Dove eravamo rimasti?
Il Dono di Akaza
«Dono di Akaza? – esclami – Davvero?»
Le orecchi di Feya si piegano all’indietro mentre la fronte si aggrotta.
«Che c’è? Non mi credi? – ti risponde con tono indurito – Forse perché non ho il collare d’oro col guinzaglio di argento? Oppure perché non mi umilio ai tuoi piedi? O…»
«No, no, aspetta – cerchi di correre ai ripari – Io non so neanche chi è Akaza!»
«Ma per piacere – Feya apre le braccia esasperata – Non prendermi in giro: tutti sanno chi è Akaza!»
«Non lo ricordo» ammetti.
Feya cambia improvvisamente atteggiamento: la punta delle sue orecchie si piega mentre il volto assume un aspetto stupito. Si avvicina a te e ti guarda negli occhi: i vostri nasi quasi si toccano.
«Stai dicendo la verità» esclama.
Le sue orecchie si afflosciano completamente mentre lei unisce le mani e si inchina.
«Scusa! – dice costernata – Pensavo mi prendessi in giro! Non volevo offenderti!»
«Veramente non l’hai fatto» dici perplesso.
Le orecchie di Feya si alzano per metà.
«Ora ti do da mangiare e ti spiego tutto» ti dice andando a prendere lo stufato.
Ti racconta che Akaza è un dio. Un dio particolare: alcuni lo chiamano “Quasi divinità”, altri “Semidio” ma lui ha camminato tra la gente, conoscendoli, ammirandoli ed arrabbiandosi anche con loro. Ancora oggi manda i suoi doni a coloro che un tempo lo hanno aiutato. La maggioranza di questi doni sono creature come lei: dotate di capacità eccezionali, cercano luoghi e persone a cui legarsi. In genere hanno un collare d’oro con un guinzaglio d’argento ad indicare la loro ricerca del padrone a cui legarsi ed a cui fare favori. In genere sono umili e servili, pronti a dare ogni cosa per il proprio padrone. Ed alcuni trovano anche bene stare. Ma non è così per tutti: alcuni non sanno apprezzare i Doni di Akaza, li sfruttano, li umiliano, li trattano male. E può succedere che un Dono di Akaza lasci tutto, abbandonando il padrone e coloro che non hanno saputo apprezzarlo. Cercano nuovi luoghi dove applicare la loro arte, anche se di solito non si legano più a padroni ma cercano di aiutare chiunque accetti il loro aiuto. Lei è una di queste: ha abbandonato il suo padrone ed ora vive qui, nella Foresta dei Sussurri, usando le sue arti con chiunque chieda il suo aiuto. Ammette di essere diventata un po’ dura, visto che nessuno l’apprezza, eccetto Woff.
«Comunque hai fatto bene ad andartene – commenti – chi non ti vuole, non ti merita»
Le orecchie di lei si spostano in avanti: hai acceso il suo interesse.
«Sarò sincero con te, visto che tu lo sei stata con me – continui – appena ti ho visto non credevo ai miei occhi: non avevo mai visto una Lepron, non credevo esistessero. Poi però… beh, sei carina – la vedi sorridere al complimento – e hai il dono di guarire la gente. Ricevessi un dono così, ne sarei lusingato. Ammetto però di non avere la minima idea di come comportarmi; forse te lo chiederei»
«Stai dicendo la verità – è un affermazione non una domanda quella che fa – Non hai mentito, non mi hai mai mentito. Davvero mi trovi carina, davvero saresti lusingato, davvero mi chiederesti, mi faresti partecipe delle cose – le orecchie diventano drittissime mentre tutto in lei si addolcisce: lineamenti, sguardo, postura – Ti stavo giudicando male: scusami se sono partita prevenuta; purtroppo due tuoi simili, si sono comportati in modo molto diverso da te»
«Due miei simili?»
«Sì, non so chi fossero. Uno non mi considerava per niente: pensava che tutto quello che dicevo era una menzogna ma lui mi mentiva sempre; non c’era una parola di verità che fosse una nella sua lingua. Dava a me della menzoniera quando lo era lui. Il secondo, appena ha scoperto che ero un Dono di Akaza fuggiasco, mi ha colpito, mi ha malmenato, mi ha umiliato in ogni modo possibile! Mi ha lasciato andare solo quando Woff è arrivato in mio soccorso. Se lo incontro di nuovo, lo picchio!»
«Non è che potresti descrivermeli?»
«Posso farti un disegno, ma dopo: ora hai bisogno di riposare»
Sparecchia e ti sdraia di nuovo.
«Aspetta un momento – ti dice – vado a prendere qualcosa che ti aiuterà a dormire»
Sale le scale. La senti saltellare sulla tua testa: l’hai resa felice semplicemente dicendole la verità. Pensi che sia una strana tipa. Lei torna al basso con un flauto traverso tra le mani. Si siede accanto a te e si mette a suonare. È una ninna nanna ed in pochi minuti sei nel mondo dei sogni.
***
Ricordi… Lobo aveva scelto come personaggio un uomo lupo; diceva che era il re in esilio di un popolo di uomini lupo; Adele voleva fare la Strega, ma dei Boschi, specificava perché voleva fare una strega buona; Massimo aveva optato per un mago dell’Alta Stregoneria della Luna Rossa mentre Roberto una Lama Scura. Tu invece eri stato attratto da quello Spadaccino dallo sguardo gentile: una Spada di Adamatio c’era scritto sulla sua scheda…
Ricordi… il tempo volgeva al peggio: presto sarebbe arrivata la pioggia e con essa i Worg della Notte. Mark ed Ircen volevano proseguire, Lars e Mia trovare un rifugio. Tu vedevi male entrambe le cose; poi quel suono…
Come pensi di iniziare a recuperare i tuoi ricordi?
- Lasciandoti guidare dai sogni (20%)
- Facendoti accompagnare da lei nei luoghi in cui sono avvenuti gli eventi (40%)
- Parlando con Feya, magari partendo dai disegni (40%)

25/01/2023 at 19:47
La chiusa finale è perfetta per una seconda parte! Ho appena letto il tuo ultimo commento e sono felice di sapere che continuerai con questa storia molto avvincente. Mi piacciono i giochi nei giochi, e nel proseguo sarò nel gioco dall’inizio 🙋🏼♀️ bravo bravo!
26/01/2023 at 23:52
Grazie! Grazie! Prossimo capitolo Martedì ^_^
Ciao 🙂
25/01/2023 at 00:33
E con questo si conclude la prima parte. Ho inserito la gelosia come elemento per evitare di complicare troppo il discorso; non so se vi soddisferà. Come ho detto nel testo, Adele è solo vostra amica: non c’è alcun rapporto eteresessuale (per i lettori) o omosessuale (per le lettrici). Ed il resto lo scopriremo nel corso degli altri dieci capitoli. Ora devo pensare a come scrivere il primo capitolo (è sempre la mia croce: quanto devo riassumere? Quanto devo invece andare avanti? Boh!)
Ciao 🙂
21/01/2023 at 13:01
Iniziare a leggere una storia dal nono capitolo non è facile. Eppure mi hai incuriosita parecchio. Istintivamente scelgo l’io terrestre. Sono sicura che, anche se è l’opzione più difficile, saprai regalarci un finale di alto livello. A presto!
21/01/2023 at 13:44
Ormai abbiamo l’enplain 🙂
Spero che Martedì il finale ti soddisfi 🙂
Ciao 🙂
20/01/2023 at 14:10
Come dicevo poco fa a Raniero Siverna, stamattina dovevo rinnovare la Postepay e se non fosse stato per i vostri racconti mi sarei suicidata ahahah! È stato bello leggerti, voto per l’ io terrestre perché sono curiosissima di vedere cosa ci regalerai. Bravo bravo.
21/01/2023 at 00:56
Ué! Grazie! Non è da tutti leggere una storia al nono capitolo 🙂
Vediamo cosa succederà nell’ultimo capitolo, Martedì 🙂
Ciao 🙂
19/01/2023 at 17:47
Capitolo 9)
Ciao red!
Siamo ormai a un passo dalla fine. Chi mi ha preceduto ha già segnalato alcune cose da correggere, e non mi sento di aver altro da aggiungere.
Mi piace l’idea del tradimento dall’esterno, quindi punto su quell’opzione.
Sono curioso di scoprire come chiuderai questa prima parte dei fatti!
Aspetto il prossimo.
Ciao!
19/01/2023 at 23:24
Non lo so nemmeno io! 😛
L’opzione scelta all’unanimità è la più difficile, anche se molto intricante. Spero di non fare troppi refusi 🙂
Ciao 🙂
18/01/2023 at 15:24
Voto l’io terrestre traditore, il che non sarebbe poi così strano, gli uomini, intesi come razza umana, sono propenso alla menzogna e al tradimento.
Ciao, Red.
Dunque siamo agli sgoccioli, il professore non ha avuto altra presentazione mi pare. Sbuca fuori a fare disastri, ma sarà davvero lui?
Ti segnalo, nella frase: “ sguainando una lama che non sapevi CHE POSSEDEVA, trancia i rami come FOSSE fatti di cartone!” qualche errorino (che sicuramente nasce dalla riscrittura del capitolo).
Detto tutto, attendo il finale.
Alla prossima!
18/01/2023 at 22:08
Qualche errorone non errorino 😛
Grazie delle segnalazioni: purtroppo per quanto uno rilegge, le cose sfuggono sempre.
In realtà di Reign abbiamo parlato diverse volte; è del professore che non abbiamo mai parlato: d’altronde solo tu, Massimo, Roberto ed Adele potevano riconoscerlo, visto che sono personaggi e hanno un “io terrestre” in grado di riconoscerlo. Ma naturalmente le sorprese sono sempre dietro l’angolo 😉
Vediamo dove ci porta il finale 🙂
Ciao 🙂
18/01/2023 at 12:49
Ciao, siamo ormai alle ultime battute di questa storia… che avrà un seguito? Intanto siamo alle porte di una battaglia epica di cui non si sa come andrà a finire!!! In ogni caso, però, vincitori o vinti in una battaglia si perde sempre qualcosa!!!
Ho votato per l’io terrestre, di solito è quello più complicato!!! Alla prossima.
18/01/2023 at 13:03
Sì, una scelta decisamente complicata ma molto adatta per il seguito 🙂
La battaglia sarà meno epica di quanto possa sembrare, ma ci sarà.
Ciao 🙂
18/01/2023 at 12:34
Ciao Red, scelgo né l’uno né l’altro, mi piace ricondurre al nostro mondo le origini del male, mi sembra che la storia posa trovare giovamento da certi collegamenti.
Al finale dunque! Ciao🙋
18/01/2023 at 13:02
È il motivo per cui l’ho messa 🙂
Ciao 🙂
18/01/2023 at 00:41
Col prossimo capitolo chiuderemo col botto (ed andremo ad un seguito, salvo imprevisti) e quindi vi lascio scegliere il punto di svolta!
Buon divertimento! ^_^
Ciao 🙂
12/01/2023 at 08:28
Ciao, Red.
Voto per un cambiamento totale; forse, dato che siamo quasi alla fine può essere utile alla storia.
Il gioco si fa intenso, i ricordi affiorano e raccontano quel che sta dietro il gioco. Sto leggendo Un Cuore Nero Inchiostro di Galbraith, anche lì si parla di un gioco e, in alcuni punti, me lo hai ricordato (è un complimento 😉, Galbraith, che poi è J.K. Rowling, è uno degli autori che preferisco).
Ti faccio notare due cose che a me sono sembrate un po’ stonate nel testo: “hanno bisogno di persone con cui stare accanto” forse c’è un “con” di troppo.
“una figura ancora avvolta nell’ombra ma che sai che conosci” mi risulta un po’ intricata come frase, e se fosse: ” una figura ancora avvolta nell’ombra, che sai di conoscere”?
Detto tutto. Non ho altro da aggiungere. Ci siamo quasi, e stai andando bene.
Alla prossima!
12/01/2023 at 13:07
Grazie degli appunti 🙂
E grazie anche del complimento, anche se penso di essere anni luce lontano dalla sua scrittura 🙂
(anche a me la Rowling piace molto come autrice, non sapevo che Galbraith fosse un suo pseudonimo).
Lo stravolgimento si avvicina 🙂
Ciao 🙂
11/01/2023 at 18:10
Capitolo 8)
Ciao Red!
Stravolgiamo un po’ le cose! Vediamo dove ci porta questo finale: ho l’impressione che sarà necessaria una seconda parte per chiudere la storia, o magari anche solo per ampliarla!
Aspetto di scoprire qualcosa in più nel prossimo capitolo.
Non mi pare di aver letto niente fuori posto 😉
Alla prossima!
12/01/2023 at 00:03
Eh, sì, è probabile: questa volta non avevo un piano per concludere… e di solito il risultato è sempre un seguito ^_^
Vediamo se cambierà davvero tutto 🙂
Ciao 🙂
11/01/2023 at 15:13
Poveri noi, secondo me arrivano guai, il caleidoscopio di colori di rosso sangue… brrr👀,
Mia innamorata è tenera ma temo dovrà correre!
Alla prossima Red!🙋
12/01/2023 at 00:02
Mia è veloce nel correre! Sono gli altri quelli nei guai! Tu in particolare, visto che a quanto pare è proprio Reign che ti vuole morto…
Ciao 🙂
11/01/2023 at 13:04
Ciao, quindi… in qualche modo c’entra l’amore!!! O forse no? Forse c’entra la gelosia e l’invidia… credo che l’unica cosa da fare è aspettare l’evoluzione della storia!!!
Ho votato per cambiare tutto, così potrai dar vita a un seguito come vorrai tu!!! Alla prossima.
11/01/2023 at 13:28
Mia è innamorata; che poi questo diviene gelosia od invidia, lo scopriremo 🙂
Ciao 🙂
10/01/2023 at 23:40
Non so se il Draguomo comparirà mai nel racconto, comunque è un drago bipede con alcuni tratti umani (come le zampe che sono anche mani).
Ciao 🙂
06/01/2023 at 09:46
Ciao, ancora una volta, caro Red, ti ho mandato le opzioni in parità; giuro che non lo faccio apposta.
Direi che la situazione, piano piano, si dipana: qualcosa si scorge e il gioco pare aver preso possesso della vita reale, il che non va molto distante da quello che accade a qualcuno, specie se davvero patito di videogiochi (come si chiamavano ai miei tempi). Tra le righe, leggo un messaggio a tal proposito, ma forse sbaglio e sono io a vederlo.
Io voto per un altro ricordo, vediamo che succede.
Alla prossima!
08/01/2023 at 16:29
Ciao! Non mi era arrivata la notifica della tua risposta, quindi ti rispondo con ritardo 🙂
In un certo senso, peccato che sia tutto molto più reale di quanto immagini 😀
Ora bisogna vedere cosa accade (io inizio a scrivere il capitolo col pareggio delle tre opzioni, poi vediamo se lo devo cambiare 🙂 ).
Ciao 🙂
05/01/2023 at 15:13
Capitolo 7)
Diamo ragione al “Parlare di queste cose porta male!”
Ti dirò che ho avuto l’impressione che il ritmo stia un po’ rallentando in questi ultimi passaggi, con tante parole che potrebbero finire per confondere un po’ di più il lettore, considerati i tanti elementi in gioco. Hai molto da raccontare, ma forse il limite dei caratteri, non permettendo di soffermarsi troppo su certi personaggi, potrebbe finire per lasciare troppe questioni aperte. I personaggi sono molti, ma è una caratteristica del fantasy.
Questa riflessione vedila del tutto sconnessa al gusto personale. A me l’idea piace, e sono curioso di vedere come si chiuderà la questione e che collegamento ci sia con i dadi! 🙂
Alla prossima!
06/01/2023 at 00:22
Reign è la chiave di volta, ma il traditore è ancora in agguato.
Nel prossimo vediamo se riesco ad aumentare il ritmo 🙂
Ciao 🙂
05/01/2023 at 13:06
Ciao, in effetti ora il contesto è più chiaro, finalmente cominciamo a rimettere in ordine le carte!!! Nel contempo, però, rimane il mistero di chi e perché ci vuole morti… ma credo proprio che tu saprai stupirci ancora una volta in tal senso!!!
Ho votato per Mia, mi sembra la reazione più immediata e ragionevole!!! Alla prossima.
06/01/2023 at 00:19
È una delle cose che dovremo scoprire. Chissà se riusciamo a finire la storia entro il decimo capitolo o se devo andare ad un seguito…
Ciao 🙂
03/01/2023 at 23:55
Nuovo Capitolo con un po’ di spiegazioni ed una piccola sorpresa 🙂
Si accettano suggerimenti se ne avete 😉
Ciao 🙂
02/01/2023 at 17:49
…mi comporto con prudenza visto che non ci sto capendo molto…🙄
Se può esserti utile io ho notato soltanto un passaggio in cui si ripete sembra-sembrano, non disturba più di tanto anche se forse si poteva evitare, questo:
…sembra quasi che la foresta non sia più così minacciosa come ti era sembrato quando vi siete avventurati al suo interno. La Lepron ogni tanto ti fa notare fiori, uccellini, scoiattoli ed altri animali innocui; ti viene da sorridere: non sai se sembra di più…
I tuoi personaggi fantastici sono le colonne del racconto, bellissimi!, e l’avventura a labirinto non ha fine…👍ciaooo🙋♂️
02/01/2023 at 23:06
Spero che col prossimo capitolo si inizi ad intravedere almeno la luce in fondo al tunnel 😛
Grazie dei complimenti e ci leggiamo ^_^
Ciao 🙂
30/12/2022 at 10:00
Ciao, Red.
Voto: Lo saluti calmo e composto: la situazione richiede di agire sempre con prudenza; anche perchè, mi pare di capire che in questo contesto nulla sia veramente come sembra.
Ti vorrei segnalare la frase: “In quel momento, tanto silenziosa CHE SEMBRA QUASI COMPARIRE, una figura esce allo scoperto”. Secondo me, manca qualcosa. Sembra quasi comparire dal nulla, per esempio?
Poi, riguardo la frase sul mentore, può starci il gioco di parole, anche se, di solito, viene sconsigliato in narrativa, ma se questo personaggio viene chiamato così, allora va con iniziale maiuscola: il Mentitore.
Ma sono piccolezze facilmente correggibili.
So che da quell’orecchio non ci senti, ma veramente la D eufonica davanti alla O non si può sentire, so che era usato nel passato, ma “od” è davvero brutto da leggere 😉. Anche questa è una cosa piccola, che da lettrice mi permetto di scriverti, ma non cambia nulla, il racconto funziona.
Ti auguro un Felicissimo Anno Nuovo, pieno di storie da raccontare.
Alla prossima!
30/12/2022 at 11:54
Sì, ci doveva essere un “dal nulla” che è sparito e non me ne sono accorto. E hai ragione che Mentitore sarebbe dovuto andare con la maiuscola.
Le d eufoniche orami le metto senza nemmeno accorgermene ed anche alla rilettura rimangono 🙂
Vediamo cosa succede nel prossimo capitolo 🙂
Ciao 🙂
28/12/2022 at 20:35
Capitolo 6)
Ciao Red!
La storia prosegue, e penso nel prossimo capitolo ci sarà concesso di comprendere qualcosa in più sul nostro conto. Gli altri ti hanno segnalato dei passaggi, ma temo sia loro sfuggito un “Ce l’abbiamo”.
C’è anche il passaggio del “Il mentitore ha mentito” che mi ha fatto un po’ storcere il naso, il gioco di parole ci può anche stare, però non so. In genere certi giochi di parole è consueto segnalarli, proprio per sottolineare la volontà del gioco di parole. Magari nel file privato lo hai fatto! 🙂
Voto per la calma!
Aspetto il prossimo!
Continua così!
29/12/2022 at 00:00
Feya chiama Mark “mentitore” perché non le ha mai detto la verità. Quindi “Il mentitore ha mentito” mi è sembrato suonare bene 🙂
In verità, in tutti i romanzi che ho letto, non ho mai trovato segnalazioni particolari a sottolineare un gioco di parole…
Ciao 🙂
28/12/2022 at 15:17
Voto per abbracci e festeggiamenti, anche se al momento è in pari con un’altra scelta. Da rivedere “non è una passeggiata da interagirci”, penso che intendevi dire che bisogna stare attenti a non dargli troppa confidenza, scritto così non mi suona bene però. Plauso per la scelta dei nomi e quel tocco di magia che non manca mai (se non sbaglio avevi usato la dimenticanza anche per la fiaba di Angela). A rileggerci e buon Anno! ♥
28/12/2022 at 23:57
La dimenticanza è un buon modo per centellinare informazioni quando i caratteri non permettono di dire tutto quello che vuoi 😛
> Da rivedere “non è una passeggiata da interagirci”, penso che intendevi dire che bisogna stare attenti a non dargli troppa confidenza, scritto così non mi suona bene però
Sì, suona male: forse avrei dovuto dire “non è una passeggiata interagire con lui”, non so perché ho complicato in quel modo la frase: ipotizzo sia un rimasuglio di un cambiamento effettuato.
Ciao 🙂
28/12/2022 at 12:44
Ciao, non pensavo che il mistero si potesse infittire ancora di più, invece ci sei riuscito alla grande!!! Non vedo l’ora di leggere dell’incontro e vedere se un po’ di nebbia si diraderà… oppure no?!?
Ho votato per salutarlo calmo e composto, vista la valanga di dubbi è la soluzione migliore!!! Alla prossima e Buon Anno nuovo anche a te!!!
28/12/2022 at 13:24
Grazie! ^_^
Vediamo se il prossimo capitolo dissolverà un po’ di nebbia o meno 🙂
Ciao 🙂
28/12/2022 at 00:31
Nuovo capitolo, nuovo giro e spero vi piaccia la situazione 🙂
Il prossimo capitolo uscirà tra una settimana, quindi ne approfitto per augurarvi Buon Anno! 🙂
Ciao 🙂
26/12/2022 at 01:33
Ciao Red, buon Natale. Capitolo dove il gioco è supportato da un efficace “dietro le quinte/antefatto” a me molto utile. Scelgo la voce misteriosa, e bravo, il cap, è scritto molto bene! Ciaooo
26/12/2022 at 01:35
Ti ringrazio ^_^
Spero di mantenere la qualità anche nei succesivi 🙂
Ciao 🙂
26/12/2022 at 01:33
Ciao Red, buon Natale. Capitolo dove il gioco è supportato da un efficace “dietro le quinte/antefatto” a me molto utile. Scelgo la voce misteriosa, e bravo, il cap, è scritto molto bene! Ciaooo
24/12/2022 at 07:50
Voto la voce misteriosa
Ciao, Red.
Io non gioco, perciò, non saprei giudicare un racconto basato su questo. Anni fa (parecchi) mi piaceva giocare a Medal of Honor, ma è tutta un’altra cosa…
Il capitolo scorre, tra ricordi e presente. Bene. Ora aspetto il nuovo e ti auguro Buon Natale! 🎄 .
24/12/2022 at 12:11
Diciamo che questa volta hai deciso di giocare 😛
Buon Natale anche a te 🙂
Ciao 🙂
21/12/2022 at 22:28
Capitolo 5)
Ciao Red!
In questo capitolo sei riuscito facilmente a rendere l’idea di una sessione gioco, con tante cose che succedono. Ben fatto!
Sul finale, il personaggio e i risvolti mi hanno ricordato alcuni passaggi della prima stagione di un Anime: Made In Abyss, non so se lo conosci, ne ho parlato anche sul canale. C’è proprio un passaggio dove una coniglietta riesce a far recuperare un po’ i ricordi a uno dei personaggi.
Nel caso ti consiglio di recuperarlo, se ti piace il genere.
Non mi pare ci sia niente da segnalare in questo capitolo, tutto fila liscio!
Aspetto il prossimo Red!
Continua così!
21/12/2022 at 23:55
Ottimamente ottimo 🙂
Made in Abyss lo conosco: non ho mai avuto il coraggio di vederlo perché dicono che sia molto pesante ed in questo periodo (che si sta protraendo a lungo) non ho voglia di vedere cose pesanti. I disegni però mi piacciono molto e la trama è intrigante 🙂
Ciao 🙂
28/12/2022 at 20:10
Chi ha osato dire che è pesante?
Super consigliata come serie! 🙂
21/12/2022 at 12:37
Ciao, mannaggia, non sono riuscita ancora a farmi un’idea chiara su chi possa essere il colpevole!!! Tutti o nessuno è ancora la mia idea più plausibile ma confusa!!!
Ho votato per la voce misteriosa. È un po’ come il maggiordomo per i gialli: è sempre lui il colpevole!!! Alla prossima.
21/12/2022 at 13:36
E sì: le cose saranno più chiare man mano che si va avanti. Ma ora la scelta deciderà chi è l’assassino (poi, forse, ci sarà il traditore) e la voce misteriosa non sappiamo ancora che ruolo ha (nel mondo fantastico) 🙂
Ciao 🙂
21/12/2022 at 00:53
Eccomi qua! Il ricordo mi ha portato via più caratteri del previsto ma spero vi abbia dato un bello spaccato di Adele, Massimo e Roberto. Stiamo arrivando al punto di svolta 🙂
E visto che il prossimo episodio uscirà dopo il 25, vi auguro fin d’ora Buon Natale 🙂
Ciao 🙂
16/12/2022 at 23:15
Capitolo 4)
Ciao Red!
Ho trovato il capitolo scorrevole, anche se c’è qualche virgola e qualche ripetizione da sistemare. Per il resto mi pare che tu riesca ad arricchire la storia e l’interesse dei lettori. Unico passaggio, considerata la silenziosità del personaggio: sfruttando il lettore come protagonista, forse i suoi dialoghi fungerebbero meglio in funzione di descrizione, quindi ripercorrendo il pensiero. Trovo sia il modo più efficace per sfruttare l’effetto immedesimazione, tolta qualche affermazione – che può sempre starci 😉
Continua così!
Aspetto il prossimo!
17/12/2022 at 00:20
Il “problema” è che i dialoghi mi portano via molto più spazio della descrizione; invece sfruttare il tuo “io pensante” e quindi ciò che tu osservi e pensi, mi permette di mettere più descrizioni e quindi di sfruttare maggiormente i caratteri. Non so se rafforzare questo concetto nel prossimo capitolo oppure se rischio di appesantire la lettura. Vedremo 🙂
Ciao 🙂
15/12/2022 at 10:38
Un ricordo di quando giocavi con i tuoi amici… ma c’è qualcosa che non va…
Si può scoprire tanto da un ricordo, ma i ricordi possono essere falsati e in questa realtà tutto potrebbe accadere o almeno così sembra.
Vediamo come va avanti la storia, per ora tutto fila e non manca la fantasia. Bene.
Alla prossima!
15/12/2022 at 12:05
Col capitolo 5 metteremo qualcosa di concreto sul tavolo, in modo tale da sbloccare la questione (poi vediamo se riesco a contenerlo nei dieci capitoli perché questa volta non ho nessun piano 🙂 ).
Ciao 🙂
14/12/2022 at 13:42
Ciao, intanto complimenti per la copertina. Mi è piaciuta molto la parte in cui lei dorme teneramente abbracciata a lui, ben descritta e poetica. Attento alle ripetizioni: fai mente locale e ti viene in mente. Per il resto è tutto molto scorrevole e interessante. Ho votato per un ricordo con gli amici… per il momento è la scelta che va per la maggiore. A presto.
14/12/2022 at 23:29
Mi era venuta in mente questa scena mentre immaginavo il risveglio: la trovo anch’io poetica e sono contento che ti sia piaciuta.
Ciao 🙂
14/12/2022 at 12:59
Ciao, mi sto chiedendo se tutto deve essere inquadrato su un innocente gioco di ruolo o se c’è qualcosa di più profondo nella vita reale!!! Molte volte giocando vengono fuori i veri sentimenti, compresi quelli negativi!!!
Ho votato per i ricordi sugli amici, sono curiosa di conoscerli più da vicino!!! Alla prossima.
14/12/2022 at 23:28
Non lo sappiamo; non lo so nemmeno io 😛 Con i prossimi capitoli, avremo domande precise sui ricordi e vediamo cosa tiriamo fuori 🙂
Ciao 🙂
14/12/2022 at 01:50
E allora se è un ricordo del gioco con gli amici… forse è loro che andremo a conoscere?
Può succedere qualsiasi cosa, intanto comincio a ricordare, e non è poco!🙋
ciaooo
14/12/2022 at 12:51
L’idea è che inizi a ricordare anche la tua vita terrestre: poi vediamo cosa succederà relamente 🙂
Ciao 🙂
14/12/2022 at 00:30
Col capitolo 5 inizieremo anche ad incontrare gente e vediamo dove arriviamo 🙂
Ciao 🙂
08/12/2022 at 22:37
Ciao e perdona il ritardo con cui commento. Dunque, l’incipit è ottimo, mi piace il pov che hai scelto, però, a un certo punto mi sono persa, quando lui perde i sensi e sente uno scoppio. Ho trovato quella breve parte non chiara. Per il resto è scorrevole, come al solito resto ammirata dalla scelta dei nomi, in particolare la “spada di Adamantio” e poi il latte di cerva, ma esiste davvero? Quanto alle sclete, come non privilegiare il “io di puta”? A presto carissimo.
09/12/2022 at 00:31
Nel tuo ricordo c’è stato uno scoppio ed in quel momento il ricordo è cambiato tornando a quando eri sulla terra a giocare, fino al lancio dei dadi; lì c’è stato uno scoppio ed il ricordo si interrompe e torni nella realtà sulle spalle di Feya che ti sta portando fuori.
Il latte di cerva esiste in Nuova Zelanda. Non ho idea di come sia, ma la notizia mi è stata simpatica e ho voluto inserirla nel racconto perché mi è sembrato abbastanza fiabesco 🙂
Dadi e ‘io di puta’ si stanno rincorrendo: vediamo quale vincerà ^_^
Ciao 🙂
08/12/2022 at 10:44
Voto il lancio di dadi, immaginando che possa trattarsi di un gioco di ruolo che apre la strada a un mondo parallelo.
Ho sentito freddo e anche il mal di testa, visto che ne ho uno bello pesantino da ieri, hai fatto un buon lavoro sul testo. Bene, ora vediamo che succede. non so se avrei dato tutta questa fiducia alla Lepron, ma di qualcuno bisognerà pur fidarsi… La seconda opzione non l’ho capita, l’io de … inteso come figlio di… in spagnolo?
Alla prossima!
08/12/2022 at 15:25
>l’io de … inteso come figlio di… in spagnolo?
Esattamente 🙂
In realtà ho tagliato una piccola frase dove avevi dubbi e poi ti decidevi, ma poi ho pensato che era abbastanza superflua 🙂
Ciao 🙂
08/12/2022 at 01:39
Capitolo 3) – se non viene moderato.
I miei commenti finiscono in moderazione Red, forse prima o poi si sbloccheranno.
Ne approfitto per farti i complimenti, perché stai gestendo bene la storia. C’è da fare attenzione con qualche virgola, ogni tanto. Nulla di grave, però si vede che ci stai lavorando con attenzione! 🙂
Punto tutto sui dadi.
Aspetto il prossimo!
08/12/2022 at 01:52
Quando spunterà, commenterò anche quello finito in moderazione 🙂
Grazie dei complimenti (purtroppo qualcosa sfugge sempre, per quanto rileggi). I dadi vinceranno?
Ciao 🙂
08/12/2022 at 01:37
Capitolo 2) Stava aspettando la moderazione, vai a capire perché.
Ciao Red!
Ti leggo parecchio ispirato su questa storia. Mi piace l’idea del racconto e come lo stavi sviluppando. Qualche consiglio:
Quando i dialoghi sono molto lunghi, somigliando a un grosso blocco, conviene spezzarli con qualche azione, così da far rifiatare il lettore e approfittare dell’azione per sottolineare qualcosa del personaggio in questione – spazio permettendo, giustamente.
Fai attenzione al sesso dei personaggi: spesso sei passato dal maschile al femminile, per entrambi i personaggi in scena. In quanto al protagonista, la cosa ci potrebbe anche stare, essendo rivolto proprio al lettore, ma potrebbe finire per creare un po’ di confusione in generale.
Non mi sento di avere altri consigli per oggi.
Dico che si farà guidare nei posti noti.
Aspetto il prossimo!
28/12/2022 at 00:35
Commento recuperato dalla moderazione e quindi rispondo al commento ^_^
Sui testi lunghi, hai ragione che andrebbero spezzati ma c’è anche il problema del numero di caratteri: cerco di trovare un compromesso ma non è sempre efficace.
Maschile e femminile: sono un pasticcione! Col fatto che il protagonista può essere entrambi, combino un casino dietro l’altro: spero di aver normalizzato negli altri capitoli che ho scritto ^_^
Ciao 🙂
07/12/2022 at 18:19
Ciao Red, il nostro amico sta decisamente messo male. Ci mancava il congelamento, e meno male che qualcuno si prende cura di lui. Voto i dadi, in fondo pare che con quelli sia iniziato tutto. Stai gestendo con maestria una situazione davvero complessa dal punto di vista narrativo, bravo!
🙋 ciao.
08/12/2022 at 00:27
Spero di non perdermi per strada 😛
Siamo appena all’inizio delle disgrazie ma per ora vediamo quale opzione vincerà: anche i dadi hanno il loro perché 🙂
Ciao 🙂
07/12/2022 at 12:37
Ciao, davvero dei begli amici, non c’è che dire!!! Per quanto riguarda i flashback che tornano alla “realtà” non hanno disturbato la lettura, essendo assai brevi non hanno confuso la storia, bravo!!!
Ho votato per chi mi ha messo in questa situazione, con l’amnesia lo maledirei all’infinito!!! Alla prossima.
07/12/2022 at 14:00
Abbiamo una fifona e due che… ehm… e tra di essi, probabilmente un traditore! Ma non sappiamo ancora chi! Vediamo se riusciamo a ricordare qualcosa di più 🙂
Ciao 🙂
07/12/2022 at 01:04
Et voila! Spero vi piaccia come ho gestito il pareggio 🙂
Aspetto le vostre decisioni ^_^
Ciao 🙂
04/12/2022 at 10:10
Ciao, Red.
Mi sono persa l’inizio, ultimamente, tra black friday, influenza e Natale in arrivo, mi sono persa un po’ di cose. Perdonami.
Letti entrambi, carina (e anche coraggiosa) l’idea della seconda persona, non semplice e piena di insidie. Sembra quasi un gioco di ruolo sfuggito di mano… hanno cominciato a giocare, scegliendo i personaggi e poi, che è successo? Magari lo scopriamo lasciandoci guidare dai sogni del protagonista…
Bene, avventura nuova di zecca, nuovo punto di vista e personaggi. Mi piace.
Alla prossima!
04/12/2022 at 13:08
Contento che ti piaccia.
Sì, stavi giocando con i tuoi amici quando qualcosa è successo: ti sei fuso col tuo personaggio ed ora hai entrambi i ricordi. E fai un sacco di confusione 😛
Vediamo come (e se) riuscirai a tornare a casa 🙂
Ciao 🙂
02/12/2022 at 17:12
Ciao! Ho votato per il dialogo con Feya: potrà senz’altro essergli utile! 😃
03/12/2022 at 00:17
Sicuramente: vediamo se vince l’opzione ^_^
Ciao 🙂
02/12/2022 at 00:58
Congratulazioni!
La tua storia è stata scelta per il primo piano di THe_iNCIPIT ed ha guadagnato una nuova copertina, creata in collaborazione con le intelligenze artificiali
Questo significa più visibilità, più lettori e più spunti per rendere la scrittura e il gioco ancora più divertenti.
Condividi il tuo racconto; hai un motivo in più per esserne fiero.
03/12/2022 at 00:16
UAU! Fico! Molte grazie! 😀
Ciao 🙂
01/12/2022 at 14:33
Il mi faccio accompagnare, le cose in qualche modo restano nei luoghi e ritrovarle è più facile.
Si parte per una “saltellante” avventura!🙋 ciaooo
01/12/2022 at 23:17
Magari vedere i luoghi ti fa ricordare qualcosa 🙂
Andiamo avanti “saltellando” 😀
Ciao 🙂
30/11/2022 at 18:37
Capitolo 2)
Ciao Red!
Ti leggo parecchio ispirato su questa storia. Mi piace l’idea del racconto e come lo stavi sviluppando. Qualche consiglio:
Quando i dialoghi sono molto lunghi, somigliando a un grosso blocco, conviene spezzarli con qualche azione, così da far rifiatare il lettore e approfittare dell’azione per sottolineare qualcosa del personaggio in questione – spazio permettendo, giustamente.
Fai attenzione al sesso dei personaggi: spesso sei passato dal maschile al femminile, per entrambi i personaggi in scena. In quanto al protagonista, la cosa ci potrebbe anche stare, essendo rivolto proprio al lettore, ma potrebbe finire per creare un po’ di confusione in generale.
Non mi sento di avere altri consigli per oggi.
Dico che si farà guidare nei posti noti.
Aspetto il prossimo!
28/12/2022 at 00:36
Commento recuperato dalla moderazione e quindi rispondo al commento ^_^
Sui testi lunghi, hai ragione che andrebbero spezzati ma c’è anche il problema del numero di caratteri: cerco di trovare un compromesso ma non è sempre efficace.
Maschile e femminile: sono un pasticcione! Col fatto che il protagonista può essere entrambi, combino un casino dietro l’altro: spero di aver normalizzato negli altri capitoli che ho scritto ^_^
Ciao 🙂
30/11/2022 at 12:32
Ciao, il capitolo è scivolato via come l’olio, complimenti!!! Eh, magari nella realtà dicendo la pura e semplice verità si potessero aggiustare le cose, il mondo sarebbe migliore!!!
Ho votato per partire dai disegni, sarebbe maleducazione e disinteresse non prestare attenzione alle sue parole!!! Alla prossima.
30/11/2022 at 23:22
Eh sì, hai ragione: infatti ti stupisci che è bastato così poco 🙂
Vediamo se vinceranno i disegno od altro 🙂
Ciao 🙂
30/11/2022 at 01:23
Sono dovuto andare su “pubblica” manualmente perché mi è sparito il tasto (a proposito: a qualcun altro è capitato?). Comunque sia, ce l’ho fatta ^_^
Spero si capisca qualcosa su Akaza ma probabilmente avremo modo di approfondire la questione, quando incontreremo gli altri personaggi 🙂
Ciao 🙂
PS: probabilmente è ancora presto, ma potete specificare nei commenti se volete fare qualcosa di più, oltre a quello scritto nel voto 🙂
27/11/2022 at 16:05
Ciao Red e complimenti per la storia, molto scorrevole e deliziosa. Una coniglietta umanoide mi sembra quasi di immaginarla e mi piace. Azzeccato anche il pov che hai scelto e il contesto. Nella scelta dei nomi non ti batte nessuno, hai un talento naturale per renderli originali e azzeccati. Dunque, intanto la dote di guaritrice se mai fosse possibile scegliere un dono speciale, sarebbe quella che vorrei avere io (forse perché sono ipocondriaca ahahah). Comunque, ho scelto di restare sulla coniglietta, anche se al momento sembra un’altra la scelta che va per la maggiore. Ti seguo anche con l’account di mia madre, così raddoppiamo gli incipitpoints. A presto!
27/11/2022 at 16:15
Ciao! Sono contento che ti piacciano i nomi perché li cambio diecimila volte prima di decidermi 🙂
Rimarremo comunque sulla coniglietta, anche se il suo atteggiamento cambierà in base a quale opzione vince 🙂
Ciao 🙂
24/11/2022 at 15:56
Capitolo 1)
Ciao Red!
Bentornato! Lo fai in stile librogame, e la cosa mi piace.
Seguirei i consigli di Isabella, perfetti per rendere più immersiva la lettura: più spazi per dare il tempo di metabolizzare, formando un vero botta e risposta fra narratore e lettore.
Sono curioso di sapere come gestirai questa nuova storia. Gli altri hanno già detto tutto!
Aspetto il prossimo! 🙂
25/11/2022 at 00:24
Ti confesso: ho idea di cosa succeda ma non come, quindi vediamo dove mi portate 😀
Ciao 🙂
23/11/2022 at 12:01
Ciao, l’incipit mi è piaciuto davvero tanto, soprattutto la prima parte con “Ricordi… Ricordi… Ricordi…”, bravo!!! Posso due piccoli suggerimenti per rendere la lettura più onirica? 1. Io avrei tolto tutti gli asterischi, lasciando solo quelli tra “…così familiare?” e “Ti riprendi all’interno…”. 2. Tra “Ti riprendi all’interno…” e “Si volta.” Sarei andata a capo più volte per far respirare di più il lettore. Ma sono inezie.
Continua così, sono curiosa di vedere come proseguirà!!!
Ho votato per incuriosito dal Dono di Akaza, per lo stupore abbiamo già dato!!! Alla prossima.
23/11/2022 at 13:23
Ciao! L’acapo tra “Ti riprendi all’interno” e “Si volta” se l’è mangiato durante l’ennesimo copia incolla (perché erano due settimane che cercavo di pubblicare). Sul primo mi segno la cosa: magari viene davvero più leggibile 🙂
Vediamo quale opzione vince 🙂
Ciao 🙂
23/11/2022 at 00:16
Ciao!
Per pochissimo non sono stato il primo a commentare!
L’ho letto in pausa pranzo, poi mi sono distratto e… ciao XD
Sono veramente contento di leggere di nuovo un tuo racconto in seconda persona, non sono molti quelli che riescono a gestirla bene e tu sei tra questi, mi piace molto come usi questo tipo di narrazione, coinvolge e cattura! Io ho fatto una prova una volta e il risultato faceva talmente schifo che l’ho cestinato così come stava. XD
Per il momento mi sembra di capire che ci troviamo in una di quelle situazioni in cui una partita a un gioco di ruolo (stile D&D) diventa fin troppo reale per i partecipanti. Mi piace come si mischiano le cose in modo vagamente confuso, spero di capirci qualcosa di più in seguito.
Ho scelto di saperne di più del dono di Akaza, perché in un tuo racconto non mi stupisco più di niente :p e lasciarmi affascinare dalla coniglietta era troppo banale XD
Ti seguo con grande piacere, stavolta cerco di ricordarmi di seguire anche la storia e non solo l’autore 😛
A presto!
23/11/2022 at 00:51
I racconti in seconda persona non sono adatti a tutti i tipi di racconto ma solo a quelli dove la telecamera è fissa sul protagonista e si fa vedere solo cosa lui sa e percepisce. E, sì, stavate giocando ad un gioco di ruolo stile D&D quando… ti ritrovi nei panni del tuo personaggio. I tuoi ricordi e quelli del personaggio sono mischiati e confusi e quindi ti sembra tutto strano e normale allo stesso tempo (insomma il caos più totale!).
23/11/2022 at 00:51
E chissà perché immaginavo che avessi votato quello 😛
Ciao 🙂
PS: commento spezzettato, se no non me lo pubblicava
22/11/2022 at 13:32
FINALMENTE CE L’HO FATTA! Erano due settimane che era pronta la storia…
Ciao a tutti! Non so se si comprende ma ogni volta che viene detto il vostro nome c’è un’interruzione perché dovete metterci il vostro nome; sì, proprio il nome del lettore!
Mi scuso con le ragazze e le donne che leggono se qualche volta ho usato il maschile, ma girare intorno al genere (“posizione supina” al posto di sdraiato, ad esempio) mi portava via troppi caratteri.
Spero che questa storia vi diverta e vediamo se riuscite a tornare a casa 🙂
Ciao 🙂
22/11/2022 at 17:55
Ciao, bentornato🙋
Carina l’idea di buttarci in mezzo nella storia…
La curiosità mia sarebbe capire chi è il nemico, ma per adesso sono perplesso anche se so per certo che ci porterai nel tuo consueto mondo fantastico denso di umanoidi e misteri inestricabili!
Buon lavoro, a presto (spero)! CIao🙋
22/11/2022 at 23:48
Un passo per volta: i ricordi tuoi e del personaggio per ora sono mischiati e non riesci a capire qual è l’uno e qual è l’altro. Ma ne verremo a capo (almeno di questo) 🙂
Ciao 🙂