Dove eravamo rimasti?
Capitolo 3 - Il Senor Black e la famiglia Delgado
In un ranch dall’altra parte della vallata.
“Senor Black! Senor Black!” urlava Pedro entrando in una stalla mentre teneva una mano sul naso gocciolante di sangue. “Senor…” in tempo si fermò a pochi centimetri da un marchio di ferro incandescente. A tenerlo era un uomo messicano vestito di nero con dei folti baffi ad arco. Era il capo, il Senor Black.
“Pedro, quante volte ti ho detto che non mi devi disturbare quando lavoro” disse mentre era intento a coprire il marchio di una mucca con il suo, “Marchiare le mucche non è un lavoro, è un’arte, e io ci tengo a fare un buon capolavoro”.
“Si, desculpe, solo che ho una cosa da dirle, era al saloon e…”.
“Tu e gli altri avete bevuto troppo e vi siete fatti picchiare da uno più grosso, sai che novità”.
“No! Cioè sì… il tipo che ci ha picchiato è lui, Drake Delgado!”.
Sentendo quel nome Black buttò a terra la barra di ferro e poi afferrò Pedro per la camicia “Ne sei sicuro?”.
“Sì senor! Sicuro come il naso rotto che ho adesso” disse Pedro.
“Bene, finalmente l’ultimo dei figli dell’Avvoltoio è tornato, e se lo ha fatto vuol dire che il vecchio è pronto a parlare”.
“Si senor… solo, perché abbiamo dovuto aspettare tutti questi anni? È un uomo anziano, sarebbe stato facile catturarlo, interrogarlo e poi…” per risposta Black gli lanciò un pezzo di legno mancandolo.
“Vedi Pedro, a differenza tua che accoltelleresti persino tuo padre nel sonno, io ho un gran rispetto per Delgado. Fin da quando ero giovane ero affascinato dalle meravigliose storie che mi raccontavano su di lui, era il mio eroe, capisci? Poi però arrivò quella Puta Yankee che entrò nella sua vita rovinandola! Smise di bere, di fumare, di uccidere e mise su famiglia! Ora come ora per me è solo un fantasma di quello che era. Ma anche così porto rispetto per lui. L’unica cosa che voglio è vederlo morire in tranquillità. E poi solo lui sa dov’è il tesoro, e non penso lo dirà neanche sotto tortura”.
Sentendo quella parola gli occhi di Pedro si illuminarono “già, solo l’Avvoltoio sa dove si trova”.
“Perciò Pedro, aspettiamo, e vediamo le mosse della famiglia Delgado”.
Poco dopo, dall’altra parte della vallata. Drake Delgado seguiva la strada, in direzione di quella che una volta era casa sua.
Si trattava di una villetta con un ampio giardino circondato da un muro. All’entrata si vedeva un’insegna con scritto “Delgado” e vicino c’erano due statue. Una raffigurante un coyote e l’altra un avvoltoio.
Solo a guardare il cortile Drake venne travolto da un mare di ricordi di quando era bambino e giocava con i fratelli.
Improvvisamente vide qualcosa avvicinarsi ad alta velocità, non fece in tempo a capire che un cane gli saltò addosso mollandogli una testata nello stomaco!
“Perro Bastardo!” urlò Drake tutto dolorante estraendo la pistola.
“Toro! Ven aqui! Lascia stare!” e sentendo l’ordine il cane corse via. Alzando la testa Drake vide una vecchia conoscenza… Falco, suo fratello.
“Drake!?”.
“Ciao, Falco”.
Tutto felice il fratello si avvicinò a Drake, per poi mollarli un pugno.
“Ok, mi sembra giusto, lo meritavo”.
“Meritavi!? Lo sai da quanto non ti vedo!? Non mi hai scritto neanche una volta! Ho saputo tutto da papà!”.
“Volevo evitare che mi trovasse, anche se alla fine ci è riuscito… c’è Estrella?”.
“Sì, è in casa, vieni”.
Drake arrancò un passo ma il cane lupo gli si mise davanti.
“Toro lascialo passare!”.
“Toro? Che nome strano per un cane”.
“L’ha chiamato così papà, perché invece di mordere da testate”.
Drake girò le palle degli occhi, sapeva che in famiglia i nomi normali non esistevano.
La porta di casa si aprì e Drake vide sue due vecchi conoscenze: la sorella Estrella e la sua ex Chica.
“Ottimo, Chico mi ha…” non fece in tempo a finire di parlare che le due donne a turno gli mollarono uno schiaffo.
“Ciao ragazze, è bello rivedervi”.
“Drake! Pendejo che non sei altro!? Pensavi veramente che saresti tornato come se niente fosse!?” le urlò la sorella.
Drake sbuffò, e provò a guardare Chica. La ragazza per risposta guardò da un’altra parte.
“Ehi Drake, sto parlando contigo! Guarda la gente quando ti parla!” urlò Estrella afferrando Drake.
“Io scusa Estrella ma esco” disse Chica dirigendosi vesto l’uscita.
“Aspetta, Chica, vorrei…” Drake voleva seguirla per parlare con lei, ma venne fermato da Toro.
“Che cos’è tutto questo baccano!” sì sentì tuonare all’improvviso.
Dal piano di sopra si sentirono passi seguiti dal colpo di un bastone. Dopo vari passi e colpi il padrone di casa scese dalle scale.
E davanti a tutti apparve lui.
Ernesto Montoya Delgado, il Generale Avvoltoio.
Drake fece fatica a riconoscerlo. Invece della divisa portava un coloratissimo poncho che gli copriva tutta la parte superiore. E si era fatto crescere la barba che con il tempo da nera era diventata grigia. Capì che era lui solo guardandoli gli occhi, degli occhi simili ai suoi.
“Papà”.
“Ciao Draiky, è da tanto che non ci vediamo” disse sedendosi su una sedia di legno.
E subito Toro si avvicinò al padrone riempiendolo di leccate.
E con questo sono apparsi tutti i personaggi importanti della storia, ditemi voi cosa succederà nel prossimo capitolo.
- Drake parlerà con suo padre (60%)
- Drake andrà a parlare con Chica (0%)
- Drake parlerà con i suoi fratelli (40%)

17/09/2023 at 12:23
Mi è piaciuto il tuo racconto, complimenti 🙂
A presto 🙂
12/09/2023 at 00:28
CLAP! CLAP! CLAP! Complimenti per la conclusione della storia: dolce ed amara allo stesso tempo.
Le parti comiche sono quelle che ti riescono meglio, però 🙂
Per il resto, vado a commentare i bonus e ti aspetto alla prossima storia 🙂
Ciao 🙂
11/09/2023 at 21:12
Siamo arrivati alla fine di questo racconto. Come prima storia a sfondo storico mi duole dirlo ma mi sento poco contento del risultato. Avrei voluto dare di più, aggiungere più scene, più citazioni storiche, volevo persino che Drake incontrasse personaggi famosi del West. Ma niente. 10 capitoli da 5000 parole inclusi spazi a volte è davvero limitante.
Delle tante scene tagliate ne cito due. In una Drake avrebbe dovuto incontrare e lottare contro una tribù di nativi americani, giunti anche loro da lontano per cercare il tesoro. L’incontro serviva a parlare un po’ di più di Coyote Blanco e di quanto il tesoro della sua tribù fosse maledetto. Ma alla fine decisi di tagliare questo incontro per vari motivi.
La seconda invece il racconto avrebbe dovuto avere un inizio diverso. Nella prima stesura c’era Drake, sempre a piedi, che salvava dei pionieri dall’attacco di banditi, sempre agli ordini di Pedro, prendendoli a pugni. I pionieri lo avrebbero ringraziato donandoli un cavallo. E si sarebbero presentati con il cognome “D’Isigny”. A quel punto Drake avrebbe consigliato a loro di cambiarlo, e su due piedi inventa un’alternativa, ovvero “Disney” (e sì, una volta la famiglia del creatore di Topolino si chiamano così di cognome). Decisi di eliminare questa scena un po’ perché era inutile. Ma specialmente perché non ho trovato fonti che i Disney si trovassero in quel luogo e periodo storico negli USA.
Un’altra cosa che ho lasciato molto velato è dove la storia è ambientata. Ero molto indeciso se ambientarla nel Texas o in California. L’indecisione era che volevo fosse ambientato in un luogo con prevalenza ispanica, ma temevo di sbagliare. Così ho lasciato volutamente velata la posizione esatta di El Sosta. Intendendo solo che si trova nell’estremo sud degli Stati “non ancora” Uniti.
E ora reggetevi forte a questa curiosità. I nomi dei personaggi non sono dati a caso. L’idea di questo racconto mi è venuta quando rividi dopo anni su Youtube la pubblicità dei “Motocoyote” presenti nei Kinder Sorpresa. Da bambino ricordai che ero desideroso di completare questa collezione, ma non riuscì mai. Dopo anni, rivedendo quella pubblicità andai alla loro ricerca e leggendo le schede dei personaggi fantasticai sulla storia e da lì nacque “I predatori del tesoro di Coyote Blanco”. Già i famosi “1,80€” che è il debito di Drake è il prezzo di un ovetto kinder nella città dove vivo. Se mai vi capita cercate i nomi dei personaggi e fatevi quattro risate. E vedrete che non scherzo. Unica ho dovuto fare delle modifiche. In primis mettere uno sceriffo, che nelle sorprese l’unica forza dell’ordine era una donna. Poi inventai Toro perché non mi andava di mettere quattro fratelli ma solo tre. Quattro mi sembravano troppi. In più ho fatto la citazione a Rin Tin Tin. La città la chiamai El Sosta in onore di uno dei personaggi, che altri non è che il barista addormentato.
Per la prossima storia non sarà difficile. ANZI DI PIU’! Perché ho deciso buttarmi nello scrivere una storia d’amore. Ma voglio provarci, devo provarci! Altrimenti non saprò mai se sono in grado di scriverla o no! Il soggetto l’ho preso da un mio vecchio racconto che provai a scrivere più volte, ma senza mai essere soddisfatto del risultato. Fino ad ora. Perciò alla prossima!
Sotto come sempre troverete il trailer.
12/09/2023 at 00:29
La parte più interessante che ho trovato e quella degli ovetti Kinder. Se la collegavo all’1,80 mi sarei sganasciato ancora di più dalle risate 😀
La citazione di Rin Tin Tin con Toro l’avevo colta 🙂
Per il resto, un “ben fatto” 🙂
Ciao 🙂
11/09/2023 at 21:12
“Quindi fatemi capire” disse Drake “Vi serve il mio aiuto perché l’artefatto storico che cercate è finito in una città senza legge nel bel mezzo del deserto messicano. Giusto?”.
“Già, proprio così” rispose Katrina seguito dai sì con la testa di Cain.
“E perché vi servo?”.
“Sappiamo che sei un ottimo tiratore, hai un montante che non perdona, una mascella resistente e ci è giunta voce che conosci la zona”.
“Va bene, mi hai convinto, solo per saperlo, cosa dobbiamo recuperare?”, a quella domanda inizialmente Katrina sembrava voleva rispondere, ma si fermò di colpo per poi guardare Cain che fece no con la testa. “Scusami Drake, per ora è un segreto”.
“Un segreto? E come faccio a capire cosa volete recuperare se è un segreto?”.
“Tu pensa solo a trovare un modo per entrare nella città senza legge, al recupero ci pensiamo io e il mio socio”.
Ancora poco convinto Drake accettò lo stesso. Seguendo Katrina e Cain si unì alla loro carovana. Era composta di tre carri, c’erano altri pistoleri come lui.
Senza perdere tempo gli venne dato il compito di condurre uno dei carri contenente vari reperti storici. Una volta montato sopra Drake guardò l’interno e notò una lancia sul pavimento.
Pensando che era caduta la toccò per metterla a posto.
Appena la sfiorò improvvisamente la sua vista divenne bianca.
Quando aprì gli occhi sì trovò in una giungla tropicale, cominciò ad annusare l’aria come un animale e avvertendo un odore forte si avvicinò velocemente a un tronco caduto, scoprendo che dietro erano nascosti tre bambini in abiti primitivi terrorizzati. Appena lì vide mollò un ruggito da grosso felino.
“SCAPPATE!” urlò uno di loro.
“Ehi tu!” disse un collega di Drake.
Come destato dal sonno Drake tornò nel suo mondo.
“Hai toccato la lancia?” chiese.
“Eh… no”.
“Ottimo, se vuoi toccare gli oggetti del carro ricordati d’indossare i guanti. La signorina Katrina dice che sono oggetti molto delicati, basta niente per romperli”.
Dopo che l’uomo andò via Drake guardò di nuovo perplesso la lancia.
“Cosa diavolo ho appena visto?”.
12/09/2023 at 00:31
Quindi sarà ambientata in una giungla. Vestiti con abiti primitivi mi dà l’impressione che non sia ambientato nel presente oppure che è un luogo molto remoto.
Però mi hai fatto venire un sacco di curiosità su questi oggetti 😀
Ciao 🙂
27/08/2023 at 23:59
Io voto Ernesto Delgado!
Devo farti i miei complimenti: è il miglior western comico che finora ho letto 🙂
Ciao 🙂
27/08/2023 at 22:23
Ciao, Dimensione Nuova.
Ernesto Delgado.
Dici che il nono episodio è “più serio”? Sì, probabilmente hai ragione, ma tutto sommato è stata una bella lettura e anche comica a tratti.
Grazie e alla prossima.
27/08/2023 at 20:24
Ciao Dm 🙂
Capitolo divertente come sempre 🙂 hai un modo molto cartoonesco di dipingere il tutto e onestamente ci sta in quanto ci si fa due risate mentre si legge 🙂
Sembra però che vuoi far finire il tutto con una vittoria un po’ amara, in quanto qualcuno sta per essere colpito da Pedro, interessante, non ti vedo come un tipo da situazione drammatica ma voto per Ernesto Delgado, vediamo cosa ci combino 🙂
A presto 🙂
27/08/2023 at 14:42
Un altro capitolo ricco di azione e suspence, complimenti mi è piaciuto 😊
In alcune parti qualche virgola potrebbe migliorare la lettura, ma sono piccolezze. Attendo il finale!
A presto 🙂
19/08/2023 at 22:32
Entrambi, dai, mi sembra adatto.
Mi sto rotolando in terra dalle risate! Questo capitolo è uno spasso! 😀
Vediamo cosa tiri fuori nella battaglia finale che tanto finale non è, visto che ci sarà anche il capitolo conclusivo.
😆 😆 😆
Ciao 🙂
19/08/2023 at 22:50
Sì. Come sempre a una certa mi sbottono, deve esserci un momento d’ilarità. Il prossimo però dovrò per forza essere serio per vari motivi.
17/08/2023 at 11:18
Ho trovato il capitolo scorrevole e sono stata molto colpita da Falco 😉
Complimenti! a presto 😊
16/08/2023 at 17:26
Ciao DM 🙂
La tua storia è arrivata alla grande battaglia finale 🙂 facci godere 🙂
Io voto che sparano prima i buoni 🙂 e poi vediamo come andrà 🙂
A presto 🙂
09/08/2023 at 12:35
Mi dispiace per falco 😢 beh Sara peggio per black e i suoi sicuramente 😉
A parte qualche imperfezione risolvibile, come sempre il racconto incuriosisce e mi piace molto 😊
08/08/2023 at 23:14
Ciao, Dimensione Nuova.
Mi sono letto sette episodi di fila e tutto sommato mi sono ritrovato a pensare “dai, che non è il solito western”. Ci sono diverse imperfezioni, immagino dovute a distrazione, ma niente che non si possa risolvere con una buona correzione di bozze. Quella che mi ha colpito di più è l’inizio al presente, due frasi poi il racconto vira al passato e ci resta.
Intanto forza Chica/Gabriela.
Grazie e alla prossima.
08/08/2023 at 20:29
Ciao DM 🙂
Bella battaglia 🙂 questa storia me la sto godendo capitolo per capitolo 🙂
Condoglianze per Falco ma è morto da eroe e sono sicuro verrà vendicato 🙂
Per adesso voto per chica e vediamo cosa ci combini 🙂
A presto 🙂
07/08/2023 at 22:22
Voto Chica anche se ero indeciso con Toro.
E quindi Falco ci ha lasciato le cuoia, se ho ben capito. Un po’ mi dispiace.
Black comunque è un cretino!
Ciao 🙂
27/07/2023 at 13:55
Ciao DM 🙂
Ed ecco finalmente i Delgado partire per l avventura 🙂
Mi è piaciuta molto l idea del rebus ci fa capire l anima intricata del paparino 🙂 l unica osservazione che posso fare e quel “collare al collo” in teoria non servirebbe specificare dove si metta un collare diciamo che la parola è auto esplicativa 🙂
Io voto per l attacco di Black perché adoro i duelli stile far west 🙂
Vediamo cosa ci tiri fuori 🙂
A presto 🙂
25/07/2023 at 22:54
Arriva il cane! 😀
E nel finale becchiamo la scena dell’anticipazione messa nell’altra storia 🙂
Molto interessante la caccia al tesoro con gli indizi disseminati, ma secondo me senza Estrella quei due non vanno da nessuna parte (e lei senza loro due).
Ciao 🙂
15/07/2023 at 17:23
Trama molto interessante,che mi ha incuriosito tanto. Aspetto il seguito!
12/07/2023 at 21:20
Ciao DM 🙂
comincia la vera e propria caccia al tesoro hombre
io direi di cercare gli indizi ma essendo tra fratelli e in western coi fiocchi direi che discuteranno e magari se le darnno anche di sana pianta 🙂 sangue de dios Vamoooooos ! 🙂
A presto 🙂
11/07/2023 at 22:37
Cercheranno indizi… discutendo ovviamente! 😀
Molto interessante la questione, il fatto che gli uomini di Blask possano entrare in casa Delegado senza che nessuno se ne accorga, il fatto che Gabriela era stata innamorata di Drake, il fatto che l’hanno vista uscire ed anche la caccia al tesoro indetta dal padre! Ahh! Qui se ne possono fare quindici di capitoli! 😀
Ciao 🙂
15/07/2023 at 16:01
Non mi sarebbe dispiaciuto 15 capitoli. Anche perchè temo di essermi dilungato troppo! Dal prossimo capitolo dovrò stringere la cinghia. Se voglio fare un bel racconto.
08/07/2023 at 19:46
bello
voto per drake che parla con chica
22/06/2023 at 14:06
Arriva la notte e succede qualcosa.
Può succedere di tutto, c’è una sconfinata pianura davanti a te…. Vediamo cosa scriverai, conto su di una sorpresa😁🙋
Ciaooo
21/06/2023 at 22:06
Arriva la notte e succede qualcosa: perché l’Avvoltoio probabilmente non ha solo uomini fidati 😉
Anche se ammetto che mi piacerebbe rivedere Chica 🙂
E così entriamo nel vivo della vicenda: vediamo dove ci porti!
Ciao 🙂
21/06/2023 at 21:49
Ciao DM 🙂
la storia si fa interessante anche io voglio sapere dove si trova codesto tesoro 🙂 ma ho la mia impressione che i nostri chikos se lo dovrfanno sudare 🙂
Apriamo una bottiglia di rhum e aspettiamo la notte … qualcosa succedera’ di certo 🙂
A presto 🙂
08/06/2023 at 22:00
Voto i fratelli. Il padre sta a sentire… per ora!
E con questo abbiamo tutto il necessario per il western: vai così che è una figata! 😀
Ciao 🙂
08/06/2023 at 21:10
Ciao DM 🙂
Una bella famigliola non c’e’ che dire 🙂
E percio’ direi di far parlare Drake con Falco e Estrella 🙂 facciamo una bella riunione familiare 🙂 e vediamo se il vecchio canta 🙂 Alla chika ci pensiamo in seguito 🙂
Hasta Ombre 🙂
29/05/2023 at 23:12
Ciao DM 🙂
bel capitolo a tratti serio ma mantenendo la tua classica vena comica che rende la lettura piu’ piacevole 🙂
Per quanto riguarda l’analisi del capitolo c’e’ qualche refuso qua e la. Forse quello che piu’ da all’occhio e’ “Sia lui che i suoi suoi uomini” dove c’e’ un suoi di troppo , ma nulla che guasti la qualita’ del capitolo , giusto se vuoi ricorreggerli per il tuo file privato 😉
Io comunque voto per un messicano. Anni e anni di Western mi hanno insegnato che i Messicani hanno sempre torto a prescindere 🙂
A presto 🙂
29/05/2023 at 23:11
Siccome si chiama Black, voto bianco 😀
Ottimo scambio, anche se mi chiedo come mai questo Chico sappia così tanti dettagli…
Ciao 🙂
30/05/2023 at 00:01
È pur sempre stato lo sceriffo. È il suo lavoro saper cosa succede nella sua giuristizione. Poi una storia così mica passa inosservata XD
28/05/2023 at 16:43
ciao D.M.
l’incipit è invitante, bravo. Aspetto il seguito. a presto
24/05/2023 at 10:06
Avevo letto l’incipit di questa storia, senza però lasciarvi un commento.
Mi fa piacere rivedere il tuo stile comico che, penso, qui sia già più azzeccato.
E avevo votato per la rissa, facciamo scatenare subito il finimondo.
Non ho nulla da segnalarti.
Alla prossima. 🙂
23/05/2023 at 22:29
Io voto che la banda decide di scappare, visto il cambio di registro del capo.
Ciao! Eccomi qui a seguire una nuova storia. Il finale mi ha fatto sorridere e per il resto vedremo dove ci porti.
Ovviamente seguo! 😀
Ciao 🙂
13/05/2023 at 01:30
“Che ti porto?” chiese quest’ultimo.
“Caffè”.
“Whisky?”.
“Caffè”.
“Tequila?”…
Eccoci calati in un western con rissa, come farne a meno?
Il tipo senza cavallo cerca guai e li avrà ma noi facciamo il tifo per lui. Viva la rissa!
? ciao DN.!
21/05/2023 at 17:33
Ciao a te. Finalmente il sito è tornato funzionante.
12/05/2023 at 22:07
Ciao DM bentornato 🙂
Ci provi con lo storico bene voglio vedere che ci combini 🙂
essendo una storia ambientata nel far West io direi che una rissa ci sta benissimo 🙂
E soprattutto i fagioliiiiii 🙂 non dimenticarti i fagioli se non non e’ un vero western 😀
ti seguo 🙂
A presto