Vittime innocenti

Dove eravamo rimasti?

Iniziano i misteri, ma anche gli interrogatori. Chi sarà il primo? Il fidanzato della vittima (67%)

Primo sospettato

Dopo aver ottenuto la conferma della gravidanza della vittima, tutti i membri della mia squadra si misero all’opera per scovare un indizio grazie al quale avremmo potuto assicurare alla giustizia chiunque si fosse macchiato di quel reato.

Da subito, però, tutti gli elementi rendevano il caso complesso, cominciando dal luogo del ritrovamento: una vecchia stazione priva di telecamere, e se aggiungiamo le tracce cancellate dalla pioggia il gioco è bello che fatto.

Ma non ci abbattemmo, e già dal giorno successivo al ritrovamento tutti i componenti della mia squadra si erano messi all’opera; ovviamente io non fui da meno

-Bene ragazzi, cosa abbiamo?- chiesi infatti, sedendomi sul bordo della mia scrivania e facendo dondolare le gambe prima in avanti e poi indietro, proprio mentre  Omar, il mio secondo, si accingeva a spingere in ufficio una lavagna bianca sulla quale iniziò a trascrivere tutti gli elementi in nostro possesso

-Allora- iniziò infatti dopo aver tracciato una linea per creare due colonne, una per le informazioni sulla ragazza e una per quelle sui futuri sospettati

-La vittima è Gioia Longhi, era iscritta alla facoltà di giurisprudenza e, elemento non trascurabile, portava dentro di sè una vita da non più di nove settimane-

-Mi raccomando, non abbandonare mai la tua vena poetica- lo schernì prontamente Anna; in passato Anna e Omar avevano avuto una relazione, e da allora per entrambi ogni occasione era buona per punzecchiare l’altro.

Roteai gli occhi sospirando sonoramente per far loro comprendere che non fosse il caso di mettersi a battibeccare proprio in quel momento, e il messaggio arrivò forte e chiaro

-Da ciò che postava sui social sembra una ragazza tranquilla- cambiò discorso Anna, girando lo schermo del computer verso la mia direzione

-Perlopiù ci sono fotografie di paesaggi, dei selfie con le amiche ed alcune foto con i genitori-

Sentendo le sue ultime parole non potei fare a meno di pensare a quella famiglia distrutta: Gioia era l’unica figlia dei Longhi, entrambi molto stimati in paese: il padre, Enrico Longhi, era un noto avvocato penalista, invece la madre, Giulia Longhi, dopo la nascita di Gioia aveva abbandonato il lavoro per dedicarsi totalmente alla figlia.

Mi piacerebbe ammettere di poter solo immaginare il dolore lancinante da loro provato, ma affermerei il falso.

-Questo è l’ultimo post che ha pubblicato su Instagram-: era una foto allo specchio, e la didascalia  conteneva un “enamittes ieS”

-Cosa significa?- chiese Anna evidenziando la frase

-Il testo è al contrario- le rispose Omar -Significa “Sei settimane”, ed ha aggiunto l’icona di un pulcino che esce dell’uovo-

I nostri sguardi di incrociarono: Gioia sapeva di essere incinta da settimane e, a  giudicare da ciò che sapevamo, aveva tutta l’intenzione di portare avanti la gravidanza.

-Forse doveva incontrarsi con il pad…- continuò Omar, ma venne interrotto dell’entrata del nostro superiore, Edoardo Corsi

-Abbiamo trovato il fidanzato di Gioia- disse fissando i suoi occhi nei miei -È in sala interrogatori-

-Deduco che sia giunto il momento- dissi, più a me che ad altri, scendendo dalla scrivania.

Essendo avvenuto tutto velocemente, venni messa al corrente dei dati del ragazzo durante il tragitto: si trattava di Elia D’Urso, un ragazzo del luogo figlio di una famiglia altolocata della stessa età di Gioia

-Tutto qui?- chiesi prima di aprire la porta, e dall’alzata di spalle del mio interlocutore compresi che fosse mio compito scoprire il resto.

Quando entrai, Elia aveva il busto in avanti e si teneva la testa tra le mani, cose se temesse di vederla roteare sul pavimento da un momento all’altro.

-Quindi è vero?- chiese non appena mi sedetti

-Mi dispiace- risposi, e lui iniziò a piangere chiamando a gran voce il nome di Gioia.

Era sconvolto, e il mio sesto senso mi diceva di dover cercare altrove.

Seppi che Gioia aveva messo fine alla loro relazione poco più di un mese prima, ma Elia non seppe rispondere quando chiesi il motivo della separazione

-Cosa sai di questo?- chiesi quindi, mostrandogli la fotocopia dell’ecografia di Gioia.

Elia mi guardò fisso prima di prenderla tra le mani, come se pensasse che fosse tutto un bluff

-Era incinta, poco più di nove settimane- gli spiegai, e allora si rese conto che fosse tutto vero.

Rimase a lungo in silenzio, tenendo stretta l’ecografia tra le mani, prima di continuare a parlare

-Gioia mi aveva detto che sarebbero cambiate molte cose, ma non ha mai parlato di…- riprese,fermandosi poco prima di pronunciare la parola “gravidanza”

-Dov’eri ieri notte, Elia?-

La mia domanda fu diretta, senza troppe tergiversazioni

-Sono ritornato oggi da Londra- rispose dopo aver sospirato -Ero appena atterrato quando mi hanno portato qui-

-Possiamo prelevarti un campione di saliva?-

-C’è la possibilità che…- fece per chiedermi

-Se ci dai il tuo consenso, lo sapremo subito-

Sapevo di star facendo un buco nell’acqua, e il test del DNA mi diede ragione: non era Elia il padre del bambino che portava in grembo Gioia.

Bisognava parlare con i genitori. 

Prima di parlare con i genitori

  • Esaminiamo più da vicino Kendra (0%)
    0
  • Scopriremo qualcosa su Gioia (60%)
    60
  • Parliamo con gli migliori amiche (40%)
    40
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52 Commenti

  • Voto anche io per Baldi… anche se non mi ispira per niente fiducia 🤣
    Un piccolo appunto sui congiuntivi imperfetti… nella maggioranza dei casi in cui l’hai usato sarebbe stato meglio l’indicativo. Qualche piccolo refuso qua e là ma nulla di rilevante, la lettura scorre bene.
    Alla prossima!

    • Posso dire la verità? Neanche a me il suo personaggio ispira fiducia e, anzi, credevo fosse lo stesso per la maggioranza 😂
      I congiuntivi mi fanno sempre cadere, perché la frase nella mia testa è corretta e suona bene, quindi non mi viene spontaneo non correggerla e andare avanti -dovrò migliorare sotto questo punto di vista-, invece per i refusi mi sono arresa da tempo: più leggo il capitolo, meno ne trovo (per poi ritrovarmeli solo dopo averlo pubblicato, per me è diventato un dato di fatto).
      Ti ringrazio per essere passata e per i suggerimenti, spero che la storia possa continuare a piacerti!
      A presto

    • Ciao e grazie!
      Ad essere sincera anche a me questo genere sta molto intrigando, anche perché sono uscita dalla mia zona di comfort e non credevo potessi dilettarmi in questo modo.
      Su Kendra, poi, c’è poco da dire: è assolutamente il personaggio del quale più mi è piaciuto scrivere
      Spero solo di non risultare troppo scontata -o comunque di non esserlo già risultata- nel narrare la storia, in questo caso chiedo venia.
      Grazie ancora e ci vediamo al prossimo capitolo!

  • Ciao Rossella 🙂
    Davvero un bel ritorno con un bellissimo capitolo 🙂
    Diciamo un altro buco nell’acqua per i nostri poliziotti , ma in fin dei conti le indagini reali sono proprio cosi’ 🙂
    Sono arrivato a capitolo gia’ analizzato percio’ non posso fare altro che concordare con Fenderman 🙂
    Io ho personalmente votato Baldi e vediamo cosa ci combini 🙂
    A presto 🙂

    • Ciao e grazie per aver recuperato i capitoli precedenti.
      Effettivamente anche io delle volte mi chiedo se sia effettivamente il caso di aggiungere “Disse,Fece…”, ma puntualmente fallisco 😂
      Ho ancora moltissimo da imparare, e The Incipit è una buona palestra.
      Grazie ancora e a presto!

  • Ciao Rossella. Brava perché il capitolo funziona, e la storia si fa intrigante ( grazie del riassunto).
    Attenzione all’uso dei trattino nei dialoghisi usa il tratto medio – o lungo — mentre il corto serve solo per legare due parole ed: corto-corto, lungo-lungo. Il tratto deve essere sempre preceduto e seguito da uno spazio, non si mette a conclusione di una frase quando si va a capo.
    Hai omesso parecchi punti al termine di un periodo forse. per risparmiare caratteri?
    “Dopo aver avuto la conferma che il professor Baldi fosse il padre del bambino”
    “Gli altri si accorsero che qualcosa fosse cambiato?”
    Il “fosse” in queste frasi lo avrei sostituito con un semplice “era’.
    Ultima cosa: “Aveva smesso di fidarsi (di) me, manca il di.
    È tutto, voto Baldi. Ciaoooo 🌻🙋

    • Ciao, grazie per continuare a seguire questa storia.
      Effettivamente mi sono resa conto dell’assenza dei punti alla fine dei periodi solo dopo aver già pubblicato il capitolo (ed effettivamente mi hanno fatto risparmiare parecchi caratteri, ecco perché la cosa mi puzzava 😅), invece del “di” mi sono accorta solo dopo parecchie rilettura, convintissima di averlo scritto. Probabilmente il mio cervello evitava di vedere l’errore.
      Ti ringrazio anche per la dritta sul trattino: effettivamente non ci avevo mai fatto molto caso, ma da oggi presterò molta più attenzione.
      Grazie ancora e a presto!

  • Piccolo riassunto dei primi cinque capitoli dell’opera:
    La protagonista, Kendra Guerra, è chiamata ad investigare sull’omicidio di Gioia Longhi, una giovane ragazza appartenente ad una famiglia altolocata e apparentemente senza scheletri nell’armadio.
    Ma tutti nascondono dei segreti, anche Gioia: grazie all’attività investigativa svolta da Kendra e la sua squadra, infatti, è stato possibile scoprire l’esistenza di un blog online, una sorta di diario segreto, all’interno del quale Gioia era solita narrare ciò che accadeva nella sua vita, compresa la relazione segreta intrattenuta con “Mister BL”, figura identificata in Liam Baldi, professore universitario proprio presso la sede universitaria frequentata dalla vittima e padre del bambino di Gioia portava in grembo, gravidanza della quale nessuno sembrerebbe sapere nulla.
    Eppure, qualcuno ha deciso di togliere la vita a quella ragazza che non avrebbe dovuto avere segreti, e spetterà proprio alla nostra protagonista celare l’arcano.
    Ps: spero di riuscire a pubblicare questa sera il sesto capitolo, intanto ringrazio tutti coloro i quali continuano a seguire questa storia.
    Grazie davvero.
    -Ross-

  • Eccomi qua! Voto che verrà confermato proprio perché siamo al capitolo 5 😛

    Ciao! Dopo tre settimane di stop speravo di vedere un riassunto perché molti dettagli me li sono dimenticati. Continua a piacermi come riesci a centellinare le informazioni su Kendra 🙂
    Io sono d’accordo con entrambi: se è vero che la “confessione” di Kendra l’aiuta ad avvicinarsi invece che essere distaccata, cosa che apprezzo tantissimo, farla di punto in bianco sull’uscio dà l’impressione che sia una cosa montata apposta 🙂

    Ciao 🙂

    • Ciao!
      Purtroppo il sito deve aver avuto un qualche bug (o almeno questo era ciò che spuntava a me dopo aver cliccato sul link, e a questo punto spero che non abbia riguardato solo me😅 -con la “non fortuna” che ho, mi aspetto di tutto ormai-)
      Per quanto riguarda la confessione: effettivamente essa non è riuscita esattamente come speravo, causa principale l’aver dovuto eliminare molte parti per poter rientrare nel limite dei caratteri “imposto” dal sito, ed anche a me il tutto è risultato un po’ “campato in aria”, passami il termine.
      Mi dispiace perché Kendra -come credo si sia capito 😅- è una dei personaggi dei quali mi è piaciuto più narrare, e ci tenevo che questa nuova info fosse più curata.
      Ti ringrazio comunque per continuare a seguire la storia!
      A presto!
      Ps: se riesco, ma non prometto nulla, questa sera dovrebbe arrivare un nuovo capitolo😊

  • Ciao Rossella 🙂
    Trovo il capitolo molto interessante e profondo, dove vengono messi a nudo i sentimenti della protagonista che ha a sua volta perso una figlia…. Davvero molto toccante 🙂 complimenti 🙂
    Per quanto riguarda l’analisi del capitolo direi che è scritto di getto, come se l idea ti sia venuta all’improvviso e tu dovessi buttarla giù subito prima di dimenticartelo 🙂
    Io sono sostenitore che la revisione va sempre fatta per portare il capitolo pulito al massimo 🙂
    Poi, ovviamente opinione personale, la presenza dei : poteva essere evitata in più punti utilizzando magari una , o addirittura un . Per poi iniziare un nuovo periodo 🙂
    Comunque la qualità del racconto non ne viene intaccata 🙂
    Io voto perché non abbia un Alibi e vediamo cosa ci tiri fuori 🙂
    A presto 🙂

    • Ciao!
      Grazie anche a te per il passaggio e i consigli.
      In verità ho dovuto cancellare molte parti per riuscire a rientrare nei limite dei caratteri “imposti” da TI -non immagini neanche quante?-, ed effettivamente anche a me ha dato l’impressione di non essere del tutto riuscirò, ma era passato parecchio tempo dell’ultimo capitolo e ho preferito non aspettare.
      Grazie ancora per continuare a seguire la storia, spero di riuscire a concluderla nel modo migliore possibile.
      A presto!

  • Ho votato perchè l’alibi lo abbia ,perchè sei al quinto capitolo e sarebbe troppo presto darmi un possibile colpevole…in un giallo a me piace tribolare fino alla fine ( ma forse sono strano io 😉 )
    Questo capitolo è una bomba … mi è piaciuto molto e sebbene sia d’accordo con il collega ( che è meglio non svelare dettagli della vita privata sul lavoro ) la decisione di Kendra di condividere mi ha fatto diventare la protagonista ancora più simpatica ed Umana …. Brava Rossella davvero!!

    • Ciao!
      Ti ringrazio sempre per essere passata e per continuare a seguire.
      Posso affermare che Kendra sia a tutti gli effetti la mia protagonista preferita o lo si è già capito? ?
      Effettivamente siamo quasi a metà ed aumenta sempre più l’ansia di non riuscire a concludere -anche perché non avevo proprio un’idea definita, speravo di creare qualcosa andando avanti-, ma ci metterò tutta me stessa.
      Grazie ancora per essere passato.
      A
      Presto!

  • Ho votato per il computer, anche se mi sembra strano il passaggio, sarebbe più verosimile scoprire che la protagonista avesse un blog tramite l’analisi del PC e non andare a cercare un PC perché si è scoperto il blog, che per sua natura non è evidente come un social.
    A meno che per motivi di spazio tu abbia semplicemente omesso di spiegare come si è arrivati a quel blog (potrebbe essere la spiegazione più semplice del mondo, ovvero che l’avesse linkato sui suoi social, ma se contenesse cose “scabrose” non lo avrebbe mai fatto e quindi non ci sarebbe una pista), mi viene da pensare che pur con i potenti mezzi della polizia, trovare tracce in rete senza avere indizi che portano in una direzione lo vedo improbabile, men che meno risalire a un indirizzo fisico…

    • Ciao e grazie per essere passato da queste parti.
      Purtroppo, come avevi ben ipotizzato, ho dovuto effettuare dei tagli in quanto avevo -come al solito- superato il numero dei caratteri disponibili; poi, però, ho ripensato al fatto che ogni linea internet (che quindi dovrebbe essere “unica” per ogni abitazione ed indirizzo) sia caratterizzata da un IP che, se non sbaglio (o almeno questo è ciò che accade nelle serie che seguo?), può far ricondurre alle attività svolte su internet.
      Purtroppo non sono del mestiere e, dunque, non so dire con certezza se ciò corrisponda al vero?
      Per quanto riguarda il computer da trovare: l’avrei inserito a prescindere e, piccolo spoiler, potrebbe dare delle infatti più “rivelatrici” del blog)
      Grazie ancora e a presto!
      -Ross-

    • Ciao e grazie anche a te per essere passato.
      Effettivamente la vera indagine ha inizio adesso, ed io mi sono appena resa conto di non avere moltissimo capitoli a disposizione (o almeno non tanti rispetto a quello che ho in mente)…. Incrociate le dita anche per me!?
      Sto notando che la maggior parte dei voti, almeno fino ad adesso, sia diretta al computer; chissà, molto probabilmente sarà quello a vincere.
      Grazie ancora per essere passato e per continuare a seguire questa storia.
      A presto!
      -Ross-

  • Ho recuperato i capitoli che mi ero perso .
    Hai preso un genere davvero molto complicato in cui il rischio è di cadere nell’assurdo o di inciampare nelle ovvietà…ma questo non mi sembra per niente il tuo caso . Una trama che prende , dei personaggi assolutamente possibili e realistici . Kendra è davvero nitida . Complimenti davvero brava !!
    Per venire al sodo : ho scelto il computer ed aspetto il seguito ..
    un saluto

    • Ciao!
      Kendra è un personaggio al quale tengo molto (era già la protagonista di una mia storia che avevo scritto tempo fa ma che è rimasta “inedita”), sono davvero felice che stia piacendo a voi quanto lo abbia fatto con me.
      Spero di poter continuare se questa strada!
      A presto e grazie per aver fatto un salto dalle mie parti.
      -Ross-

  • Ciao Rossella 🙂
    Sono d’accordo con Kendra a volte per fare un grande passo avanti nelle indagini occorre farne prima qualcuno indietro 🙂
    Mi piace stai toccando un tema purtroppo molto diffuso ai tempi nostri, la pericolosità di Internet e, sebbene non ci sono ancora prove, dentro di me immagino che questo misterioso Mr Bl centri qualcosa con l accaduto 🙂
    Questo capitolo mi ha ricordato Mr Mercedes di Stephen King, non so se conosci il libro ma parla di uno psicopatico che adescava le sue vittime attraverso un sito internet 🙂
    Essendo io un vecchietto sentimentale sono spinto verso l album fotografico, ma ho votato per il computer 🙂 sono sicuro che ci potrà dare molte più informazioni in questo contesto 🙂
    Complimenti ancora 🙂 a presto 🙂

    • Ciao, grazie per essere passata.
      A dire la verità non so ancora quale svolta prenderà la storia (ovviamente ho delle idee in mente, ma tutto potrebbe essere modificato dalle varie votazioni… diciamo che sono aperta a tutto!)
      Per quanto riguarda il libro di Stephen King: purtroppo non è tra gli autori che seguo e non conoscevo l’opera, ma chissà, magari un giorno di questi potrei recuperarla!
      (Ps: anche io sono una romanticona e avrei optato per l’album, ma credo che non sarà l’opzione più votata)
      Grazie ancora per essere passato e a presto!
      -Ross-

  • Ciao Rossella.
    Scopriremo qualcosa…
    Il cap introduce vari elementi importanti, determinanti direi, molto bene.
    Venendo alla scrittura ci sono alcune imprecisioni tipo:
    “figlio di una famiglia”
    “Sapevo di star facendo ”
    “senza troppe tergiversazioni”
    … e inoltre in alcuni casi sembra che tu inserisca delle cose in più come se temessi di non essere comprensibile. E invece non è così. Ti consiglio di semplificare. Soprattutto in un giallo è meglio.
    Esempio: “…grazie al quale avremmo potuto assicurare alla giustizia chiunque si fosse macchiato di quel reato.” Questa frase la potevi sostituire con : ”…utile alle indagini” o addirittura solo: “…utile”. In questo modo avresti anche risparmiato tanto caratteri.
    Spero che queste mire osservazioni ti siano utili; ovviamente se non sei d’accordo fai conto di non averle mai lette?
    Aspetto il prossimo, ciaooo!??

    • Ciao!
      Grazie mille per le indicazioni (quelle servono sempre, non preoccuparti☺️)
      Purtroppo il mio “vizietto”, se così possiamo definirlo, è quello di voler scrivere “tanto”, non per far comprendere meglio, ma solo per un mio gusto personale; nonostante ciò, però, proverò ad uscire dalla mia zona di conforto!
      Grazie ancora e a presto!
      Ps:ho visto che la tua storia stia ormai giungendo al termine; peccato, mi sarebbe piaciuto giocarla…. Magari passo per l’ultimo capitolo e recupererò i precedenti!
      -Ross-

    • Ciao, grazie per essere passata e aver recuperato i capitoli.
      Effettivamente ho inserito il controllo dei social proprio sulla base delle serie televisive poliziesche che seguo quasi assiduamente, se poi questa sia effettivamente la prassi non posso dirlo con certezza ?.
      (Ps: solo adesso mi sono accorta di aver scritto “GLI” migliori amiche invece che “LE” migliori amiche…. Niente, uno sbaglio devo inserirlo obbligatoriamente, altrimenti non sarebbe un mio capitolo?)
      Grazie ancora per essere passata, spero che la storia possa continuare a piacerti.
      A presto!
      -Ross-

  • Kendra mi piace scoprirla durante l’indagine, visto che riesci a mettere le “mollichine di pane” durante il capitolo 🙂 Voto scoprire qualcosa di più di Gioia semplicemente perché non abbiamo accennato alle amiche 🙂

    Il capitolo scorre liscio come l’olio e l’interesse è alle stelle: continua così 🙂

    Ciao 🙂

    • Ciao, grazie anche a te per continuare a seguire la storia.
      In questo capitolo ho cercato di far buon uso dei consigli ricevuti sotto i precedenti (non so se sono riuscita nel mio intento, ma giuro di essermi impegnata per farlo!)
      Spero che la storia possa continuare a piacerti!
      A presto!
      -Ross-

  • Ciao Rossella 🙂
    Ok il primo indiziato è stato un buco nell’acqua ma noi non ci perdiamo d’animo 🙂
    Mi è piaciuto quando la polizia indaga sulla vittima attraverso i social 🙂 mi sono sentito vecchio, io non ci avrei mai pensato 🙂
    Io proseguirei con l’interrogare le amiche della vittima, quelle più vicino a lei, a quell’età ci si confida più con gli amici che con i genitori 🙂
    A presto 🙂

    • Ciao e grazie per continuare a seguire la storia!
      Siamo ancora al terzo capitolo, non possiamo ancora svelare tutti gli assi nella manica?
      Per quanto riguarda l’indagine tramite i social: sono contenta di averti dato uno spunto per una tua eventuale storia!
      Effettivamente a seguito dell’avvento di internet sono cambiate molte cose, anche all’interno delle indagine poliziesche.
      Sono, in ultimo, d’accordo con te: a volte è più facile confidarsi con le amiche che con i famigliari (ho approssimativamente l’età della protagonista, quindi sono un po’ di parte?)
      A presto!
      -Ross-

  • Ciao Rossella 🙂
    Si va avanti con le indagini e cominciano i primi misteri 🙂
    Sono d’accordo con Fenderman , la rilettura e’ fondamentale prima della pubblicazione 🙂
    non abbiamo fretta, in fin dei conti piu’ curata e’ la storia e piu’ e’ di faccile lettura per noi lettori 🙂
    A parte i periodi troppo lunghi direi anche qualche refuso che poteva essere evitato in fase di rilettura 🙂
    Esempio “legai il laccio del casco sotto il momento” 🙂 sicuramente una parole che si trovava a passare da quelle parti sbadatamente 🙂
    IL contenuto e’ molto buono 🙂 continua cosi’ 🙂
    Ho optato per il ragazzo , in quanto hai messo di mezzo un’ecografia 🙂 magari sarebbe il primo indiziato 🙂
    A presto 🙂

    • Ciao!
      Purtroppo molti refusi tendono a sfuggirmi nonostante le mille riletture, e lo scrivere da cellulare (avendo in attivo il correttore automatico) sicuramente non gioca a mio favore.
      Ti ringrazio comunque per essere passata e spero che la storia possa continuare a piacerti.
      A presto!
      -Ross-

  • Ciao Rossela. Tra ” raggiunsi ” e “autopsia” c’è un lungo interminabile periodo che toglie il respiro, e che meritava qualche pausa in mezzo.
    Leggendo ho netta la sensazione che tu sia pervasa da una sorta di ansia di raccontare, che ti impedisce di “leggere” quello che scrivi.
    Credo che sia molto importante mettere una grande attenzione alla revisione, perché il capitolo sembra uno di quelli scritti di getto e pubblicati. E invece ci sono idee buone, che meritano di essere tradotte nella pagina scritta in modo corretto, e quindi richiedono attenzione.
    Ho un solo consiglio:
    Rileggere, con calma, dopo aver lasciato sedimentare il capitolo per un paio di giorni. Oppure trovare qualcuno che legga per te e ti segnali errori che tu a caldo non vedrai mai.
    Buon lavoro, ti seguo.
    Ciao??.
    P.s.: Voto i genitori.

    • Ciao fenderman, grazie per essere passata e per i suggerimenti.
      Effettivamente questo capitolo è stato scritto di getto in un momento in cui avevo bisogno di estraniarmi per un attimo dal momento esterno per buttarmi a capofitto all’Interno di quello della protagonista per “evadere” un po’ da tutto.
      Ti ringrazio ancora per il consiglio, mi impegnerò al massimo per seguirlo e cercherò di metterlo in atto al più presto.
      Spero che la storia possa continuare a piacerti!
      A presto,
      Ross!

  • Voto per il fidanzato! Vediamo che salta fuori ?
    Ti segnalo un paio di refusi, “erogarsi” al posto di arrogarsi,”termos” invece di thermos, “è stata sua moglie” invece di “era stata” sfuggiti alla revisione.
    A presto! ?

    • Ciao e grazie mille, sia per le segnalazioni che per il passaggio sul profilo.
      In realtà questo capitolo è stato il frutto del miscuglio di due storie che avevo pronte da tempo (ho, infatti, dovuto eliminare parecchi caratteri, altrimenti avrei sforato il limite) e, nonostante -al solito- lo abbia riletto mille volte riescono sempre a sfuggirmi dei piccoli errorini!
      Mannaggia a me!
      Grazie ancora e a presto!
      -Ross-

    • Ciao!
      Ammetto che anche a me stia piacendo il modo con cui stia procedendo la storia (e questo non avviene molto spesso in verità?)
      Per quanto riguarda la narrazione in prima persona, personalmente la preferisco a quella in terza poiché credo che riesca a far empatizzare più con i personaggi, infatti è quella che utilizzo più spesso -anche in opere che non sono state pubblicate qui-
      A presto e grazie per essere passato!
      -Ross-

  • Un giovane ragazzo! Ho da poco visto un giallo dove la vittima era una ragazza e sto leggendone uno qui dove la vittima è un uomo. Quindi voto il ragazzo 🙂

    Ciao Rossella Spada e bentornata! Il primo capitolo è fantastico. Il nostro Lorenzo, con la sua L al posto della R mi fa sorridere mentre la frase tra parentesi mi ha fatto sganasciare dalle risate 😀

    L’unico appunto che posso farti è che la costruzione di alcune frasi è un po’ complessa, con parentetiche e controparentetiche che si intersecano e che rendono non troppo facile la lettura (è un errore che faccio anch’io ma che bisognerebbe evitare).

    Ciao 🙂
    PS: questo commento è di ieri sera. Vediamo se adesso lo pubblica!

    • Ciao e grazie per essere passato!
      Anche io Ho notato dei bug per quanto riguarda voti e commenti, ma l’importante è che tutto si sia risolto -anche abbastanza velocemente devo dire-.
      Sì, Lorenzo è un personaggio “diverso” dal mio solito, ma ci tenevo ad uscire dalla mia comfort zone e provare a sperimentare qualcosa di nuovo, partendo dal genere e giungendo, a punto, ai personaggi (anche se, devo ammetterlo, ero indeciso sull’inserimento o meno della frase tra parentesi, ma vedo di non essere l’unica alla quale l’idea è piaciuta ?)
      Per quanto riguarda le costruzione delle frasi e dei periodi credo di essermi quasi arresa: più provo ad “accorciale” più le rendo più lunghe! (Dopotutto ognuno ha le sue pecche, e io credo di aver trovato la mia ?)
      Detto ciò spero che la storia possa continuare a piacerti!
      A presto!
      -Ross☀️-

  • Ciao Rossella 🙂
    È la prima volta che ti leggo su the Incipit ma ho visto che hai già un bel po’ di racconti scritti sul Sito perciò bentornata tra noi 🙂
    Adoro i gialli e soprattutto quelli nei paesini dove tutti sanno tutto ma nessuno parla 🙂
    Per ora mi hai incuriosito e ti seguo 🙂
    Il capitolo è abbastanza scorrevole, ci sono vari errorini di distrazione forse dovuti ad una rilettura un po’ affrettata ma niente di grave 🙂 ho notato qualche periodo un po’ troppo lungo che avrebbe giovato di qualche punto o virgola in più , ma niente che abbia compromesso la qualità del testo che hai presentato 🙂
    Ho votato perché la vittima sia un uomo adulto 🙂
    Vediamo cosa ci tiri fuori 🙂
    A presto:)

    • Ciao e grazie per essere passato!
      Effettivamente sono qui su The Incipit già da parecchi anni, ma non sono molto attiva da parecchio tempo purtroppo.
      Per quanto riguarda i refusi: per quanto provi a rileggere i capitoli varie volte prima di pubblicarli, credo che non sarò mai immuni da essi!
      Spero che la storia possa continuare a piacerti!
      A presto.
      -Ross☀️-

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