri e alla fine mi è toccato chiudere a rotta di collo. Spero mi perdonerete. Sono contenta di aver portato avanti anche questa storia, che nasce con più convinzione ma che si è dimostrata comunque difficile da concludere. Mettere in campo due storie non è stata una buona idea, ma ormai è andata e io voglio ringraziarvi tutti per avermi seguito e sopportato ?
Che altro aggiungere? Alla prossima!
19/03/2022 at 18:33
Ho votato per un legame. Confesso: non ho capito chi sia l’assassino, ma è strano che il morto dica di non essere morto. Mi arrendo, aspetto la fine. un bel racconto, brava Allegra. Ci leggiamo presto.
23/03/2022 at 09:01
Ciao, Anna.
La storia del morto che dice di non essere morto l’ho scopiazzata da un famoso film che ho adorato e che, per me, è il miglior film sui fantasmi che sia mai stato realizzato, dopo Shining, e intendo The Others. Sono felice che il racconto ti piaccia e ti aspetto per il finale che spero di pubblicare quanto prima.
Grazie, sei sempre gentilissima.
Alla prossima!
18/03/2022 at 19:50
nuovo tegame, per delle nuove eggs and bacon ?
23/03/2022 at 08:57
Quello è l’intento 😉
18/03/2022 at 19:48
Ciao Allegra!
Sull’assassina non mi pronuncio, ho letto tantissimi gialli, ma non sarei mai un buon Poirot; il ritmo pare incalzante, ma le parole che ci aspettiamo sono centellinate, fino al dramma finale di questa nona. C’è ancora molto da vedere! Sempre azzeccati i dialoghi, si arriva in fondo in un baleno; Pel di Carota avrà il suo colpevole e molte riflessioni sulla vita, sia oltre che prima della morte. Il lavoro sui personaggi è di prim’ordine e non è una novità, anche se cambi pseudonimo non ci sono differenze.
“Come se temesse che potesse sfuggirle ancora”, forse leggermente cacofonico: per trovare qualcosa che non mi convince del tutto devo rileggere per ore ?. Mi ripeto: vorrei andare a vederla a teatro, mi ricorda “The mousetrap”, eterna commedia in scena a Londra della “Regina del delitto”. Amazing!
Ciao a presto!
23/03/2022 at 08:57
Ciao, Minollo.
Mi fai sempre tanti complimenti e io non so se li merito, comunque mi fanno tanto piacere. I personaggi sono sempre stati il mio punto debole, nel senso che spesso ne metto troppi in scena e poi non li elaboro abbastanza, in questo racconto sono, forse, riuscita a dipingerli meglio e in poche battute, farò tesoro di questa esperienza e cercherò di ricordarmene con i prossimi racconti. Il fatto che tu mi faccia i complimenti in proposito non può che darmi una spinta in più… forse, sono sulla strada giusta. 😉
Vado a cercare di correggere la frase segnalata e ti ringrazio per l’osservazione.
Come sempre, grazie e alla prossima!
18/03/2022 at 01:11
Capitolo 9)
Seduta spiritica colma di tensione!
Mi è piaciuto molto il capitolo. 🙂
Aspettiamo tutti di conoscere il finale; sono certo ci lascerà a bocca aperta!
Trovi il capitolo sempre su Youtube, a partire da domani alle 9:00
https://youtu.be/HuPhDyDvL1I
Alla prossima!
18/03/2022 at 11:12
Ciao, GG.
Non so se vi lascerà a bocca aperta, io proverò a fare di tutto perché vi lasci almeno piacevolmente sorpresi. 🙂
Lettura impeccabile, Aurora ringrazia anche se non sapeva di essere coautrice del testo 😉
Ancora grazie e alla prossima!
17/03/2022 at 19:18
Ciao, voglio vederli battibbeccare!
La scena è molto ben costruita, complessa, i ruoli sono definiti e quasi rassicuranti, nella loro aderenza alla costruzione da te voluta e realizzata. Un bel battibecco da commedia ci sta bene e un finale brillante pure.
Buon finale! Ciao??
18/03/2022 at 11:10
Ciao, Fenderman.
Eh sì, ci vuole un finale brillante e ci vorrebbe anche un’autrice brillante capace di realizzarlo, io ci proverò di certo e, che dire? Spero di riuscirci.
Ci sono molti personaggi in ballo, è uno dei miei difetti (finisco sempre per infilarne troppi), e mi pare a volte che non abbiano tutti il giusto peso, perciò, mi fa piacere leggere che li trovi ben definiti (il fatto che siano anche rassicuranti deriva dalla leggerezza che ho tentato di dare alla storia).
Grazie anche a te per le belle parole, ti aspetto per il finale.
Alla prossima!
17/03/2022 at 18:23
Ciao Allegra,
siamo ad un passo dalla fine, bellissima la seduta finale. Si sta per scoprire il velo sull’assassina, ma non finirà cosi facilmente (?).
Ho votato per l’episodio increscioso….per un bel finale movimentato.
Aspetto il prossimo,
ePP
18/03/2022 at 11:06
Ciao, ePP.
Le sedute le ho sviluppate poco in questo racconto, la cara DuBarry si è ricavata un posticino nella scatola dei personaggi preferiti a cui attingere in futuro… potrebbe risaltare fuori e, nel caso, vorrò dedicare più spazio alle sue doti medianiche 😉
Vedremo come andrà a finire, spero davvero tanto di finire bene.
Grazie e alla prossima!
17/03/2022 at 13:10
Ciao, sono stata in tensione e in attesa per tutto l’episodio, brava!!!! Come si suol dire, la signora DuBarry ne sa una più del diavolo e tu con lei!!!
Ho votato per l’episodio increscioso, ci ho pensato un po’, ma poi mi è parsa l’opzione più logica e calzante!!! Alla prossima, aspetto la conclusione con ansia, perché anche se si sa già la colpevole, manca il movente.
18/03/2022 at 11:03
Ciao, Isabella.
che bello, sono riuscita a creare atmosfera e tensione, mi fa piacere. La DuBarry è una di quelle vecchiette arzille piene di risorse che hanno ereditato alcuni tratti dalle ben più note predecessore (termine orrendo, ma pare sia il femminile di predecessori…) Miss Marple o Jessica Fletcher 😉 chissà che non finisca in qualche altro mio racconto…
La tua ansia mi mette ansia, perché sento vibrare le aspettative e le vedo alte… e la vedo dura chiudere bene 😀 io ci proverò e spero di non incappare in un finale scontato.
Grazie davvero e, sì, alla prossima!
17/03/2022 at 12:19
Voto un episodio increscioso!
Ok, non ho capito chi è stato anche se qualche sospetto ce l’ho. Dalla reazione potrebbe essere stata proprio Edith ma sto sicuramente prendendo lucciole per lanterne. Più probabile che sia stata l’altra ragazza di cui non ricordo il nome.
Nel finale farei che la bambola ritorni al centro dell’attenzione, come a chiudere il cerchio ^_^
Ciao 🙂
18/03/2022 at 10:57
Ciao, Red.
La bambola tornerà in qualche modo, il racconto lo domina lei… o forse no?
Chissà come andrà a finire, spero che, comunque vada, il finale ti possa piacere.
Ti ringrazio come sempre e alla prossima!
06/03/2022 at 23:12
Ciao Allegra!
Il terzo grado serrato e anche divertente per il crescente nervosismo dei due personaggi è splendido, la ragazzina che continua a chiamare Crawford “il signore”, sono i dettagli che mi piace molto sottolineare, e che trovo nei tuoi episodi. Pel di Carota deve dare credito alla medium, che parla ai fantasmi ma tiene i piedi ben piantati al suolo. Qualcuno l’ha già indicata come Miss Marple, ed in effetti la perspicacia di Madame la ricorda bene.
Voto per entrambi, voglio tutto il pacco ? in questa storia che è cresciuta sommessamente ma che ha finito per tenerci tutti sulla corda.
A presto e buona settimana!!
07/03/2022 at 09:06
Ciao, Minollo.
Una Miss Marple con poteri medianici… mica male.
Sono davvero contenta che il terzo grado sia piaciuto, l’intento era proprio di rendere la cosa il più possibile vicino alla realtà. La giovane cameriera ha nei riguardi dei suoi datori di lavoro (che un tempo si sarebbero chiamati padroni) molta reverenza, vive nella loro casa ed è giovanissima; perciò, il “signore” avrà ai suoi occhi un che di inarrivabile, un’aura di potere che, in effetti, ha all’interno della sua casa (anche se a dettar legge pare la moglie). Non so se sono riuscita a spiegarmi, faccio fatica a volte ?
Ci si legge, alla prossima!
05/03/2022 at 13:59
Me la vedevo, la piccola, con la sua caramella senza pace. Bell’idea e ben servita. Ho votato per la seduta spiritica. Speriamo bene! Brava comunque e alla prossima. Ciao, ciao Allegra.
07/03/2022 at 09:01
Ciao, Anna.
La caramella ancora il lettore alla storia… almeno questo è quello che ho pensato, tentando di richiamare in chi legge un sentimento che sia di fastidio, immedesimazione, simpatia, poco importa… chissà se l’intento è esaudito o se ho solo fatto solo tenere in bocca una caramella a una ragazzina spaventata… Grazie, comunque, per le tue parole, sono sempre contenta che ti piaccia.
Alla prossima!
03/03/2022 at 12:44
Ciao, mi è piaciuto troppo il pingpong con la caramella, ha dato ai nervi pure a me!!!! Voglio proprio vedere cosa s’inventerà la medium per smascherare il colpevole!!!
Ho votato per tutte e due le cose, un po’ di confusione finale è d’obbligo. Alla prossima.
04/03/2022 at 08:47
Ciao, Isabella.
L’idea della caramella mi è venuta da una scena de “Le Verità Nascoste”, non c’entra nulla con la mia storia, ma, a mio parere, dà colore (spessore mi pare troppo) alla scena ed è un espediente per suscitare una reazione (probabilmente negativa) in chi legge…
E confusione sia!
Grazie, sei sempre gentilissima.
Alla prossima!
03/03/2022 at 08:35
Bel capitolo, che prepara forse a qualche colpo di scena…ho votato per entrambe le opzioni, seduta spiritica e malore. Ciaociao
03/03/2022 at 09:57
Ciao, Jack Yellow.
Staremo a vedere… il colpo di scena nei gialli ci sta sempre bene, soprattutto in quelli classici tipo questo. Sono felice che ti sia piaciuto il capitolo e ti ringrazio per il passaggio e per il voto.
Alla prossima!
03/03/2022 at 00:54
Capitolo 8)
La questione della caramella, in un modo o nell’altro, mi ha ricordato il gesto di un amico di masticare super intensamente le gomme – da diventare matti!
Quindi mi sono sentito un po’ dalla parte del rosso, anche se a questo giro lo hanno giostrato un po’ come volevano. La Dubarry lo ha proprio guidato dove voleva. Il personaggio è affascinante.
Io dico che succedono entrambe le cose 🙂
Fenderman ti ha già fatto notare quello che mi ha lasciato un po’ spiazzato!
Trovi la lettura sempre su Youtube il capitolo:
https://youtu.be/1O1fgVXyeNY
Alla prossima!
03/03/2022 at 09:59
Ciao, GG
anche io mal sopporto i mangiatori compulsivi di caramelle, soprattutto se l’azione è accompagnata da risucchi e schiocchi vari e sono lieta che la descrizione abbia suscitato in te un ricordo, in qualche modo ha funzionato 🙂
Per l’errore che mi segnalate, come ho scritto a Fenderman, dipende da una riscrittura ed è comunque colpa mia che, nonostante abbia riletto, non me ne sono accorta. 🙂
Grazie come sempre per la presenza e per la lettura che ora vado ad ascoltare.
Alla prossima!
02/03/2022 at 23:33
La famosa seduta spiritica: è una medium, daaai… 🙂
Trovo il tutto molto interessante anche se io sto ancora brancolando nel buio per quanto riguarda l’omicidio…
Ciao 🙂
03/03/2022 at 09:56
Ciao, Red.
Eh sì, è una medium, manca la seduta… ma questo è anche un giallo e manca l’assassino… sono contenta che brancoli nel buio, forse sto lavorando bene. 😉
Ci si rilegge.
Alla prossima!
02/03/2022 at 19:51
Ciao Keziarica, bella scelta registica di giocarsi l’interrogatorio girando intorno a una caramella, e al primo piano imbarazzato della giovane; molto ben fatto!
Mi sono appuntato una frase nella quale mi sarei aspettato un soggetto per la voce verbale “asserì” che invece non c’è. «Mia figlia ha qualcosa da dirle» asserì…
Se mi sbaglio mi corrigerete…?
Voto tutte e due le cose, e aspetto il seguito di questa che una delle mie storie preferite, oh yes! Ciao ??
03/03/2022 at 09:54
Ciao, Fenderman.
Hai ragione, quel “asserì” è orfano, in realtà, non per giustificarmi -è comunque un errore-, deriva dal fatto di aver scritto e riscritto almeno due volte. All’ultima stesura, quando ero pronta a pubblicare, mi sono accorta che il racconto della lite avrebbe dovuto arrivare durante la seduta (me lo ero completamente dimenticato… periodaccio), perciò ho rivisto l’introduzione e mi sono lasciata dietro l’errore. Perdonami, starò più attenta la prossima volta, almeno ci proverò ?
Grazie per avermelo fatto presente, vado a correggere il file; e grazie anche per le belle parole che mi fanno sempre felice. 🙂
Alla prossima!
02/03/2022 at 19:47
Ciao Allegra,
…primo!
Bellissimo capitolo come sempre, mi piace tutto: i nomi e i nomignoli, i ruoli, le descrizioni delle stanze e delle loro atmosfere…e poi un colpo da maestra “il lucore delle candele”…alla Homer, miiiticooooo!
Una domanda….ma non è che “gnente gnente” ste caramelle della medium so avvelenate?
Comunque ho votato per la scelta “duplice”.
Aspetto il prossimo.
ePP
03/03/2022 at 09:50
Ciao, ePP.
Che entusiasmo, grazie!
No, tranquillo, le caramelle non sono avvelenate ? però sarebbe stata una twist mica da ridere…
Sono davvero felice che ti sia piaciuto, questo capitolo è stato un po’ sofferto: scritto e riscritto più volte. Mi auguro di appassionarti fino alla fine.
Alla prossima!
20/02/2022 at 02:40
Ciao Allegra,
ho votato per la lite furibonda.
La storia è sempre più interessante e malgrado gli intrecci rimane fluida e godibile. Hai creato un set di personaggi incredibile, tutti molto interessanti e nessuno copre gli altri, mantengono tutti una presenza scenica importante senza sopraffarsi l’uno con gli altri.
Aspetto il prossimo.
ePP
25/02/2022 at 08:54
Ciao, ePP.
Perdona il ritardo…
Eh, sì, una lite furibonda potrebbe portare ancora un po’ di scompiglio 🙂
I personaggi fanno tutto da soli, io ho solo il merito di trascrivere ciò che mi mostrano… sento le voci… non è una bella cosa. 😀
Scherzi a parte, grazie per le belle parole. Ti auguro un buon fine settimana.
Alla prossima!
15/02/2022 at 11:04
Voto per la lite furibonda, anche se una qualsiasi delle altre soluzioni co starebbe bene.
Complimenti per il tuo modo di scrivere, da amante della lingua italiana.
15/02/2022 at 11:13
Ciao, dottore51.
Sì, mi approfondire la conoscenza della lingua italiana, studiare anche se non sono una ragazzina e appropriarmi di quella cultura che mi manca. Ti ringrazio per la lettura e per i complimenti, spero davvero di poter fare sempre meglio 🙂
Alla prossima!
14/02/2022 at 16:06
Capitolo 7)
Vedere come riesci a gestire la presenza di molti personaggi è affascinante.
Sei riuscita a rispettare le caratteristiche di ognuno senza mettere nell’ombra gli altri, esaltando e trasformando in un solo capitolo l’atteggiamento del lettore nei confronti di Lamar.
Molto bella e toccante la scena.
Ancora i miei complimenti 🙂
Trovi il capitolo sempre su Youtube:
https://youtu.be/VouMMqkNUCU
Alla prossima!
15/02/2022 at 11:11
Grazie, GG.
Ovviamente sono andata ad ascoltare la mia e le altre storie. Troppo divertente la lettura di Chi m’ha visto? Gli accenti sono fantastici 🙂
Mi fa piacere essere riuscita a creare un po’ di empatia con i personaggi, non sempre ci riesco.
Grazie tantissime per tutto.
Alla prossima!
p.s. Sally deve far rima con Belly 😉
13/02/2022 at 20:24
Ciao Allegra!
Il povero Lamarre, uomo di legge, comincia a vedere le cose da un altro punto di vista, cambia atteggiamento e persino aspetto. Passa all’altra squadra improvvisamente e assume tono cospiratorio, ora dalla parte del duo sensitivo. I dialoghi mostrano molto bene la scena, la storia funziona e tu dovresti pensare ad una riduzione teatrale; sarebbe splendida. Ne sono convinto, e lo penso da diversi episodi: la tua attenzione all’ambiente circostante la scena e ai dialoghi, mi sembra di vederla.
Ho scelto un malore, io penso lo avrei se dovessi vedere un ectoplasma ?.
Bravissima, buona settimana e a presto!
15/02/2022 at 11:08
Ciao, Minollo.
Sono troppo ignorante anche solo per pensarci a una riduzione teatrale… 🙂
Sono felicissima che il capitolo ti sia piaciuto, sono sempre un po’ titubante quando impiego troppo tempo a tirare fuori un capitolo. Sto scrivendo il nuovo di Altrove e continuo a tornarci su per modificare, segno che non va bene, per questo non riesco a concludere… ma ora non c’entra nulla.
Il povero Lamarre, toccato sul vivo dal riferimento al nomignolo dato alla nipotina morta, ha realizzato che, forse, non tutto ha bisogno di essere tangibile per essere vero… o magari ha solo voluto crederci, chissà.
Intanto, buona settimana anche a te e alla prossima!
13/02/2022 at 19:07
Misteri, apparizioni, omicidi, c’è tutto quello che può far restare inchiodati alla storia.
Chi è Sally? Me lo chiedo anch’io… e le sorelle, che simpatici personaggi; mi sembra di vederle.
Sempre più curiosa ti aspetto al prossimo capitolo.
15/02/2022 at 11:04
Ciao, Anna.
Sally è la nipotina di Lamarre morta, ahimè, come la figlia del pittore… ma chi è la figlia del pittore? Mi dirai tu. La bambina che stringe la bambola nel quadro che Edith ha acquistato anni prima… vabbè, ci siamo capite 😉
Vediamo come va a finire. In questo episodio le sorelle non hanno avuto alcun ruolo, tenterò di riparare durante la seduta.
Alla prossima!
12/02/2022 at 13:52
Voto l’interruzione provvidenziale perché mi pare la più adatta in questo contesto.
Una bimba fastasma legata alla bambola e che attira gli spiriti. Un morto che continua a vagare, forse sempre per via della bimba fantasma ed un segreto che a quanto pare la bimba conosce e noi no. Il fatto che l’ex-poliziotto sia sbiancato quando hanno pronunciato “Sally, Belly”, mi dà ad intendere che vi sia molto sotto.
Mi chiedo se riuscirai a chiudere in 3 capitoli, ma per ora è assolutamente fantastico 😀
Ciao 🙂
13/02/2022 at 09:56
Ciao, Red.
Mi chiedo la stessa cosa: riuscirò a chiudere in tre capitoli? Lo spero tantissimo. “Sally, Belly” è un vezzeggiativo che il vecchio Lamarre usava con la nipotina morta, speravo si intendesse nel capitolo, forse doveva chiarirlo meglio. Serviva a fargli dare fiducia ai due (Charles e la DuBarry).
Mi auguro di continuare a intrattenerti e di riuscire, con il seguito, a chiarire meglio quel che intendo.
Grazie tantissime e buona domenica.
Alla prossima!
12/02/2022 at 13:28
Ciao, bellissimo come sempre!!! E il mistero s’infittisce sempre di più, al contrario della Medium io non ho capito chi sia il colpevole!!!
Ho votato per la lite, è bello vedere un modo differente dal mio di descriverla, sono curiosa!!! Alla prossima e buon weekend
13/02/2022 at 09:53
Ciao, Isabella.
Detto da te è un complimentone! Sei tra gli autori più talentuosi qui sulla piattaforma e mi fa molto piacere leggere i tuoi commenti positivi. Ce la sto mettendo tutta, a breve pubblicherò anche il nuovo capitolo di Altrove Liquido, se tutto va bene, inizio prossima settimana… sto andando a rilento, ma piano piano…
Grazie davvero tanto, buona domenica e alla prossima!
12/02/2022 at 12:14
Carissima, che dire lo sai quanto mi piace questa garbatissima, intrigante storia dove la misura è allo stato dell’arte, ( e pensare che ti piace l’horror!).
Ho rivisto la mia Carlotta, e la sua bambola fata madrina in questo capitolo e il loro rapporto speciale con gli spiriti, bellissimo. Complimenti ciao!??
13/02/2022 at 09:50
Ciao, Fenderman.
La piccoletta è l’anima della casa… in tutti i sensi.
Hai ragione, ora che me lo dici Carlotta ha molto in comune con la mia bambina vaporosa, anche se lei è morta da tanto, tantissimo tempo e Carlotta, per fortuna, no 🙂
Sono felicissima di questo tuo commento, sto facendo fatica in questo periodo e quel che viene fuori non sempre mi piace, ma vedo che sortisce effetto positivo, perciò, va bene così.
Alla prossima!
12/02/2022 at 11:21
ah…dimenticavo. Voto per una lite furibonda…
12/02/2022 at 10:54
Bel capitolo…il giallo si fa avvincente.
13/02/2022 at 09:48
Ciao, Jack Yellow.
Ti faccio la stessa osservazione che ho fatto a Pateippo qui sotto: mi piacerebbe ricevere feedback un po’ più articolati, per capire cosa sbaglio e cosa faccio bene; per sapere cosa ti piace e cosa no del mio racconto. TI nasce un po’ anche per questo, lo scambio di opinioni è alla base della crescita, soprattutto su una piattaforma che ospita scrittori dilettanti (e non). 🙂
Grazie e alla prossima!
12/02/2022 at 10:39
Episodio molto interessante
13/02/2022 at 09:46
Ciao, Pateippo.
MI fa piacere che ti risulti interessante, ma cosa in particolare? Questa piattaforma è utile soprattutto per il confronto che ne deriva; gli scambi, le critiche costruttive, i complimenti e le segnalazioni di errori servono a crescere e migliorare. Mi farebbe piacere leggere commenti un po’ più articolati, commenti che raccontino a chi li riceve cosa è piaciuto e cosa non del proprio racconto. 🙂
Grazie e alla prossima!
04/02/2022 at 13:28
Ciao Allegra,
un capitolo ben costruito, dove tutte le personalità in gioco sono ben delineate. Lo stile così retrò dei personaggi e l’ambientazione danno a questo capitolo una atmosfera interessante, un misto di noir e vecchie storie di fantasmi, un gran bel mix…complimenti.
Mi piace il sergente in pensione Lamarre, un bel contrappeso razionale agli eventi “strani” che stanno verficando.
Aspetto il prossimo.
ePP
10/02/2022 at 09:47
Ciao, ePP.
Leggo che il mix pizzi e vecchi merletti associato al gotico risulta gradito e ne sono lieta, me lo avete scritto in diversi, bene, felicissima che stia piacendo. Devo impegnarmi a scrivere al più presto il nuovo episodio, farò del mio meglio per riuscirci presto.
Intanto, scusa per il ritardo nella risposta e grazie mille per le belle parole.
Alla prossima!
04/02/2022 at 12:12
Molto interessante l’approccio del nuovo arrivato. Vedere la differenza tra “scettici” e non è sempre gustoso, se ben costruito. Il disappunto dei personaggi, specie sul finale, trasporta il racconto di nuovo nella nostro dimensione, accrescendo l’immersione del lettore nella storia. Scene realistiche, dove non tutto va secondo i piai, sono fondamentali per tenere la storia ancorata al verosimile. Ben fatto 😉
Inutile dire che aspetto il prossimo!
Trovi la storia sempre su Youtube:
https://youtu.be/zWeRmj0JJWM
Alla prossima!
10/02/2022 at 09:43
Ciao, GG
Grazie, non è semplice per me in questo periodo scrivere, come vedi ci metto un po’ a continuare, ma non demordere, arriverà il prossimo capitolo… prima o poi 😉
Felice che ti sia piaciuto il contrasto, chissà se riuscirò a gestirlo come si deve. Io ci provo.
Grazie ancora per la lettura, sempre impeccabile e godibilissima.
Alla prossima!
03/02/2022 at 19:11
Ciao Allegra!
Mi piacciono molto queste atmosfere da Agatha, anche se siamo oltreoceano; con in più il fantasma. Opaco, quasi intendendone il suo essere appena entrato in servizio, mi piace molto. Per non dire di come ci hai servito il cadavere, partendo dalla sua rosa scarlatta.
Dupin si indigna all’imprecazione di Lamarre con delle signore presenti, chicca che testimonia la passione per il dettaglio; poi le due zitelle avide di gossip ?.
Voto per l’evento inatteso; sono curioso di vedere come salderai la ghost tale con le concrete indagini del rosso: senz’altro sarà un finale coi fiocchi.
Del piccolo refuso ti hanno già detto, quindi non so esserti d’aiuto per altri errori, posso solo dirti che non ti smentisci mai: bravissima!
Ciao a presto!
04/02/2022 at 09:58
Ciao, Minollo.
Eh, come salderò le indagini del rosso con la ghost tale… ops, non lo so davvero, lascio fare ai personaggi che, in questo racconto più che in altri, hanno davvero preso il sopravvento. Mi auguro di riuscire a concludere con i dieci capitoli, altrimenti toccherà ammorbarvi con una seconda parte…
🙂
Non vogliatemene, sto peggiorando con l’organizzazione degli eventi, in tutti i campi 🙂
Grazie, sei sempre troppo gentile.
Alla prossima!
03/02/2022 at 13:15
Ciao, uau!!! Un inizio davvero poetico ed evocativo, nonostante si parli di un morto!!! Robert Lamarre mi comunica un senso di sicurezza, che in una vecchia volpe di poliziotto è fondamentale. Sono curiosa di vederlo interagire con il pel di carota.
Ho votato di conseguenza per l’inizio dell’indagine. Alla prossima
04/02/2022 at 09:55
Ciao, Isabella.
Il pel di carota è uno tosto e pure capoccione, vediamo cosa ne esce fuori, non pensavo di invitarlo a partecipare, ha fatto tutto lui. 😉
Ti ringrazio tantissimo per esserci, gli autori con due racconti in pista sono i più difficili da seguire, perché raddoppiano l’impegno. Spero di non deluderti.
Alla prossima!
03/02/2022 at 13:13
Bello, ben scritto, interessante questo capitolo. un classico giallo all’inglese con tanto di personaggi prevedibili in situazioni di questo genere. Ho votato per l’inizio dell’indagine e ti aspetto al prossimo racconto. Ciao Allegra, a presto.
04/02/2022 at 09:52
Ciao, Anna.
Per il prossimo racconto: contaci, sarò presente 🙂
Mi allieta sapere che l’atmosfera che ho creato ti risulti piacevole, non è proprio il mio genere o il mio stile, ma mi riesce abbastanza facile mantenerlo, spero di interessarti fino alla fine.
L’indagine piace, ma anche il sovrannaturale non va male. Vedremo.
Nel mentre, ti saluto e ti auguro un buonissimo weekend in arrivo.
Alla prossima!
02/02/2022 at 22:54
Voto un evento inatteso ma del tutto spiegabile. Magari è l’inizio dell’indagine 😉 E poi ci mettiamo qualcosa di soprannaturale, così li abbiamo tutti e tre 😛
Sono rimasto un attimo basito quando c’erano due Crawford in scena, poi ho capito che uno era il fantasma e mi è piaciuto un casino ^_^
Questo giallo con elementi soprannaturali e personaggi affascinanti, mi sta piacendo molto 🙂
Ciao 🙂
03/02/2022 at 09:22
Ciao, Red.
Sapevo che qualcuno, all’inizio, lo avrebbe interpretato come un refuso: lo sdoppiamento di John Crawford 😀 è invece…
Vedremo quale opzione avrà la meglio, si aspetta il seguito.
Molte grazie anche a te, come sempre per la presenza assidua e alla prossima!
02/02/2022 at 20:07
Ciao Allegra, voto l’inizio indagine.
Vorrei segnalarti la frase in cui forse manca qualcosa: “Charles entrò per primo nella stanza e per primo incontrò gli occhi dello zio con il viso ingrigito dalla morte lo fissava inebetito,”
E poi, la ripetizione subito dopo dell’espressione, di per sé felicissima, “incontrò gli occhi…”
Bello, raffinato tutto, e gradevolissima atmosfera di un giallo d’altri tempi, ma forse mi ripeto. Vorrei per questo seguire un poco le indagini, perché certe commedie noir un po’ british mi piacciono tantissimo. Buona serata amica mia. ciaooo 😉
03/02/2022 at 09:20
Ciao, Fenderman.
Grazie per la segnalazione, ho letto, riletto e fatto leggere a Siri e, pensa un po’: non mi sono accorta né della ripetizione né del “che” mancante… ho la testa tra le nuvole 🙂
Cercherò di concentrarmi di più 😉
Vado a correggere il file e intasco i complimenti.
Grazie davvero, per il garbo e la presenza costante.
Alla prossima!
02/02/2022 at 18:47
Bello, molto intrigante…voto per l’evento soprannaturale.
03/02/2022 at 09:15
Ciao, jack Yellow.
Cosa ti piace in particolare? Sarei curiosa di sapere e conoscere la tua opinione 🙂
Alla prossima!
02/02/2022 at 17:22
Si legge sempre con interesse.
03/02/2022 at 09:14
Grazie, felice che interessi, Pateippo.
28/01/2022 at 01:56
Ciao Allegra,
il racconto della seduta è incredibilmente coinvolgente, anche il battibecco iniziale con la signora Dupin rende tutto molto più “cinematografico”. Gli eventi si susseguono montando bene la tensione fino all’entrata della Governate….prima o poi sapremo che succede al piano di sopra.
Aspetto il prossimo.
ePP
03/02/2022 at 09:14
Ciao, ePP.
Scusa il ritardo nella risposta, è un periodo un po’ così… 🙂
Sono felice che la tensione, per quanto leggera, si sia fatta sentire, al piano di sopra siamo arrivati e purtroppo per i protagonisti non è un bel vedere.
Cosa ci riserverà il proseguo? Vedremo. Intanto, ti saluto e ti auguro un’ottima giornata.
Alla prossima!
22/01/2022 at 08:44
Letto anche il quinto capitolo…a questo punto ho votato il poliziotto, che per un giallo mi sembra un personaggio adatto.
22/01/2022 at 09:40
Ciao, Jack.
Rispondo all’ultimo commento, se per te non è un problema, così condenso. 🙂
Intanto, grazie per aver letto tutto, mi fa molto piacere che tu abbia voluto dedicarmi del tempo. Il fatto che tu mi scriva che la mia punteggiatura sembra buona mi rallegra molto (il che per una che si chiama Allegra non è male), con le virgole non ho un buon rapporto, ma l’errore che mi segnali è una svista e ti ringrazio per avermelo fatto notare 🙂
Ancora tantissime grazie per la lettura, vediamo se la vince il poliziotto.
Alla prossima!
03/02/2022 at 14:36
Mi piace sia la storia che lo stile narrativo…il secondo lo reputo ancor più importante che la trama. Un buon giallo scritto male è come una bella partita di scacchi nella quale si sbaglia clamorosamente una mossa, o anche più mosse. Ciaociao.
21/01/2022 at 14:42
Non è un caso, se la tua storia è tra le più amate di questa community.
22/01/2022 at 09:42
Ciao, pateippo.
Be’ che la mia storia sia tra le più amate non so, forse è seguita perché mi conoscono, sono qui su questa piattaforma (con un nick o con l’altro) dal 2017… non voglio prendermi meriti che non mi spettano 🙂
Grazie per essere passato a leggere, mi farebbe piacere cosa ti è piaciuto del racconto e cosa, invece, cambieresti.
Alla prossima!
20/01/2022 at 10:36
Nel terzo capitolo avrei preferito l’opzione della giornalista, avrebbe forse dato più sviluppi alla storia. Comunque vediamo il seguito.
20/01/2022 at 10:28
Ma sì, voto anch’io nel secondo capitolo l’opzione che qualcosa accade. Ti segnalo una svista, credo sia l’unica perché la punteggiatura mi sembra buona:
“Scesi dall’auto, i tre ospiti, camminarono per un breve tratto” …qui, dopo i tre ospiti, la virgola va proprio tolta, essendo i tre ospiti il soggetto della frase. ciao…continuo la lettura.
18/01/2022 at 10:49
Ho letto il primo capitolo( mi sono iscritto da pochi giorni) e devo dire che lo trovo intrigante. Ormai è tardi per suggerire un seguito, tuttavia avrei scelto la terza opzione, per la curiosità di conoscere gli ospiti. Col tempo leggerò il seguito. Ciao
20/01/2022 at 09:27
Ciao, Jack.
Ti ringrazio per aver letto il primo episodio di questo mio racconto e sono felice che ti abbia intrigato. Immagino che, nel frattempo, tu abbia letto il seguito; perciò, se vuoi puoi giocare con le nuove opzioni 🙂
Grazie del passaggio e alla prossima!
17/01/2022 at 17:01
Un’anima nuova, praticamente un morto di fresco!
Ho scoperto adesso il tuo racconto, l’ho letto tutto con piacere, perché hai uno stile di scrittura che apprezzo, chiaro e scorrevole.. Le bambole, specie quelle antiche, di porcellana, mi hanno fatto sempre un po’ paura: mute, con gli occhi fissi, sembra nascondano misteri.
aspetto il seguito. A presto Allegra.
20/01/2022 at 09:26
Ciao, Anna.
Benvenuta anche qui, sono contenta che il mio racconto ti stia piacendo, è molto vicino alle tue corde per quel che conosco di te e delle tue storie 🙂 Le bambole possono essere terrificanti, in effetti. Questa non si capisce bene cosa faccia in realtà, ma lo scopriremo presto.
Alla prossima, Anna!
16/01/2022 at 18:52
Bel colpo di scena!
Hai giocato bene questa carta 🙂
Sono curioso di conoscere il seguito!
Trovi la lettura del capitolo sempre su Youtube:
https://youtu.be/Q6YRiyea1xY
Alla prossima!
20/01/2022 at 09:24
Ciao, G.G.
Lieta che il colpo di scena sia piaciuto, il signor Crawford non credeva granché ai poteri della famigerata Bambola, eppure…
Cercherò di scrivere al più presto il seguito, sono un po’ indietro in questo periodo.
Grazie per le letture, sempre apprezzatissime.
Alla prossima!
16/01/2022 at 13:12
Ciao, alta tensione e magnifici i commenti fuori luogo di Berenice!!! Sono rimasta inchiodata alla sedia per tutto il tempo, chiedendomi cosa sarebbe successo alla riga dopo!!!
Ho votato per il fratello minore di Crawford, per questa volta stiamo in famiglia e poi chissà, si può sempre aggiungere qualcuno. Alla prossima
20/01/2022 at 09:22
Ciao, Isabella.
Berenice serve a colorare le scene, insieme a quella serpe di sua sorella. Sono contenta che ti abbia divertito e che il capitolo ti sia piaciuto.
Il fratellino ha avuto successo, forse sarà lui il protagonista del prossimo episodio, chissà…
Grazie per le belle parole e alla prossima!
15/01/2022 at 15:05
Il fratello minore di Crawford!
Molto carina la seduta spiritica; le otto ombre ed i commenti completano il tutto, allegerendo un’atmosfera altrimenti claustrofobica. Complimenti!
Ciao 🙂
16/01/2022 at 09:08
Ciao, Minollo.
Grazie per la segnalazione, vado a correggere il file. Purtroppo, scappa sempre qualcosa, e dire che ho letto e ascoltato più volte… pazienza, co che mi perdoni 🙂
Sì, sono più leggera di Keziarica, sempre così cupa… anche se un racconto simile a questo lo ha scritto anche lei… ti svelo un segreto: l’ho aiutata molto in quel frangente, a volte le faccio da ghostwriter. Bando alle chiacchiere, grazie tantissime per i complimenti, sempre graditissimi. Berenice è una gran chiacchierona e serve a mitigare l’atmosfera da brividi, come dici tu.
Vediamo chi la vince.
Buona domenica e alla prossima!
16/01/2022 at 11:36
Che tu faccia da ghostwriter ad un’autrice di storie di fantasmi potrebbe essere la trama di una mia storia ??
16/01/2022 at 09:09
Ciao, Red.
Scusa, ma il sistema ha caricato due volte il commento e una delle due è finito in risposta a te 🙂
Grazie, sono contenta che ti sia piaciuta, vedremo se sarà il giovane Crawford a fare la sua comparsa, nel mentre ti auguro una buona domenica e alla prossima!
14/01/2022 at 23:50
Ciao Allegra!
La governante arriva a salvarci dalla trance in cui siamo piombati, e ad annunciare il male, probabilmente. L’atmosfera da brividi freddi è mitigata da interventi di una Berenice che con la sua comicità involontaria mescola piacevolmente le carte del racconto. Direi che rispetto alla tua alter ego sei più leggera, come la tua nota di presentazione in effetti suggerisce; il talento per la narrazione è invece identico, e anche qui fa centro.
Scelgo il medico di fiducia; ti segnalo solo “Poi la vecchia fu scossa da un lungo tremore che le scosse le mani”, solo per la ripetizione. Non deduco altro, bellissimi i dialoghi ed i personaggi.
Ciao a presto!
16/01/2022 at 09:07
Ciao, Minollo.
Grazie per la segnalazione, vado a correggere il file. Purtroppo, scappa sempre qualcosa, e dire che ho letto e ascoltato più volte… pazienza, co che mi perdoni 🙂
Sì, sono più leggera di Keziarica, sempre così cupa… anche se un racconto simile a questo lo ha scritto anche lei… ti svelo un segreto: l’ho aiutata molto in quel frangente, a volte le faccio da ghostwriter. Bando alle chiacchiere, grazie tantissime per i complimenti, sempre graditissimi. Berenice è una gran chiacchierona e serve a mitigare l’atmosfera da brividi, come dici tu.
Vediamo chi la vince.
Buona domenica e alla prossima!
14/01/2022 at 18:44
ciao Keziarica, io dico che il poliziotto si precipiterà.
Complimenti a Charles che trova la freddezza necessaria a contare le ombre, e agli “effetti speciali” che hai immaginati, misurati ma efficacissimi. (Le candele che si riaccendono: brr! )
Non so perché si sono tolti le scarpe? È normale che si faccia?
Aspetto il seguito e intanto… brava, complimenti! 🙂
16/01/2022 at 09:03
Ciao, Ottaviano.
L’idea delle scarpe mi è venuta al volo, non so se si usasse, non credo (se non per impedire potenziali rumori, colpi, fatti dai medium nelle sedute controllate), mi è parso un elemento di colore e poi torna utile in futuro 😉
Charles è un giovane sfrontato con un dono, non si lascia impressionare tanto facilmente.
Vediamo che succede e chi arriverà sulla scena.
Grazie e alla prossima!
16/01/2022 at 09:10
Buona domenica!
01/01/2022 at 17:03
Ciao Allegra,
ho scoperto il tuto racconto da poco e la lettura di tutti gli altri capitoli è andata via veloce come un ruscello. un acconto molto fluido che ti cattura.
Le descrizioni che fai sono molto coinvolgenti e lasciano vedere la scena con una naturalezza incredibile.
Interessante questa “bambola”, aspetto il prossimo….la scelta è caduta sul “piano di sopra”, nelle grandi case c’è sempre spazio per una stanza chiusa piena di segreti e ricordi.
ePP
03/01/2022 at 08:30
Ciao, ePP.
Benvenuto anche qui, sono felicissima di ritrovarti e anche che questo racconto ti stia piacendo 🙂
La Bambola è la protagonista del racconto, con l’aura che si porta dietro, quando si fa trovare, ovviamente 😉 e di conseguenza deve essere interessante…
Grazie ancora per la lettura e il bel commento, ti auguro un Anno Nuovo strepitoso e ti saluto.
Alla prossima!
26/12/2021 at 19:27
Recuperato il racconto, e anche la bambola! 😀
Ti ringrazio per i complimenti, e rinnovo il mio apprezzamento per alcuni personaggi.
La storia è interessante e sono curioso di sapere che viene fuori!
Quando hai menzionato le sorelle, ho pensato a Shining… ora le avrò in mente sempre così, solo in versione cresciuta.
Trovi la lettura degli ultimi due capitoli su Youtube:
https://youtu.be/ms-TMJ9fhJk
Ti ringrazio per l’iscrizione, e adesso ti confesso che sono curioso di sentirti cantare! 😀
Se hai un link, mandalo pure 😉
Alla prossima!
27/12/2021 at 09:32
Ciao, G.G.
Grazie di nuovo per aver preso in considerazione anche il mio racconto. Un link dove canto… una volta avevo un po’ di video caricati su YouTube, poi ho cancellato tutto. Magari ripubblico qualcosa e poi te lo giro. Appena ho un po’ di tempo… 🙂
Le sorelline di Shining, altro film fantastico e altro libro meraviglioso. Le sorelle Cody sono più tipo… no, non voglio imporre immagini su come dovrebbero essere, è giusto che ognuno le “veda” a modo suo 😉
Nel mentre, ti auguro un Ottimo Nuovo Anno e ti saluto.
Alla prossima!
25/12/2021 at 10:08
Ciao Allegra!
Una bambola in una tua storia non può che far pensare ad Annabelle ?. Il clima è leggero e le goffaggini della Crawford fanno sorridere, inoltre sarebbe stata una perdita lasciare fuori dalla porta due tipetti come Tally e Berenice ?.
Voto per il piano di sopra; la tua cura per l’ambientazione mi porta a vedere Altman (nome importante) che ispeziona la stanza e le suppellettili; Charles è il giovanotto che oggi direbbe ciao anche al dirigente scolastico che lo convoca in presidenza. Tutto è quiete, manca solo la tempesta…
Bello e divertente, e ora si può anche ascoltare…
Tanti tanti auguri per un ottimo Natale!
Ah, quando vedi Keziarica porginele altrettanti da parte mia…??
(porginele… si potrà dire?)
Ciao!
27/12/2021 at 09:27
Ciao, Minollo.
Porginele… porgignele… porgligliene… boh! 🙂 comunque, Keziarica ricambia.
Annabelle… come potrai immaginare li ho visti tutti, così come The Conjuring e The Nun… La mia Bambola è un po’ diversa, ti confesso una cosa: nasce da un gioco che facevo con un’altra autrice (ci mandavamo un’immagine e un genere letterario e in una settimana, tiravamo fuori un racconto), la Bambola deriva da un’immagine che lei mi mandò: https://i1.wp.com/1.bp.blogspot.com/_bUiZhE6hD4A/SnNLnzXc0aI/AAAAAAABQcc/ekHkx_AWnQU/s400/nina.jpg
Se vuoi vederla…
Ringrazio tantissimo G.G. Pintore per le letture coinvolgenti, sentire il proprio racconto letto da una voce che non sia quella di Siri è impagabile. 🙂
Vedremo come procedere, intanto, ti ringrazio per gli auguri e rilancio con un Felicissimo Anno Nuovo!
Alla prossima!
25/12/2021 at 07:33
Capitolo 2.
Interessanti i personaggi che fanno a loro comparsa in questo capitolo. Per ora sono riusciti ad affascinarmi più della proprietaria, ma direi che è anche abbastanza facile, considerata la situazione!
Mi preparo a leggere il seguito!
Trovi la lettura sempre su Youtube:
https://youtu.be/O-YrkLLAIRE
Alla prossima!
Buon natale!
25/12/2021 at 09:31
Ciao, G.G.
Grazie per essere tornato a leggere e per la squisita lettura sul tuo canale a cui, ovviamente, mi sono iscritta. Hai avuto una bella idea e sei anche bravo, io ho una voce tremenda (che cambia nel canto, chissà poi perché) e non sarei capace di leggere come fai tu.
La povera Signora Crawford non ha un gran ruolo in questo racconto, devo ammetterlo, non quanto la Bambola, di sicuro. Il fatto è che, come ho già scritto da qualche parte, i personaggi arrivano e prendono posto, parlano e si muovono a loro piacimento, senza che io ci pensi su troppo. Charles arriva così, proprio uno sfrontato. 😉
Ancora grazie e Buone Feste!
Alla prossima!
25/12/2021 at 00:28
Mi sembrano delle simpaticone queste sorelle XD
Comunque con la storia delle bambole e della seduta più ce un giallo sembra un horror!
25/12/2021 at 09:26
Ciao, Dimensione Nuova.
Potresti avere ragione ma, in fondo, ormai le contaminazioni letterarie (letterarie in senso molto lato, perché io non sono così brava) sono accettate senza troppi problemi.
Sono sicura che le sorelle Cody apprezzeranno il complimento… non gli dirò che è sarcastico 😉
Alla prossima!
25/12/2021 at 17:45
Dico sul serio. Mi sembrano delle grand simpaticone!
24/12/2021 at 13:23
Ciao, finalmente ci siamo!!! Ma che fatica ‘sta seduta spiritica, tra chi non ci crede, chi ci crede anche troppo e chi vorrebbe crederci è un macello di suspance!!!
Ho votato per il piano di sopra, sempre guardarsi dai piani alti. Ne approfitto per augurarti di passare delle meravigliose feste. Alla prossima
25/12/2021 at 09:24
Ciao, isabella.
Hai ragione, la seduta pare non avere mai inizio. Prometto che nel prossimo episodio la seduta si farà! 🙂
Grazie per il passaggio, per la pazienza e per gli auguri che ricambio di tutto cuore.
Alla prossima!
24/12/2021 at 01:31
Come sempre, mi incuriosiscono sia i personaggi che le situazioni.
Si legge in modo scorrevole. Brava!
24/12/2021 at 09:38
Ciao, Soneka.
Grazie, sono contenta. I miei personaggi sono strani, come me, e pretendono di fare di testa loro, non sono abbastanza autoritaria per impedirglielo, vediamo che combinano nel prosieguo.
Buon Natale e alla prossima!
24/12/2021 at 00:49
Ehi!
Sei ufficialmente entrata nella Maratona di letture natalizie che sto facendo su Youtube!
Si tratta di una squadra speciale di scrittori, tipo gli Avengers, ma con capitoli interattivi.
Trovi la lettura del capitolo qui:
https://youtu.be/WFnERnRnbtE
Il capitolo è scorrevole e divertente, a modo suo, tenendo viva l’attenzione.
Aspetto di scoprire qualcosa in più per i prossimi capitoli 😉
Alla prossima!
24/12/2021 at 09:37
Ciao, G.G.
Sono contenta che il mio racconto sia entrato nella maratona, sono curiosa di sentirlo! Purtroppo, Allegra non ha un profilo YouTube, manderò Keziarica a commentare 😉
Sono felice che il capitolo ti sia piaciuto, spero che ti piacciano anche i prossimi.
Nel frattempo, Buon Natale e grazie per l’omaggio.
Alla prossima!
24/12/2021 at 00:10
Al piano di sopra! Un tonfo che fa tremare tutta la casa! 😀
Abbiamo tutte le carte in tavola: che lo spettacolo cominci 😀
Ciao 🙂
24/12/2021 at 09:33
Ciao, Red.
Sì, le carte sono in tavola, resta solo da giocarle al meglio. 😉
Chissà cosa succederà e dove, non ci resta che aspettare.
Grazie e Buon Natale.
Alla prossima!
23/12/2021 at 20:59
Ciao Keziarica, grande classe, capitolo molto elegante, teatrale, come da una commedia di quelle di una volta, quelle che ormai di rado il teatro riesce ad offrire.
Mi è piaciuto molto e di nuovo devo dire peccato per la brevità imposta?.
Voto al piano di sopra e aspetto, spero presto, il seguito!
Ciao, e buon Natale.??
24/12/2021 at 09:32
Ciao, Fenderman.
Davvero, spero di poter riprendere a pubblicare con più regolarità. Come scrivevo in altro commento, non mi ricordo in risposta a chi e in quale racconto, sono stati giorni pesanti, il periodo natalizio, se si lavora in un centro commerciale, non lascia molto tempo ed energie a disposizione 🙂
Ti ringrazio per l’apprezzamento e mi auguro che anche il seguito possa esserti gradito, non sapevo che piega avrebbe preso questo racconto, i personaggi hanno preso il sopravvento con le loro peculiarità e portano avanti la storia, praticamente da soli 😉
Ancora grazie e Buon Natale anche a te!
09/12/2021 at 00:24
Ciao Keziarica!
Eccomi di qua dalla Crawford; l’atmosfera old british continua ad essere protagonista anche in questo episodio, mentre dalla prossima mi sa che succederà qualcosa con la seduta spiritica. La scena si può ben immaginare e i personaggi sono ben tratteggiati; il cenno di intesa con Charles forse ci suggerisce eventi nuovi? Mah. Voto per le due zitelle, cullato dal ritmo lento delle vicende nella house ?. Brava come di consueto, buona continuazione ciao!
10/12/2021 at 10:37
Ciao, Minollo.
Grazie per essere passato anche di qui. 🙂 Già i racconti sono tanti, se più se ne scrivono anche diversi…
Le zitelle hanno avuto molto successo, ho idea che prenderanno parte alla seduta. Charles è un elemento che non avrebbe dovuto esserci, ma ha bussato alla porta con talmente tanta insistenza che ho dovuto farlo entrare. È proprio vero che i personaggi, a volte, prendono vita in autonomia, affiorano alla mente e si fanno largo tra tantissime altre idee e la spuntano, tenaci. Chissà dove stavano prima… ma sto divagando.
Grazie ancora, per tutto;
Alla prossima!
04/12/2021 at 13:14
Ciao, brava come sempre a rendere l’atmosfera della casa, così composta e manierata ma anche frizzante e “spiritata”!!!
Ho votato per le zitelle, nei libri mi hanno sempre attirato, voglio vedere cosa s’inventeranno stavolta!!! Naturalmente uscendo dalla tua tastiera (una volta si sarebbe detto dalla tua penna, molto più romantico). Alla prossima e buon fine settimana!!!
06/12/2021 at 10:42
Ciao, Isabella.
Mi ha fatto sorridere il tuo commento, c’è anche la rima 🙂
Le zitelle servono a dare un tocco leggero alla storia, è un giallo e avverrà qualcosa di spiacevole, ma sempre nell’ottica di non distaccarmi troppo dal genere giallo classico, stile Jessica per intenderci, accadono cose brutte, ma nessuno inorridisce 😉
Grazie per il passaggio e buona settimana.
Alla prossima!
03/12/2021 at 22:36
Giornalista! Giornalista!
Mi sta piacendo un sacco! Molto bella la scena della bambina fantasma. Sarà un “ricordo” o c’è davvero un fantasma?
Ciao 🙂
06/12/2021 at 10:38
Ciao, Red.
Sono contentissima di leggere il tuo commento, non è facile rendere certe situazioni un po’ al limite senza svelare troppo, spero di continuare a interessarti.
Ciao a te e alla prossima!
🙂
03/12/2021 at 18:43
Ciao Allegra, hai capito questo Chales che bello sarebbe poter contare su tali poteri, la medium avrà un bel partner di cui.contare!?
Ti sei immersa in un contesto inusuale di the incipit, certe atmosfere anteguerra sono davvero insolite ma ti garantisco assolutamente in tema con l’argomento del racconto. Erano anni che non leggevo una frase che contenesse “i favoriti” e mi è piaciuto. Prova di esercizio di stile, per te che ami altre atmosfere.
Mi piacciono molto le zitelle, in genere anche se pessime sono simpatiche e quindi le voto.
A presto…. Ciao ??
06/12/2021 at 10:37
Ciao, Fenderman.
ah ah i “favoriti” mi sono venuti in mente al volo, non ci ho neanche pensato su, si vede che ero proprio immersa nella storia.
Le zitelle sono simpatiche, in effetti, di solito danno colore alla storia, ce ne sarà bisogno.
Sono felice che ti stia piacendo e mi auguro di non commettere passi falsi, in effetti è un po’ lontanto dalle atmosfere mie solite, ma, come dici tu, è un buon esercizio.
Grazie ancora e alla prossima!
21/11/2021 at 00:59
Ciao Allegra!
Divertente l’imbarazzo della signora Crawford, così come i dialoghi estemporanei a bordo dell’auto degli ospiti. Voto per la seduta spiritica; è un giallo, ma non ho ancora afferrato lo spirito della storia, e la medium potrà essere il mezzo appunto per capirne di più. Vediamo…
Ciao di nuovo!
21/11/2021 at 09:59
Ciao, Minollo.
Sono felice che i dialoghi ti siano piaciuti. Eh già, la cara signora Crawford aveva bisogno di una piccola lezione di umiltà, poca cosa, ma siamo agli inizi. È un giallo, sì, e presto si capirà qualcosa in più; intanto, ti ringrazio tantissimo per essere passato anche da questa parte e ti auguro un’ottima domenica.
Alla prossima!
19/11/2021 at 13:23
Ciao, mi piace il clima e la descrizione così British!!! E complimenti per madame DuBarry, la adoro!!!
Ho votato per ancora niente seduta, la bambola non si trova e quindi qualcos’altro deve succedere!!! À la prochaine fois.
19/11/2021 at 17:02
Oui, ma chère, à la prochaine.
Ciao, Isabella 🙂 il mio francese, imparato alle superiori, ormai è finito nel dimenticatoio, ma ogni tanto fa bene rispolverarlo, soprattutto se la nostra eroina… è un’eroina? Chissà… soprattutto, scrivevo, se viene proprio da un paese francofono.
A quanto pare, nessuno ha fretta di trovare la bambola, vedremo cosa succederà.
Grazie, anzi, mercì beaucoup et à la prochaine! 😉
18/11/2021 at 22:54
Voto ancora niente e… mi congratulo. Questo capitolo è scritto davvero bene; i personaggi sono credibili e la situazione ancora di più. Non so quanto sei allegra ma sei bravissima davvero.
Mi viene da ridere se paragono la tua seduta o almeno i preparativi a quella che ho appena descritta nel mio racconto… due pianeti diversi. Complimenti davvero. Al prossimo! 🙂
19/11/2021 at 10:45
Ciao, Ottaviano.
Intanto, grazie per i complimenti che fatti da te sono molto apprezzati, ho cercato di delineare, per quanto sia possibile in poco spazio, i tratti caratteristici di ognuno, ci sarà tempo per conoscerli tutti meglio.
Per quanto riguarda la tua seduta, la mia amica Keziarica, che è passata a dare un’occhiata qualche giorno fa, mi racconta grandi cose. 😉 Tu sei molto più raffinato, hai cultura e la metti a disposizione dei tuoi racconti e ne viene sempre fuori un lavoro sopraffino; non posso fare paragoni con la tua scrittura io ho ancora tantissimo da imparare. 🙂
Il settimo capitolo te lo commento io 😉
Ti auguro un buon weekend, alla prossima!
p.s. sono Allegra quanto basta o forse no? 😀
18/11/2021 at 22:48
Ancora niente seduta ma qualcosa accade: una buona occasione per introdurre i rapporti tra tutta questa gente 😀
Evvai!
Ciao 🙂
19/11/2021 at 10:40
Ciao, Red.
Eh sì, bisogna che qualcosa si muova, vediamo come introdurre i rapporti, come dici tu 😉
Spero che il tuo “evvai!” corrisponda a un apprezzamento.
Grazie e alla prossima!
15/11/2021 at 16:16
Ciao Allegra!
Conosciamo i domestici, che è una via per conoscere tutti gli occupanti della casa!
Ognuno ha i suoi problemi nella magione; quelli di lui sembrano più importanti, ma per lei la bambola sembra tutto. Lui è il più concreto dei due, e di certo considera baggianate le storie di spiriti, ma qualcosa mi dice che potrebbe avere torto…
Piacevole e con punte di ironia, andiamo a vedere dove ci porta.
Ciao a presto!
16/11/2021 at 09:56
Ciao, Minollo.
Grazie per essere passato anche di qui 🙂
Sì, lei ha tutto e la Bambola mancante è come il mondo che casca; lui, con tanti grattacapi, ha ben altro a cui pensare; i domestici, poveracci, sono alla mercè di una padrona di casa viziata che va messa al proprio posto, vedremo come.
Spero di tenervi compagnia anche con questa storia, più leggera (ancora per poco) rispetto all’altra, anche lei da tempo chiusa nel quaderno delle idee.
Ancora tante grazie e alla prossima!
11/11/2021 at 14:20
Io voto i domestici, anche se ero indeciso con il Signor Crawford.
Arieccoci con un’altra storia. Questa volta è un giallo: vediamo come te la cavi 🙂
Ciao 🙂
12/11/2021 at 10:12
Ciao, Red.
Arieccoci con altre due storie 😉
Il signor Crawford è un bell’elemento e merita di essere approfondito, ma tutti i personaggi che ho in mente sono (o dovrebbero) essere interessanti, vediamo chi verrà scelto.
Grazie per essere tornato.
Alla prossima!
11/11/2021 at 13:22
Ciao, ottimo inizio!!! Una bambola tramite con i morti, un po’ mi mette i brividi… ri-ottimo. Un giallo per ora promettente, sono curiosa di vedere come andrà avanti.
Ho votato per gli ospiti da conoscere, sono quelli che mi incuriosivano di più. Alla prossima.
12/11/2021 at 10:10
Ciao, Isabella.
Spero che l’ottimo inizio si trasformi in un altrettanto ottimo prosieguo 😉
Mette i brividi anche a me il fatto che una bambola (o qualsiasi altra cosa) possa fungere da tramite con il mondo degli spiriti, ma si dice che per scrivere di cose che spaventino bisogni guardare dentro di sé…
Sono contenta che l’incipit ti sia piaciuto.
È presto per dire quale opzione la spunterà… vedremo. Intanto, davvero grazie per la visita.
Alla prossima!