La città che non muore

La porta

« Spiegami un ultima cosa però. Come è poter controllare la magia primordiale? » chiese l’Esperto di rune. Quello che poteva fare lui era un mero specchio di quello che si poteva fare con quel potere e visto che stava per tradire la società, voleva saperne il più possibile il prima possibile. 

«E` davvero questo quello che vuoi sapere? Tra tutte le domande che puoi farmi è questo il tuo interesse più grande? Sei troppo legato al lavoro sai? Cercherò di risponderti, ma prima è giusto tu sappia cosa sto facendo. Quindi da dove inizio… Ah già. Negli anni ho scoperto la presenza di una scappatoia nel sistema, ovviamente sono qui da molto più tempo di quello che sembra. Ci può essere un solo Deviante di classe S alla volta, perchè, combe ben sai il nostro scopo ultimo è cercare di distruggere la società, ma hai idea di come dovremmo puntare a farlo? Immagino tu possa intuirlo. La Porta è la chiave. Aprire la porta e assorbire i nuovi poteri, o meglio l’Energia primordiale che ne deriva. Così hanno fatto anche i Creatori, o meglio il Creatore, visto che era un deviante di classe S pure lui in fondo, ma non ha fatto niente che non potrei fare anche io. Ha decisamente nascosto bene le sue tracce però,ma la porta e la magia primordiale che ne deriva è la chiave.

 Il motore del nostro mondo, la magia primordiale, non è ciò che pensi. É energia appunto, un qualcosa che c’è comunque e che aumenta solamente ogni volta che la porta viene aperta e più energia c’è nel mondo più il mondo è sano. Siamo un compito di scienze capisci? un compitino che un essere capriccioso ha creato. Chissà cosa pensava, che avremo creato un’energia tutta nostra? Sinceramente non so quale fosse il suo scopo originario, ma così ora la situazione è questa. Abbiamo creato delle rune che incanalano l’energia primordiale in magia primordiale e questo potrebbe permettermi di modificare la realtà in un modo nuovo. Bello vero ? E tu ti chiederai, come è possibile che nessuno ci abbia pensato prima?

In realtà un iterazione di Devianti di classe S ci aveva pensato. Aveva stilato in un quadernetto, questo» disse mostrando un quadernetto apparso magicamente in mano « Solo che è stato sconfitto dal maestro del tuo maestro. In fondo uno solo tra Esperto di Rune e Deviante di classe S può sopravvivere quando l’ultima Runa dell’anima sta per essere sciolta. É tuo compito fermarmi prima che l’energia primordiale nel mio corpo impazzisca. Però questa è la prima volta in cui le nostre due figure collaborano e come ti ho già detto non ho nessun interesse ad aprire la porta per ottenere potere, anzi. Voglio solo entrarci. Sei ancora convinto che mi aiuterai?»

L’esperto di Rune annuì. al di là di tutto il piano del suo vecchio Capo lo intriga. Stava dando un opzione interessante al tutto. Tra l’altro un opzione che negli scritti del suo Maestro aveva intuito potesse aleggiare nell’aria. Era come se il destino lo avesse portato in quel punto e non poteva evitare di affrontarlo! Ad un certo punto era necessario prendere una decisione. Una decisione che avrebbe sicuramente causato dei disastri, ma che sarebbe stata per il meglio vero? Cosa doveva fare…

« certo che ti aiuterò, ma è giunto il momento che tu mi spiega esattamente cosa devo fare io in tutto questo. Non sono potente come te, ho solo qualche runa di supporto, ma non posso compiere miracoli. Cosa ti serve che io faccia?» 

«Mi piace questo spirito sai? Sapevo fossi la persona giusta. In realtà non avevo alternative, ma questo è un altro paio di maniche. In questo momento, grazie alle Rune che hai attive in questo momento puoi assorbire l’energia primordiale che emano e controllare la magia primordiale, ed è per quello che puoi “combattermi”. Immagino a questo punto lo avessi intuito anche tu. Ora, questo vuol dire che ci sono due utilizzatori di Magia primordiale in questo momento storico. Questo ci permetterà, una volta evocata la porta di stabilizzarla nel aperta nel momento in cui appare. Una volta stabilizzata riuscirò ad attraversarla e il gioco è fatto. La cosa positiva per te è sicuramente che nel momento in cui l’attraverserò potrai esprimere il tuo desiderio mentre si chiude e l’ordine del mondo sarà invariato. Nessun problema, nessuna controindicazione. Puoi addirittura modificare la società nel modo che preferisci. Ti confermo che ci guadagnamo entrambi. »

I due iniziaronoi preparativi. Il tempo non era dalla loro parte, nè per la resistenza alla magia primordiale del classe S, nè dal punto di vista dell’esperto di Rune per la durata della sua Runa. I due riuscirono ad evocare la porta.

Per l’Esperto fu esattamente come lo si era immaginato, una vera e propria porta apparve in mezzo alla stanza. Un’esperienza incredibile senza alcun senso. Le parole non erano abbastanza per descriverla. Quella cosa trasudava potere. Nel mentre in cui il loro piano a prova di imprevisti aveva successo e vedeva il classe S spariva dentro a quella porta l’Esperto sentì una voce sussurrare «Qual’è il tuo desiderio? » 

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