L’essenza del fango

Dove eravamo rimasti?

Concludendo in tale modo il suo scopo, cosa succederà al demone Xharo? Si ritira agli angoli del mondo in solitudine, aiutando a volte orchi ciechi e bambini storpi (67%)

Quando i muri caddero

   Per quanto Ultimo Baluardo era ormai ridotta in cenere, Nemsess, l’iracondo spirito pantera imperversava contro quel che era rimasto miracolosamente in piedi. E tra quelle macerie il nobile Samuel, ex Comandante della fortezza, tentava di trovare la salvezza. Legato alla sua schiena Mucchietto d’ossa poteva aiutarlo ben poco, eppure sentire che respirava ancora gli dava coraggio e speranza. Ormai aveva compreso che quello non era solo un fardello di ossa e carne inerme, ma era la sua fragile ed effimera umanità. Qualcosa che pensava di aver perso ormai da tempo. Qualcosa che era sempre stato sicuro di non averne bisogno. Eppure, qualcosa che appena aveva iniziato a riemergere da chissà dove, da un luogo molto profondo del suo marcio essere, non aveva fatto altro che espandersi. Di sicuro uscire da quel labirinto di detriti sarebbe stato più facile senza quel peso sulle spalle. Di sicuro abbandonarlo al suo destino gli avrebbe dato più possibilità di sopravvivenza. Ma se lo avesse fatto, la persona che sarebbe uscita da quella devastazione non sarebbe stato lui, ma solo il suo corpo senza più alcuna anima.

   Dunque continuò a fuggire con cautela, nascondendosi e se doveva farlo, arrivando anche a strisciare. Ma questo non bastò perché gli occhi di smeraldo dello spirito pantera lo individuarono e con una zampata i muri si polverizzarono ed egli si ritrovò davanti a quel gigantesco muso felino. Il cuore gli batteva dolorosamente nel petto e tutto il proprio essere volle scappare. Ma se avesse voltato le spalle a quel essere tanto bello quanto mostruoso, avrebbe messo in pericolo Mucchietto d’ossa. E questo non poteva permetterselo.

   Nemsess lo osservò con quei giganteschi occhi da gatto e di color smeraldo. Avrebbe potuto ingoiare entrambi velocemente. Oppure afferrarli e straziarli fino a che non avrebbe visto le loro viscere. E invece rimase a studiarli incuriosita.
– Pensavo che non esisteva più speranza per voi umani – disse e la sua voce femminile echeggiò nella mente del nobile Samuel. L’umano tremò di paura ma riuscì a non fuggire.
– Eppure ti vedo proteggere quel moribondo. Come mai? –
   Il nobile Samuel trovò ovvia la risposta da dare, e se ne sorprese. Com’era possibile che fino a poco tempo fa non avrebbe saputo pronunciare simili parole?
– Perché… – tentò di dire – se non lo facessi sarei alla stregua di un qualsiasi animale – rispose infine.
– Un animale… – Disse lo spirito pantera saggiando quella parola. Poi i grandi occhi felini brillarono.
– Allora umano, ti faccio dono del mio potere – disse e vicino a loro un muro cedette. La polvere gli avvolse.
– Cosa? – chiese sbalordito l’ex Comandante.
– Ti sei dimostrato degno e voglio ricompensarti. Cosa vuoi? L’immortalità? L’eterna giovinezza? Una ricchezza incommensurabile? Le donne più belle ai tuoi piedi? … o magari uomini. Chiedi e avrai…
   Sebbene non fosse certo di aver capito bene, il nobile Samuel arretrò di un passo.
– Non devi temerlo, potrai farne ciò che vuoi – lo incitò la creatura.
– Una volta l’avrei accettato e avrei danneggiato ancor di più questa terra. Ma ora ho capito cos’è il vero potere – spiegò il mortale –  ed esso non lo si ottiene stringendolo, ma donandolo – dichiarò.
   L’essere che lo aveva messo alla prova questa volta rimase in silenzio, pareva insoddisfatto. Poi qualcosa cambiò nei suoi occhi, una nuova luce divampò nel sadico sguardo.
– E sia, umano che abbraccia la miseria. Avrai ciò che hai chiesto! – disse e lo spirito divenne fuoco e il fuoco travolse i due umani.
   Il nobile Samuel s’accovacciò a terra urlando, ma la vampa che lo investì non bruciò e in breve tempo si estinse.
   Quando l’ex Comandante schiuse gli occhi tutto era passato, tuttavia non si trovò più a terra, ma legato ad una schiena, e gli fu difficile parlare, e ancora di più muoversi. Anzi, gli pareva impossibile fare qualsiasi gesto e quando tentò di comunicare gli uscirono solo mugugni. La persona che lo teneva sulla schiena lo depose dolcemente a terra prima di voltarsi a guardarlo. E quando il nobile Samuel vide quel volto dagli occhi verdi e la pelle olivastra lo riconobbe come Jackarh, l’uomo che aveva ucciso. L’uomo…  non è possibile… comprese. Jackarh: l’uomo che aveva buttato giù dalla torre, che era sopravvissuto, che egli lo aveva curato chiamandolo Mucchietto d’ossa e che ora, per opera dello spirito, aveva preso il suo posto. Ora era l’ex Comandante quel miserabile infermo, e Jackarh il suo salvatore… o carnefice.
   Jackarh, tornato magicamente in forma e salute, guardò quel mucchietto di stracci, pelle martoriata e ossa rotte. Colui che aveva tentato alla sua vita giaceva nelle condizioni più misere. Ma sorridendo si chinò, spalancò le braccia e i muri crollarono.

   Lo portò con sé e ne ebbe cura per il resto della sua vita.

Fine… ma manca l’epilogo! Il protagonista di questo piccolissimo racconto sarà:

  • Un paio di occhiali da sole (0%)
    0
  • Una ciotola di lablabi (50%)
    50
  • Un pacchetto di sigarette (50%)
    50
Loading ... Loading ...
Categorie

Lascia un commento

63 Commenti

  • Ciao Artemis 🙂
    Ti ho trovato per puro caso perche’ sono venuto tra le storie consluse per leggere quella appena conclusa di Fenderman … Non capisco perche’ a volte non arrivano le notifiche di nuovi capitoli pubblicatgo … mannaggia scusa il ritardo 🙂
    Trovo il capitolo abbastanza comico e con molte citazioni che riguardano la mia infanzia percio’ molto rilassante 🙂 mi hai riportato indietro di decenni 🙂 e che dire 🙂 si aspetta la nuova storia 🙂
    Yu Dao deve raccontarci la sua 🙂 e noi saremo qua pronti a leggerlo 🙂
    A presto 🙂

  • Capitolo 0)

    Ciao Artemis!

    Arrivo con un po’ di ritardo! Ho trovato il capitolo super divertente. Mille citazioni, forse non comprensibili a tutti – ed è possibile che anche io ne abbia perso qualcuna! – ma che rendono questo capitolo un finale una promessa per qualcuno che mi ha già super incuriosito. Poi, non so se tratterai esattamente questa storia, ma avrai di certo un lettore prenotato! 🙂
    Tolto qualche aggettivo possessivo di troppo, consiglierei giusto di rendere in corsivo, almeno la prima volta, termini come “CDM”, oppure aggiungere una specifica per quei pochi estranei alla definizione.
    Pronta per il nuovo inizio?!
    Ancora complimenti per aver concluso la storia!

  • Top Artemis! 😀😀😀
    Bellissima chiusura (o apertura?)
    La metanarrativa di TheIncipit è davvero un’idea che spacca!
    Mi mancano alcuni riferimenti un po’ nerd 🤣 ma mea culpa
    La tua “voce” si sente ma lo stile è più urban fantasy e secondo me ti viene molto bene.
    Insomma, per me questo è un inizio molto promettente!
    Vai così!

  • CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! continuare ad oltranza!

    Molto bello questo finale con metatesto incluso 😀
    Quindi tu saresti Urhu, il cdm di Yu Dao, o sei Yu Dao stesso? 😛
    E poi, che significa “cdm”?

    Fantastico, comunque, il tutto e spero di rileggerti in una nuova storia (sperando che l’email di Virgilio torni a funzionare e mi arrivi la notifica) 🙂

    Ciao 🙂

    • Hahaha! Mi fa super piacere che ti sia piaciuto!😄

      Allora, si e no 😂 sarei Urhu se non avesse tutti quei muscoli, e Yu dao ma meno affascinante e sicuro di sè 🤣 ma penso che Yu dao sia in parte anche mio marito, soprattutto quando finisco un capitolo e lo obbligo a leggerlo

      CDM? Coinquilino Di M***a 😉

      Siiii grazie per il sostegno! Alla prossima! Forza Virgilio 😂

  • Capitolo 9)

    Ciao Artemis!

    Questa scelta del finale m’incuriosisce parecchio 🙂
    Voglio proprio vedere che t’inventi!

    Vedere una storia portata a compimento è sempre una bella carica di energia, soprattutto quando lasciata in sospeso da tempo. Sono contento per te! 🙂
    In un punto c’è un “avrebbe” che non mi ha convinto del tutto.
    Aspetto la parte finale!

    Alla prossima.

  • Ciao Artemis 🙂
    Devo solo farti i miei complimenti per le figure che hai rappresentato in questo capitolo 🙂
    La metafora dei muri che cadono mostrano il cambiamento di mentalita’, l’uscire dalla nostra convinzione e abracciare l’idea degli altri 🙂 davvero ben rappresentato. Samuel il tiranno che si prende cura di mucchietto d’ossa e che rifiuta il potere della pantera mostra quanto sia cambiato dall’inizio ad ora, di come il suo modo di pensare sia completamente rinnovato ora. Il ritorno di Jackarh (il mio personaggio preferito) e il fatto che sia lui a diventare il salvatore e Samuel il “Mucchietto d’Ossa” , mamma mia davvero ben raccontato 🙂 Mi prostro io ai tuoi piedi 😉
    Ora le tre scelte sono un po’ strane ma sono sicuro che ci tirerai fuori qualcosa di buono per il gran finale 🙂
    Ho scelto il pacchetto di sigarette piu’ incuriosito che per altro 🙂 e ripasso a te la palla 🙂
    A presto 🙂

  • Una ciotola di Lablabi!

    Fichissimo! Più che fichissimo! Mi aspettavo che Mucchietto d’Ossa fosse in realtà Jackarh ma non che Nemsess invertisse le parti. Quella leonessa è sempre una sorpresa!

    Aspetto il capitolo conclusivo per i commenti finali 🙂

    Ciao 🙂

  • Si ritira agli angoli del mondo in solitudine, aiutando a volte orchi ciechi e bambini storpi perché mi sembra proprio il suo destino!

    Ciao! Purtroppo la lunga attesa questa volta ha inficiato la comprensione ed io non ricordo un tubo di come siamo giunti a questo. Mi faresti un riassuntino?

    Ciao 🙂

    • Ciao Red!!!
      Hahaha immagino! Grazie per la pazienza! Ma è normale l’effetto caos perchè si riprendono i temi delle prime storie e quindi non ci si ricorda tutto. In breve tutte le Potenze vengono abbattute e si fa una specie di tabula rasa. Ora vedremo cosa succederà!
      Grazie mille per essere ancora qui a leggere, nonostante le pause, la confusione e gli errori 😊

  • Ciao Artemis 🙂
    Tra tutte le difficolta’ del sito finalmente si puo’ riprendere almeno la lettura di nuove bellissime storie 🙂
    io voto perche’ si unisca allo spirito del vento e passino l’eternita’ a contemplare le stelle perche’ mi sembra molto poetico e un buon pezzo da cui trarre ispirazione 🙂
    il capitolo scorrevole , e’ passaro un po’ di tempo dall’ultima lettura quindi devo fare un po’ di mente locale su cio’ che stava succedendo 🙂
    L’unica cosa che ti chiedo e’ Ultimo Crepuscolo e Ultimo Baluardo sono lo stesso posto o mi sono io perso qualcosa nel corso della lettura? 🙂
    Comunque vediam o cosa ci tiri fuori nel nono capitolo , nella semi finale diciamo 😉
    A presto 🙂

    • Ciao BlackCat0!
      Grazie per aver letto! 😄
      Nooo che errore! Mi sà che mi son persa anche io 😱🤣: confermo volevo scrivere Ultimo Baluardo, Ultimo Crepuscolo fa parte del racconto precedente e mi è scivolato fuori dal cervello 🤦‍♀️ ma sa po?!
      Si quest’anno è stato difficile tenere il ritmo! Siete super pazienti!
      Dai che ci siamo!
      A presto e grazie ancora! 😊

  • Capitolo 7)

    Ciao Artemis!

    Le riflessioni fra eterni e mortali sono sempre interessanti. C’è giusto qualche refuso lungo la strada, ma niente di grave. Direi che l’assassino svolgerà il doppio lavoro, e chissà che non ne venga fuori qualcosa di buono per tutti. Qualche volta la “giustizia” o il “bene” passano per strade traverse. Aspetto di scoprire il seguito. Buona scrittura!

  • È un assassino, no? Annienta tutti!

    Non ho capito perché Yari improvvisamente sente il vuoto. Ok, non ha più Xharo con sé ma per come me lo ricordo io, non ci aveva mai dato troppo peso…

    Si preannuncia un gran casino: mi chiedo di nuovo dove vuoi andare a parare…

    Ciao 🙂

  • Ciao Artemis 🙂
    Bel capitolo i miei complimenti 🙂 mi dispiace per il povero bambino ma non mi aspettavo una svolta cosi’ importante con un solo capitolo 🙂
    Il demone chiuso nel pugnale da alla storia una vena molto orientalizzante , rimanda molto alle fiabe arabe (stile ali’ baba), non so se e’ una cosa voluta da te o ti e’ venuto cosi’ sul momento mentre scrivevi 🙂 in entrambi i casi tanto di cappello hai svolto a pieno il tema 🙂
    E che scelta ci hai dato alla fine 😀 dobbiamo decidere le sorti di due imperi ! Wow 😀 non ho mai avuto cosi’ tanto potere sulla punta delle mie dita in tutta la mia vita 😀
    Comunque da gran cattivone che sono ho scelto di eliminare entrambi e ricomnciare da capo 🙂
    Complimenti ancora 🙂
    A presto 🙂

  • Ciao Artemis 🙂
    Ti ho trovato solo ora ma mi sono letto tutti e sei i capitoli in una volta sola 🙂
    adoro il mondo che stai descrivendo , e mi e’ dispiaciuto parecchio per il povero Jakhar perche’ pensavo si unisse al principe, ma quel razzistone egocentrico di Sam non l’ha voluto seguire … ben gli sta che si ritrova ora a patire la punizione di doversi dedicare agli altri che pare aver odiato da sempre. Ho notato che hai un modo particoare di scrivere , e’ solo un mio modo di vedere o stai deliberatamente evitatndo di costruire la storia attorno alla scelta dei lettori? Di modo da creare una suspance maggiore per i futuri capitoli? esempio capitolo 4 il principe capisce che si parla delle tribu’ a cui vengono rubati i figli dagli invasori , ma di queste tribu’ non se ne legge neanche l’ombra nel capitolo successivo, oppure la scelta per il quinto capitolo era che la Regina Rossa mandasse un assassino a Ultimo Baluardo, ma nel corso del capitolo dell’assassino neanche l’ombra solo nella domanda di fine capitolo 🙂 . Solo per chiedere come mai questa scelta 🙂
    Per quanto riguarda il capitolo sei 🙂 voglio sapere chi si cela dietro le spoglie di mucchietto d’ossa 🙂
    Il capitolo e’ scritto bene c’e’ giusto qualche errorino qua e la dovuto magari ad una rilettura non troppo attenat in fase di pubblicazione 🙂 esempio “insapore da cui galleggiavano qualche ortaggio scelto a caso e tagliato malamente” in questo caso visto che utilizzi il termine qualche ortaggio, il verbo andrebbe al singolare e non al plurale “galleggiava” oppure ” quei anni” non e’ corretto in italiano o utilizzi “Quegli” o utilizzi “questi” comunque la tua storia mi sta appassionando 🙂 ho deciso che continuero’ il viaggio con Sam a Ultimo Baluardo 🙂 ho scelto l’assassinio per creare confusione 🙂 vediamo il Comandante cosa ne tira fuori 🙂
    A presto 🙂

  • Capitolo 6)

    Bentornata! 🙂

    Ritrovare vecchi compagni, per chi giunge dalle precedenti letture, è sempre bello.
    Sei riuscita a rendere l’idea delle molte figure a corte, e del guaio che potrebbe far precipitare tutto da un momento all’altro. Voto per il Kriss.
    Il mondo che hai creato ha il suo fascio.
    Vediamo come prosegue.
    Continua così!

  • Voto il Kriss!

    Ciao! Bentornata con un nuovo capitolo! Mi ha fatto piacere rivedere i personaggi dei vecchi racconti, però… ci sono delle cose che non mi ricordo, forse dovute al troppo tempo passato. Se puoi, mi fai un riassuntino? ^_^

    Mi duole segnalarti che alcuni cambi scena sono un po’ repentini e ci si impiega un attimo a capire il momento temporale in cui sono ambientati. Mentre invece adoro come hai fatto tornare in scena la Regina Rossa, sempre nominata ma mai vista 🙂

    Sempre più curioso di sapere come va avanti 🙂

    Ciao 🙂

  • Capitolo 5)

    Ciao Artemis!

    Direi proprio che l’idea e far sospettare il lettore di chi si trovi sotto queste bende e la maschera, ma penso che tu abbia seminato bene i dettagli sufficienti a farlo comprendere. Ben fatto!
    Ho trovato il capitolo scorrevole, e ho avuto l’impressione fosse qualcosa in meno dei 5000 a disposizione, possibile?
    Per quanto riguarda il seguito, io farei rientrare in gioco i Naga, anche per movimentare un po’ la situazione. Certo, non passano di sicuro inosservati, ma per un valido assassino non c’è bisogno di entrare fisicamente in contatto con la vittima. Giusto?
    Aspetto di scoprire come proseguirà la storia!

    Alla prossima.
    Continua così!

  • Un meridionale che vuole unirsi al solo e unico Principe del deserto!

    Molto interessante quanto è appena successo. Non sappiamo chi sia Mucchietto d’Ossa ma qualcosa muoverà sicuramente. Non credo farà mai breccia nel cuore del Capitano ma sicuramente farà muovere le cose 🙂

    Ciao 🙂

  • Capitolo 4)

    Ciao Artemis!
    Avevamo lasciato la storia da un po’, quindi è bello rileggerti!
    Ho trovato il capitolo abbastanza scorrevole, tolte un paio di virgole e un passaggio riguardo alla sorte spettata al Comandante.
    Dico che questa volta è turno di un po’ sano e caro spionaggio in stile medievale. Assassini!

    Trovo che tu sia riuscita a rendere l’idea del conflitto in modo abbastanza pulito ed efficace. Ben fatto!

    Aspetto il prossimo!
    Ciao!

  • Da come l’hai sempre dipinta, secondo me manda degli assassini!

    Ciao! Benritrovata! È interessante questo personaggio che nonostante errori e sconfitte non si arrende mai! Allo stesso tempo è così bastardo che il lettore prova un po’ di piacere ogni volta che subisce una sconfitta 🙂

    Il Figlio di Azhay l’ho già sentito ma non riesco a ricordare chi (o cosa) fosse…

    Ciao 🙂
    PS: Ed io ne approfitto per farti gli auguri di Buon Natale! 😀

    • Mi piace l’idea degli assassini! ?

      Ciaooo! Grazie per aver letto! ?
      Siii a me piacciono molto i personaggi che non si arrendono, sono molto diversi da me e quindi è divertente descriverli. Hahaha, bene allora ho reso l’idea ?

      Grande!!! Si magari faccio un breve riassunto così da rendere meglio il quadro della situazione

      P.S: grazie! A te buon anno! ?

  • Nonostante non sia un grande amante del fantasy il tuo racconto mi ha colpito subito, il Comandante lo adoro, incattivito al punto giusto, anche la scena della battaglia e l’uso della pece mi è piaciuto tantissimo!

    Sono curioso di scoprire come le tribù possano mai scendere a patti col nostro!

  • Capitolo 3)

    Ciao Artemis!

    Questa volta ci porti nel cuore della battaglia. La ribellione interna è interessante, tuttavia non posso che segnalarti alcune imprecisioni e ripetizioni all’interno della narrazione. Mi è parso che siano più degli errori dovuti a parti di testo editate in post, per rientrare nei caratteri. Nulla che impedisca la lettura, beninteso. Però tende a rallentarla, oppure a tratti a tornare indietro.
    L’idea continua a intrigare, trovo ci sia un po’ più di “crudeltà” a sto giro.
    Le tre opzioni sono veramente tutte belle, ma vado per gli schiavi.

    Giusto un pelo di revisione in più, sappiamo che sai fare decisamente meglio 😉

    Con questo capitolo ritorna anche the Incipit su Youtube. Trovi la lettura qui:
    https://youtu.be/B97S6UgKSog

    Spero di essere riuscito a stare in tema, la pausa si è fatta sentire tutta.

    Alla prossima!

  • Vada per la schiavitù, almeno (cinicamente parlando) gli schiavi fruttano di più.
    Sono arrivato adesso, storia molto interessante. Unica nella trama avrei messo un po’ di più, bella la frase filosofica del Dr., ma come dice il titolo lì mi devi presentare la storia o uno scorcio di quello che capiterà.

    • Hahaha ha senso ?

      Per il riassunto ha ragione, ma mi è sempre stato difficile crearlo dato che non si sa bene dove si andrà. Le citazioni invece mi sono sempre piaciute come espediente per mostrare il nocciolo della questione (? ma questo non vuol dire che poi io riesca a mostrarvelo questo nocciolo ?)
      Grazie per la pazienza ?

  • Io mi chiedo come potrebbero mai aiutarlo Le tribù in cui le donne venivano violentate dai soldati di Ultimo Baluardo!

    Secondo me, questa storia finisce male per il nostro comandate: ogni sua decisione si rivela un disastro maggiore della precedente; se continua così, alla fine del quinto capitolo rimane da solo 😛

    Ci credi se ti dico che, per ora, tifo per i suoi nemici?

    Ciao 🙂

  • Capitolo 2)

    Credo di averti mandato in pari le opzioni! Bel casino – nel caso – per il comandante!

    C’è qualche imprecisione, forse dovuta al caos delle tante cose che narri all’interno del capitolo. Si respira ferocia, battaglia e le qualità sempre infime del comandante, che credo chiunque di noi consegnerebbe alla forca. Ma non si diventa comandanti a sole buone parole, purtroppo. Qualche volta bisogna saper prendere la decisione giusta… e mi pare che comunque le cose siano destinate a finire male da queste parti. Punto per i mercenari rivoltosi e banditi, mi piace l’idea. Inoltre, un alleato che diviene nemico, proprio dentro casa, potrebbe costringere il nostro comandante a rivedere diversi passaggi delle sue azioni.

    Aspetto il prossimo! 🙂

  • A quanto pare tutti gli eserciti abbandonano il nostro generale.
    Ho votato per l’esercito più disciplinato. non so a chi si unirà il comandante, certo non resterà da solo e senza alcun esercito da guidare.
    Vedremo chi è questo nuovo personaggio che promette aiuti. Ti seguo, Artemis, alla prossima.
    P.S. piuttosto che ‘apparse’ non sarebbe meglio apparve o comparve?

  • Belle scelte: stavolta ero proprio indeciso! Alla fine ho scelto che l’esercito meridionale lo abbandona ma anche che l’esercito disciplinato si ritirava mi ispirava. Di meno i mercenari: preferisco una rivolta 😛

    Ciao! Sei riuscita a dipingere molto bene quanto sta accadendo ed a far vedere un’altra parte del tuo mondo. Il nostro capitano mi sa che sta per ingoiarne di rospi…

    Ciao 🙂

  • Capitolo 1)

    Leggerti è sempre una bella avventura.
    Il capitolo funziona, e mette in chiaro almeno la facciata dei personaggi e il contesto in cui vuoi inserire il lettore. Mi pare un buon inizio.
    Fenderman ti ha segnalato alcuni passaggi un po’ incerti. Trovo che la restrizione dei caratteri ti abbia un po’ rallentata, ma sappiamo che significa affrontare i tagli.
    Unico appunto che mi sento di farti, riguarda la descrizione del comandante. Spezzandola con il seguito della narrazione, avresti potuto fruttarla per far evincere qualcosa in più del suo carattere o dell’atteggiamento del ragazzo nei suoi confronti. Piccolezze che sono certo rivisiterai nel file finale! 😉
    Per il resto, come sempre, aspetto il prossimo capitolo!

    Buona scrittura!

  • Io sarei per la pace, ma da come hai dipinto il comandante mi sembra più adatto all’attacco! Tuttavia non lascerà sguarnito Ultimo Baluardo.

    Ciao! Bentornata con la nuova storia! Il tuo mondo è sempre affascinante ed è un piacere leggerti. L’errore sulla frase “e schioccando le dita due domestici, valletti accuratamente giunti dal nord, si avvicinarono in silenzio” ti è già stata detta da Federman. Quindi ti seguo ^_^

    Ciao 🙂

  • Ciao bentornata, che piacere leggerti, e partire per una nuova avventura.
    Bizzarro uomo il tuo comandante e bizzarro un po’ tutto, ma di tutto mi aspetto e quindi va benissimo.
    Riguardo la scrittura vorrei segnalarti: “Disse e schioccando le dita due domestici, valletti accuratamente giunti dal nord, si avvicinarono in silenzio” frase in cui non ho capito bene chi fa cosa e poi “accuratamente giunti” non mi pare giusto.
    Un’altra cosa che fai sempre:
    “…lo possiedono. – Suggerì uno dei valletti.” La grafia giusta è:
    “… lo possiedono – suggerì uno dei valletti.” senza il punto prima del trattino, e con la minuscola subito dopo perché la frase si va a concludere col punto fuori dai trattini del parlato.
    Al di là di questi piccoli consigli di cui fai l’uso che vuoi (naturalmente), ti faccio i complimenti da subito perché so che ci divertirai. Ciaooo??

  • Questo sito usa i cookies per migliorare l'esperienza utente. Cliccando su Accetto acconsenti all'utilizzo di cookie tecnici e obbligatori e all'invio di statistiche anonime sull'uso del sito maggiori informazioni

    Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

    Chiudi