Oltre i confini dell’impero

Dove eravamo rimasti?

E adesso? Bruto stila il rapporto missione e vengono a galla nuovi dettagli (60%)

Capitolo VIII

La sala dell’alto consiglio di guerra era silenziosa. Seduti intorno al tavolo ovale c’erano i legati delle legioni trasportate dalla Augusta e dalla Itaca. Con loro erano presenti i tribuni laticlavi e i consiglieri. Al capo di un tavolo era seduto il generale Marco Flavio con accanto il suo assistente Karl. Tutti erano vestiti in alta uniforme con mostrine e medaglie in bella vista. La stanza era rivestita da una moquette nera ed era in penombra, dei led bianchi illuminavano una cornice ovoidale sul soffitto e creavano una luce soffusa che riposava gli occhi e dava possibilità di vedere la proiezione ologramma che era al centro del tavolo. Intorno a loro c’era un colonnato nero e la stanza era circondata per tre quarti da una grande vetrata dalla quale era possibile ammirare l’immensa flotta dell’impero pronta a scatenarsi sul pianeta Kragus.
«Come potete vedere, i rilievi 3D dei droni hanno dato un esito più che positivo. Nonostante la mancanza di molti dati a causa della perdita di alcuni velivoli, siamo riusciti a scansionare quasi tutto il pianeta. La raccolta dati dovrebbe essere più dettagliata ma non abbiamo molto tempo. Inoltre, a breve ci raggiungerà il centurione Marco Plinio Bruto al servizio del legato Corvus» Marco pronunciò queste ultime parole indicando il legato seduto alla sua destra «ed esporrà il rapporto della missione portata avanti da lui e dai suoi uomini direttamente sul pianeta». Finì di parlare proprio nel momento in cui bussarono alla porta. Marco guardò lo schermo sul suo avambraccio e vide l’immagine della telecamera esterna. Si alzò in piedi e disse «Signori, il centurione Bruto è arrivato prima del previsto».
Premette un tasto sul suo sedile e aprì la porta «Prego centurione, entra pure» fece cenno verso l’uomo. «Generale, signori» Entrò e si mise sull’attenti. Il generale gli fece nuovamente cenno di avvicinarsi ed egli raggiunse l’altro capo del tavolo rimanendo in piedi in posizione di risposo.
«Prego centurione, la scena è tutta per te» disse il generale facendo un gesto verso il tavolo.
«Generale, Legati, ho qui il resoconto di quanto accaduto nella missione della squadra Lupus Alpha avvenuta questa notte tra le ore zero zero e le ore due, secondo l’orario terrestre.» afferrò il tablet che aveva nella borsa a tracolla e iniziò a digitare alcune cose sullo schermo facendo comparire il video sull’ologramma al centro del tavolo, Karl nel frattempo abbassò le luci. Rivelò tutto ciò che era accaduto, mostrando i video delle body cam dei legionari e alla fine riprese a parlare presentando un ologramma tridimensionale dell’alieno incontrato dai legionari «Pare che questa forma di vita sia infestante su questo pianeta. Quando la Icarus è decollata il caporale Flavio ha visto che al di sotto si erano radunati centinaia di quegli esseri uscendo dalle buche del terreno. Non ne abbiamo la certezza ma il loro comportamento sembra dimostrare che siano ostili contro ogni altra forma di vita animale» si zittì un momento e scandagliò lo sguardo dei presenti. Erano tutti attenti ad osservare l’ologramma e ad esaminare l’alieno. «L’essere qui presente, come potete vedere, sembra una forma di vita che potremmo associare alla famiglia degli insetti. Assomiglia infatti a un grosso millepiedi ma con solo dodici zampe. Sei di queste sono ben ancorate al terreno nei momenti di sosta ma quando corre, come avete potuto constatare dal video, l’insetto proietta quasi tutto il corpo a terra, poggia dieci delle dodici zampe e corre molto velocemente. Il nostro rover non riusciva a distanziarli» deglutì un momento e poi continuò «Le sue armi principali sono queste due grandi chele dal profilo irregolare. Dalla camera del caporale Flavio avete visto con quanta facilità ha tagliato il braccio di Tito e voglio ricordare che indossava la nuova tuta C21, molto resistente ai tagli. Un animale di quel genere può tagliare il ventre di una delle nostre navi da sbarco come se fosse burro» fece un grande sospiro e rimase un momento in silenzio per far recepire a tutti l’ultima affermazione. Poi aumentò l’immagine effettuando uno zoom su quella che avrebbe dovuto essere la testa «Vediamo qui la testa della bestia che si presenta come un insieme di occhi, dodici anch’essi, e di zanne retrattili che usa per inghiottire ciò che mangia. In questo momento è al vaglio dei nostri scienziati l’esame del sangue e del DNA e siamo in attesa di sapere tutti i dettagli così da poterci fornire le informazioni giuste per combatterli». Finì di parlare e poggiò entrambi i pugni sul tavolo guardando dritto verso Marco «Generale, credo proprio che dovremo fronteggiare due forze ben distinte quando scenderemo sul pianeta». Marco fece un enorme sospiro ma rimase in silenzio ancora per un po’ prima di prendere parola «Grazie Centurione. Il tuo rapporto sarà utilissimo». Si alzò in piedi e guardò verso tutti che fecero lo stesso «Signori, tenetevi pronti, entro le ore dieci di domani mattina avrete tutti il piano di invasione».

Siamo arrivati agli sgoccioli. Cosa accadrà ora?

  • Il generale va a trovare Tito in infermeria. (0%)
    0
  • Tito ha qualche problema in infermeria. (20%)
    20
  • Inizia l'invasione (80%)
    80
Loading ... Loading ...
Categorie

Lascia un commento

24 Commenti

  • Lascio questo commento per dare un’idea di come ho pensato la suddivisione interna delle legioni.

    Legione: 10000 uomini di fanteria pesante divisi in 10 battaglioni da 1000 uomini divisi in 2 coorti da 500 uomini divise in 5 centurie da 100 uomini, divise in 10 manipoli da 10 uomini.

    Manipolo: 10 uomini
    Centuria: 100 uomini
    Coorte: 500 uomini
    Battaglione: 1000 uomini
    Legione. 10000 uomini

    Manipolo: comandato da un caporale.
    Centuria: comandata da un centurione coadiuvato da due optiones.
    Coorte: comandata da un centurione primo pilo.
    Battaglione: comandato da un tribuno.
    Legione: comandata da un Legatus Legioni.

  • Si è persa la connessione con il drone e i legionari si trovano circondati. Direi che sarebbe un bel colpo di scena: su una pianura praticamente scoperta, venir improvvisamente circondati farebbe esclamare a tutti “Merda!”.

    Capitolo molto ben costruito; il fatto che non abbiano trovato problemi, rende più interessante il fatto che improvvisamente avvenga qualcosa 🙂

    Ciao 🙂

  • Io voto per una via di mezzo, quindi il campione.

    Ciao! La frase: «Sembra che qualcuno che non faccia parte della popolazione di questo pianeta non sia contento della nostra presenza. Ora però ho bisogno di sapere chi o che cosa è» dà ad intendere che la popolazione del pianeta abbia un qualche tipo di appoggio ignoto. Sono curioso di sapere cosa succede 🙂

    Ciao 🙂

  • Congratulazioni!
    La tua storia è stata scelta per il primo piano di THe_iNCIPIT ed ha guadagnato una nuova copertina, creata in collaborazione con le intelligenze artificiali
    Questo significa più visibilità, più lettori e più spunti per rendere la scrittura e il gioco ancora più divertenti.
    Condividi il tuo racconto; hai un motivo in più per esserne fiero.

  • Capitolo 3)

    Ciao Matteo!

    Rispetto ai capitoli precedenti, questo temo di averlo trovato un po’ noioso, non tanto per il contenuto – l’idea continua ad essere interessante – quanto più al modo in cui hai voluto descriverlo. Il problema di capitoli quasi interamente descrittivi è la scelta dei termini: trovo sia fondamentale eliminare il superfluo – vedi la definizione delle posizioni nella scrivania all’inizio – e moderare l’impiego di termini che si ripetono nella stessa frase.
    Sono certo che una rilettura in più ti avrebbe aiutato a snellire determinati passaggi.
    Entrando invece nell’ottica dei dialoghi. Ho avvertito gli scambi un po’ robotici e le informazioni poco “militaresche”. Inoltre, cosa che magari ci spiegherai più avanti, i piloti che sembrano aver “paura” guidando dei mezzi da remoto – a meno che non abbia capito male – non mi ha convinto del tutto, tanto meno il fatto che non vengano interpellati gli stessi piloti, in collegamento proprio nella struttura.
    La fantascienza, giustamente, rimane sempre di chi va ad inventarla, tuttavia non ho potuto fare a meno di considerare il fatto che pare che i nostri viaggiatori sappiano davvero pochissimo di questo pianeta che intendono invadere, benché all’inizio sia passato il messaggio – parlo per quanto ho inteso – che l’azione di invasione e conquista stesse avvenendo previa precedente analisi del territorio, nonché conoscenza del luogo da invadere.
    L’azione di mandare un’avanscoperta, ritenevo fosse mirata appunto a cercare d’intercettare le controffensive nemiche, più che a studiare il pianeta in sé.
    Poi, non vorrei essermi perso io qualcosa, e in quel caso ti porgo in anticipo le mie scuse.
    Vedi la mia come una riflessione generale su ciò che ci stai mostrando. Certe risposte – e posso capirlo – potrebbero semplicemente arrivare più avanti!

    Detto ciò, aspetto il prossimo! 😉

  • Capitolo 2)

    Ciao Matteo!

    Per il capitolo in sé, niente da dire.
    Però la forma ha reso il tutto un po’ caotico.
    Forse hai utilizzato un programma differente di scrittura, ma il tutto appare un unico blocco. Il mio consiglio è sempre quello di rileggere il capitolo nell’anteprima, prima di pubblicare.
    I dialoghi proseguono in un unico flusso.
    Qualche aggiustamento proprio sull’impaginazione, per il resto mi è parso tutto lineare.
    Aspetto il prossimo. Voto per la riunione.
    Alla prossima!

  • Io opto per la ricognizione aerea!

    E con questo abbiamo un altro bel spaccato del mondo. I Senatori sembrano essere potenti, nonostante la copertura dell’Imperatore. Tuttavia il Generale non tiene conto delle loro parole. Porterà a guai la cosa? O non lo sapremo mai perché gli eventi precipiteranno in altro modo? Lo sapremo nei prossimi capitoli 🙂

    Ciao 🙂

  • Capitolo 1)

    Ciao Matteo!

    Ti leggo per la prima volta su THe incipit, benché abbia notato che sei qui dal 2015!
    Con questo primo episodio sei riuscito a costruire bene la base della storia, offrendo al lettore delle nozioni base essenziali per comprendere “l’universo” in cu si muoverà la storia. Intrigante, efficace. Forse potrebbe esserci un calo di attenzione per alcuni lettori per determinate descrizioni, ma personalmente le ho trovate essenziali per spiegare l’origine della storia.
    Forse qualche movimento avrebbe alleggerito il tutto, ma lo spazio è sempre quello: 5000 battute!

    Per ora mi hai incuriosito. Ti seguo e punto sulla chiamata!

    Alla prossima!

  • Questo sito usa i cookies per migliorare l'esperienza utente. Cliccando su Accetto acconsenti all'utilizzo di cookie tecnici e obbligatori e all'invio di statistiche anonime sull'uso del sito maggiori informazioni

    Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

    Chiudi