In breve...
C’era una volta, tanto tempo fa, in un paese lontano lontano due bellissime ragazze, una di nome Angela, l’altra di nome Demonia. Un giorno Angela andò nel Profondo Bosco e fece conoscenza con una Gatta ed i suoi Gattini; ma non erano gatti normali: si comportavano come uomini, camminando su due zampe, facendo lavori vari e parlando come persone. Angela li aiutò nelle loro mansioni ed ottenne tanti complimenti e benedizioni che le donaro un tocco in grado di riparare, rendere bello e persino guarire qualunque cosa o creatura vivente che toccava. Anche Demonia giunse nel Pronfondo Bosco, ma lei maltrattò la Gatta ed i Gattini, li picchiò selvaggiamente, rubò tutti i loro oggetti e diede persino fuoco alla loro casa. Inutile dire che ricevette tanti insulti e maledizioni che le donarono il potere di rendere brutto, corrodere e distruggere ogni oggetto che toccava. Dopo la visita di Demonia, Angela corse ad aiutare la Gatta ed i Gattini e come premio ricevette la promessa che un giorno sarebbe diventata Regina.
Fu così che un giorno il Principe Azure incontrò Angela. Pallino, il gatto del Principe, fece di tutto per farli conoscere ed alla fine si innamorarono. Peccato che Demonia, anche lei infatuata del Principe, capì la cosa e decise quindi di uccidere Azure e farsi passare per la sua fidanzata. Ma Azure sopravvisse, grazie proprio alle cure di Angela ed alla fine Demonia fu arrestata.
Mentre il Principe convolava a nozze, la madre di Angela e Demonia liberò sua figlia dalla prigione ed insieme preparano un piano di vendetta. La madre attirò in trappola Angela e la maledisse obbligandola a lasciare il Profondo Bosco solo in forma di gatta: una splendida gatta bionda. Con l’aiuto di Pallino, Angela riuscì a rompere le uova di paniere a sua sorella per evitare che potesse agire a suo danno, ma quando tornò nel Profondo Bosco, durante la sua trasformazione, venne scambiata per un mostro.
Venuto a sapere che avrebbero dato la caccia a sua sorella, Demonia agì di anticipo ed in qualche modo riuscì ad anticipare il Principe, fargli capire che Angela ed il mostro erano la stessa persona e farla catturare; poi le rivelò il suo vero piano: farla accoppiare con un considerevole numero di gatti affinché rimanesse incinta e fosse bloccata per sempre in forma felina!
A salvarla arrivarono Pallino, i Gattini e la Gatta; quest’ultima riuscì a distrarre i gatti stregati da Demonia mentre Pallino la portava in salvo. E qui Angela venne a sapere dai Gattini come aveva fatto Demonia ad anticipare il Principe: aveva fatto ubriacare la mamma Gatta per farla danzare; la sua danza, infatti, rallenta il tempo! Ma, come gli dissero i Gattini, questo è solo un effetto collaterale: cosa avrà fatto in realtà la Gatta con quella danza?
***
Demonia aveva lasciato sua sorella mentre i gatti riempivano la stanza. Nessuno sembrava badare a lei ed a lei sembrava non importare niente. Trovò la madre in una stanza che stava preparando un nuovo vestito per la figlia, visto che il suo stava già iniziando a distruggersi.
«Madre!» esclamò Demonia entrando.
«Demonia, cara, pensavo rimanessi ad assistere alla “festa” di Angela»
«Sì, la prima idea era quella ma mentre la stanza si riempiva di gatti, mi sono sorti dei dubbi»
«Quali?»
«Vedete madre, anche se voi non mi considerate intelligente, io non sono ingenua, a differenza di mia sorella. Faccio un passo indietro: vi ricordate di quando mi avete detto che non volevate che mia sorella venisse uccisa? Vi ricordate che mi avete rivelato della Gatta Magica e del suo potere di rallentare il tempo?»
«Sì, certo! Lo hai sfruttato egregiamente: sono fiera di te» sorrise.
«Come facevate a saperlo?»
«Te l’ho già detto: osservo!»
«Nel Profondo Bosco? Dove nessuno mai mette piede?»
«Tu ed Angela ci siete andate, anche il Principe Azure…»
«Madre, non mi prendete per fessa – la voce di Demonia iniziò ad alterarsi – sapete cosa voglio dire. E qui vengono altri dubbi: ad esempio il profumo che ho dato a mia sorella»
«Un semplice preparato erboristico»
«E le guardie che mi ignorano? E la maledizione di mia sorella che l’ha resa quella specie di mostro? Come avete fatto a lanciarla? E come avete fatto a riunire tutti i gatti? Erano già troppo vicini quando io ho usato il profumo su mia sorella. Voi avevate già preparato tutto non è vero? Cosa mi nascondete?»
«Demonia, mia cara, avrai tutte le risposte a tempo e luogo» provò a voltarsi.
«No, madre, il tempo e luogo è adesso – l’afferrò per la collottola – DIMMI IMMEDIATAMENTE COME HAI FATTO O NON RISPONDO DI ME!»
Il vestito da lei toccato iniziò immediatamente a decomporsi.
«Calmati Demonia! Che ti prende?! Mi stai distruggendo il vestito»
«Avrai altre cose di cui preoccuparti che non la nudità, se non rispondi – i tratti di Demonia divennero più ferini mentre lei la sollevò di peso – Sei entrata a gamba tesa nella mia vita, usando conoscenze e “cose” che non avresti dovuto né avere né conoscere. VOGLIO LA VERITÀ, madre: Mi posso fidare di te o vuoi farmi fare la fine di Angela?»
Nel prossimo capitolo vedremo il Principe. Intanto scegliete che risposta darà la madre:
- «Demonia, stai giocando col fuoco» (Cerca di dissuaderla) (100%)
- «Hai vinto, ti dirò tutto quello che ti interessa» (Cerca di mantenerla buona) (0%)
- «Non mi permetterei mai, mia cara» (Cerca di guadagnare tempo) (0%)

18/08/2022 at 12:30
E dire che io, a causa di di Una disavventura accadutami da piccola, non ami particolarmente i gatti?; questa storia, invece, l’ho divorata, al punto che ho recuperato subito tutti i capitoli precedenti!
Un giusto finale, dove i cattivi vengono sconfitti dai buoni (come ogni buona favola che si rispetti d’altronde)
Ancora complimenti! (E poi chissà, magari un giorno potrei anche cambiare opinione su questi piccoli animali XD)
-Rossella✨-
Ps: se ne avrai tempo e voglia, ti invito a leggere la mia storia☺️
18/08/2022 at 22:03
Ciao! I gatti sono magici: mia sorella aveva paura dei gatti. Poi si è ritrovata due micetti perché sì e si è innamorata di loro! Però non sono per tutti: mia nonna non li sopportava perché fanno quello che gli pare!
Contento che ti sia piaciuta la storia e spero di averti tra i miei lettori anche nelle prossime storie. Intanto vado a leggermi la tua 🙂
Ciao 🙂
14/08/2022 at 18:32
Ciao, come ogni favola che si rispetti siami arrivati al giusto finale!! I buoni hanno vinto, i cattivi sono stati puniti ma con un auspicio di redenzione. Ottimo!!!
Buon ferragosto, alla prossima.
14/08/2022 at 20:57
Ciao! Felice che ti sia piaciuto 🙂
Ci leggiamo a Settembre con la prossima storia 🙂
Ciao 🙂
11/08/2022 at 22:30
Sorpresa! Ho realizzato un banner per il tuo racconto con immagini copyright free prese da pixabay. Lo puoi scaricare qui 🙂
https://i.postimg.cc/N0DSRg7J/la-gatta-e-i-gattini.jpg
11/08/2022 at 22:44
Ué! GRAZIE! NON ME L’ASPETTAVO! Questa me la salvo subito!
Ciao 🙂
11/08/2022 at 20:07
Meno male che nelle fiabe poi vivono, i buoni, felici e contenti. Hai quadrato un cerchio complicatissimo in cui il mondo animale e quello umano se le sono date di santa ragione… Io, confesso, mi sarei perso, ma tu sei attrezzato in questo campo come nessuno. Complimenti e appuntamento a presto! Ciao!?
11/08/2022 at 22:40
Se c’è qualcosa che ti devo spiegare, fammelo sapere 🙂
La prossima storia dovrebbe essere meno incasinata (forse), ma dipenderà anche dai vostri voti 🙂
Ciao 🙂
11/08/2022 at 14:14
Capitolo 10)
E così si conclude la storia… per ora.
I finali sono sempre difficili, specie quando si hanno pochi caratteri a disposizione. Sono certo che avresti potuto darci una visione più completa della vicenda, così come hai già scritto di sotto – con un paio di capitoli in più. Alla volte, però, sono le storie a scegliere quanto spazio prendersi e perché, su questo ti capisco perfettamente. Non sono un amante degli spiegoni finali, ma concordo sul fatto che, in alcuni casi, più verosimilmente in una fiaba, sia necessario inserire una nota di chiusa alle vicende. O qualcuno che analizzi lo svolgimento dei fatti.
Vederti crescere lungo la narrazione è stato interessante, e hai saputo riconoscere dei problemi presenti, e questo è indice di miglioramento e ricerca dell’evoluzione nello stile di scrittura, quindi continua così! 😉
Ci rileggiamo a settembre, a questo punto. Ti frulla in testa già qualche idea?
Alla prossima!
11/08/2022 at 22:38
Grazie delle considerazioni. Di storie pronte da pubblicare qui ne ho almeno 5, devo solo decidere in che ordine metterle 🙂 Per ora sono indeciso se iniziare con una storia fantasy od una fantascientifica. Se tu hai preferenze, dillo ^_^
Ciao 🙂
11/08/2022 at 12:15
Ciao, un finale corposo, penso che tu sia riuscito a utilizzare tutti i caratteri e ti sei preso anche le giuste pause, perché è tutto molto chiaro e lineare. Mi sembra tu sia riuscito a trovare un finale equilibrato, nessuna crudeltà, ognuno ha avuto il giusto destino, Ti segnalo alcune “D” eufoniche che non servono (ed il seguito/ed allo stesso tempo). Di questo racconto mi è piaciuta molto l’originalità, i dialoghi con il “miao” al loro interno, la presenza di numerosi animali e i buoni sentimenti che alla fine vengono sempre premiati. Ti aspetto con un altro lavoro, nel frattempo ti auguro buone vacanze! 🙂
11/08/2022 at 12:39
Grazie!
Riguardante le “d eufoniche” da piccolo mi hanno fatto la capa tanta che vanno sempre messe (la mancanza delle “d eufoniche” corrispondeva ad un’insufficienza in Italiano) e quindi le metterò sempre 🙂
Per il resto sono contento che il finale ti abbia garbato e spero di riaverti tra i miei lettori a Settembre, quando inizierò la nuova storia 🙂
Ciao 🙂
11/08/2022 at 09:07
Ciao, Red.
Alla fine, tutto è bene quel che finisce… bene? Non per Demonia e sua madre; Se devo essere sincera, mi hanno fatto un po’ pena alla fine, poveracce.
Ci sono dei passaggi poco chiari, soprattutto nella prima parte del capitolo, per esempio, nella frase: “«No Demonia – rispose lei sorridendo – Azure» e la baciò” non ho capito chi dice cosa a chi…
Il Profondo Bosco sa essere crudele, ma anche giusto, come la natura davvero (a parere mio) sa essere, siamo noi quelli che pensano di poterla dominare, un giorno ci darà una bella lezione in proposito, anzi, credo che abbia già cominciato.
Immagino che per un’altra storia aspetteremo fino a settembre, perciò ti auguro buone vacanze e ti saluto.
Alla prossima!
11/08/2022 at 11:17
Quella è stata la parte più difficile: Alla fine del capitolo precedente, Azure si era ritrovato nel corpo di Demonia, Angela nel cane e Demonia nel corpo di Angela. All’inizio di questo capitolo, Azure afferra Demonia e le loro anime si scambiano; quindi Azure finisce nel corpo di Angela e Demonia torna nel suo corpo. Solo che Angela non se ne avvede e pensa di parlare con Demonia e lei (lei perché è un corpo femminile) gli rivela di essere Azure e poi “scambia il respiro” con lei, riportandola nel suo corpo e lui tornando in quello del cane.
Spero di averti chiarito, altrimenti fammi sapere ^_^
Ciao 🙂
10/08/2022 at 00:09
Ciao a tutti! Questa è la conclusione della fiaba: spero vi piaccia 🙂
10/08/2022 at 00:09
Se vi sembra che il finale sia un po’ accelerato è perché avevo scritto 6000 caratteri… spero comunque di essere riuscito a far passare la personalità del Profondo Bosco: gentile e generoso con chi l’aiuta, crudele con chi non ha rispetto (e la questione dei Patti è lasciata apposta fumosa).
10/08/2022 at 00:10
Difetti che ho trovato in questa storia:
– ho lasciato respirare un po’ troppo la storia e questo ha fatto sì che prendessi troppo spazio. Questo rende i personaggi più interessanti ma richiede molto tempo per dare il giusto peso alla storia (sarebbero serviti un paio di capitoli in più). Forse avrei dovuto giocare di più sugli stereotipi.
– non sono ancora capace di fare i riassunti ed anche questi mi portano via troppo spazio che potevo invece sfruttare per far evolvere la situazione. In questo caso non so ancora come fare, visto che è un problema che mi porto appresso da un bel po’.
10/08/2022 at 00:10
Comunque sia, a me è piaciuto come è venuta fuori alla fin fine la fiaba e spero sia piaciuta anche a voi 🙂
10/08/2022 at 00:10
Adesso mi prendo la mia pausa estiva e ci rileggiamo a Settembre con una nuova storia (devo ancora decidere se fantasy o fantascienza).
Ciao 🙂
10/08/2022 at 00:11
PS: risposta spezzettata perché è qualche giorno che The Incipit non mi accetta i commenti lunghi (va a sape’ il perché).
08/08/2022 at 08:50
Ciao, Red.
Un capitolo movimentato, con tanti passaggi, forse avresti potuto rallentare un po’, però so che sei al finale e devi chiudere la storia.
Ti segnalo un refusino nella frase: Cosa avete combianto? Ma è poca cosa, sinceramente, con tutta questa carne al fuoco ci ho fatto caso solo perché stonava un po’ nell’insieme. Strano che il programma di scrittura non te lo abbia segnalato.
Ci si rilegge al finale, io voto il modo originale, quale lo lascio decidere a te.
Alla prossima!
08/08/2022 at 11:24
Io credo che il programma faccia quello che gli pare 😀
Sto cercando di scrivere il capitolo finale: è un po’ un casino perché i voti cambiano giorno per giorno, ma qualcosa tirerò fuori. Spero sia soddisfacente per tutti 🙂
Ciao 🙂