Dove eravamo rimasti?
Demonia e il cattivo marito.
L’inverno, il primo senza Demonia, fu particolarmente freddo, freddissimo.
Prima furono i temporali a squassare il cielo e a gonfiare la terra; poi venne il gelo, fino a Natale.
Erano giorni in cui in giro c’era voglia di caldo e famiglia… credetemi: non poteva funzionare.
Qualcuno lassù si mise in capo di rispedire qua giù certi tipetti scomodi, tanto per fargli fare qualche cosa. Natale era l’occasione per sistemare tante questioni, tappandosi il naso sulla liceità o meno del metodo. Era il momento giusto, prima di un nuovo anno.
Demonia spinta giù per uno scivolo di mille mila chilometri, catapultata sulla scogliera di San Benedetto del Tronto, subito pensò tastandosi il fondo schiena incendiato: “Mira sbagliata, o l’hanno fatto apposta? Mo’ come ci vado a Macerata?”
Era l’ora del tramonto, faceva freddo, un mare scuro, agitato, cavalcato da pecorelle schiumose schiaffeggiava gli scogli con un ciaf, ciaf scomposto.
Sul molo spazzato dal vento gelido figlio della bora, c’era solo un cane nero, forse era lì a salutare il padrone uscito in mare a guadagnare il pane.
Demonia, poco più il là, si avvicinò a un tale tutto incappottato, che subito l’apostrofò senza guardarla:
— Cosa vuoi, scommetti che indovino? Non faccio elemosine, stracciona, togliti di mezzo se non vuoi fare un tuffo.
— Calma nonnetto, sono qui per farti un favore — disse quell’angioletto.
— Cosa? Un favore tu a me?
— E certo; so che hai problemi con tua moglie.
— Io non ho moglie… Ti manda lei, quella vecchia ciabatta?
— Uhm, allora: ce l’hai o non ce l’hai? Ce l’hai vero? Quella ‘vecchia ciabatta’, caro, ti fa da serva ogni giorno, anche se non la vedi, perché tu sei un po’ cieco non è vero?
— Te l’ha detto lei? Chi sei che vuoi?
— Mi chiamano Demonia, e dicono che sono cattiva ma non è vero. Ogni tanto mi piace spezzare le gambette a qualcuno, incendiare qualche barba… cose così.
— Dannata pazza vattene!
— No, non posso, ho troppo freddo, dammi il tuo mantello.
— E perché dovrei, si gela; sei scema?
— Dai nonno, ti offro un bicchiere. Rosso Conero. Ti chiamano Trebbiano o sbaglio?
— Rosso Conero? Buha!, sono digiuno.
— Meglio, si gusta di più. Dammi il mantello e ti regalo il fiasco intero.
— Fammelo vedere.
— Eccolo. Andiamo, ti accompagno a casa. Per dove si va, di là?
L’uomo si lasciò convincere, e si attaccò al fiasco; e mentre si spogliava del mantello, già cominciava a tremare. Per strada, dopo qualche abbondante sorsata di quel nettare alcolico, si mise a fare l’amicone, e prese a raccontare di un tale, un certo Settimio.
— …un giorno che stavamo in piazza, quello, tutto serio mi fa: Stasera Rosso Conero. Mi ubriaco, picchio la vedova, e vado a dormire.” Ah, e quale vedova — gli dico io — se non sono indiscreto, intendi picchiare? “La mia, ovvio!” dice lui.
— Uhm, il tuo amico era matto da legare — osservò Demonia — per caso sei matto anche tu? No tu no, tu non picchi la tua vedova…
— Certo, che no ah, ah, io la vedova non ce l’ho, però ho una moglie, – maledetta! – Ma senti senti che mi dice lui dopo… mi fa: “Perché? Non potrei, per esempio, essere morto, o semplicemente bugiardo?” E io: morto tu? Io li conosco i morti, non vuotano i fiaschi! Tu caro Settimio sei un bugiardo, o sei pazzo: questo sì. Lui non si scompone e subito ribatte: “Può darsi, anzi lo ammetto. Non potrei vivere senza la mia pazzia; mi porta denaro e compassione, più della tua cecità, e le belle ragazzine mi parlano, e mi regalano i marrons glacés…” Ecco che disse. Ci credi? Anche tu, ombra, che offri il vino, sei forse una bella ragazzina?
— È come no!? — disse Demonia — Io sono bellissima; però attento: io faccio dispetti, mi vengono naturali.
— Uhm, davvero? E che saresti disposta a fare, sentiamo, per un povero mezzo cieco… per me che faresti?
— Potrei farti scapicollare, per esempio.
— Ma come! Siamo amici e mi vorresti… Io dicevo per me, non contro di me! Piuttosto, senti: io avrei qualcuno che vorrei far piangere.
— So già. Anche lui come tua moglie, vero? Spiacente, io faccio quello che mi pare; non è che uno si alza la mattina e trova subito-subito, giusto-giusto, un altro disposto a fare dispetti in vece sua!
— Stupida ragazzina, dovevo immaginarlo. Sono tutte chiacchiere le tue, “dispetti, cattiveria”; macché! Ecco, ci siamo, siamo arrivati a casa mia.
Nel dire, l’uomo si ferma davanti una vecchia porta di legno marcio, trema; comincia la cerca della chiave. Ha le mani gelate, la chiave cade a terra. Demonia rapidissima la raccoglie e la getta in un cumulo di neve.
— Ecco nonno, hai visto? Hai perso la chiave. Ora ti toccherà aspettare il disgelo, o la carità di tua moglie che sta all’ospedale visto che l’hai tramortita di mazzate. Vai a dormire in albergo se ne trovi uno che ha posto, a Natale, per un ubriacone; e affrettati, o morirai gelato. Ah!, fammi un fischio quando vuoi fare un brindisi. Bai, bai.
“Col mare a destra non posso sbagliare: a Macerata ci arrivo.” pensò poi, e partì inseguita dalle maledizioni del vecchio, e dallo sguardo complice della luna.
Nel prossimo capitolo:
- concediamoci un "noir " (57%)
- Demonia a Macerata... a far che? (29%)
- un'altra storia (forse) divertente (14%)

03/08/2022 at 15:52
Un bellissimo finale, poetico, nostalgico, proprio come piace a me. Ti seguo, così, quando scriverai una nuova storia mi arriverà la notifica. Nel frattempo ti auguro buone vacanze e complimenti per il lavoro,originale, ben scritto, scorrevole, non credo si possa chiedere di più a un autore.
31/07/2022 at 09:46
Ciao, Fenderman.
Piccole gemme che racchiudono momenti di vita vissuta, quelli che potrebbero essere di tutti e che, per questo, risultano sempre interessanti e coinvolgenti; un po’ come le canzoni che parlano della gente comune e che a ogni ascolto sembra che parlino proprio a te. Non posso che ripetermi e farti i complimenti, sai che sei uno dei miei preferiti. 😉
Mi piacerebbe che l’esperimento dei capitoli autoconclusivi continuasse.
A presto rileggerci!
Ciao ?♀️
30/07/2022 at 11:49
Ciao, mia madre (donna saggia!!!) mi dice sempre: “Non lasciare le cose a metà, i rimpianti ti avvelenano la vita”!!! Per questo mi sarebbe piaciuto “vedere” com’era cambiato Gianni, lo spiritello cattivo ci ha voluto tirare un ennesimo dispetto?
Alla prossima storia e buon weekend!!!
29/07/2022 at 11:45
Capitolo 10)
Finale!
Direi proprio col botto.
Capitolo travolgente, intenso e a tratti spietatissimo.
Pensieri che sicuramente hanno albergato nelle menti di tutti, almeno una volta.
Trovo sia una chiusura perfetta della serie di racconti, molto differente dalla solita “positiva” che contraddistingue le tue vicende. Questi personaggi mi hanno ricordato degli altri che hai trattato in una storia passata, oppure sono proprio loro?
Nonostante tutto, il battibecco mi ha divertito. Sono una persona orribile, lo so! 😀
Bella storia e bel finale!
Trovi l’ultima lettura su Youtube:
https://youtu.be/-JJUm82-lrU
Alla prossima avventura!
29/07/2022 at 23:56
Ecco, caro Giuseppe. È l’ora di imbracciare la chitarra e raggiungere la spiaggia. Io lo farò idealmente e tu, lo so, lo farai davvero nella tua splendida Sardegna.
Mi tengo stretti i tuoi complimenti e gli incoraggiamenti a continuare; non chiedo (per ora) altro, e in quanto al volume ci penserò, fosse anche solo per me stesso.
Prometto un bel finalino simpatico per Palmi&C. e ti ringrazio ancora. Ciaooo!?
02/08/2022 at 20:13
Ciao, gli tube mi rigetta i commenti con la mail e allora te la mando da qui: o.nicolo@alice.it ?
28/07/2022 at 21:48
…
Se devo essere sincero, il racconto me lo aspettavo diverso, anche perché ne avevi già fatto uno sullo stesso tono e questo mi sembra la sua brutta copia…
Comunque nel complesso, devo dire che sei riuscita a cavartela egregiamente. Ora vediamo cosa ci riserva il futuro 🙂
Alla prossima storia 🙂
Ciao 🙂
30/07/2022 at 00:11
Carissimo, grazie. Ho voluto un finale diverso. Mi sono detto che tanto l’ultimo episodio di solito, specie in una serie dove non serve un finale vero e proprio, sono pochi a leggerlo, ( di questo tempi poi…) e allora ho voluto portare il racconto del disagio di una coppia, un fallimento di una vita, quello di chi non ha saputo in tempo prendersi cura di un amore e l’ha portato a morire.
Lo so non è divertente, ma si scrive anche per proporre una riflessione, e motivi per riflettere sulle problematiche della vita di coppia, e di famiglia, ce ne sono tante.
In passato ho affrontato situazioni analoghe, è vero, ma erano temi riguardanti madre ansiosa – figlia depressa o fratello geloso-sorella troppo disponibile con un estraneo.
Grazie Red per avermi sempre supportato e motivato. Grazie, ciaooo?
Grazie per avermi seguito sempre, e sempre motivato. Ciaooo?
23/07/2022 at 14:56
Ciao Keziarica, grazie,
Comunque vada terrò conto delle indicazioni che verranno… Che siano storie brevi o lunghe è lo stesso.
Buon fine settimana a te, ciaooo??
23/07/2022 at 08:24
Ciao, Fenderman.
Dato che ho trovato molto interessante il tuo esperimento horror (e a dispetto che tu abbia rivelato che proprio non è il tuo genere) io ti propongo un racconto horror, con titolo: ULTIMA LIMONATA AL CINEMA PUTIFERIO. Vediamo che ne esce, so che non vincerà l’opzione, ma io ci provo.
Uno spaccato interessante della vita di quei tempi, di chi è arrivato a cercar fortuna portando braccia per costruirla quella fortuna e di coloro che coi sogni hanno realizzato capolavori. Non avrei camuffato i nomi dei due maestri, in fondo li hai omaggiati, mica denigrati.
Bene, detto ciò, ti auguro un ottimo fine settimana, con la speranza che il caldo passi in fretta e ci lasci tornare alla vita di sempre, quella dove si respira 😉
Alla prossima!
23/07/2022 at 14:57
Ciao Keziarica, grazie,
Comunque vada terrò conto delle indicazioni che verranno… Che siano storie brevi o lunghe è lo stesso.
Buon fine settimana a te, ciaooo??
22/07/2022 at 12:03
Capitolo 9)
Ciao Fenderman!
Siamo quasi alla fine… quindi io voto assolutamente per scoprirne delle nuove. Trovo che sia un ottimo esercizio, e mi pare che ti sia divertito parecchio!
Ho apprezzato molto l’indirizzo colto, sfruttato comunque per raccontare una storia pregna di passione. Temo di aver assassinato l’accento, mi dispiace!
Belli i riferimenti e la passione che illumina il racconto.
Sempre bello leggerti!
Aspetto di scoprire la prossima storia.
Trovi la lettura sempre su Youtube:
https://youtu.be/4uLgxXuHXQg
Ciao!
23/07/2022 at 15:02
Ciao GPP, è vero che queste storielle sono molto diversi da inventare, soprattutto per il fatto che possono funzionare come pretesto o vero antefatto di un qualche cosa che il lettore deve immaginare, spesso infatti mi viene naturale scrivere il finale “aperto”, aperto alla riflessione e alla immaginazione. Vedremo se si potrà e/o dovrà continuare. Grazie, ciaooo.?
22/07/2022 at 12:02
Ciao, confesso: preferisco la lettura/scrittura e il teatro al cinema!!! Una cosa, però, posso dirla, a costo di fare la vecchia nostalgica!!! I film di oggi sono diventati più superficiali e usa-e-getta, schiavi del botteghino/piattaforme streaming. Dov’è finita la loro anima?
Ho votato per ancora storie brevi. Sai, fa troppo caldo, ci sono le ferie di mezzo e se per un motivo o un altro resti indietro con la lettura non rischi di perdere il filo!!! Alla prossima e ultima storia (almeno per questa serie).
23/07/2022 at 15:07
Ciao Isabella, ti confesso che, non so se si capisce?, scrivere e leggere piace molto anche a me, quindi, vedi, siamo in sintonia! Grazie, buon fine settimana!
Ciao ??
22/07/2022 at 11:54
Il cine-verità o la verità raccontata al cinema, non potrà mai mostrare per intero lo strazio di chi guarda senza speranza, né la freddezza, l’insensibilità, di chi si lascia guardare senza pudore senza provar dolore, senza fiatare nel lasciarsi frugar dentro.
il capitolo è di una bellezza cruda, sconvolgente.
Ciao fenderman a presto..
23/07/2022 at 15:14
Ciao Anna, il mio era un omaggio alla gente del mio quartiere e a chi ha saputo raccontarlo così bene. Ancora oggi che in quelle stradine impazza la movida, il nome di Pasolini è un legante intellettuale tra generazioni, il punto di incontro del pensiero visionario di allora con quello nostalgico e ‘vintage’ di oggi.
Grazie, a presto!??
21/07/2022 at 22:19
Volevo proporti Demonia, ma poi sarai stato ripetitivo, quindi punto su:
Fantascienza, Space Opera, Esplorazione; Titolo: Là dove Nessuno è mai giunto prima!
Tornando al capitolo odierno, l’ho trovato molto molto carino però… mi sembra manchi di un finale. Sarò solo io, ma è l’impressione che mi ha dato.
Comunque sei sempre fantastico 🙂
Ciao 🙂
21/07/2022 at 23:02
Ciao Red, è vero; in realtà quello che ho raccontato è solo un antefatto, e la storia vera con il relativo finale, se proprio un finale ci deve essere, sta scritto nella storia socio-culturale dell’Italia del ‘900.
Quello che, dopo Alfio e compagnia bella, è arrivato con “Pisolini” ancora oggi riempie pagine di libri e sta stampato, impresso nella memoria collettiva del Pigneto, di Roma e dell’Italia intera.
Grazie del commento, sei sempre molto gentile. Ciaooo
18/07/2022 at 11:56
‘ se semo persi alla prima rotonda di Saturno’
Fantastico, surreale! Ma sono mai davvero partiti questi due, dai cognomi così evocativi della loro situazione? Sono invecchiati a causa dell’ibernazione o è il buon cibo di cesena che allunga la vita?
Mai una delusione da parte tua fenderman. Sempre alla grande!
20/07/2022 at 21:08
Grazie, grazie Anna.
Commento stellare molto gradito!?
??
17/07/2022 at 07:36
Propongo personaggio e tema: un truffatore (romano, sia ben inteso -non voglio rinunciare alla parlata-, vende qualcosa di impossibile a un malcapitato. Lascia perdere Colosseo e Fontana di Trevi ?)
Ciao, Fenderman.
Davvero spassoso, futuristico, eppure vintage, questo episodio, mi è piaciuto molto. Chissà se un giorno lo avremo anche noi un robot tutto fare che ci tenga compagnia… io non ho figli e all’ospizio non ci voglio finire! ?Il robot sarebbe un’ottima soluzione.
Bello, davvero.
Alla prossima!
20/07/2022 at 21:06
Ciao Keziarica, domani pubblico un altro episodio. Ti scontenterò, o meglio: ti accontenterò per la parlata, ma siccome vorrei accontentare anche altri due tipi che hanno votato, scontenterò tutti con una storia questa vintage davvero!
Grazie, ciao??
16/07/2022 at 21:15
Ehi!
Ciao Fenderman!
Temo di non riuscire a recuperare la storia per tempo in video, quindi lo faccio in silenzio, quasi di nascosto!
La trovo spiritosa, spensierata e a tratti anche vagamente romantica. Mi ha strappato diverse risate e, nonostante la quasi totale assenza di descrizioni, trovo il tuo modo di scrivere riesca a dipingere la scena senza alcuna difficoltà. Complimenti! 🙂
L’unico passaggio un po’ incerto è quel “non usa più” che suppongo ci sia una dimenticanza, ma che non impedisce la comprensione del testo. Piccolezze che possono capitare.
Voglio proporti qualcosa: un Bagnino (con la fobia per l’acqua) e il tema del Mare/piscina.
Cosa ne verrà fuori? 😀
Alla prossima!
16/07/2022 at 22:07
Ciao Giuseppe grazie del commento. Peccato non sentire O’ring copiato da te, pazienza!?
L’espressione “non usa più” non ha bisogno di aggiunte, in questo caso sottintende: “prigioni? Roba d’altri tempi!” .
Grazie ancora del tuo commento, sempre gradito, e a presto!?
16/07/2022 at 11:25
Ciao, il razzo prima del titolo è un vero colpo di genio, cosa ne penserebbe Carlotta? Comunque… vorresti dire che il traffico nello spazio è lo stesso di Roma?!? Ah, bei tipetti sti Cesenati, ma io preferisco il Grana!!!
Ho votato per l’ossessione di Luli, anche se ero indecisa con gli amori giovanili, spero di non averti messo nei casini per colpa della parità!!! Alla prossima.
16/07/2022 at 22:10
Ciao, Isabella saluti da Cesena, il grana (o la grana) sono comunque meglio?.
Grazie, buon fine settimana.??
14/07/2022 at 20:50
Non chiedermi il perché, ma in questo momento voto il tema “sogni ed unicorni”!
La storia mi ha fatto rotolare dalle risate 😆 😆 😆 Non so da dove ti vengano queste idee ma sono geniali! 😆 😆 😆
Ciao 🙂
16/07/2022 at 22:12
Ciao Red, in sogni e unicorni trova spazio tutto e il suo contrario… Vedremo. Grazie, ciaooo?
09/07/2022 at 21:48
Capitolo 7)
Ciao Fenderman!
Il tono di questo capitolo ritorna un pelo più spensierato, più vicino alla favola, sia per le similitudini che per i giochi di parole. Ma il tono cupo del racconto permane e si respira, specie l’origine ambigua del personaggio e delle sue peripezie. Al lettore spetta il compito di assimilare e interpretare l’esito della storia: non c’è bontà, di fondo. Mi piace! 😀
Credo il sito ti abbia remato contro anche per questo capitolo, mettendoti qualche carattere un po’ dove voleva lui, ma trovo che tutto sia scritto sempre molto bene!
Trovi la lettura sempre su Youtube:
https://youtu.be/7ipPav8O1mw
Alla prossima!
09/07/2022 at 11:45
Ciao, che intrigo nell’intrigo, ma all’aspirante sindaco/suino nei boschi di Roncobilaccio è andata anche troppo bene!!! Ma mi chiedevo… tutta la grana e i possedimenti del prete? Lasciti delle pie donne?
Ho votato per Marte chiana Roma, facciamolo diventare il mese dei pianeti!!! Alla prossima.
08/07/2022 at 09:25
Marte chiama Roma.
Una bella combriccola da inviare a Belzebù. Non manca nessuno: il politicante ridicolo, l’ecclesiastico senza scrupoli, la ragazzina furbetta, l’imprenditore disonesto… Al confronto la nostra Demonia merita il premio di bontà. Bello il capitolo; il nonnetto è favoloso. Sempre bravo, tu.
Ciao Fenderman, a presto.
08/07/2022 at 09:52
Ciao Anna, hai visto che gente?! E pensare che sono tutti presi in prestito dalla realtà.
Chi non conosce qualcuno di loro?
Dai primi voti credo che ci vedremo su Marte…?
A presto dunque. ?? Ciao!
08/07/2022 at 08:57
Ciao, Fenderman.
Marte chiama Roma, mi pare un film con Tognazzi e Raimondo Vianello… o magari il grande Alberto Sordi. Mi piace e, anche se non sarà ambientato nella Roma anni ’50, andrà bene comunque.
Demonia ripara i torti e lo fa con astuzia e leggerezza, un po’ come fai tu con i tuoi racconti. 🙂 C’è sempre una strizzatina d’occhio, qua e là, un sorriso e una riflessione. Bravo, non c’è che dire.
Solo una cosa, che è una mia idea ma, dato il mio rapporto con le virgole potrebbe anche essere una baggianata, forse qualcosa manca, nella frase: “Nel dire Demonia aveva tirato fuori una agenda” Demonia l’avrei messa tra due virgole… forse sbaglio, sai sono apprendista interpuntrice…. si può dire? Mah! ?♀️dal segnaccio rosso sotto la parola, non credo… 😉
Alla prossima!
08/07/2022 at 09:46
Buon giorno Keziarica, Mi sa che ci vedremo davvero di Marte!
È vero, le virgole ci vogliono? grazie.
In quanto alla storiella credo che per sorridere si debba prima un poco anche riflettere, solo gli sciocchi ridono per nulla. Quante ce ne vorrebbero di Demonia! Non sarà un giustiziere della notte ma i suoi “scherzetti” sono salutari. Grazie, a presto!??
07/07/2022 at 16:53
Marte chiama Roma!
Ciao! Queste storie di Demonia mi fanno sempre sorridere. Mi piace molto come si sta sviluppando la cosa 🙂
Ciao 🙂
08/07/2022 at 09:39
Grazie Red, lieto di farti/vi sorridere. Da quello che vedo pare che ci vedremo.si Marte!?
Grazie, ciao.
07/07/2022 at 12:59
Capitolo 6)
Non so come, ma mi sono perso l’episodio 6.
O il mio account è impazzito, oppure il caldo mi sta sciogliendo.
Capitolo particolare e che si presenta proprio come un feroce incubo. Trovo che lo stile sia differente dal solito, specie nella composizione del testo. Storie differenti, giustamente, richiedono anche stili alternativi. E trovo che qui sia possibile respirare il tuo modo di narrare, ma solo per alcuni aspetti. Stavi sperimentando, eh? Ho notato un utilizzo più incisivo del ” ; ” e delle pause più frequenti.
Trovo che la tua sia una buona dimostrazione di come, da storia a storia, sia necessario cambiare qualcosa nell’impostazione per offrire un’esperienza narrativa differente, più incisiva.
Ben fatto!
Mi spiace di aver mancato il capitolo! Mi rifarò con quello nuovo!
Ciao Fenderman!
03/07/2022 at 20:30
Gepo poteva essere un nuovo personaggio
03/07/2022 at 20:30
Gepo poteva essere un nuovo personaggio
03/07/2022 at 15:10
Ciao!!! Bella atmosfera inquietante con attraversamento della soglia. E la letteratura non è forse sempre, al di là dei generi, l’ingresso in un alrro mondo? Ho votato Demonia
03/07/2022 at 19:07
Ciao, sono d’accordo, scrivere e anche leggere è come viaggiare nello spazio e nel gepo.
Con Demonia tuttavia torneremo a sorridere, appuntamento a brevissimo! ciao??grazie.
03/07/2022 at 20:20
…? gepo? ? no tempo!
03/07/2022 at 13:06
Ciao, Fenderman.
Perdona il ritardo.
Che posso dirti di questo horror? Sembra che tu abbia scritto solo questo genere per tutta la vita. C’è una frase: “ Il vento che fino a un momento fa non c’era, si muove” che mi ha ricordato tantissimo l’incipit di “L’Incubo di Hill House” di Shirley Jackson, e non è poco.
Per il prossimo voto Demonia e ti saluto.
Alla prossima!
03/07/2022 at 14:14
Ciao, sei troppo buona con me.
‘horror non mi si addice (come l’eros del resto). Sono generi estremi che vanno a toccate appunto temi ‘estremi ‘ del sentimento. Io sono per la vita comune, l’ironia, e l’intrigo più o meno pacioccone con puntate serie sul “fattore umano” che mi affascina da morire.
Ti rivelo un retroscena: varco IV me l’ha ispirato una recente visita neanche intenzionale al cimitero dove ho incontrato la modesta sepoltura di Monica Vitti e pensando ai fuochi che quella donna era riuscita ad accendere nella sua vita, ho provato tanta pena e amore e pietà. Lei mi ha subito ricambiato e il racconto è venuto da sé. Poi si fbook magari posto la foto.
Ciaooo??
01/07/2022 at 22:16
Ciao, arrivo a storia già iniziata e quindi ho deciso di votare Demonia anche se non so dove ti porterà questa scelta 🙂 Ho visto che il tuo racconto è nella sezione avventura, ma i dialoghi scorrevoli e chiari mi avevano fatto pensare a un umoristico. Buon proseguimento.
03/07/2022 at 14:05
Ciao, ACS
Questa è una storia fatta di tante storie autoconclusive. Solo Demonia se vince sarà al terzo capitolo, e per questo siamo nel genere più ampio dell’avventura che va sempre comunque bene.
A presto! Ciao.??
30/06/2022 at 11:41
Ciao, non te la sei cavata per nulla male, anzi… hai una strada aperta ma evita il varco IV (non ho mai dubitato)!!! Eh, certe persone hanno la sfiga sempre dalla loro parte!!!
Ho votato per Demonia, è ora che troni alla ribalta!!! Alla prossima.
03/07/2022 at 14:01
Ciao Isabella, Varco IV off limits, ovvio. È in certi posti mai andare da soli! Grazie del commento, e a presto!??
30/06/2022 at 10:53
Spaziare tra generi diversi non è facile. Ma la tua sensibilità ti consente di esprimere magnificamente, sentimenti ed emozioni che, magari, non hai mai provato ma hai solo immaginato. Si chiama Empatia? Parola dopo parola, la paura è diventata cosa viva, ed fiaccatole gambe e il respiro, a me che leggevo.
Bravo Fenderman… troppo bravo.
03/07/2022 at 13:59
Ciao Anna, certe situazioni è davvero meglio immaginarle che viverle. Se ti è piaciuto sono contento. Grazie, ciaooo??
29/06/2022 at 22:23
Non me l’aspettavo: sei riuscito a sorprendermi! Fino a “È così che si muore? È così che succede?” me lo aspettavo; in fondo era un horror: che altro poteva accadere? Poi Recchia che arriva con la faccia infuocata che gli dice di entrare nel club ed infine che il vero morto era proprio Recchia! Qui hai scardinato le mie convinzioni. Complimenti!
Ciao 🙂
03/07/2022 at 13:57
Eh, eh, non mi piace mettere paura, per me è un gioco, sorprendere invece sì e mi fa piacere essere riuscito!
Grazie del commento, a presto!?
28/06/2022 at 10:01
Capitolo 5)
Alla terza, sono riuscito a votare… una vera impresa!
Ho trovato qualche difficoltà all’inizio della storia, ma penso sia più un mio problema, qualche scherzetto del caldo, ma comunque ci tengo a segnalarti la possibile difficoltà! 😀
Non mi sembra di aver trovato errori, tolto un passaggio con il trattino mancante, ma che si capiva comunque 🙂
Storia coinvolgente e divertente, come sempre. Sei un narratore invidiabile, e trovo che leggerti sia una grande fonte di energie e ispirazione: hai una costanza incredibile! Sei un macinatore di storie 😀
Mi sono scordato di leggere le scelte sul finale, maledetto caldo!
Trovi la lettura sempre su Youtube:
https://youtu.be/rO4AcHdzcAY
Alla prossima!
28/06/2022 at 15:18
Ciao Giuseppe, è vero: là dove scrivo: Intanto Borg… Avrei dovuto aggiungere, …continuò l’ispettore… o roba del genere per rimarcare che era sempre lui ha raccontare…
Grazie sei sempre gentilissimo, a presto!?
25/06/2022 at 08:19
Ciao, Fenderman.
Ho votato l’horror senza neanche pensarci.
L’inizio della storia mi ha un po’ spiazzato, non ho compreso subito di cosa si trattasse: dapprima mi è parso di vedere un ispettore che istruisce i suoi prima dell’uscita di pattuglia, poi però si passa direttamente al racconto in terza persona su ciò che fa Borg… c’è un salto di punto di vista, che forse non avrei usato.
Comunque, resta un capitolo ben scritto, non potrebbe essere altrimenti.
Aspetto l’horror. E che sia spaventoso, mi raccomando. 🙂
Alla prossima!
25/06/2022 at 23:00
Ciao Keziarica,
L’ispettore sta raccontando un caso difficile, emblematico a nuove leve di polizia.
La terza persona è lui stesso che racconta ciò che si è plausilmente ricostruito con le indagini, e gli interrogatori effettuati.
Grazie del contributo, questa esperienza dei 5000 e basta mi serve a imparare a raccontare storie complesse senza apparire confuso e impreciso… Alla prossima!
??
24/06/2022 at 23:43
Demonia terzo capitolo!
Ciao! Ho trovato questo capitolo molto godibile ed il finale aperto perfettamente azzeccato! Che altro dire se non “continua così”? 🙂
Ciao 🙂
25/06/2022 at 23:03
Grazie sei gentilissimo, forza Dem!?
24/06/2022 at 16:58
L’agente Anna Genna è molto indecisa… ma penso che alla fine sceglierà Ibiza.
Bravissimo, come sempre, Fenderman. Ciao e a presto.
24/06/2022 at 20:55
?? grazie, a buon rendere, puoi fare dei miei personaggi ciò che vuoi.??
24/06/2022 at 11:56
Ciao!!! Eh no, non si fa così, ci lasci nel dubbio?!? Se c’è una cosa che mi fa innervosire è proprio la mancanza di finale… sono strana, eh? Comunque bel micro giallo, mi ha tenuto in sospeso fino all’ultimo!!!
Ho votato per un horror, perché non ne ho mai letto uno tuo e perché credo farail. Per la terza puntata di Demonia c’è ancora tempo!!! Alla prossima.
24/06/2022 at 14:07
Ciao Isabella, grazie.
Non c’era spazio per un finale decente, scrivilo tu, se vuoi, io preferisco pensare che Ann sarà più vittima che fortunata per il ritrovamento, nemmeno è sicura e già ha un problema! ?
Con l’horror mi sono buttato da uno scoglio: chissà se l’acqua è profonda abbastanza! Ciaoooo ??
23/06/2022 at 14:05
Ciao Anna Genna, confesso: sono un ladro di violini! 🙂
19/06/2022 at 11:15
Capitolo 4)
Ehi!
Non scherzavi proprio con la cattiveria a fin di… bene?
L’idea di un personaggio fiabesco nel nostro mondo mi fa abbastanza sorridere. Il modo in cui gestisci tutto, poi, è un perfetto incontro tra serietà e ironia.
Capitolo che può sembrare complicato da intercettare sulle prime, perché bisogno rammentare l’episodio passato, ma nulla che un paio di righe non possano chiarire, così da riportarci sulla giusta strada! 😀
Mi è piaciuto!
Trovi la lettura sempre su Youtube:
https://youtu.be/HSXeV9bWXCU
Alla prossima!
18/06/2022 at 07:49
Ciao, Fenderman.
Devo confessarti che leggendo le prime righe ho sognato a occhi aperti l’arrivo dei temporali… il caldo mi irrita, mi debilita e mi fa venire voglia di urlare! Ma, tanto, non è che posso farci nulla, no?
Bene, veniamo al capitolo, e al fatto che Demonia, in veste di vendicatrice, mi piace parecchio. Ci sta proprio bene, e quante ce ne vorrebbero in giro…
Nonostante l’improvvisa simpatia per questa rinnovata guasta tutto, la mia attenzione è stata attirata da quella parolina lì: noir… non posso farne a meno, la voto!
Il refuso te lo ha segnalato Isabella, quindi, io mi fermo qui e ti saluto.
Alla prossima!
18/06/2022 at 09:29
…il freddo? a chi lo dici!
Se vince il noir prometto sarà al freddo anch’esso. Grazie, buon fine settimana! ??
17/06/2022 at 12:00
Ciao, non so perché, ma Demonia comincia a essermi simpatica!!! Ah, era da un pezzo che non facevamo questo gioco: trova l’intruso… “poco più il là”!!!
Ho votato per continuare con Demonia, magari si rivelerà una vendicatrice di donne maltrattate!!! Alla prossima, che caldooooooooo!!!!
18/06/2022 at 09:06
Ciao, carissima, quando incontro un lettore come te sono felice perché leggi davvero con attenzione, cosa ormai rarissima. Il refuso, l’incubo di tutti noi è una medaglia di stima che ti meriti ogni volta. Grazie a te e a the incipit ( ovviamente.)??
17/06/2022 at 11:22
Che bello! La “pioggia di cristallo” è un’espressione che condensa tutto il dinamismo della scena. Hai una scrittura limpida e mossa che rende perfettamente l’andamento delle scene. Voglio anch’io un po’ di poter mettere ordine in un po’ di cosette. Procedo nella lettura, sperando di aver preso un po’ di confidenza con le regole del gioco
18/06/2022 at 09:10
Grazie Marianna, sono contento.
In questo Odeon troverai storie brevi diverse o collegate tra loro secondo la vostra indicazione.
Poi se vuoi, fammi sapere cosa ne pensi.
Grazie ancora, ciao.??
16/06/2022 at 22:23
Io sono di parte, quindi voto sempre Demonia 🙂
Mi piace molto come stai rendendo il personaggio. L’unico appunto che posso fare sulla storia e che a volte usi il trattino come parentetica del discorso, a volte per indicare chi parla o le azioni che compie.
Abbiamo un demonietto in giro che fa la simpatica per i fare i dispetti a chi se li merita! Vai così!
Ciao 🙂
16/06/2022 at 22:38
Ciao Red grazie del commento,
A proposito del trattino vorrei spiegare che uso il trattino lungo — per il parlato, il medio – per l’inciso, e il corto – per unire due parole. Il fatto è che spesso non si nota molto la differenza tra lungo e medio, ma il sistema non l’ho inventato io! Grazie e una buona serata a te! ??
16/06/2022 at 22:45
Il problema è che non si nota la differenza ^_^
Forse potresti provare a mettere due trattini per simulare quello lungo? Non so: è un’idea 🙂
Ciao 🙂
16/06/2022 at 22:57
No, sarebbe un errore, nel caso potrei usare le caporali per i dialoghi, vedremo. Grazie?
11/06/2022 at 23:02
Capitolo con un alta vena Horror. Ok però…
Comunque vada per il ritorno di Demonia giustiziera.
Però te lo ricordo, una capitolo con un gioco gioco da tavolo maledetto simil Jumanji non mi dispiacerebbe affatto XDXD
10/06/2022 at 19:06
Capitolo 3)
C’è tanto non detto in questo capitolo, o sbaglio?
Mi è piaciuto molto!
Questo esperimento sta andando di molto fuori dai classici racconti, e trovo la cosa abbastanza intrigante. Mettersi alla prova è sempre bello, e ci stai riuscendo alla grande!
Inutile dirlo: aspetto il prossimo!
Trovi la lettura sempre su Youtube:
https://youtu.be/yDytFzN7owQ
A presto!
10/06/2022 at 19:24
Ciao Giuseppe, è vero in questa storia tutto quello che c’ è solo l’indizio del mondo che c’è dietro. Spero, tuttavia, che riesca a farlo intuire.
Lascio al lettore pensare se ci sia un che di soprannaturale, premonitorio, o invece soltanto la disperazione di un uomo solo che vede fantasmi e in quella foto ritrova l’attimo in cui la sua vita ha smesso di avere uno scopo. Forse il puzzle potrebbe spiegare…
Grazie, ciao!?
10/06/2022 at 11:55
Ciao, ultimamente dispensi “ottimismo” a palate, fammi un bel sorriso!!! Stiamo andando verso l’estate, quando esci non gettare l’occhio ai cinghiali, la monnezza, le buche e compagnia bella di Roma, altrimenti ti deprimi troppo!!! Spero solo non ti sia successo qualcosa di brutto… nel qual caso stacca da tutto e tutti e prenditi qualche giorno per stare solo con te stesso, con me ha sempre funzionato!!!
Ho votato per giustiziere della notte, anche se sono stata incerta fino all’ultimo, forse quel ruolo le calza meglio!!!!!! Alla prossima.
10/06/2022 at 15:40
Ciao Isabella.
Nessuna malinconia, ci mancherebbe!� ?
In quanto a Roma non è come la descrivono…
Grazie del commento, sei gentilissima, a presto con Demonia. Ciaooo??
10/06/2022 at 09:16
Ciao, Fenderman.
La morte di una figlia non può passare senza ferite, questo padre ha lasciato che gli occhi della bambina sulla giostra lo strappassero al dolore per la perdita e lo gettassero nella follia, in un gorgo alcolico che ha fatto il suo dovere di mietitore. Non mi ricordo dello strazio dello stare sulla giostra, ma conosco la smania di fare altro mentre faccio qualcosa, credo di essere affetta da disturbo dell’attenzione, anche se, ai miei tempi, eri solo disattento e la maestra te lo scriveva nelle note.
Racconto crudo, ben scritto, come sempre.
Voto la Demonia giustiziere e vediamo che succede, speriamo non le crescano i baffi come Charles Bronson 😉
Alla prossima!
10/06/2022 at 10:14
Ciao, la giostra è frutto di esperienza di figlio, bambino con tre fratelli, e poi padre di due. C’era anche il piccoletto che il massimo divertimento lo trovava nel pagare il biglietto!
Questa storia è effettivamente la dissoluzione di un uomo preda di sentimenti dal potere allucinatorio e vittima della solitudine. Mi piacerebbe molto parlarne più a lungo, ma ti annoierei. Grazie per averlo letto, a presto con Demonia …( Baffi hai detto? Uhm,?).
??
09/06/2022 at 22:12
Giustiziere della notte! Perché è diverso dagli altri due atteggiamenti ^_^
Se devo essere sincero, questo tipo di storia a me non piace: anche perché non riesco a focalizzare il motivo per cui questo precipita nella follia fino ad una sorta di suicidio… una brutta fine…
Ciao 🙂
09/06/2022 at 22:30
Ciao Red, grazie.
Non tutto può e deve piacere, normale.
In quanto a Paolo, il mondo va come va, e l’uomo è spesso destinato a soccombere… ?
Ciao?
05/06/2022 at 13:04
Che dialogo! Una meraviglia.
Fratello e sorella non l’avrei mai immaginato. Come marito, Oscar era riprovevole ma, come fratello, ripugnante. Davvero un bel quadretto! Ho votato per una nuova storia. Buona domenica, Fenderman.
05/06/2022 at 14:08
Grazie Anna?
Quante strane cose albergano dietro le porte dei nostri stimati vicini di casa…
Vedremo dove andare al prossimo capitolo, ciaooo??
05/06/2022 at 14:11
Grazie Anna?
Quante strane cose albergano dietro le porte dei nostri stimati vicini di casa…
Vedremo dove andare al prossimo capitolo, ciaooo??
03/06/2022 at 23:09
Yeaaah si può tornare a ciciarà! ?
Ciaooo! ?
“Compagni di merende” m’ha fatto morir dal ridere ?
Ho votato per “un’altra storia” ma perchè mi piacciono questi tuoi incipit mordaci ?
Il gatto che cerca rifugio mi è stato simpaticissimo!
Sei davvero bravo nel girare attorno all’eros senza entrare nel dettaglio, grande! ??
Le righe finali m’hanno spiazziata e divertita allo stesso tempo!
Buon lavoro ?
03/06/2022 at 23:22
? “Ciciarà” è bellissima! Grazie, non la conoscevo.
E grazie per aver letto e apprezzato. A presto!??
03/06/2022 at 09:26
Eccoci, almeno qui ci fa votare e commentare…
Finale sorprendente, mi fa un po’ sorridere e un po’ inorridire, il fratello troppo appiccicoso e anche insinuatore non mi piace per nulla. Hai usato una delle tue armi pesanti per questo capitolo: i dialoghi; su questo campo non ti batte nessuno.
Bravo, come sempre. Voto una nuova storia, curiosa di vedere che ti inventi.
Alla prossima!
03/06/2022 at 10:02
Eh, eh, ciao, mi sono affidato alla teoria del “Iceberg” di Hemingway: dire l’essenziale e lasciare al lettore immaginare il resto.
Ho inteso scattare una istantanea, una mattina in casa di quei due, e affidarmi al loro dialogo per far filtrar tutto quello che c’è (o potrebbe esserci) dietro.
Spero che Odeon resti commentabile ancora, vedremo.
Grazie, sei molto gentile, una buonissima giornata a te.??
02/06/2022 at 11:55
Ciao, complimenti, stavolta mi hai fregata!!!! Davvero, non mi sarei mai aspettata un finale simile!!!
Ho votato anch’io per tornare a Demonia, perché? Non so, ma la trovo ancor più fuori dagli schemi per te!!!!
Buona festa/ponte del 2 giugno, divertiti e alla prossima.
02/06/2022 at 17:14
Ciao Isabella,
Sorprendere te è già un successo. E anche tu propendi per Demonia, come darti torto…
Vediamo se la spunta! Grazie!??
02/06/2022 at 00:39
Ciao! Storia carina come tuo solito, però… boh! Mi aveva di più convinto la prima: Torniamo a Demonia 🙂
Sarà che a me le storie nate dai battibecchi attirano poco 😉
Oppure sono affezionato a Demonia, chissà 😉
Ciao 🙂
02/06/2022 at 09:34
Ciao Red, anche a me Demonia piace molto, peccato abbia prevalso un’altra opzione. Però può tornare, e lo spero.
Questa era una storiella del filone serio che incrocia realtà e fantasia generando il paradosso.
A presto con quel che vorrete!? Ciao
29/05/2022 at 09:37
Oggi si può commentare!
Ciao Fenderman!
L’esattore di Pio IX, si entra nella Roma papalina, che gatto…
Beh, l’idea è forte sul serio, una versione in prosa, anzi, in poesia, di personaggi noti. Bravo come sempre, e spiritoso come sempre. Ti direi di fare ancora, senza consigli però, fa pure tu, anche perché magari hai già in mente storie che conosci.
Una buonissima domenica a te caro Fenderman!
29/05/2022 at 10:23
Ciao Danilo, magari si potesse commentare, purtroppo si può farlo solo con le storie al primo capitolo?
Io, infatti mi sono fermato perché senza i commenti e i voti TI è di fatto morto.
Speriamo di poter riprendere presto e intanto ti ringrazio e ti auguro una grande domenica!?ciao!?
26/05/2022 at 11:45
Ben volentieri se vuoi puoi usare personaggi delle mie storie.
Complimenti per la fantasia e la creatività, sei instancabile. Anch’io ho i mentre qualcosa riguardo ai personaggi in scena, nelle diverse loro situazioni di vita e non. Mi è piaciuto molto il capitolo, bravo e a presto fenderman.
26/05/2022 at 13:08
Grazie Anna, vedremo cosa voterete, i tuoi personaggi sono molto belli.
Ora vado a leggere la tua nuova storia, grazie!??
25/05/2022 at 11:59
Ciao, bianco e nero, bene e male, l’eterna lotta tra opposti!!! E alla fine, ritrovi la ragione sempre nel mezzo!!! Bell’inizio, davvero.
Ho votato per continuare la storia in corso, ma con due personaggi presi in prestito da Anna Genna: Attu e il genio Dijnny della Lumiera di rame!!! Magari tra gatti e personaggi “magici” la fantasia è servita!!! Alla prossima.
25/05/2022 at 12:52
Ciao Isabella, grazie.
E se volessi uno dei tuoi?
Ad Anna, in ogni caso dovrei chiedere il permesso…
Sei gentilissima, grazie ancora, ciao!??
25/05/2022 at 17:51
Ciao, per me va benissimo, però non dirmi prima quale. Sono una donna e adoro le sorprese!!!!
25/05/2022 at 09:44
Ciao, Fenderman.
sei un vulcano pieno di idee, non conosci sosta e ti invidio tantissimo per questo, te l’ho già detto, ma mi perdonerai. ?
Bene, hai scelto Demonia e ho notato che hai cercato di non allontanarti troppo dallo stile di Red, almeno questa è l’impressione che ho avuto. Ovviamente, la storia è scritta a modo tuo, ma senza calcare troppo la (tua) mano. Saresti un ottimo ghostwriter.
Non so se riuscirò a votare, ci ho già provato tre volte. La mia opzione è: scrivi un’altra storia, non saprei che personaggio consigliarti, mi piacerebbe prestarti uno dei miei, uno vecchio, magari, ma dovresti rileggerti la storia e non mi pare il caso di importelo. Quindi, voto un’altra storia e vediamo cosa ti inventi.
Bravo, come sempre.
Alla prossima!
25/05/2022 at 10:25
Ciao Keziarica, grazie.
Bene, se vince la tua opzione chissà che non vada a cercare un tuo personaggio, (tanto li conosco un po’ tutti), per vedere che gli de successo dopo…?
A presto dunque. Ciao!??
24/05/2022 at 23:52
Mi pareva una storia autoconclusiva, mi pareva che avessi dato un epilogo a ogni conflitto, per cui ho votato “scrivi un’altra storia”, spero sia inteso nel senso che l’avventura continua… un po’ come nelle saghe a episodi misti che vanno tanto per la maggiore. .. se invece ho fatto un casino e sembra che non mi sia piaciuto l’episodio, chiedo venia… sono una veterana del sito, per questo mi definisco una rincoglionita… ahahha ( non ci becchiamo spesso, qui, lo sai… sono un po’ ovunque, ma ogni tanto capito e torno da te…) ( seguo eccetera)
25/05/2022 at 09:12
Ciao, non sai che piacere mi fai…
E invece mi hai dato una idea in più, una cosa che non avevo pensato, cioè continuare la storia con un episodio diverso, che non sia propriamente il seguito del precedente. Vedremo come voteranno gli altro; mi piacerebbe però.
Un abbraccio e una splendida giornata!
??
24/05/2022 at 23:05
Capitolo 1)
Non so perché, ma è l’unica storia che posso commentare per oggi sul sito!
Direi che questo inizio ci sta perfettamente: utilizzo affascinante del personaggio preso in prestito da Red!
Mi hai incuriosito e ingolosito, quindi voglio proporti di farti prestare Arpad da Minollo! 😀
Scritta bene, fila liscia e non mi pare di aver trovato errori, almeno nella prima lettura!
Trovi la lettura sempre su Youtube:
https://youtu.be/Jh1Dv2mhtiQ
Alla prossima!
24/05/2022 at 23:13
Ciao Giuseppe, ho già segnalato il problema, mi hanno risposto che stanno provvedendo. In quanto ad Arpad, vedremo… magari!
Demonia ti manda un bacino, preoccupati!? ?
24/05/2022 at 22:09
Storia simpatica ma troppo bizzarra. Ci sta lasciare il “mistero” di come fa ad avere i poteri. Ma voglio proporre qualcosa.
Intanto che siamo a tema avventura mi piacerebbe qualcosa simile a Jumanji. XD
24/05/2022 at 22:43
Jumanji? Caspita, complicatino!?
Comunque, ho scelto avventura perché non so nei prossimi capitoli cosa andrò a scrivere… Per ora siamo tra fiaba e fantasy, vedremo cosa uscirà dai commenti. (Magari un rullo di tamburi…?)
Grazie ciao?
24/05/2022 at 22:56
…Cominciamo bene, ti ho risposto con l’account sbagliato… Scusa.?
24/05/2022 at 21:55
Uau!
Io dico di proseguire questa storia per un altro capitolo; insomma fare due capitoli a storia 🙂
In questo momento ho poco da dire: sono rimasto Uau!
Ciao 🙂
24/05/2022 at 22:39
Ciao Red, grazie Demonia era un bocconcino troppo gustoso…
Vedremo come voterete, io sono a disposizione! Grazie ancora, ciao!?
24/05/2022 at 22:56
…Cominciamo bene, ti ho risposto con l’account sbagliato… Scusa.?
24/05/2022 at 20:56
Molto carini i personaggi della storia complimenti, aspetto il continuo. Ti va di seguirmi mi farebbe piacere. Un abbraccio
24/05/2022 at 22:44
Sì, volentieri, ma se non scrivi niente…?
24/05/2022 at 22:56
…Cominciamo bene, ti ho risposto con l’account sbagliato… Scusa.?