Dove eravamo rimasti?
Il colpevole
-Come si chiama?
-Marco Franceschi.
-Come si dichiara?
-Innocente.
-Che rapporto di parentela c’era tra lei e la vittima, Marta Franceschini?
-Ero lo zio di Marta.
-Quindi è il fratello di Luigi Franceschini, il padre della vittima?
-Sì.
-Marco, deve sapere che lei è il primo sospettato sulla lista, per questo l’abbiamo interrogato per primo.
-Io non ho ucciso Marta.
-Però le sue azioni sono sospette, Marco. Non ha mai avuto rapporti con la famiglia, eppure ha deciso di partecipare alla cena in cui Marta è stata uccisa.
-So anche io che sembra sospetto. Ma non ho altra scusa se non che volevo riallacciare i rapporti con la famiglia. Che Marta sia stata uccisa proprio quella sera, è solo una coincidenza.
——
Mi sveglio. La testa è pesante, rimbombano parole che non riesco a sentire. Quanto vorrei riuscire a farle tacere. Trascino il corpo pesante fino alle scale e le percorro, raggiungendo il piano inferiore. Trovo i miei genitori in preda ad una crisi. Mio padre piange seduto al tavolo. Non l’avevo mai visto piangere prima che Marta venisse uccisa, e invece ora è tutto ciò che fa. Eppure mi fa paura, perché potrebbe benissimo essere stato lui.
Mia madre è in piedi, appoggiata alla dispensa, con una mano sul viso, cerca di asciugarsi le lacrime, ma queste continuano a scendere e scendere e scendere.
Loro si accorgono di me, ma continuano a disperarsi, come se non riuscissero a fermarsi. Di solito quando mi vedevano, smettevano di piangere, o almeno ci provavano. Ma adesso no. Capisco che c’è qualcosa che non va.
Guardo mio padre con una faccia interrogativa. Lui indica il giornale sul tavolo. E già mi immagino cosa possa esserci scritto. Lo afferro, tremante. Non so se voglio saperlo.
In prima pagina c’è una foto di Marta e il mio cuore manca un colpo. Cerco di non concentrarmi troppo su di lei e procedo con la lettura.
“IL CASO MARTA FRANCESCHINI è CHIUSO: TROVATO L’ASSASSINO
La quindicenne Marta Franceschini, uccisa nel bagno della casa di sua nonna ormai tre settimane fa, è stata vittima di ripetuti colpi alla testa. Il caso finalmente è stato chiuso. Si pensava che il colpevole fosse un membro della famiglia presente alla cena, ma non è andata proprio così. Il colpevole è Mattia Pasini, il fidanzato della vittima. La polizia ha ricostruito l’accaduto e sembra che Mattia e Marta avessero litigato il giorno prima dell’omicidio. Lui voleva parlare con Marta per riappacificare il loro rapporto, recandosi alla casa della nonna per chiarire. Mattia non è mai entrato nella casa, poiché Marta non voleva che la famiglia lo vedesse. I due, infatti, si sono incontrati nella veranda, all’esterno. La chiacchierata è diventata un litigio e Mattia si è lasciato andare, colpendo Marta più volte con un utensile da giardinaggio. Il ragazzo, in preda al panico è scappato, mentre Marta ha cercato di trascinarsi in casa, raggiungendo il bagno, il luogo in cui avrebbe poi abbandonato la vita.
Il processo comincerà domani e vedrà coinvolti Mattia Pasini, ovviamente, e anche la famiglia di Marta, che costituirà la difesa e una parte dei testimoni.”
Sento qualcosa di strano. Mi accorgo di star piangendo, ovviamente. Mi viene da vomitare. Sento un vuoto nel petto. Avrei potuto far qualcosa? Io quella sera c’ero. Avrei potuto immaginare che Mattia sarebbe venuto a casa della nonna. Marta mi aveva raccontato del litigio. Avrei dovuto saperlo. Ma la verità è che da uno come Mattia non me lo sarei mai aspettata.
Cosa si racconta nel prossimo capitolo?
- Flashforward al processo (0%)
- Flashback al momento dell'omicidio (50%)
- Qualche approfondimento su Mattia (50%)

08/09/2022 at 20:51
Io voto la lettera!
Ciao! Abbiamo finalmente capito chi è questo Mattia ma sono ancora perplesso da quanto è accaduto. Ma abbiamo ancora due capitoli per dirimere la questione, quindi vediamo come va ^_^
Ciao 🙂
17/07/2022 at 21:59
Io continuo a votare Mattia; il flashback dell’omicidio ce lo riserviamo per il nono capitolo 🙂
Ciao! Carino come colpo di scena: la zia che voleva uccidere Marta ed invece è stata preceduta! Il Giallo è molto carino; peccato le lunghe pause tra un capitolo e l’altro che fanno perdere tutti i dettagli (anche perché il gioco flashback/flashforward funziona bene solo se si riescono a far quadrare i tempi).
Ciao 🙂
11/06/2022 at 16:35
Ho riletto un po’ tutti i capitoli, non ho capito! Si tratta di due cene diverse? E lo zio Marco c’era o non c’era?
Qualcosa non funziona. Magari nel prossimo capitolo si chiarirà tutto. A presto, eemmaa e buona domenica.
17/07/2022 at 20:18
Rieccomi! Non sei la prima a dire che non si capisce bene se la cena di Natale è un’altra cena rispetto a quella dell’omicidio oppure no. Nel’interrogatorio di Matteo è scritto esplicitamente che la cena di Natale in cui è successo il litigio, è avvenuta un mese prima della morte di Marta quindi speravo che quello potesse chiarire un po’ di dubbi. In ogni caso, ecco un altro capitolo. Enjoy 🙂
04/06/2022 at 00:30
SI PUÒ DI NUOVO COMMENTARE! CIAO!
Io dico di approfondire Mattia: è appena stato introdotto e prima mai citato, quindi vorrei saperne qualcosa di più.
Ciao 🙂
18/05/2022 at 12:19
Io direi interrogatorio allo zio Marco, così scopriamo come fa a sapere certe cose. Non credo sia il caso di giocarsi la carta dell’assassino a metà dell’opera, anche perché trattasi di un giallo.
Alla prossima.
11/05/2022 at 21:33
Flashback all’interrogatorio dello zio Marco!
Ciao 🙂
11/05/2022 at 13:10
Ok, nessun commento psrticolare, in interrogatorio rapido per acquisire informazioni utili.
Andiamo da Marco.
Ciaooo!🙋🌻
08/05/2022 at 22:11
Applausi.
Andiamo al momento prima della cena.
09/05/2022 at 11:46
Hai suggerimenti? Di quale momento prima della cena potrei parlare?
08/05/2022 at 15:07
Ciao eemmaa,
Il racconto del distacco è coinvolgente, lo trovo efficace, e l’escursione dotta sull’etimologia sa di istinto di coservazione, un istintivo tenersi fuori dalla causa del dolore, per proteggersi. Capita quando qualcuno caro muore che si finisca per pensare in quel modo oggettivo, freddo per tener a freno la pena che affligge e tronca il respiro.
Brava, mi hai convinto, ti seguo ovviamente, alla prossima!🙋🌻
08/05/2022 at 19:35
Ciao Ottaviano, sono contenta che si sia notato. Era esattamente quello che volevo trasparisse. La riflessione sulla parola “apnea” l’avevo scritta nelle note del telefono dopo una lezione di greco in cui ne avevamo parlato. Scrivendo questo capitolo volevo appunto mettere in luce l’oggettività e la freddezza con cui Alice cerca vanamente di affrontare la vita e così l’inserimento di quella riflessione (con i dovuti aggiustamenti) mi è sembrata una buona idea.
07/05/2022 at 16:15
Vada per la confessione
Capitolo molto descrittivo, ma ci sta bene per il momento, e l’ansia c’era e si sentiva bene!
Unica, sarà un errore di distrazione, ma hai cambiato il carattere di questo capitolo. Ora, non mi dispiace, ma esteticamente ci stona che passi da un capitolo scritto grosso a uno scritto piccolo.
08/05/2022 at 19:38
Ciao! Anche io stavo pensando di proseguire con la confessione dello zio Teo quindi sono contenta che stia vincendo quell’opzione. Confessare contro la moglie è tradimento? 🙂
Per quanto riguarda il carattere, hai ragione. Ho fatto copia incolla da Word e non mi sono accorta di aver cambiato font.
Alla prossima 🙂
07/05/2022 at 12:46
Flashforward al momento dell’arresto.
Capitolo molto triste, d’altronde non poteva essere altrimenti. Particolare il modo della protagonista di affrontare l’accaduto: pensando alla parola apnea e da dove esso derivi. Mi ha colpito!
Ciao 🙂
08/05/2022 at 19:39
Ciao! Da quando ho scoperto l’etimologia della parola “apnea”, me ne sono innamorata quindi sono contenta di essere riuscita ad inserire le mie riflessioni a riguardo nel racconto.
Alla prossima 🙂
28/04/2022 at 15:23
A suo tempo l’incipit aveva suscitato molto interesse in me, quindi, d’istinto, decisi di seguire la storia. Adesso ho concluso i capitoli successivi e sono andato un po’ in confusione con i flashback. Ma la ragazza non era stata uccisa in occasione di un’altra cena di famiglia? Mentre qui il flashback ci porta alla cena di Natale, dove, per altro, non compare nessun cadavere, ma soltanto un alterco in bagno tra Marta e suo zio (che poi abbia a che fare con il movente è un altro paio di maniche).
Tuttavia la narrazione tiene bene, anche perché espressa attraverso gli occhi affranti della sorella gemella.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Ps: ho votato per il flashback al momento del ritrovamento del cadavere. Magari questa è la volta buona 😀
29/04/2022 at 12:14
Ciao! Diciamo che la confusione non era voluta, volevo soltanto parlare del litigio fra Marta e lo zio (sì, era un’altra cena di famiglia). Il cadavere lo hanno trovato nel primo capitolo, però vedrò che posso fare…
22/04/2022 at 12:46
Il capitolo mi sembra un po’ corto e le scelte mi sembrano le stesse del capitolo precedente; l’impressione che hai dato è che non eri interessata al risultato. Intanto voto il flashforward.
Ciao 🙂
26/04/2022 at 10:11
chissà, magari era ciò che volevo ottenere….
22/04/2022 at 10:24
Ho votato per il ritorno al ritrovamento del cadavere. I parenti assassini purtroppo non son una rarità, se ne sente spesso. L’arresto della zia in chiesa durante il funerale mi ricorda un caso in cui fu il padre ad essere portato via dagli agenti. Era accusato d’aver ucciso la figlia, poi si scopri che era innocente. Credo che proprio in questi giorni si stia svolgendo il processo con altri colpevoli o presunti tali. Seguo il tuo racconto e aspetto il terzo episodio.
22/04/2022 at 11:16
Ciao, ho letto anche io di quell’omicidio…. che inquietante. Non sono certa che sia stato il padre di Marta ad ucciderla, ma chissà… NO SPOILER 🙂
20/04/2022 at 22:15
Flashback al momento in cui Marta è stata trovata morta in bagno!
Questa storia dei flashback e flashforward mi sta piacendo un casino. Spero che terrai un quadernino di appunti o rischierai di non far collimare i passaggi ad un certo punto 🙂
Ti do il bentornato Gili, ora eemmaa ed ovviamente ti seguo 😀
Ciao 🙂
22/04/2022 at 11:14
Ciao Red! Bentornato! Sicuramente nel prossimo capitolo scrivo un flashback, anche se non sono ancora sicura sull’argometo… poi vedrò 🙂
13/04/2022 at 14:44
Ciao! Storia molto curiosa, voto per il flashback in modo da scoprire qualcosa in più. Alla prossima;)
22/04/2022 at 11:13
Ciao! Ho preferito continuare con la storia in modo da aggiungere qualche elemento. Magari al prossimo scrivo un flashback, anche se il litigio con un familiare mi sembra un po’ troppo scontato… chissà 🙂
12/04/2022 at 23:08
Ciao, benvenuta, un ottimo esordio il tuo, con un incipit doloroso e intrigante. Voto il salto in avanti per vedere come lo gestirai.
Complimenti! Ottimo lavoro.
Ciao!??
22/04/2022 at 11:12
Ciao! Ho seguito il tuo consiglio. Come l’ho gestito? Dovrò iniziare a segarmi le cose altrimenti mi perdo 🙂