Il candidato
Ricordo perfettamente il giorno in cui mi venne affidato l’incarico.
Dopo aver frequentato il corso di formazione prima e l’anno di praticantato poi, ne erano dovuti trascorrere altri tre prima che l’Accademia Inframondi si decidesse finalmente a contattarmi; tempo che avevo trascorso arrabattandomi alla meglio con lavoretti saltuari e mal pagati.
Gli inoccupati avevano la precedenza in graduatoria, cosa che aveva reso la mia attesa relativamente breve.
Quando mi presentai al colloquio, non stavo più nella pelle.
Il supervisore esaminò con aria annoiata il mio fascicolo su un tablet.
«Vedo che ha svolto il tirocinio presso un sistema attivo.» Commentò.
«Sì, signore.» Confermai.
L’altro emise un grugnito di disapprovazione. «Si tratta della condizione più semplice che ci sia. Quando tutto funziona, qualsiasi idiota è capace di verificare i parametri e sorvegliare i robot.»
Rimasi spiazzato da quell’uscita infelice, ma pensai che di certo l’esaminatore mi stava mettendo alla prova, quindi mi accertai di mantenere un tono pacato quando risposi: «Non sono d’accordo, signore; e non soltanto perché mi ha appena dato dell’idiota. Ritengo che qualsiasi lavoro, anche il più semplice, possa essere fatto in modo appropriato o approssimativo: dipende tutto da chi lo gestisce.»
Il mio interlocutore ripeté lo stesso verso, continuando a far scorrere lo schermo con le dita.
Mi infastidii quando, dal riflesso sulle lenti degli occhiali, notai che non stava più consultando la mia scheda, ma un sito di notizie. Ciononostante, mi sforzai di mantenere un’espressione neutra, e attesi in silenzio.
Ad un certo punto, l’uomo sollevò gli occhi dallo schermo e sbuffò infastidito, quasi si fosse aspettato che io me ne fossi andato nel frattempo.
Deposto finalmente il dispositivo sul tavolo, mi dedicò la sua completa attenzione.
«Signor Mainard, qui stiamo parlando di un pianeta dormiente. Non so dire perché mai l’abbiano contattata ma, francamente, non mi sembra un lavoro da prima missione.»
Ero preparato a quel tipo di ritrosia: tutti volevano operatori con esperienza, ragion per cui costruirsi tale esperienza sembrava impossibile.
«Ho ottenuto il massimo punteggio a ogni valutazione, incluso lo stage. Con tutto il rispetto, credo di essere più che qualificato, e pronto ad affrontare qualsiasi evenienza.»
L’intervistatore mi rivolse un moto di scherno. «In effetti dovrà esserlo davvero, se accetta.»
Qualcosa, nell’espressione dell’uomo, mi fece rizzare i capelli sulla nuca. «Cosa intende?»
Lui si strinse nelle spalle. «Sono già trascorsi circa duecento milioni di cicli locali dall’inseminazione, tuttavia da parte della stazione di sorveglianza c’è stato un rifiuto persistente nell’avviare la raccolta. Inoltre, da un po’ di tempo, abbiamo addirittura smesso di ricevere qualsiasi risposta.»
«Che sia successo qualcosa al laboratorio orbitante?» ipotizzai.
L’altro scosse la testa. «Secondo le diagnostiche eseguite da remoto, si trova al proprio posto, e tutti gli apparati funzionano regolarmente.»
«E allora, di cosa potrebbe trattarsi?»
«L’Accademia Inframondi non è solita fare ipotesi: si limita a trarre conclusioni basate sui fatti. Ecco perché abbiamo deciso di inviare un controllore.» Sbuffò, recuperò il tablet e riprese a cincischiare. «Purtroppo, la procedura di selezione, al giorno d’oggi, è completamente automatizzata: è evidente che qualcosa deve essere andato storto, dal momento che il candidato proposto non presenta i requisiti previsti. Stupidi computer, quanto li odio.» Concluse, irritato.
Il mio cuore accelerò i battiti: un’avventura ammantata di mistero! Ciò che ogni iscritto all’Accademia brama più di ogni altra cosa ma che purtroppo, con la maggior parte del cosmo ormai esplorato e classificato, credevo destinato a rimanere un’utopia.
Non avrei permesso a quel burocrate annoiato di privarmi di una simile possibilità.
«Senta.» Sbottai. «L’Accademia è nata proprio per prepararci a questo tipo di situazioni. La “IA” mi ha selezionato perché sono il più idoneo a questa missione, in virtù della mia preparazione, e sono convinto che lei commetterebbe un grosso errore, rifiutandomi.»
L’esaminatore mi fissò a lungo con un’espressione indecifrabile, quindi si strinse nelle spalle. «Ma certo. Se un ammasso di circuiti ha stabilito che, per un mandato pieno di incognite e di incertezze, sia necessario mandare qualcuno che non ha la minima esperienza, chi sono io per dire che ha torto?»
Con un lungo sospiro, riaprì il mio fascicolo sul proprio dispositivo e premette alcuni pulsanti.
«Ho approvato la pratica, signor Mainard: troverà tutti i dettagli nella mail che le ho inviato. Buon viaggio.»
Mi alzai di scatto, eccitato, con l’idea di dargli la mano e ringraziarlo, ma l’impiegato aveva già ricominciato a farsi i fatti suoi, ruotando la sedia e dandomi le spalle.
Non permisi che quella persona sgradevole potesse rovinarmi l’emozione del momento, però: a grandi passi, abbandonai la stanza, pronto a intraprendere l’avventura che sognavo da una vita.
Comincia il viaggio! Che mezzo sceglierà Mainard per raggiungere la stazione spaziale?
- Il trasporto pubblico (43%)
- Una astronave da guerra (14%)
- Un cargo mercantile vecchio e malandato (43%)

06/02/2023 at 12:26
Raniero mi spiace di essermi perso gli ultimi episodi… siamo arrivati al fatidico 10… peccato che sia terminato… proprio ora che si preannunciavano cacce e sbudellamenti alla predator… a sto punto dico a quando il sequel?….
11/04/2023 at 23:06
Tranquillo boss! Anzi, per non fari sentire in colpa, ho deciso di metterci una vita prima di rispondere al tuo commento. Contento? XD
Scherzi a parte, GRAZIE davvero per il tempo che hai dedicato a questa pazza avventura. Se sono riuscito almeno a farti fare un sorriso, ne sono davvero lieto.
Un caro saluto e alla prossima.
04/02/2023 at 09:08
Ciao, Raniero.
Alla fine, sei riuscito a chiudere la storia al meglio, il lieto fine ci sta proprio bene e, per come si stavano evolvendo i fatti, non era scontato.
Purtroppo, non sempre è possibile rispettare i propri propositi, io me li pongo sempre e non li rispetto mai, siamo umani e siamo fallibili, poi ci si mettono gli impegni, la procrastinazione, la mancanza di idee (potrei scrivere un libro in proposito).
Hai fatto un buon lavoro, fidati e, come ti ho detto in uno dei primi commenti a questa storia, trovo che tu sia molto migliorato nell’esposizione.
Ho bazzicato per un po’ su Wattpad, qualche mio racconto c’è ancora, ma non l’ho trovato un ambiente costruttivo o adatto alla proliferazione di idee. Se ti andrà, ci potremo ritrovare qui e io sono pronta per una tua nuova storia.
Buona scrittura, ovunque sia, e alla prossima!
11/04/2023 at 23:05
Grazie per esserci stata anche stavolta. I tuoi commenti sono sempre un piacere, così come le storie che scrivi. Ti ringrazio per avermi dedicato del tempo e ti do appuntamento, allora, alla prossima avventura! 🙂
03/02/2023 at 14:37
Capitolo 10)
Ciao Raniero!
Prima di tutto, complimenti per aver portato a termine la storia. A differenza di quanto sostieni, io trovo che il finale della storia riesca a trasmettere le sensazioni che deve, non trascurando un certo messaggio di fondo – molto bello tra l’altro. Immaginare culture più alte, ma nonostante tutto non più evolute di noi, mi ha trasmesso una sensazione di comunità. Una specie di: forse non siamo del tutto sbagliati, se questo fa parte del processo evolutivo, insomma.
Credo che la storia abbia raggiunto il suo scopo: divertire e far riflette, con un tocco di fantascienza, e trovo che questo ne confermi la riuscita. 🙂
Lo stile c’è, la creatività pure. Sei sulla buona strada.
Come dico sempre, almeno per me, The Incipit deve essere un trampolino per creare cose più grandi, quindi spero davvero che tornerai su questa storia nel file privato, proprio da completala e dare alle vicende il taglio che avresti voluto sin dall’inizio. Sul sito hai avuto il primo confronto con i lettori, e questo dovrebbe spronarti a credere sempre di più nelle tue opere! 😉
Se riesci a farne un racconto più “ciccioso”, trova il modo di farcelo sapere, anche per mezzo di una storia nuova!
Sono contento di essermi guadagnato un personaggio, o perlomeno di essere rimasto impresso con la mia voce: è un bell’atto di condivisione dell’esperienza!
Avrei voluto continuare gli episodi di The Incipit sul canale, ma ultimamente il tempo è poco. Però sono mesi che sto pensando a come tornare con un nuovo progetto di lettura legato a The Incipit. Devo solo capire come strutturarlo.
Grazie ancora per averci fatto esplorare il nostro mondo con occhi diversi! 🙂
Alla prossima.
11/04/2023 at 23:03
Grazie a te per tutto: la lettura, i commenti, i consigli, e gli emozionanti audio. Non avevo mai sentito le mie storie raccontate da qualcuno, e devo dire che è stato molto emozionante e divertente.
A rileggerci alla prossima avventura!
Un caro saluto
03/02/2023 at 01:05
Eccomi qua! Nonostante l’email continuino a non arrivarmi, almeno sono riuscito a beccare il finale! 😀
Che dire: ti sei superato! Non potevi trovare una conclusione migliore per questo racconto che, tra il serio ed il faceto, e tra una risata ed un sorriso, tra una logica conseguenza ed una nuova sorpresa, mi ha fatto sognare ad ogni capitolo!
Noi ci leggiamo alla prossima storia (sperando che l’email tornino ad arrivare) 🙂
Ciao 🙂
11/04/2023 at 23:00
Oddio mi sono reso conto solo ora che non ero più passato a rispondere ai commenti! Scusa!
Grazie per avermi seguito anche in questa nuova avventura. Sono davvero lieto che tu abbia trascorso del tempo piacevole leggendola. Alla prossima!
03/02/2023 at 00:42
Cari lettori,
anche questa mia seconda avventura su The Incipit si conclude.
Proprio come l’altra volta, ho disatteso molti dei buoni propositi che mi ero prefissato: leggere le storie degli altri utenti, pubblicare con una certa frequenza e continuità, non arrivare all’ultimo episodio con ancora troppe cose da dire.
Tuttavia, sono soddisfatto della piega che, grazie a voi, ha preso la storia. Spero possiate apprezzarla, e vi ringrazio davvero per aver giocato con me: talvolta, il risultato delle vostre votazioni ha condotto la trama verso direzioni inaspettate.
Rispetto alla mia storia precedente, stavolta non ho retroscena succosi sui nomi, ma a chi di voi mastica un po’ di fantascienza di certo non sarà sfuggito il parallelo tra le leggi della robotica di Asimov e le direttive di Missy, specialmente nelle parole: “mancato intervento”. :p
Una piccola libertà che spero mi perdonerete, visto che è fatta con umiltà e per rendere omaggio a uno dei fondatori della fantascienza moderna.
GRAZIE ancora per avermi seguito, per aver giocato con la mia storia, per aver complicato la vita al povero Mainardgioia, per aver trovato il tempo di lasciare un commento e un parere, e soprattutto per essere rimasti nonostante le lunghe attese. 😉
Per chi fosse interessato, scrivo anche su Wattpad: mi trovate con lo stesso nome.
Alla prossima!
23/01/2023 at 00:24
Capitolo 9)
Ciao Raniero!
Episodio che funziona in virtù della fase finale. Voto per la morte, perché il tutto potrebbe offrire al nostro protagonista un ottimo espediente di comprensione della razza aliena, oltre che appagare un po’ anche la curiosità dell’intelligenza artificiale!
Per quanto riguarda il precedente commento: intendevo dire che la sorpresa alla rivelazione alla base della storia è stata genuina. Non avevo compreso si trattasse a tutti gli effetti di una razza aliena (il protagonista), ma avevo sottolineato si potesse leggere certe reazioni dal punto di vista della razza che vive nel pianeta, avendo a che fare con un alieno. Non so se sono riuscito a spiegarmi bene! 😀
Hai una buona strada per il finale 😉
Vediamo cosa tiri fuori!
03/02/2023 at 00:47
Ciao,
grazie di essere arrivato fino a qui.
Il popolo ha “graziato” Elvira. A dire il vero, anche io l’avrei uccisa: il finale che avevo in testa era più drammatico. Ma tanto non avrei avuto abbastanza caratteri per svilupparlo a dovere, quindi… :p
Spero che il finale non ti deluda: la prima stesura ero ben oltre i settemila caratteri, e ho dovuto impegnarmi molto per farci stare tutto senza che diventasse un riassunto, ma che potesse essere di piacevole lettura.
Spero di esserci riuscito, almeno un po’. 😉
Aspetto il tuo commento conclusivo!
Una curiosità: ormai immagino Capitan Sporcaccione con la tua voce XD
22/01/2023 at 18:05
Mi spiacerebbe veder morire uno dei tuoi personaggi. Direi che qualcuno è rimasto ferito!
03/02/2023 at 00:49
“A Elvira piace questo elemento” XD
Grazie per aver letto la storia fino a questo punto, e per aver voluto lasciare un commento.
A presto per il finale 😉
20/01/2023 at 17:34
Ciao, voto qualcuno verrà colpito, e spero che finisca bene. I tuoi personaggi sono simpatici mi dispiacerebbe vederli morti?
Andiamo al finale! Ciao ?
03/02/2023 at 00:50
Ciao Fenderman,
eccoti accontentato: la cara Elvira è sopravvissuta. 😉
Grazie di essere arrivato fino a qui nonostante la mia incostanza nella pubblicazione.
Spero che anche la conclusione possa essere di tuo gradimento.
Un saluto
20/01/2023 at 14:07
Stamattina ero in fila alle poste e mi son letta sia i tuoi capitoli che quelli di Red: almeno avete contribuito ad allietarmi la snervante attesa XD voto per il ferito e attendo il finalone.
03/02/2023 at 08:51
Ciao e benvenuta tra le mie pagine!
Sono felice di averti potuto intrattenere, spero che il finale non rovini tutto. Aspettiamo la prossima coda per conoscere il tuo parere! 😉
20/01/2023 at 09:20
Qualcuno resta ferito, Elvira direi, mi pare la scelta più corretta; l’incidente potrebbe dare il via a un chiarimento tra i popoli, prima del finale.
Ciao, Raniero.
A parte un sé con accento mancante, non ho nulla di particolare da segnalare. Forse, trattandosi del penultimo capitolo e nella prima parte del capitolo, hai indugiato un po’ troppo sul pensiero del protagonista. Ma, sai: tutto è relativo, proprio come la durata della vita, che hai descritto così bene. Quante volte mi è capitato di pensare a quanto poco viva un cane o un altro animale domestico o una farfalla, ma per loro va bene così, perché non conoscono la differenza.
Aspetto il gran finale e ti auguro una buona giornata.
Alla prossima!
03/02/2023 at 08:55
Ciao Kez,
Grazie di essere arrivata fino a qui.
Hai ragione, come al solito me la sono presa troppo comoda: la prima stesura dell’ultimo capitolo era abbondantemente oltre il limite già prima di essere conclusa!
Spero di essere riuscito a renderlo efficace lo stesso.
Anche io pensavo proprio ai cani quando ho deciso di far sì che la specie di Mainard fosse così longeva. Per lui sarà un brutto colpo doversi separare così presto dall’amica.
Spero di ritrovarti anche nel capitolo finale. Un abbraccio
19/01/2023 at 23:55
Voto il colpo andato a vuoto! Perché, per come e per quando, decidi tu 🙂 Ucciso mi sembra troppo serio per come hai costruito la storia finora ed il ferito… non mi va!
Quando il nostro protagonista ha avvicinato il muso, è la prima cosa che ho pensato: ora qualcuno pensa che la voglia mangiare.
Ciao 🙂
20/01/2023 at 00:03
Sei sveglio! 😉
La verità è che non mi aspettavo che qualcuno scegliesse “rimangono a guardare da distante”, e non sapevo bene che inventarmi. Così ho usato l’espediente del vicino che dà di matto XD
Grazie di aver letto anche questo episodio. Ci vediamo nell’ultimo 😉
03/01/2023 at 18:52
Capitolo 8)
Ciao Raniero!
Il tuo colpo di scena ha funzionato, non preoccuparti!
Trovo che tu abbia finito per leggere i nostri commenti con un pelo di malizia, ma sono certo che tu sia riuscito a farcela lo stesso! 🙂
Ho apprezzato molto lo stratagemma e il ribaltamento della posizione. Dovrai raccontarci però meglio della natura del nostro protagonista e, sul file privato, aggiungerei dei “dettagli” riguardo la scena con quello che io definii il maniaco spaziale, così da dare al lettore quella sensazione di “Ah! In realtà l’aveva già detto!”
Ma la revisione finale è sempre utile per dare quel tocco in più all’opera. Noi assistiamo sempre alla fase di creazione 🙂
Mi pare che tutto fili liscio. Sono super curioso di sapere come chiuderai!
Alla prossima.
19/01/2023 at 23:55
Ciao,
grazie di esserci ancora e di aver lasciato un commento.
Confesso di non aver capito bene cosa intendi, ma comunque mi restavano solo diecimila caratteri, quindi non c’è più molto spazio per approfondire. Nell’episodio 9 avevo bisogno di far succedere ancora qualcosa, vedremo se riuscirò ad accontentarti nella conclusione.
A presto! 🙂
03/01/2023 at 10:07
Ciao, Raniero.
Ti ho mandato in parità le opzioni, scusami, immagino non ci vorrà molto per sbloccare la situazione ?.
Sviluppo interessante, che mi aspettavo vista la risposta che hai dato al mio commento precedente. È vero, è passato un po’ di tempo ma, a grandi linee, ricordo la storia e i suoi protagonisti, perciò, nulla di grave (poi io, con l’ultimo racconto, ci ho messo una vita a terminare, quindi…)
Voto per un’osservazione da lontano, vediamo che succede e vediamo se i men in black sono intenzionati a catturare il nostro Mainard e chissà che Missy (così si chiama, giusto?) non corra in aiuto del suo passeggero.
Buon Anno e alla prossima!
19/01/2023 at 23:46
Ciao Kez,
grazie di esserci ancora.
Spero che aver intuito il “colpo di scena” non ti rovini il finale… o di non rovinarlo io XD
A presto 😉
31/12/2022 at 22:00
Capitolo 8: cercano di catturarlo!
Mi hai spiazzato! Completamente! Dì la verità: hai aspettato apposta che la gente si scordasse i dettagli così il colpo sarebbe stato più incisivo! 😀
In questo momento non so che altro commentare: sono rimasto così :O
Ciao 🙂
PS: BUONA ANNO!
19/01/2023 at 23:42
Ciao,
sono felice di essere riuscito a stupirti (almeno tu!) XD
No, non ho aspettato apposta e anzi mi vergogno di aver fatto trascorrere un intervallo così lungo.
E anche di non aver seguito la tua storia in tempo reale!
Sono pessimo, lo so.
Siamo quasi alla fine. 😉
31/12/2022 at 19:37
Ci siete ancora?
Mi dispiace un sacco di questo lungo ritardo.
Temo che anche chi stava seguendo questa storia, ormai si sarà dimenticato cosa stava succedendo.
Un paio di utenti avevano indovinato quello che avrebbe dovuto essere il colpo di scena di tutta la storia, ciò che mi ha fatto decidere di scriverla: il pianeta su cui è finito Mainard è in realtà il nostro, e la misteriosa civiltà in cui si è imbattuto è la nostra. Di un po’ di tempo fa. :p
Se ho fatto le cose per bene, anche rileggendo indietro, non si dovrebbe mai ritrovare nulla che classifichi senza ombra di dubbio la specie di Mainard come umana. E nemmeno niente che dimostri inequivocabilmente il contrario. :p
Siamo vicini alla conclusione, spero di non farvi più aspettare così tanto. 😉
26/11/2022 at 20:04
Hola Raniero
Ovviamente il nostro eroe spinto dall’affetto della cara Elvira si mostrerà a lei nelle sue fattezze!
Bella l’immersione in questo periodo da farwest ? … solo non mi aspettavo i men in black…. Speriamo di riordarci ancora tutto dopo una loro sparaflashata✨
Attendo con trepidazione il prossimo capitolo
Adsalut!!!
31/12/2022 at 19:40
Ciao carissimo,
grazie di aver continuato a seguire la storia e scusami per questo lungo ritardo.
Non so bene cosa intendi comunque. Io non ho mai conosciuto nessuna Elvira e non ho mai incontrato nessun uomo vestito di nero.
A parte quello che adesso mi sta mostrando la sua penna. Aspetta, è una penna quella?
FLASH!
Non ricordo, di cosa stavamo parlando? Ma soprattutto, chi sei tu?
XD XD XD
25/11/2022 at 09:53
Ciao, Raniero.
Vista la confidenza creatasi, direi che si mostrerà di sua volontà.
Sai che anche a me, pensando a come potrebbero essere gli altri mondi là fuori, è venuto in mente un pianeta simile al nostro, ma più arretrato?
Per questo mi piacciono le storie che raccontano di altri mondi, perché sono curiosa e vorrei sapere cosa c’è là fuori.
Il capitolo fila dritto e fa il suo lavoro, i tempi sono corretti, a parte il piccolo salto temporale (dettato dalla forma della storia -racconto- e dai pochi caratteri disponibili) che vede Mainard già a suo agio nella fattoria.
Direi che ci siamo proprio, la storia prende una piega interessante, ora non resta che stare a guardare che succede. 🙂
Alla prossima!
31/12/2022 at 19:45
Ciao Kez,
grazie per il tuo commento e scusami se vi ho fatto attendere così a lungo.
Ho deliberatamente deciso di non rispondere ai commenti, visto che alcuni di voi avevano intuito che piega volevo far prendere alla storia.
Il mondo su cui è finito Mainard non è “come il nostro”, ma è proprio il nostro, di qualche tempo prima. E lui non è uno di noi. 😉
Mi mancano solo due capitoli, spero di riuscire a dare una conclusione sensata a questa storia.
Grazie di esserci, lo apprezzo molto.
Un caro saluto.
24/11/2022 at 15:29
Capitolo 7)
Ciao Raniero!
Un capitolo rilassante, più calmo.
Ci trascini con la tua scrittura all’interno di un racconto che sembra per pochi istanti cambiare completamente genere, e forse c’illude, proprio come accade al protagonista, di poter andare per un verso totalmente differente. Ci si dimentica della IA, del futuro e di essere su un altro pianeta. Trovo che tu sia riuscito a ricreare in breve questo effetto. Complimenti! 🙂
Voto per la sincerità, anche se potrebbe non essere apprezzata del tutto.
La parte più interessante del racconto, almeno per me, è guardare agli eventi immaginando il nostro protagonista all’interno del nostro mondo, quindi avendo a che fare con un extraterrestre.
Continua così!
Alla prossima!
31/12/2022 at 19:49
Ciao!
Scusami tanto per la lunga attesa.
Non ho potuto rispondere perché avevi indovinato quello che avrebbe dovuto essere – nelle mie intenzioni – un colpo di scena.
Sono lieto che il capitolo ti abbia convinto e il cambio di ritmo sia risultato piacevole.
Anche quello successivo sarà piuttosto lento, e poi devo cercare di concludere. Spero di farcela.
Grazie infinite per essere arrivato fino a qui, nella speranza che tu decida di proseguire.
Un caro saluto.
23/11/2022 at 16:29
E bravo Raniero che ci porta nel medio evo, nascosti in un carro o a godere di una natura ancora viva e vegeta!
La fantascienza riesce a fare di questi miracoli, tanti mondi, tante realtà, tutto è concesso; e la fantasia veleggia leggera!
Bel capitolo anche se staccato dal precedente contesto, il tatto tradirà Mainard e… Chissà che succederà!? ? ciaooo
31/12/2022 at 19:53
Ciao!
Anche io avrei scelto il tatto, avevo la scena già in mente! :p
Grazie di avermi seguito fino a qui. Anche io condivido la meraviglia per la fantascienza e per la bellezza con cui essa è in grado di condurci in mille mondi diversi. 😉
Spero di incontrarti anche nei prossimi episodi, anche se ti ho fatto attendere così tanto per il successivo. :p
Alla prossima!
22/11/2022 at 01:53
Per metterci un goccio di umorismo voto che l’illusione è ottica ma non tattile.
Capitolo molto molto carino: dalle sensazioni del protagonista alla nostra autoctona Elvira. Mi è sembrato di stare lì! Nonostante ci fossero poche descrizioni. Quindi ben fatto 🙂
Ciao 🙂
PS: è qualche giorno che sto provando a pubblicare la mia nuova storia ma il sito non ne vuole sapere. Appena ci riesco, ti consiglio di venirci a dare un’occhiata: è in seconda persona, come da te richiesto 😉
31/12/2022 at 19:56
Ciao Red!
Grazie di trovare sempre il tempo per passare a leggere i miei deliri.
Io invece ho vissuto un periodo frenetico e sono rimasto indietro con la lettura della tua (e, come hai visto, anche con la scrittura della mia! XD )
Sono contento che il capitolo sia risultato comunque di tuo gusto, e scusami tanto se ti ho fatto aspettare così a lungo per il successivo.
A presto!
P.S.: anche a me sarebbe piaciuta l’opzione che hai votato tu! :p
15/11/2022 at 21:50
Ciao, complimenti per il racconto in primo piano! Ho scelto il caso come opzione, ma vedo che sono le altre a prevalere. A presto.
21/11/2022 at 23:58
Ciao,
Benvenuto tra le mie pagine!
Grazie di aver dato una possibilità alla storia, spero ti stia piacendo.
Hai fatto bene a provare a rimescolare le carte in tavola, anche se in realtà il capitolo era pronto già da qualche giorno :p
Se decidi di proseguire, fammi sapere cosa ne pensi e cosa voti 😉
Grazie, alla prossima
14/11/2022 at 23:23
Congratulazioni!
La tua storia è stata scelta per il primo piano di THe_iNCIPIT ed ha guadagnato una nuova copertina, creata in collaborazione con le intelligenze artificiali. Questo significa più visibilità, più lettori e più spunti per rendere la scrittura e il gioco ancora più divertenti.
Condividi il tuo racconto; hai un motivo in più per esserne fiero.
20/11/2022 at 12:16
GRAZIE ^_^
Che bello!
11/11/2022 at 22:04
Ciao, capitolo molto scorrevole e ben scritto. Da quando frequento The Incipit mi sto rendendo conto che ho trascurato per troppo tempo la fantascienza, che invece trovo una lettura stimolante e avventurosa. Ti seguo così non perderò i prossimi capitoli.
20/11/2022 at 12:16
Una nuova lettrice, che bello!
Grazie di aver dato una possibilità alla mia storia, te ne sono grato. Sono lieto se fino a qui ti è piaciuta, e sono felice anche di aver contribuito ad avvicinarti ad un genere spesso un po’ “di nicchia”.
Il nuovo capitolo è già pronto, appena risolvo i problemi che riscontro col sito, potrai partecipare anche alle votazioni ^_^
Spero di rivederti nei prossimi episodi.
Alla prossima!
05/11/2022 at 12:35
Lo aiuterà per tornaconto personale. Tutti i mondi sono paese… questa intelligenza artificiale capricciosa comincia proprio a piacermi, con il suo atteggiamento cocciuto dà la possibilità al nostro eroe di continuare la sua avventura e noi con lui. Cosa avrà scatenato stupore e terrore nel cittadino del pianeta sconosciuto. Non resta che scoprirlo. Bravo!
Alla prossima!
20/11/2022 at 12:13
Ciao Kez!
Grazie di essere ancora qui nonostante la mia discontinuità.
Mi spiace se non è stato del tutto chiaro cosa abbia scatenato la reazione nell’abitante, di sicuro dovevo presentare meglio la scena. Nella mia idea, a sconvolgere lo sconosciuto è stato il fatto che Mainard abbia sfoderato un accendino elettronico, in un mondo troppo arretrato per conoscere un simile dispositivo. Grazie di continuare a seguire la storia anche se non è il tuo genere preferito, sei uscita dalla tua “zona di comfort” per me, lo apprezzo molto. 🙂
A presto!
04/11/2022 at 18:16
Ciao Raniero, davvero ritrovarsi a competere con i progenitori lontani può essere sorprendente, puoi insistere su questo gli spunti potrebbero essere tanti e interessanti. Bravo, ben scritto, divertente! Ciaoo?
20/11/2022 at 12:08
Ciao, ho paura di non riuscire ad approfondire troppo gli spunti perché ci sono ancora un paio di cose che vorrei far accadere, e lo spazio qui è tiranno. Grazie comunque per aver seguito la storia fino a qui! Spero anche il seguito non ti deluda! 🙂
04/11/2022 at 15:38
Capitolo 6)
Ciao Raniero!
Un capitolo particolare, che può offrire al lettore e allo scrittore molte possibilità. Quella che descrivi è un po’ la sensazione simile a quella trattata in Midnight in Paris, con un ritorno al passato che non potrebbe che affascinare un essere umano, soprattutto nella riscoperta di una parte di civiltà che per noi è molto vicina, ma per il personaggio in questione dovrebbe essere lontanissima. L’effetto quindi di vecchio che sembra nuovo dovrebbe essere particolarmente incisivo.
Ci vedrei bene una critica più incisiva sul rapporto dell’aria che il nostro personaggio sarà costretto a respirare, immaginando il futuro con dell’aria più artefatta, imbottigliata se così vogliamo dire, ma ovviamente sono gusti personali.
Continui a intrigarmi e incuriosirmi. Vediamo dove ci porti!
Aspetto il prossimo. Continua così!
20/11/2022 at 12:04
Grazie di essere ancora qui nonostante le lunghe attese, e per questa analisi interessante.
Condivido quasi tutto ma, purtroppo, il limite di caratteri mi va sempre stretto per far succedere tutto quello che ho in mente, e alcuni dettagli si “perdono”.
Alla prossima 😉
04/11/2022 at 12:28
Ho votato il caso, perché mi diverte troppo rendere ancora più nonsense la storia. E poi capita anche nella realtà che ci giungano degli aiuti casuali, no?
20/11/2022 at 12:00
Grazie di essere passata!
Anche a me piaceva l’opzione che hai scelto, ma la votazione è andata in maniera diversa. Spero possa essere piacevole lo stesso 😉
Grazie per essere ancora qui, e scusa per la lunga attesa!
04/11/2022 at 01:24
Io voto Compassione!
Et voilà: un semplice accendino, causerà un gran casino!
Questo capitolo me lo sono goduto proprio, parola per parola; ben scritto, ben studiato, ben fatto! Ora vediamo se la reazione sarà: “scappiamo” o “eliminiamolo” 😛
Ciao 🙂
20/11/2022 at 11:58
Grazie, mi fa piacere che sia stato di tuo gradimento 🙂
L’episodio nuovo è pronto, mi spiace di avervi fatto aspettare un po’ di più. Appena mi risolvono i problemi di caricamento che riscontro, arriverà! :p
27/10/2022 at 12:58
… maii fare qualcosa di normale per te se sei un alieno!!! X-files docet
04/11/2022 at 01:06
Ma perché sti personaggi non ascoltano mai i suggerimenti? :p
21/10/2022 at 09:08
Perché fa qualcosa che a lui sembra normale, ma lì è considerato assurdo.
Chissà come funzionano le cose sul pianeta misterioso, non vedo l’ora di scoprirlo.
Mi sono divertita a immaginare la voce cangiante dell’I.A. Mi è parso di vedere l’intera scena come in un film e ho pensato che ci starebbe proprio bene una scena così, in un film intendo.
Ogni tanto, penso che, forse, in un futuro lontano (ma anche non troppo), ci ritroveremo a fare i conti con l’intelligenza artificiale, con le macchine, come ipotizzato da Asimov in Io, Robot o nella saga di Terminator e chissà, allora, come potremo uscirne. Stiamo giocando con il fuoco? E chi lo sa… Io spero che l’avanzare della tecnologia porti a nuove scoperte nel campo medico, aerospaziale; ma c’è sempre il rovescio della medaglia, ahimè.
Bravo, comunque, un capitolo riuscito.
Alla prossima!
04/11/2022 at 01:14
Ciao Keziarika,
grazie di essere passata.
Le intelligenze artificiali aprono scenari inimmaginabili e saranno indubbiamente di grande aiuto in molti campi; credo comunque che tutti ci siamo preoccupati almeno una volta, ragionando sull’argomento, di cosa potrebbe succedere se un giorno dovessero scoprire di essere più intelligenti di noi.
Ci hanno abituati a pensare che le macchine lavorano seguendo logiche preimpostate; come faranno allora le intelligenze artificiali a discernere tra ciò che è logico e ciò che è giusto?
Come potremo insegnar loro la morale, se noi stessi ci stiamo dimenticando cos’è?
Speriamo di essere capaci di mettere i paletti giusti, sia agli sviluppatori che alle loro “creature”.
Sono lieto che le avventure tragicomiche del mio personaggio possano essere uno spunto anche per altre riflessioni 🙂
Spero di rivederti anche nei prossimi episodi
un caro saluto
20/10/2022 at 22:12
Capitolo 5)
Ciao Raniero!
Non mi riesce di recuperare il capitolo in video questa volta!
Gli argomenti che hai scelto per questo episodio mi hanno fatto riflettere su alcuni argomenti della fantascienza e sul rapporto che, adesso, abbiamo con la tecnologia. Chissà come si evolverà a partire dalla commercializzazione dei veri e propri Robot?
Ho trovato il rapporto fra i due personaggi, e anche in background che ritorna a evidenziare i desideri del protagonista, molto gradevoli e ben studiati all’interno del capitolo che rappresenta un vero e proprio giro di boa.
Aspetto di scoprire cosa succederà sul pianeta, e voto per l’incomprensione. Direi che è abbastanza plausibile in simili circostanze. Ma quale sarà?
Continua così! Il tono riesce a rimanere spensierato, pur trovato spazio anche per la riflessione.
Alla prossima!
21/10/2022 at 00:39
Grazie ancora di essere tornato, e non preoccuparti se non riesci a fare gli audio di tutti. È stata una bella sorpresa, ma ovviamente non ho pretese a riguardo, ci mancherebbe!
Per questo capitolo non sono riuscito a mantenere il tono canzonatorio e vagamente demenziale degli altri, ma sono lieto che tu e altri lettori lo abbiate trovato comunque divertente.
Missy è dovuta crescere di colpo, in un certo senso, e ora è instabile ed emotiva come un’adolescente XD Devo dire che mi sono divertito un sacco a scrivere questo capitolo!
Grazie per le tue opinioni, davvero molto apprezzate!
Alla prossima, se vorrai!
19/10/2022 at 21:23
…perché fa qualcosa che a lui sembra normale, ma lì è considerato assurdo!
Bello! Bello! Bello! La IA che teme per la sua incolumità, il nostro protagonista che non sa che pesci pigliare e lo scorcio di futuro che ci hai mostrato 🙂
Ciao 🙂
21/10/2022 at 00:35
Ciao Red, è sempre un piacere vederti passare dalle mie parti.
Spero che mi perdonerai se io come lettore sto un po’ “latitando”, ma vedrai che alla prima occasione mi rimetterò in pari anche con le tue opere!
Grazie di esserci e di aver trovato il tempo per un commento. Alla prossima!
19/10/2022 at 07:41
Ciao Raniero,
Divertente e molto ben costruito, con questa mania che hanno i robot di assomigliarci, o al contrario con la nostra pretesa di vederli migliori solo se ci assomigliano un po’ di più. Dove andremo a finire amico mio?
Per noi che ci dobbiamo accontentare della Luna resta per ora solo problema di tenere in vita questo pianeta Terra con tutti i suoi batteri.
Nulla da dire sulla scrittura mi sembra tutto molto a posto, bravooo?
Voto la mossa sbagliata
21/10/2022 at 00:33
Ciao! Grazie di essere tornato 🙂
Sono lieto che il capitolo ti abbia convinto, vedremo cosa combinerà Mainard una volta sul pianeta.
E sì, davvero abbiamo questa convinzione che solo ciò ce ci somiglia merita davvero. Siamo una specie molto presuntuosa. :p
Spero di ritrovarti anche nei prossimi episodi, a presto!
09/10/2022 at 18:01
Capitolo 4)
Ciao Raniero!
Ho trovato il capitolo sempre piuttosto divertente. Non conosco la nave, ma ero lì con il protagonista, ad ascoltare la IA pazza 😀
Kez ti ha già sottolineato alcune piccolezze. Io ti segnalo giusto questo passaggio, che non si capisce bene se è il proseguo del discorso della IA, oppure un intervento del personaggio:
Annuii. «Affinché possano essere usati per produrre energia.»
Ma può anche darsi che sia un problema di impaginazione del sito.
Trovi la lettura del capitolo sempre su Youtube:
https://youtu.be/X5mlROIx79U
Aspetto il prossimo!
Ciao!
21/10/2022 at 00:30
Ciao! Scusa se non avevo più risposto, quando ho pubblicato ero molto stanco e in seguito mi è mancata l’occasione di collegarmi.
Complimenti, mi piace come leggi. Anche se io avrei fatto più una vocetta petulante alla IA bambina :p È davvero bello (e strano)sentire le proprie storie lette da qualcun altro!
A presto!
06/10/2022 at 09:12
Ciao, Raniero.
Capitolo divertente e immersivo, mi sono ritrovata con lo stomaco sottosopra insieme a Mainard, descrizione azzeccata dello scombussolamento cinetico degli organi interni ? bravo. Bella anche l’interazione con l’I.A. che mi ha ricordato Lisa Simpson alle prese con un progetto di scienze in uno dei tanti episodi dedicati a Halloween.
Ti segnalo due piccolezze: “Mainard-ho-una-missione-da-compiere! qui mancano le virgolette di chiusura.
Nella frase che segue, invece, non capisco se “stabulare” è una storpiatura di Missy e cosa significa A. Elleminini”:
“Far evolvere il pianeta fino a creare le condizioni adatte a stabulare una popolazione di microorganismi “A. Elleminini” e farla moltiplicare.»
Comunque, hai fatto un ottimo lavoro, mi sono divertita durante la lettura e non vedo l’ora di conoscere gli abitanti del pianeta… voto: Missy ce lo manderà per fargli uno scherzo, o un dispetto
e ti auguro una buona giornata.
Alla prossima!
07/10/2022 at 14:56
Ciao Keziarika,
….ormai il correttore del mio telefono conosce il tuo nickname :O
Grazie di essere passata e di aver lasciato un commento costruttivo, come sempre.
Ho visto anche io quelle maledette virgolette, l’ho riletto due volte senza accorgermi, e quando l’ho riguardato dopo pubblicato mi sono saltate agli occhi! Purtroppo qui non si può più modificare, ma grazie della segnalazione.
Per quanto riguarda la frase di Missy, volevo rendere l’idea che, se interrogata su argomenti tecnici, per un attimo perde la sua “emotività” e risponde a tono; per questo motivo ho cercato di farle utilizzare un linguaggio un po’ tecnico.
Stabulare significa letteralmente “mettere nella stalla”, ma in ambito zootecnico e di allevamento più il generale, viene utilizzato con il senso di “acclimatare”. Non so se sia corretto usarlo per dei batteri. Mi sembrava desse un bel suono a una frase pronunciata da un computer :p a questo punto però ho il dubbio di averlo usato a sproposito! XD
“A. elleminini” (che avrebbe voluto la minuscola, mannaggia!) vorrebbe essere un nome scientifico dei batteri allevati da Missy: per esempio, i comuni batteri Escherichia coli vengono abbreviati in “E. coli”. Il nome è inventato, come per le pietanze nominate nel secondo episodio, per dare un senso di esoticità a un popolo, o forse un’epoca, che non sono i nostri. O magari solo per creare confusione.
Mi piace pensare che magari a chi “mastica” più spesso fantascienza il tutto risulti un po’ più comprensibile, e mi scuso se ti ho reso le cose difficili. Spero che questi particolari “storti” non influiscano troppo con la leggibilità della vicenda.
Grazie per esserci nonostante tutto! 🙂
05/10/2022 at 10:51
Ciao, ci andrà di sua volontà, è troppo curioso!
Molto carino, pieno di ironia e invenzioni e davvero questo corto circuito tra ipertecnologia e “ingenuità neonatale” fa pensare. Davvero poi alla fine qualsiasi macchina deve piegare il capo alla meraviglia dell'”essere” umano, (o forse siamo istintivamente presuntuosi e ciò che funziona deve per forza somigliare a noi?)
Vedremo se gli ospiti del pianeta, anche loro ci somigliano, pare di sì…
Bravo, si sorride e si riflette!
Alla prossima!?
07/10/2022 at 14:23
Grazie di essere passato!
Sì, in un momento storico in cui le intelligenze artificiali (quelle vere) si avvicinano sempre più alla coscienza di sé, e la curiosità spinge i ricercatori a testare fino a dove queste “creature” possano spingersi, senza mai domandarsi se sia lecito farlo… Beh, forse un paio di domande ce le dovremmo fare. 😉
In ogni caso sarà difficile insegnar loro l’empatia, visto che noi per primi ce la stiamo dimenticando! “-_-
Sono lieto di essere riuscito a strapparti un sorriso, e spero che la storia continui a piacerti. 🙂
04/10/2022 at 22:30
Missy lo manderà sul pianeta… per gioco! Magari paracadutandolo! Da fuori il pianeta! Un paracadute orbitale, no? 😛
Ciao! E ben ritrovato! Mi piace la missione seria ma il tono scanzonato con cui la racconti. Missy è carina e pericolosa come si vuole ad una IA bambina. Vediamo come ne esce il nostro protagonista e se riesce a far capire qualcosa alla IA.
Ciao 🙂
07/10/2022 at 14:14
Ciao!
Grazie di essere ancora qui, sono contento che Missy ti abbia convinto e divertito.
Vedremo cosa combinerà adesso! 😉
04/10/2022 at 19:54
???? … ecco ora mi rivedo mentre gioco al mitico Spore o ad Age of Empire…. O per rimanere in tema Guida galattica nei costruttori di mondi di Magrathea… ora secondo me il povero Mainard-ho-una-missione-da-compiere! deve scendere sul pianeta per vedere cosa ha combinato la scombinata IA???
06/10/2022 at 19:53
Ciao,
Grazie di essere ancora qui!
Sembra che tu ti stia divertendo, addirittura ho risvegliato un ricordo! Ne sono lieto.
Vedremo come se la caverà il povero “Mai-nard-gioia” sul pianeta. O meglio, in che condizioni ci arriverà ?
04/10/2022 at 11:35
Maledette IA, sempre a sparare per divertirsi ?
Nel capitolo, ora però sono sinceramente preoccupato di cosa possa aver creato un bambino con miliardi di batteri con un pianeta da gestire. Io preparo il fucile XD
06/10/2022 at 19:46
Ciao,
Grazie di essere tornato!
Mi fa piacere che il capitolo ti abbia divertito.
Se Missy ha fatto le cose come si deve, il fucile non ti basterà! XD
Scherzo, vedremo cosa succederà 😉
21/09/2022 at 12:12
Recupero con colpevole ritardo questo racconto e fino ad adesso mi hai ammazzato dal ridere, ho percepito le stesse emozioni di Guida Galattica per Autostoppisti per cui non posso che seguire super curioso!!
04/10/2022 at 00:12
Ciao,
benvenuto tra le mie pagine, e perdona il ritardo nella risposta.
Sono felice che quanto già pubblicato sia stato di tuo gradimento.
Sei la seconda persona che nomina la guida galattica, mi avete fatto venire voglia di rileggerlo.
Come dicevo la ricordo solo vagamente, l’ho letta da ragazzo, ma che qualcuno ritrovi nei miei deliri atmosfere simili a quelle di un grande capolavoro, mi rende davvero felice.
Inizialmente non avevo previsto di virare sul comico, ma visto che vi sta piacendo cercherò di mantenere il più possibile questo registro.
Spero di ritrovarti anche nei capitoli successivi; in ogni caso, grazie per aver lasciato un segno del tuo passaggio! 🙂
20/09/2022 at 20:59
Eh sì, sei proprio migliorato in questo periodo di assenza. Buona pena, ti si legge in volata e senza inciampi. Bravo.
Voto il simile obeso e svogliato, vediamo cosa tiri fuori.’
Mi sono dentista in trappola allo scatto del coperchiò!
Alla prossima!
04/10/2022 at 00:08
Ciao Kez,
che piacere ritrovarti qui.
MI sono allenato molto in questi anni, uscendo dalla mia “zona di comfort” e affrontando altri progetti. Il fatto che tu abbia notato un miglioramento mi rende davvero molto felice, e ti ringrazio davvero per averlo scritto.
Sei una tra le migliori scrittrici “non professioniste” che abbia mai letto: ti ammiro molto, e adoro la tua capacità di descrivere vividamente un ambiente con poche pennellate, o di creare suspance pur senza dire nulla, talvolta.. Per questo motivo, un complimento fatto da te vale doppio!
Grazie ancora. Mi auguro che il seguito non ti deluda, anche se avresti preferito l’obeso.
Perdonami il ritardo nella risposta. A presto!
04/10/2022 at 23:10
Mamma mia, mi sono accorta di aver scritto un commento pressoché illeggibile… dentista?!? Sentita!
Grazie per i bellissimi complimenti, sei troppo gentile.
20/09/2022 at 20:59
Ciao, Raniero.
20/09/2022 at 14:30
Capitolo 3)
Ciao Raniero!
Altro capitolo divertente, e mi scuso per non essere riuscito a rendere il capitano sufficientemente viscido; ti ho inserito nella prima puntata della nuova edizione di The Incipit su Youtube, ma sono arrivato alla tua lettura abbastanza sfiancato, rimedierò nel prossimo!
Mi pare che tutto fili abbastanza liscio, i personaggi funzionano, e non mi sembra di aver individuato niente di grave o essenziale da segnalare.
CI hai offerto qualche spiegazione in più, anche se il seguito della questione degli scudi e della schivata dell’attacco mi è parso un passaggio che poi viene lasciato un po’ in sospeso, a meno che non sia l’IA a occuparsi della difesa in generale, ma magari è una mia svista.
Trovi la lettura del capitolo qui:
https://youtu.be/B97S6UgKSog
Sentiti libero di dirmi cosa ne pensi e, se hai qualche consiglio che ritieni possa contribuire a migliorare la qualità, non trattenerti:
Al prossimo capitolo!
Ciao!
04/10/2022 at 00:04
Ciao,
che idea simpatica!
Ho ascoltato con piacere il tuo “audiolibro”, passato il momento di disorientamento (non avevo mai sentito mie storie lette ad alta voce da altri). Devo dire che in realtà mi piace molto come hai reso il capitano, più che viscido me lo immagino intraprendente forse vagamente subdolo.
Comunque mi è piaciuto molto tutto, sei proprio bravo.
Mi sono perso gli altri episodi, o sei partito direttamente da questo?
A proposito della tua domanda, sì, speravo che si leggesse tra le righe e si potesse intuire che una parte considerevole del controllo della nave è demandato alla IA.
Il motivo principale è il limite stringente di caratteri: la prima stesura era di quasi settemila, quindi per rientrare nel numero massimo ho dovuto sacrificare qualcosa.
Grazie per il contributo e per la lettura ad alta voce!
P.S.: non hai detto cosa hai votato, spero che la soluzione proposta ti soddisfi! A presto!
19/09/2022 at 10:15
Grande Raniero!! Capitan Sporcaccione VIVEEEE!
Mi piace l’atmosfera che si sta formando in stile Guida Galattica per Autostoppisti!! Bello come hai impostato l’IA della nave in stile Sporcaccione!! Sono d’Accordo con RedDragon… anche la stazione ha una IA pazza magari regredita allo stadio bambina… ahaha bello aspetto il 4 capitolo…
03/10/2022 at 23:56
Caro ftheboss,
ti ringrazio per il commento.
Non ho risposto subito ma, come vedi, ho colto il tuo spunto sulla IA bambina, proprio come avevo fatto mio quello su Capitan Sporcaccione (sono contento che ti abbia fatto ridere).
Il confronto con una pietra miliare della fantascienza come il libro da te citato mi lusinga, anche se ovviamente sono distante anni luce (per restare in tema).
A dire la verità non lo ricordo molto, l’ho letto da ragazzo. In ogni caso, sto cercando di mantenere l’atmosfera buffa e vagamente demenziale, anche se non l’avevo inizialmente prevista. Chissà cosa ne salterà fuori.
Spero di riuscire a divertirti ancora. Grazie per tutto e… rimani a bordo! 😉
18/09/2022 at 09:40
Vada per la IA. Non ho voglia di vedere ne depressi ne androidi pazzi. Troppo clichè.
Ma per IA intendi un computer? Tipo Skynet?
03/10/2022 at 23:51
Ciao, grazie per essere passato.
Sì, IA sta per “intelligenza artificiale”. Viene spiegato nel primo episodio (o almeno, speravo che si capisse), quando l’impiegato che gli sta facendo il colloquio si lamenta delle procedure automatizzate e di quanto odi i computer.
Sono contento che la soluzione vincitrice del sondaggio sia quella che ritenevi meno “cliché”, spero che il seguito non ti deluda.
Scusa il ritardo nella risposta e a presto!
17/09/2022 at 15:53
Eccoci giunti al proiettile. Ultima risorsa dei trasporti, in perfetto stile J. Verne. sogno proibito di ogni pendolare, nei venerdì di pioggia.
Voto l’obeso. Diamo lavoro a questo tipo, chissà che non guarisca dalla depressione!
Buon viaggio!? ciao?
03/10/2022 at 23:48
Ciao!
Grazie per il tuo commento, mi ha fatto ridere un sacco. ^_^
Alla fine l’obeso non ha visto la luce, spero che la soluzione “vincitrice” possa divertirti lo stesso 😉
A presto!
17/09/2022 at 00:24
Una IA eccentrica ed amante degli scherzi: dopo aver visto la IA di Capitan Sporcaccione, voglio vedere quella della stazione. E poi c’è la voce acuta, che ho immaginato come quella di una bambina (non so perché femminile). Quindi o ci sono bambini a bordo o è meglio un’IA 😉
ASSOLUTAMENTE PERFETTO! 😀
Ciao 🙂
19/09/2022 at 09:45
Grazie di essere ancora qui!
Vada per la IA, se vince questa opzione potrei anche pensare di darle la voce che hai immaginato 😉
La perfezione è molto lontana, ma sono lieto se hai apprezzato; tra l’altro il racconto sta prendendo una piega comica/assurda che non avevo immaginato ?
Ci vediamo al prossimo episodio!
17/09/2022 at 00:05
Un altro pareggio!
E allora ci riprovo, visto che la prima volta mi ero divertito: realizzo entrambe le possibilità!
Nel terzo capitolo ci sono sia gli spari che la risposta inconsueta. Spero vi piaccia! 🙂
10/09/2022 at 15:18
Ottima idea il trasporto via wormhole … simpatica mi ricorda un mix tra stargate e startrek serie classica in cui la nave si stirava quando entrava in curvatura ?, il secondo trasporto anche quello molto interessante come idea … spero terrai il capitan sporcaccione nel prosieguo, avrei preferito comunque il bilanciamento tra le descrizioni dei due trasporti… well done Raniero attendo idea per il 3 episodio… visto che rispondono in modo incosueto??
17/09/2022 at 00:03
Ciao, grazie per aver trovato il tempo non solo di leggere, ma anche di lasciare un commento: lo apprezzo molto.
Sono lieto che il viaggio ti abbia convinto. 😉 purtroppo il limite di caratteri è tiranno e non ho potuto approfondire la descrizione dell’astronave.
Non avevo previsto di mantenere Capitan Sporcaccione, ma il tuo suggerimento mi ha fatto sorridere, al punto che non solo l’ho seguito, ma gli ho anche dato il nome che hai “scelto” tu. XD
Spero di rivederti anche nei prossimi capitoli!
08/09/2022 at 14:39
Coinvolgente questo secondo capitolo! Lo preferisco al primo, forse perché più incalzante. Voto per “non arriva nessuna risposta”.
Alla prossima ?
16/09/2022 at 23:59
Ciao, grazie per essere tornato!
Ti chiedo scusa se rispondo solo ora, il tuo commento (e la relativa notifica) mi erano sfuggiti!
Comunque sono lieto che il capitolo sul viaggio ti abbia preso! Spero che anche il seguente ti coinvolga, allora. A presto!
05/09/2022 at 16:53
Per il primo capitolo avevo votato il trasporto pubblico, ora una risposta inconsueta.
Veloce e travolgente il ritmo di questo secondo capitolo, alla velocità della luce.
Patetico e divertente il nostro Mainard, Bene così, ti aspetto per il terzo capitolo.
Ciao, ciao Raniero.
05/09/2022 at 23:44
Ciao Anna,
Grazie di essere tornata ! 🙂
Sono contento che il ritmo rapido ti abbia coinvolta, e ancora di più se sono riuscito a farti fare un sorriso 😉
A presto!
05/09/2022 at 08:01
Ciao, Raniero.
Interessante e originale, non avevo mai letto né visto un viaggio a risucchio attraverso un buco nero… perché di questo si tratta, vero? Perdona l’ignoranza. 😉
Bravo, mi è piaciuto molto. L’unico appunto, piccolo, che mi sento di farti riguarda i nomi di alcune cose, tipo: “squirlush” e “sluddorz” cosa sono? Forse, avresti potuto introdurli in qualche modo oppure tenerli per il seguito. Sono piccole cose che, però, per un attimo mi hanno distratto dalla lettura. 🙂
Voto gli spari.
Alla prossima!
05/09/2022 at 23:39
Ciao!
Grazie di essere tornata. 😉
Accolgo con piacere la tua osservazione riguardo alle parole “straniere”: la mia idea era di dare un senso di esotico che forse sarà maggiormente giustificato in seguito, ma prendo nota del fatto che possano interrompere il ritmo e distrarre. Ti ringrazio.
Per quanto riguarda il wormhole, non si tratta di buchi neri: sono dei varchi spazio-temporali. Immagina l’universo come un foglio di carta. Se fosse piatto, andare da A a B richiederebbe un certo tempo e una certa distanza da percorrere. Ora, piegalo a formare una “C”. Se, anziché percorrere la stessa distanza di prima, tu ora potessi passare direttamente da una faccia all’altra? Queste scorciatoie sono i wormhole, teorizzati, fra gli altri, nientemeno che da Einstein! Se esistesse una rete di questo tipo, si potrebbe percorrerla per viaggiare da un sistema a un altro!
Sempre a livello teorico, se esistessero, potrebbero consentire anche i viaggi nel tempo!
In realtà, mettendogli vicino il termine “Hyper”, volevo solo dare il nome alla società che gestisce questa rete immaginaria… Ma a quanto pare la parola esiste già. Avrei dovuto controllare meglio, anziché fidarmi della ricerca fatta due anni fa… E della mia memoria.
Spero tu ci abbia capito qualcosa, per tutto il resto c’è Wikipedia: cerca “Ponte di Einstein-Rosen” 😉
04/09/2022 at 22:16
Questo secondo step è stato molto divertente! Soprattutto il pezzo sui mezzi pubblici. Sei stato davvero bravo a integrare in modo divertente le due risposte che erano arrivate in parità. Povero Mainard, non gliene va proprio dritta una. Ma come si suol dire, più arduo è il viaggio, più grande è la ricompensa finale!
05/09/2022 at 01:00
Grazie di essere passata.
Sono davvero contento che anche il secondo episodio ti sia piaciuto, per me è un piacere pensare che il tempo trascorso per leggere le mie storie sia gradevole!
Quel che dici è verissimo, e anche io auguro a Mainard la ricompensa finale, ma ricordati che esiste anche un altro detto che recita “al peggio non c’è limite”… 😛
04/09/2022 at 17:29
Ciao, secondo me gli sparano…
Mi è piaciuto molto il risucchio e il volo in mezzo al nugolo di passeggeri vaganti nello spazio: molto divertente.
Non trovo perfetti gli accenni a “olio motore, ventole e ruggine,” perché presumo che a quel tempo siano cose davvero archeologiche. Tuttavia siccome mi sembra di essere in un fumetto, va tutto bene. Bravo, alla prossima!?
05/09/2022 at 00:56
Ciao Ottaviano,
Grazie per aver provato a leggere, e per la tua osservazione intelligente. Sono lieto di averti divertito 😉
Per quanto riguarda quello che dici, è sicuramente sensato. Con la ventola rumorosa e l’odore sgradevole volevo dare l’impressione di una stazione un po’ di provincia, con infrastrutture vecchie e non perfette. Però hai ragione, forse stridono un po’ con l’ambientazione che sto costruendo.
A proposito della ruggine, invece, sono convinto che neanche la civiltà più progredita riuscirà mai a eliminarla del tutto… Ma, come hai correttamente intuito, serve soprattutto a evocare un’immagine nella mente del lettore, proprio come avviene in un fumetto.
Mi auguro che queste note stonate non abbiano reso meno gradevole la lettura, e ti saluto sperando di rivederti negli episodi successivi!
04/09/2022 at 15:37
Capitolo 2)
Ciao Raniero!
Altro capitolo divertente! Il logo HW può avere tanti riferimenti anche in campo fantascientifico, oltre all’effettivo acronimo della linea, mi ha strappato un grande sorriso 😉
Non mi sento di avere nessun consiglio per questo episodio: continua così!
In risposta al precedente commento:
Il fatto di indicare il capitolo è un’abitudine che mi sono preso per differenziare non solo i commenti, ma per rendere più facilmente accessibili agli autori/lettori le letture che di solito faccio delle loro storie su Youtube. Per l’estate ho fatto una pausa, perché stava diventando impossibile registrare senza morire! 😀
Se vorrai, quando riprenderò con la nuova stagione, integrerò anche la tua storia. 😉
05/09/2022 at 00:48
Ciao, grazie di essere ancora qui!
In realtà inizialmente il logo serviva solo per usare le iniziali anziché la parola intera, e risparmiare qualche carattere XD
A dire la verità però non mi ero soffermato a pensare a eventuali altri riferimenti, prima di leggere il tuo commento. Dopo un po’, mi è sovvenuto che potrebbe far pensare a H.G. Wells, e in effetti la cosa sarebbe un simpatico tributo a uno dei fondatori del genere. Ce ne sono altri che non colgo, per caso?
Grazie del chiarimento, ti cercherò su YouTube!
04/09/2022 at 11:49
Gli altri due sono un classico, quindi voto: Rispondono, ma in modo inconsueto!
Ciao! Che razza di trasporto pubblico 😀 Comunque, dopo quanto gli è capitato, il farsi la doccia in pubblico (senza saperlo) è la cosa migliore che gli poteva capitare. Peggio sarebbe stato rimanere lì senza un soldo 🙂
Carino il cargo fatiscente che funziona perfettamente grazie alla determinazione del suo proprietario (mi ricorda la prima presentazione del Millenium Falcon 🙂 ).
Vediamo quali altre “meraviglie” gli capiteranno 😉
Ciao 🙂
05/09/2022 at 00:40
Ciao Red,
Grazie di essere passato!
Hai proprio ragione, poteva andargli peggio… Ma questo non giustifica il capitano! 😉
Sì, mi rendo conto che il paragone con il Falcon è quasi inevitabile XD
Speriamo che il seguito continui a “meravigliarti”!
A presto!
04/09/2022 at 11:41
Visto che il risultato era in pareggio, ho spezzato il viaggio in due, facendo fare a Mainard metà strada col trasporto pubblico e metà sul cargo.
Temo però che lui non sia stato particolarmente soddisfatto di nessuno dei due…
01/09/2022 at 08:53
Ciao, Raniero.
Eccomi qui.
Sapessi come odio questi personaggi superficiali che credono di conoscere tutto e tutti e sfruttano il loro potere (per quanto misero) per denigrare e mettere a disagio il prossimo. Hai reso bene l’idea, hai suscitato antipatia verso l’impiegato, perciò il capitolo funziona. C’è il conflitto e c’è la curiosità di conoscere quel che è accaduto sulla stazione spaziale. Non resta che scoprirlo, io voto il cargo, chissà che un piccolo intoppo non possa movimentare un po’ il secondo episodio.
Ancora bentornato e alla prossima!
03/09/2022 at 00:09
Eccoti qui 🙂
Grazie mille di essere passata. Sono lieto che i personaggi ti siano sembrati ben delineati, il basso numero di caratteri mi mette sempre in difficoltà!
Spero che continui a piacerti anche in seguito.
A prestissimo! 😉
31/08/2022 at 17:41
Ciao Raniero
è la prima volta che leggo qualcosa di tuo ma, vedo che c’è del mestiere in quello che scrivi.
Il capitolo è ben scritto e i personaggi hanno spessore. Sembra di vedere un Jack Nicholson nell’esaminatore e un giovane Tom Cruis in Mainard. Ti seguo sono certa ne varrà la pena.
31/08/2022 at 21:31
Ciao Anna,
Benvenuta e grazie di aver dato una possibilità alla mia storia. Il tuo commento è così gentile che mi ha quasi commosso :p
Che dire, l’esperimento di “the incipit” è fantastico, io trovo che sia un esercizio divertente e molto formativo. Per me però è anche difficile, soprattutto a causa del limite di caratteri.
In ogni caso, ce la metterò tutta per fare in modo che ne valga la pena e che non te ne debba pentire. 😉
Posso chiederti, per curiosità, cosa hai votato? 🙂
Alla prossima!
02/09/2022 at 23:38
Grazie <3
31/08/2022 at 16:57
Capitolo 1)
Ciao Raniero!
Ti leggo per la prima volta, ma ho notato che sei sul sito da un bel pezzo.
Come primo capitolo direi che il tono riesce a incuriosire. Si respira una certa leggerezza e l’idea è affascinante. Non mi pare di aver trovato refusi, e tutto scorre verso al fine con il desiderio di sapere di più sul conto del protagonista e del pianeta.
Voto per il mezzo pubblico, perché l’idea mi diverte.
Aspetto di leggere il seguito.
Buona scrittura!
31/08/2022 at 21:22
Ciao, benvenuto tra le mie pagine!
Grazie infinite per essere passato e per aver lasciato un commento, sono contento che questo primo episodio sia riuscito a incuriosirti e che lo stile non sia troppo pesante.
Sì, ho partecipato con un’altra storia diversi anni fa, è stata un’esperienza molto stimolante e divertente, ma poi avevo finito col mettere da parte il sito per dedicarmi ad altri progetti. Ora sono tornato, e non mi pare vero che già così tanti abbiano provato a leggere e votare!
Spero di ritrovarti nei prossimi capitoli 🙂
P.S. l’idea di scrivere a che capitolo è riferito il commento è semplice ma geniale! Dovremmo farlo tutti, rende sicuramente molto più fruibili e comprensibili le interazioni tra lettori e autori, visto che poi si mischiano tutti e non sono legati all’episodio che si legge! Credo che da oggi lo farò anche io!
31/08/2022 at 09:59
Ciao,
Le premesse per una vera avventura ci sono tutte. Un nuovo lavoro è sempre eccitante e l’idea di indagare su un mistero ancora di più.
Non resta che seguire la storia. Il tuo ragazzo mi pare sveglio e il burocrate se n’è reso conto, in fondo non ha più fatto tanta resistenza…
Voto il trasporto pubblico, per vedere com’è e che facce hanno le persone.
Alla prosdima, ciaooo?
31/08/2022 at 12:42
Ciao Fenderman,
Grazie per essere passato e aver provato a imbarcarti in questa avventura. 🙂
Ce la metterò tutta per non rovinare troppo le premesse che ti sono piaciute!
Grazie per il tuo voto, ci rivediamo nel prossimo episodio!
30/08/2022 at 18:42
Bell’inizio, complimenti! devo dire che riesci subito a trasportare il lettore all’interno della narrazione. Come sai sono abituata a letture più lunghe e devo abituarmi un po’ al sito, però penso che tu abbia inserito gli elementi fondamentali per questo primo step. Ho empatizzato tantissimo con Mainard, e cercando di restare fedele alla sua sequela di sfighe, probabilmente per renderla più simile alla mia vita, ho deciso di farlo andare sul cargo mercantile degli sfortunati. XD
Sono curiosa di capire quale opzione avrà la meglio alla fine, visto che per ora siamo pari.
05/09/2022 at 01:04
Moon!
Grazie per essere presente anche qui , significa molto per me. Ti ringrazio anche per le tue parole.
Mi fa piacere che il protagonista riesca a coinvolgere 😉
Ci rivediamo alla fine del viaggio, allora,.per vedere cosa succederà! 😉
A presto
30/08/2022 at 14:07
Non male, non male. L’inizio promette bene. Voto per l’astronave da guerra, voglio addentrarmi quanto prima nel mistero!
31/08/2022 at 12:38
Ciao Dean,
Grazie per essere passato e per aver votato!
Vedremo che piega prende la storia, spero di riuscire a tenere vivo l’interesse… E di trovarti ancora nei prossimi episodi. 🙂
A presto!
30/08/2022 at 11:09
Trasporto pubblico! Così vediamo qualcosa di più su questo mondo, prima di lanciarci nella mischia!
Ciao! Bentornato su TheIncipit! E con una storia che si prospetta un bel po’ interessante 🙂
Sia il tizio che l'”IA” hanno ragione:servirebbe qualcuno con esperienza ma c’è bisogno che qualcuno questa esperienza la faccia prima o poi 😉 Tifando per il protagonista, ti seguo!
Ciao 🙂
31/08/2022 at 12:28
Ciao Red,
Benritrovato!
Ti ringrazio molto per essere passato, è davvero un grande piacere ritrovare gli amici della scorsa avventura, anche se è passato così tanto tempo! 🙂
Spero di non deluderti con questo secondo tentativo 😉
A presto!