Dove eravamo rimasti?
Chiacchiere e sorprese
Quel giorno Carlotta si era svegliata di malumore. Kant era venuto a trovarla di notte, l’aveva spaventata, e, soprattutto le aveva detto che Sebastiano non sarebbe venuto.
– C’è stato un problema su Plutone – aveva detto scuotendo la criniera dorata – si è rotto il massificatore a impulsi della miniera di coriandoli, e lui è dovuto correre per rimediare. Il suo viaggio è rimandato.
La piccola c’era rimasta male. Ora che arrivava Salvatore, Sebastiano gli avrebbe fatto compagnia, e invece…
Andò a scuola col magone; litigò con Oscar, gli fece i dispetti perché era allegro e lei invece no; tenne il muso anche alla maestra che però, conoscendola, la lasciò stare. Più tardi, però, tornando avrebbe trovato una bella sorpresa: la mamma con Bea che preparavano pizzette e dolcini, e Palmira si era subito aggiunta.
La mamma aveva rifatto il test e aveva avuto la conferma dell’arrivo del tanto atteso fratellino, e allora subito aveva pensato di festeggiare con un apericena, quella stessa sera, tutti invitati, compresa una famiglia danese ospite del B&B.
Naturalmente la piccola si volle aggregare alla compagnia, si accomodò al tavolo di cucina, seduta su un alto sgabello, e cominciò a reclamare la sua parte di lavoro. Le donne, allegre e bendisposte, la vollero accontentare, e le affidarono il delicato compito di ricavare biscotti di pastafrolla in forme diverse, usando degli stampini, e schiacciare pizzette, da farcire col pomodoro e il fior di latte.
L’atmosfera allegra non era turbata dalla notizia comunicata da Palmi che il suo ritardo era stato davvero solo un ritardo, e che per avere un figlio avrebbe dovuto aspettare.
– Sei così giovane; hai tempo – le aveva detto Agata, che era troppo felice per sé e non aveva intenzione di guastarsi l’umore.
Ben presto si ritrovarono tutte infarinate, fin sopra i capelli, con le mani appiccicose di pasta, e il panno carta sparso tutto intorno, usato per fare palline da tirarsi addosso. (Carlotta in quello era bravissima). C’era un’aria di felicità, di vero spasso; tutte le avversità erano messe da parte, era il momento della gaiezza in attesa di gioie ancora più grandi, perché Agata era davvero sicura che il suo bambino avrebbe riportato la serenità in casa. L’unico cruccio, tutto suo, incondivisibile, era quello della incerta paternità. Il bimbo doveva essere per forza figlio di Paride, altrimenti la sua vita sarebbe precipitata in un nuovo abisso… meglio non pensarci!
D’un tratto suonarono alla porta. Bea mollò le chiacchiere che stava friggendo, si pulì le mani e andò ad aprire.
Quando tornò, perplessa annunciò:
– C’è una signorina: vuole parlare con lei: “con la signora Agata”.
Agata, perplessa pure lei, un po’ scocciata si apprestò ad uscire dalla cucina, ma la “signorina” l’anticipò presentandosi sulla porta, senza nulla dire, con un’occhiata a Palmi che significava; “ Sorpresa!”. E allora la padrona di casa fece altrettanto. Nel suo sguardo potevi leggere, più o meno:
“Cacchio, e questa mo’ chi è?” Palmira, chiamata in causa dalle due, rispose allo stesso modo, senza parlare, e disse:
“Eh, lo so io chi è! Rachele!, puntuale come un dardo avvelenato”.
Intanto la cuoca aspettava che qualcuno dicesse davvero qualcosa, mentre abbassava il fuoco del fornello per evitare disastri.
L’unica che sembrava essere del tutto estranea alla cosa era Carlotta, che continuava con gli occhialini calati sul nasino a schiacciare frittelle.
La donna, che Agata subito accostò per l’aspetto a una “Callas de noantri”, restava muta. Evidentemente non si aspettava una scena come quella che aveva davanti, scena che non collimava per nulla con le cose che Paride raccontava a Carlo.
Agata soprattutto sembrava molto diversa da quella evocata da suo marito con toni di lusinga o di biasimo, indifferentemente, a seconda dell’umore del momento.
Sentì di stare dalla sua parte, e non si pentì di essere arrivata fino lì seguendo un impulso; pensò di aver fatto bene ad anticipare i piani dei due bellimbusti, per rendersi conto personalmente di cosa l’aspettasse prima di dire sì o no allo scambio con Palmira.
Ecco dunque che tre leonesse erano chiuse a triangolo nella stesso recinto, in un tempo sospeso, insieme a una cuoca fedele e misurata, e a una giovane apprendista streghetta.
Alla fine, la foto tridimensionale di quella affollata cucina si rianimò, e fu Agata a parlare. Non disse molto, non si sprecò. Disse solo: – Sì?
La ragazza mosse la mano per aggrapparla alla tracolla della borsa che portava, come a cercare sicurezza, e disse: – Agata?
A quel punto Carlotta alzò la testa, e la buttò indietro così da poter inquadrare la nuova venuta attraverso le lenti. Si grattò il nasino con il polso e…:
– Sei la nuova tata…, per Salvatore? La mia si chiama Palmi. È quella! – disse indicando con la frittella, che, però, le cadde sul tavolo – Ops! – esclamò riprendendola; e poi, schiacciandola con forza, con le dieci-dita-dieci, concluse: – Sei venuta per incip…pipriarti il naso, o per sporcarti le mani?
27/06/2023 at 15:00
Capitolo 10)
Ciao Fenderman!
Hai concluso questo capitolo, e la storia, ma io sono già in attesa del seguito!
Carlotta riesce sempre a rubare la scena a tutti, ben fatto! Quando ci sono casini con i coriandoli, è sempre meglio rimandare viaggi così lunghi! 🙂
Ho notato un cambiamento nello stile, in questo capitolo, ma anche nel precedente. Hai optato per frasi più strette, con una punteggiatura serrata che potrebbe, in qualche caso, appesantire la lettura. Non vederla come un critica, però, più come una mia riflessione. Il metodo che hai scelto per raccontare le vicende è appropriato, volevo solo sottolineare che negli ultimi capitoli ci sia un uso più consistente della punteggiatura. Qualche frase avrebbe (forse) giovato di un pizzico in più di libertà.
Mi è pare che in fase di revisione ti sia sfuggito solo un “Nelle” o “Nella”, adesso non lo trovo più! Ma nulla di che.
“Nel suo sguardo potevi leggere, più o meno:” Questa frase, invece, mi ha fatto soffermare. Perché ho pensato subito alla forma: “Nel suo sguardo si poteva leggere, più o meno”.
In quella scelta da te, e non la ritengo sbagliata, si fa chiaro riferimento al lettore, quasi in modo confidenziale. La seconda prende un po’ le distanze.
Mi è venuto il dubbio, quindi ho voluto far presente la cosa. 🙂
Come sempre, aspetto il prossimo!
E chissà che Sebastiano non riesca a trovare un altro passaggio. 🙂
Continua così, sei sempre fortissimo.
27/06/2023 at 16:35
Ciao amico mio,
Interessante la tua osservazione. Non è un cambio di stile vero e proprio è invece la somma di due o tre cosette, la più importante delle quali è l’intenzione di vedere queste due scene finali come osservate attraverso una telecamera a mano che si sposta rapidamente da un soggetto all’altro, come in una ripresa d’attualità. Niente recitato dunque solo osservazione di quello che accade, di quello che Paride e Carlo hanno combinato, dei contrappunti, della mimica.
La stessa espressione : “potevi leggere” l’ho scelta perché mi sembrava più adatta per essere più “immersiva” nella situazione, meno formale e distaccata. Una forma del genere può stancare, condivido, ma è un’eccezione, e qui i capitoli sono così brevi che il rischio è molto ridotto.
Grazie per avermi seguito fino alla fine, un salutone, ciao!🙋
26/06/2023 at 12:29
Bellissimo finale Fenderman 🙂
Ovviamente finale/inizio di una nuova storia 🙂 che intenzioni hai?
Proseguiamo con questi fantastici personaggi o vuoi dargli una piccola vacanza estiva e portare una storia con diversi personaggi? 🙂
Tutto mi incuriosisce e attendo con impazioenza la tiua prossima storia 🙂
La mia domanda resta ancora la stessa 🙂 Ma pietrino? 🙂
A presto 🙂
26/06/2023 at 12:11
Ciao, si finisce a tarallucci e vino, o almeno così è in apparenza!!! Perché non portare la combriccola a una gita di svago fuoriporta? È estate, anche i fantasmi hanno bisogno di un po’ di svago e magari un bel giallo da sbrogliare!!!
Alla prossima storia con ciabatte e prendisole.
26/06/2023 at 04:15
Per Sebastiano non è ancora tempo… bel finale, aperto come immaginavo, in fondo le avventure di questa pittoresca famiglia sono potenzialmente infinite! Bello davvero! Mi ha fatto compagnia n questa notte insonne 😊 alla prossima avventura!
25/06/2023 at 20:20
CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! Finale coi fiocchi ed i controfiocchi. Aperto come ormai sono sempre quelli di questa “allegra” (si fa per dire) combriccola e Carlotta è sempre al Top!
Alla prossima storia 🙂
Ciao 🙂
24/06/2023 at 17:02
Capitolo 9)
Ciao Fenderman!
Quanti intrighi a corte!
Riesci sempre a rendere interessanti i nuovi personaggi, mostrando luci e ombre, facendoci letteralmente immergere nel caos delle loro vite. Non ho trovato niente da segnalare a questo giro 🙂
Aspetto di scoprire dove ci porteranno i coriandoli.
Sei sempre forte.
Al prossimo!
24/06/2023 at 20:48
Grazie😀
Grazie per la fedeltà e l’apprezzamento. Domani pubblico il.finale ciao
🙋
21/06/2023 at 07:49
Voto i coriandoli, la farina e le sorprese.
Ma quindi, anche il veterinario è poco serio, ma insomma!
Palmira lo strozza!
Il capitolo da l’uscio liscio, ci porta in volata al finale e chissà cosa ci aspetta.
Alla prossima!
24/06/2023 at 20:48
Grazie😀
Grazie per la fedeltà e l’apprezzamento. Domani pubblico il.finale ciao
🌻🙋
20/06/2023 at 12:22
Ciao, un veterinario farfallone o un po’ mandrillo? Comunque sia la verità, sempre di animale si tratta!!! Bella la Turandot, è la mia opera preferita, si vede che tra tante tragedie il mio animo romantico preferisce il lieto fine!!! Ma a quanto pare per Paride non sarà così… Ah, “refuso in cauda”, attenzione!!!
Ho votato per farina, coriandoli e sorprese. Le sorprese piacciono a tutti!!! Alla prossima e ultima puntata.
24/06/2023 at 20:48
Grazie😀
Grazie per la fedeltà e l’apprezzamento. Domani pubblico il.finale ciao
🙋🌻
20/06/2023 at 00:33
Ciao Fenderman 🙂
Amico mio il caos di situazoni che e’ questa storia e’ indescrivibile e allo stesso cosi’ ordinato che e’ un piacere leggerlo 🙂
Troppe sono le vite in gioco (incluse le due nasciture) e i caratteri che capitolo dopo capitolo non fanno che esplodere e diventare storia a se stante 🙂 sono sicuro che ci potresti fare un libro su ciascuno dei personaggi che hai creato nelle tue varie storie e non resteresti mai a corto di parole 🙂
io comunque voto per “e poi davvero… che succedera’?” in quanto mi sembra la piu’neutrale delle tre opzioni e voglio lasciare a te il libero arbitrio di portarci un bellissimo finale degno del nostro Fenderman 🙂
A presto 🙂
24/06/2023 at 20:47
Grazie😀
Grazie per la fedeltà e l’apprezzamento. Domani pubblico il.finale ciao
🙋
19/06/2023 at 22:42
Tutte e tre! 😀 Sembrano messe apposta per essere l’uno il seguito dell’altro 🙂 Ma visto che uno bisogna votare, voto di tutto un po’ ma anche…
Come immaginavo anche la nostra “sexy infermiera” ha una bella personalità, simile ed al contempo diversa a quella di Anna Maria 🙂
Invece Carlo lo immaginavo meno “piacione”.
La storia sembra ben lungi dal finire… molto probabilmente avremo seguiti futuri, come è avvenuto finora 🙂
Ciao 🙂
19/06/2023 at 21:39
Ciao fenderman! Ho recuperato un po’ di puntate precedenti, gustandomele tutte appena in tempo per votare il gran finale.
Innanzi tutto devo rinnovarti i miei complimenti, leggerti è sempre un gran piacere… ormai so che qualunque cosa voterò sarà comunque pirotecnico, quindi senza indugio vado a scegliere farina, coriandoli e sorprese 😁
A rileggerti presto 😊
24/06/2023 at 20:47
Grazie😀
Grazie per la fedeltà e l’apprezzamento. Domani pubblico il.finale ciao
🙋🌻
15/06/2023 at 11:36
Capitolo 8)
Ciao Fenderman!
Prendo anche io un Campari!
Ho riso alla definizione di Carlotta di “fratellino”. Buona trovata! 😉
Capitolo come sempre veloce, pulito ed efficace. Al momento non ho niente da segnalare.
Mi sarebbe piaciuto tornare su Paride, ma il popolo ha votato per altro, quindi vediamo un po’ come prosegue la storia.
Leggerti è sempre un piacere, e mi mette di buon umore. 😉
Ho prestato il tuo libro a un paio di amici. Ti faccio sapere poi che ne pensano! 😛
Aspetto il prossimo!
15/06/2023 at 15:42
Ciao GGP
Mi chiedo quando ti deciderai a ripubblicare… intanto grazie e grazie per libro.
Ti do un’anteprima: ( Anche se non si fa, ma io non ho interessi commerciali, ne ho pubblicato un altro con nove miei racconti di quelli a puntate da the incipit degli ultimi due anni), per ora solo cartaceo per il piacere tutto mio di vederli stampati. L’ho intitolato Aba Zuzz, in omaggio alla farfalla poligrotta e a Fiorella di Uno Di Noi, perché stavolta non c’è un filo logico ma le storie attraversano tanti generi diversi (tutti però compresi fra ABAco e ZUZZerellone).
Grazie ancora. A presto.🙋♂️
14/06/2023 at 12:21
Ciao, il dramma continua e non c’è scampo!!! Non so che stagione sia da loro, ma se coincidesse con la nostra, per le due signore sarà un’estate calda in tutti i sensi!!!
Ho votato per Carlo e l’infermiera, non dirmi che tra quei due c’è qualcosa di losco!!! Alla prossima.
15/06/2023 at 15:44
Ciao Isabella, come finirà ‘sta storia? Boh, chissà. Andiamo a curiosare dal veterinario, chissà che non ci scappi da sorridere…
Grazie, ciaooo🌻🙋♂️
14/06/2023 at 09:44
Ciao, Fenderman.
Secondo me, Kant non ci azzecca proprio. Palmira non è incinta, è solo un po’ scossa.
Capitolo scorrevole e godibile, le sorprese non mancheranno, secondo me, prima del gran finale.
Aspetto, dunque, di conoscere i risvolti e ti saluto.
Alla prossima!
15/06/2023 at 15:47
Ciao Keziarica. Dici che Kant… Se lo sapesse lui…
Ok, vedremo, povero Sebastiano chissà ne nascerà mai davvero!
Grazie ( torna a pubblicare, pls!).
Ciaooo🌻🙋♂️
13/06/2023 at 22:31
Carlo e l’infermiera così chiudiamo il quadro 🙂
Ciao! Io sono maschio e probabilmente ha ragione Agata, ma tutta questa storia continua a sembrarmi una farsa tragicomica 😀
Carlotta è sempre il Top!
Ciao 🙂
15/06/2023 at 15:51
Ciao Red, sei d’accordo con Agata, è davvero una tragica farsa. Chissà perché somiglia tanto a certe storie vere… Auguriamoci il lieto fine!
Ciaooo grazie!🙋♂️
13/06/2023 at 22:00
Ciao Fenderman 🙂
Amico mio , inizialmente pesnavo avessi fatto un capitolo piu’ corto del solito e invece ti devo dire che e’ stato talmente leggero e facile da leggere (nonostante tutte le notizie che ci hai dato) che e’ volato via cosi’ 🙂
La scena e’ vividissima , sembra di essere a villa chimera con Palmira e Agata , non c’e’ che dire , davvero compliemnti 🙂
La situazione si complica nuovamente e sebbene Carlo sembra lo “spasimante” ideale per la nostra Palmi , conoscendoti, so gia’ che non e’ tutto oro quello che luccica 🙂
Ho votoato percio’ Carlo e l’infermiera e ti ripasso la palla 🙂
A presto 🙂
15/06/2023 at 15:49
Ciao BCO, vuoi andare da Carlo? Vediamo che succede al bel fidanzatino.
Grazie, a presto🙋♂️
08/06/2023 at 09:55
Ciao, mi sembra tutto un pullulare di nuovi arrivi e quindi di nuovi guai!!! In tutta sincerità? Non so da che parte guardare, qui si rischia di perdere qualche particolare importante, sei proprio un drago!!!
Ho votato per ma Palmira lo sa? Sono curiosa di capire a cosa si riferisce la domanda!!! Alla prossima.
08/06/2023 at 09:05
Ciao Fenderman.
Ho votato “attento che ti scotti” perché sono curiosa di sapere con cosa dovrebbe scottarsi, a parte il fatto di aver combinato un mezzo disastro con la sua amante… 😅
E quindi arriva un amichetto per Carlotta, oltre che un fratellino, saranno tempi movimentati, ma in questa storia nulla è mai tranquillo.
Aspetto di conoscere la fonte che brucerà il bel Salvatore e ti saluto.
Alla prossima!
07/06/2023 at 11:59
Capitolo 7)
Ciao Fenderman!
Utilizzare riflessioni “popolari”, come hai fatto all’inizio, è sempre un ottimo strumento per catturare il lettore. Offrire sprazzi di verità condivise può risultare una mossa vincente sia per rinnovare l’interesse che per spingere il lettore a qualche riflessione. Ben fatto!
Questa cosa di Sebastiano mi sta tormentando! In genere tendo a ricordare la maggior parte dei personaggi, anche se solo accennati, ma continuo ad avere un vuoto. Aspetto di riscoprirlo.
Che il dottore abbia giocato a fare il coniglio? 😀
Oppure ci stai preparando qualche altra sorpresa?
Alla prossima!
Continua così!
07/06/2023 at 12:31
Ciao GGp
Grazie del commento😀
In quanto a Sebastiano lo trovi qui: ( dove c’è anche il riferimento alla “mamma dei giochi” appellativo confezionato da Carlotta per Palmi.)
https://theincipit.com/2022/06/niente-panico-e-cosi-che-succede-1-ottaviano-1/6/
Oppure a pagina 232 del mio libro.😀
Lui è il figlio di Palmi annunciato a suo tempo dalla bimba, e lei difficilmente sbaglia!
Grazie ancora e a presto.🙋