Dove eravamo rimasti?
L’incontro con il signor Colombari
I ragazzi andarono così a Felsina, decidendo di andare a parlare con il signor Colombari.
“Secondo me i suoi figli e nipoti non ne sanno niente, magari voleva che non fossero coinvolti in futuro in queste faccende”-disse Leila, mentre erano tutti nello stesso vagone del treno.
Erano riusciti a risalire all’indirizzo della casa del figlio del signor Colombari, grazie ai recapiti che Annie era riuscita a sottrarre dai documenti di suo padre. La casa si trovava in Via Stewart 6, nel perimetro del centro di Felsina. Quando arrivarono alla soglia della porta, e dalla porta uscì un signore con occhiali cerchiati e una sciarpa nera intorno al collo.
“Posso aiutarvi?”-chiese gentilmente.
“Lei è il signor Colombari?”-domandò Sophie.
“Sì..e lei?”. Il signor Colombari si poneva in maniera molto educata che combaciava con il suo stile elegante, e in quanto all’ingresso, si poteva intravedere un grande lampadario di ottone appeso al soffitto.
“Io sono Sophie e questi sono dei miei amici. Sa, vorremmo farle qualche domanda. Una nostra amica è stata rapinata dal figlio del signor Gyldon e crediamo che Ambrosia sia in pericolo, e pensavamo che lei potesse aiutarci.”
Il signor Colombari contrariò il sopracciglio.
“Prego, entrate.”. I ragazzi si guardarono sorpresi l’un l’altro, e silenziosamente, entrarono in quella casa in cui appena messo piede all’ingresso, sembrava che i rumori di fuori si acquietarono all’istante. In casa, si respirava un silenzio che dava molto calma.
Il signor Colombari li fece accomodare in soggiorno.
“Suppongo che voi volevate trovare mio padre. Mio padre è deceduto, dieci anni fa.”. Sophie cercò di far capire il suo dispiacere.
“Sono venuto a conoscenza del fatto che il signor Gyldon, o meglio suo figlio, in quanto anche il signor Gyldon è morto, vuole qualcosa che apparteneva a mio padre. Io vi ringrazio del vostro invito e so che avete delle domande, perché sicuramente volete proteggere Ambrosia, ma qui qualcuno non è in sintonia con le nostre intenzioni, anzi è proprio un familiare della famiglia Gyldon.”. Tutti si girarono verso Juri. Il ragazzo si sentì a disagio e sull’attenti.
“Signor Colombari, Juri non c’entra niente con questa storia, è il fratellastro del figlio del signor Colombari.”.
“Sì, signore, io non c’entro niente con i piani della mia famiglia, sono sempre stato alla larga.”-si giustificò Juri. Il signor Colombari lo scrutò.
“D’accordo.”, poi proseguì: “Ebbene, la torre che aveva costruito mio padre è stata bruciata dal signor Gyldon. Mio padre non c’entrava assolutamente niente con un presunto debito. In realtà il signor Gyldon non si occupava già da molto tempo della sicurezza della città, perché avevano delle opinioni contrastanti. Tuttavia, per molto tempo, e anche tutt’ora, si pensa e si vocifera che mio padre abbia preferito fuggire in una situazione scomoda.”.
Annie si guardò con Sophie e Leila, sapeva che le cose erano andate in questo modo.
“Quell’hardware lo costruii io, ma non serviva a creare denaro, ma a garantire un energia più efficiente ed ecologica, in quanto riesce a prelevare una parte dell’energia senza disperderla e consumarla. Ma il signor Gyldon voleva sfruttare ciò per creare una tassa aggiuntiva a quell’energia che poteva essere catturata e riutilizzata. Mio padre aveva capito le sue intenzioni, così lo escluse dal dirigere il settore sicurezza del comune della città. Così, come potete ben sapere, incendiò la Torre dove c’erano tutti i miei documenti riguardanti l’hardware.”.
“Signor Colombari, come possiamo proteggerla?”-le chiese Annie.
“Nei peggiori dei casi, il signor Gyldon mi sottrarrà un hardware, ma falso. Ma probabilmente vorrà vendicarsi, in qualche modo, e mi vorrà uccidere.”
“Non vogliamo che questo succeda.”-disse Cristopher.
“Possiamo difenderci, Beatrice ce l’ha fatta a scappare da quel pazzo!”-continuò Leila.
“Vi pare che siano solo loro due a cercare di prendere il “salva-energia” ? Loro hanno un organizzazione da tempo.” Ad un certo punto si sentì un grande botto provenire dalla via e il silenzio di quella casa in un istante fu ucciso. Il signor Colombari andò a vedere alla finestra e riuscì a vedere solo fumo provenire un po’ più avanti nella via.
“Dovete andarvene al più presto, questo posto non è più sicuro. Quello che posso dirvi è che il signor Gyldon si dirigerà al Palazzo di Via delle Torri e voi dovete cercare di fermarlo. E’ lì “l’interrettuore” della città, e anche il laboratorio dove si può azionare il “salva energia”.
***
I ragazzi andarono in Via dell Torri per salvaguardare il territorio. Ma poi uscirono due figure: Alberto e a fianco un uomo più corpulento, con un grande cappello e giaccone.
“Non avrai niente!”-gli gridò Sophie. Da dietro uscirono Juri e Cris per bloccarli.
***
La polizia arrestò il figlio del signor Gyldon e Alberto.
“Finalmente, possiamo goderci Ambrosia per come lo è davvero.”-disse Sophie.
02/11/2021 at 20:11
Ciao, carino il primo episodio.
Io scelgo la prima opzione: penso che Sophie trovi qualcosa nell’album e magari da lì chissà? …
Buon lavoro 🙂
02/11/2021 at 20:39
Grazie Patrizia ? terrò in considerazione la tua opzione 🙂
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