Dove eravamo rimasti?
Nel vicolo
Fracca aveva assestato un’altra mattarellata, sfasciando la testa di uno zombie che stava per papparsi il piccato Bruno, si era caricato il Grande Chef sulla spalla sinistra e aveva guadagnato il favore delle tenebre con l’agilità di una pantera nera sovrappeso.
Le Previsioni Zombie trasmesse alla tele ventiquattro ore su ventiquattro minimizzavano la situazione, annacquando alquanto il brodo: e Bruno, ancora, non se n’era reso conto.
Aveva continuato a lamentarsi di una minuscola macchia di sangue che gli aveva lordato la pashmina e a ciarlare di uno stilista suo amico di New York che forse era gay e a lamentarsi del freddo boia di certe sere nebbiose di gennaio. Fracca non aveva detto nulla per tutto il tragitto, ma con la coda dell’occhio buono aveva osservato la manica della camicia a quadrettoni che gli spuntava dal gilet di pelle logoro: quella camicia sembrava mangiata dai topi, e in effetti era stata mangiata dai topi. Si era svegliato quella mattina, al calduccio nel suo scatolone, e si era ritrovato con centinaia di topastri che gli stavano rosicchiando il rosicchiabile: il suo mattarello aveva avuto il suo gran bel daffare.
Doveva trovare qualcosa da mettersi addosso, doveva trovare qualcosa da mettere sotto i denti. Doveva trovare un posto dove passare la notte al sicuro col suo nuovo compagno di avventure. Forse avrebbe trovato tutto questo al Miao Miao, l’hotel a ore che si trovava lì vicino.
«Dove posso comprare la ricarica per la pistola?», aveva chiesto Barbieri dopo qualche secondo di silenzio.
Fracca si era fermato in un vicolo. La situazione, in quella parte della città, sembrava decisamente più calma; aveva messo giù il loquace chef e tirato un sospiro di sollievo.
«Che tipo di proiettili, chef?»
«Non ne ho idea: di solito me li porta a casa Joe… »
«Mi faccia vedere.»
Barbieri gli aveva dato l’arma, Fracca l’aveva impugnata e il colpo era esploso all’improvviso, schiantandosi alle sue spalle contro l’insegna luminosa del Miao Miao. I due si erano guardati intensamente. Barbieri aveva provato a sorridere, ma, incrociando lo sguardo satanico di Fracca, aveva desistito. Lì, nella semioscurità del vicolo, il volto sfigurato di Fracca, illuminato solo a tratti dall’insegna intermittente dell’hotel a ore, era decisamente poco trendy. Anzi, era proprio orrendo. Un sentimento di paura e di angoscia gli prese a tormentare gli intestini. Non si sentiva a proprio agio, con quell’uomo truce che gli aveva salvato la vita: gli mancavano le comodità di casa, i camerieri, le sue babbucce col pelo.
«9×19 Parabellum», aveva detto Fracca dopo aver controllato il caricatore. «Ha ancora tre colpi.»
«Ma prima ha fatto cick!», aveva detto Barbieri.
Fracca aveva ignorato le patetiche scuse del Gran Maestro delle Polpette, e gli aveva restituito la pistola insieme a un caricatore pieno che aveva pescato da una delle tante tasche del gilè di pelle. Poi aveva incrociato le braccia, lo aveva fissato con la stessa intensità di un lupo che fissa una pecorella smarrita, e gli aveva chiesto quanto ne sapesse.
«Di cosa?»
«Ma della situazione, Cristo! Dell’Apocalisse! Degli zombie!», aveva sbraitato Fracca.
Barbieri aveva fatto una faccetta buffa e gli aveva confidato che, vivendo al quarantacinquesimo piano, e avendo a disposizione tre camerieri, quattro cameriere, un personal trainer, due personal chef e un maggiordomo, non usciva di casa da parecchie settimane.
«Ma sta cosa dell’apocalisse, come l’hai chiamata tu, mi pare un po’ esagerata! Quando facevo la stagione estiva a Rizzone, la notte tra sabato e domenica, sì che se ne vedevano di ogni… »
Fracca, a quelle parole, l’aveva acchiappato per le spalle e gli aveva dato una scrollata.
«Questa è la fine del Mondo, Chef! Se ne deve rendere conto! La situazione, nelle ultime settimane è degenerata! Il Virus Zombie, quello che si trasmette se vieni mozzicato da uno zombie, è ormai fuori controllo! L’Esercito se ne sbatte, il Presidente se ne sbatte, il Governo se ne sbatte: ci hanno lasciato da soli, se ne rende conto?», aveva sussurrato continuando a sbatacchiare Barbieri per le spalle. «Se ne rende conto?»
A Barbieri sembrava di essere appena sceso dal Tagadà più puzzolente del mondo: lo stomaco in subbuglio, le gambe che facevano Giacomo Giacomo. Ma poi aveva strizzato gli occhi: forse quel Fracca aveva ragione. Forse era per quello che del suo personale di servizio era rimasto solo il maggiordomo. Aveva valutato di licenziarlo giusto quella mattina… quell’incompetente era rientrato in casa, dopo essere sceso al bar per ritirare la colazione per lui e per Bastianich, e si era presentato con la livrea tutta sgualcita e con una manica a penzoloni. E con un orribile morso in via di putrefazione sulla guancia.
L’aveva raccontato al suo Salvatore.
«Se è stato morso… », aveva detto Fracca. Poi aveva disegnato un segno della croce nell’aria.
«Porco Zuda… », aveva detto Barbieri massaggiandosi pensieroso la mascella. «Quindi, se il maggiordomo è stato mozzicato, significa che Bastianich… »
Al MIAO MIAO faranno conoscenza con...
- un cuoco (14%)
- una prostituta (57%)
- un portiere notturno (29%)

30/01/2023 at 14:43
Capitolo 4)
Ciao Martha!
Il capitolo è scivolato via veloce e divertente, come al solito.
I personaggi continuano a essere di grande compagnia, e vedo una crisi esistenziale dietro l’angolo, o forse solo una di nervi.
Dici di approfondire la conoscenza, forse salterà fuori qualcosa di nuovo sulla questione. Sai, comincio a pensare che questo possa essere il sogno di qualcuno, forse dello stesso Barbieri. 🤔
Aspetto il prossimo!
Continua così 😉
29/01/2023 at 23:28
Mi sono tanto sganasciato dalle risate col loro modo di fare, che voto di continuare approfondendo la conoscenza 😀
Mi rotolo in terra dalle risate 😆 😆 😆
Ciao 🙂
29/01/2023 at 22:33
Molto carino l’episodio, e l’albergo che pullula di morti viventi, morti proprio quando si stavano godendo al meglio la vita! Io resterai, tutti a nanna e vediamo che bel gran bollito misto ne viene fuori!😁
Congratulation, ottimo lavoro Martha!🙋🌻
28/01/2023 at 12:45
Ciao Martha!
Come sempre ottimo sviluppo. Per non cascare nella banalità opterei per il portiere di notte… ma sono sicura che anche con le altre due opzioni riusciresti (o riuscirai nel caso) a creare qualcosa di accattivante.
28/01/2023 at 14:31
Certo che il portiere notturno sarebbe tanta roba… Già c’avevo ‘na mezza idea sul proseguo che m’intrigava assai! Fattostaaaaà che devo coinvolgere ‘sta prostituta XD Non ho idea di cosa verrà fuori, ma verrà fuori domani. Grazie per la lettura e per il voto, cara 🙋🏼♀️
27/01/2023 at 21:34
Capitolo 3)
Ciao Martha!
Siamo prevedibili, lo so. Ma come abbiamo letto quell’opzione ci siamo fatti ingolosire. Voto l’opzione di massa, chissà che non ne saltino fuori delle belle!
Capitolo scorrevole e sempre divertente. C’è un guaio da risolvere e anche un buon punto d’incontro per un possibil dramma. Vediamo cosa riuscirai a inventarti. Continua così!
Sulla battuta del brodo mi aspettavo un rilancio in più in tema culinario! 😀
Alla prossima 🙂
28/01/2023 at 10:39
Ora che quei due hanno trovato una location (e a questo punto direi anche una prostituta) non mi resta che scrivere la puntata per scoprire cosa succederà XD Un crossover tra Masterchef, Quattro Hotel e The Walking Dead? Domani lo scrivo e poi vediamo di definire il tutto con delle belle opzioni intriganti! Grazie per la lettura e per il voto: buon week end.
26/01/2023 at 10:43
Ciao, Martha.
Stavo riflettendo sul commento fatto da GG Pintore, a proposito dell’usare nomi fittizi sui protagonisti: in effetti, avresti potuto mascherare un po’, ma il bello di questo racconto è proprio immaginare questi personaggi molto famosi in situazioni stravolgenti. A mio modestissimo parere, se continui con una linea giocosa e priva di offese alle persone citate non dovresti avere alcun problema. Sono certa che, se Barbieri leggesse il tuo racconto, lo troverebbe molto divertente.
Detto questo, continui a intrattenere con la tua storia; si nota una certa affinità con la scrittura, anche se sei nuova sul sito, non credo sia nuova alla penna.
Voto il portiere, sanno sempre un sacco di cose…
Alla prossima!
27/01/2023 at 08:53
Sono molto d’accordo col tuo pensiero 🙂 Se lo chef legge il mio raccontino potrei impazzire felice XD Grazie per le belle parole: ieri ci siamo visti The Pale Blue Eye e attendo il tuo nuovo capitolo, sappilo 🙋🏼♀️
26/01/2023 at 08:30
Voto per la prostituta, perché potrebbe confermare o ribaltare (ma quando arriva, Borghese?) l’attuale situazione dei nostri 😂😂😂
27/01/2023 at 08:49
Sei proprio un deficiente XD vieni a prendere il caffè, ché è pronto ❤️
26/01/2023 at 00:51
Divertente, un giorno o l’altro mi piacerebbe seguire il sangue e le polpette come fai te e confezionare una bella piadina alla lasagna di budella di miliardario inconsapevole!👍👍👍 voto la prostituta, viva sempre le donne!🙋🌻ciao
27/01/2023 at 08:41
Volere è potere XD 🙋🏼♀️
25/01/2023 at 22:56
Scelgo un cuoco per rimanere in tema 🙂
Ciao! Il nostro Barbieri è un immenso cretino!
Fracca è una specie di mostro, in tutti i sensi 🙂
Ciao 🙂
27/01/2023 at 08:40
Ma no dai, è che vivendo nella bolla della TV mainstream ha leggermente perso il contatto con la realtà XD grazie per la lettura e per voto 🙋🏼♀️
24/01/2023 at 17:04
Capitolo 1-2)
Ciao Martha!
Ti leggo la prima volta qui su The Incipit. E la prima impressione che ho avuto è stata: “Ma che ca… Mi piasce!”
Narrazione divertente e personaggi, già noti al nostro immaginario, che trovo avrebbero funzionato anche con nomi differenti, cosa che di solito si consiglia per questa tipologia di opere. Onde evitare d’incappare in potenziali problemi e tutto il resto. Chi non capisce l’ironia potrebbe prenderla a male, ed è sempre meglio tutelarsi! 🙂
Trovo l’idea genuinamente divertente. Ho avuto il sorriso per tutto il tempo, e mi aspetto che faccia la sua comparsata anche Borghese, magari sul finale, a confermare o ribaltare qualche risultato scelto proprio da noi lettori. Quando leggo storie simili il cervello inizia a macinare idee del tutto folli… ti ringrazio! 🙂
Tolta la ripetizione di “notte” all’inizio del secondo capitolo, trovo che tutto fili liscio.
Aspetto la prossima parte. 😉
Sei forte!
24/01/2023 at 20:11
Ti ringrazio per il lungo commento! Adoro ricevere i lunghi commenti… e anche i complimenti, ovviamente: grazie mille!
Non avevo pensato alla questione che hai menzionato: da vera ingenua trovavo semplicemente buffo prendere Barbieri e farne un novello Rick Grimes (protagonista di THE WALKING DEAD)
Grazie mille, insomma, per tutte le belle parole 🙋🏼♀️
23/01/2023 at 19:05
Ciao Martha, mi sembra che il problema sia dove passare la notte.
Personaggi divertenti, ottime trovate, brava!🌻🙋♂️
24/01/2023 at 20:08
Passaranno la notte in uno scatolone? Chissà se Fracca riuscirebbe a rimediare un topper al grande chef… XD
Grazie per la lettura e per il voto 🙋🏼♀️
23/01/2023 at 09:06
Ciao, Martha.
Voto la ricerca dei proiettili e chissà chi altro incontrano.
Questo personaggio mi piace molto, forse ha un piccolo problema di alitosi, ma, in fondo, sarà il caro Barbieri a doverci fare i conti. Divertenti le trovate, mi hai fatto sorridere parecchio e ne ho di bisogno, come tutti del resto. Hai avuto una bella idea, mi sta piacendo sempre di più il tuo racconto.
Alla prossima!
23/01/2023 at 12:54
Che piacere leggere che ti ho fatto fare qualche risata! Vediamo quali altre sorprese ci riserverà Fracca, che qui è tutta una sorpresa XD Grazie davvero per ciò che hai scritto, a presto.
22/01/2023 at 22:21
I due cercano rifugio per la notte e magari anche i proiettili!
Eccomi qua! L’altra volta avevo votato senza commentare, ma questa volta commento: Fracca è un personaggio geniale 😀 Secondo me, quei due stanno bene come coppia fissa 😀
Ciao 🙂
23/01/2023 at 12:52
Grazie per la lettura e per i complimenti, Red! Sono felice che Fracca ti sia piaciuto XD e anche io spero nell’opzione proiettili: ci sono troppi zombie, là fuori!
A presto
22/01/2023 at 17:59
Questo aspirante chef è tutto un programma! Anche questo capitolo scorre veloce e gustoso. In men che non si dica sono arrivata alla fine. E ora? E se cercassero i proiettili?
Per mangiare e dormire c’è tempo.
23/01/2023 at 12:50
Grazie mille, Nadia! Mi fa piacere che hai trovato gustosa la lettura:) condivido la tua opinione sui proiettili: la situation non è per nulla rosea XD
A presto
20/01/2023 at 19:15
Ciao Martha, sono stata sorpresa di trovare i famosi chef in questa tua storia. Questo mattarello è il preludio a qualcosa che scopriremo strada facendo. Personalmente ho votato per Canavacciuolo, l’aspirante chef lo inserirei più avanti nel corso della storia.
20/01/2023 at 19:44
La tua riflessione non fa una piega: Cannavacciuolo potrebbe rubare la scena a Barbieri XD Ma sono pronta a tutto, col coltello tra i denti e un leccapentole in mano! Ti ringrazio per la lettura e per il voto, a presto!
20/01/2023 at 17:14
Lo splattericidio a mattarellate di un morto vivente (e ri-morente) prelude a cosa? Secondo me è un preludio a una storia piena di sapori metafisici, crudo al sangue e vellutata di cervello. Bene, benissimo, facci divertire!🙋
Voto l’aspirante.
20/01/2023 at 19:41
Ti ringrazio per la lettura! Non vedo l’ora di scrivere il proseguo della storia, ahahah!
20/01/2023 at 09:10
Ciao, Martha.
Davvero molto divertente questo primo episodio, soprattutto per chi, come me, segue Masterchef. Leggendo, mi è parso di vederli e sentirli, questi protagonisti, l’accostamento con il mondo di TWD, fatto in questo modo, è davvero godibile e mi aspetto grandi cose.
Voto Cannavacciuolo, perché è ben piazzato (anzi, credevo che lo zombie fosse lui) e perché ce lo vedo a piazzare un mattarello in testa a un non-morto.
Brava, mi è piaciuto l’inizio e confido in uno svolgimento coockinghorror… 👨🍳🧟
Alla prossima!
20/01/2023 at 13:55
Grazie mille per aver letto il primo capitolo! E sì, effettivamente in questo periodo mi sto divorando le puntate di The Walking Dead e mi sono ricordata di un raccontino che avevo scritto tempo fa. Ho ripreso il racconto, ho tagliato il finale e approfitterò dei consigli degli eventuali lettori per ricavarne una storia avventurorrorescamemente leggibile XD La considero un po’ il mio Pressure Test XD
Ancora grazie!