Il Piccolo AlienBeast (Parte 2)

Dove eravamo rimasti?

Chi amministrerà la giustizia nell'ultimo episodio? Gli umani: la Stazione Orbitale è loro! (57%)

Il finale

Kamial raggiunge la sala nascosta contenente alcuni apparecchi AlienBeast tra cui un Monolite spezzato. Ha diverse fialette di sangue prelevato da Aster con le quali spera di riuscire ad usare il Monolite prima che tutta la comunità Tecnodroide gli sia addosso. Un po’ gli dispiace per l’orsetto ma probabilmente se la caverà come se l’è sempre cavata. Apre una delle fialette e lascia cadere il sangue sul Monolite. Esso reagisce e cambia la sua struttura. Il suo sorriso di trionfo si spegne quando un enorme artiglio esce dal Monolite, lo afferra e lo trascina dentro!

Si trova in un luogo impossibile da descrivere con tutti i suoi mutamenti continui. Di fronte a lui un AlienBeast decisamente enorme. Lo guarda senza dire una parola; Kamial lo osserva a sua volta: non ne aveva mai visti di così grossi. Che sia un Capo Cacciatore? O qualcosa che ancora non conoscono? Poi nota una figura più piccola nascosta parzialmente dietro di lui; gli ci vuole un attimo per capire chi è: è Aster! Kamial fa un salto.

«Bel capo della sicurezza – commenta l’AlienBeast – Aster non doveva essere al sicuro con te?»

«Ha parlato colui che uccide i ragazzini» Kamial cerca di darsi un contegno.

«La Truppa CacciaMostri è attualmente in Criostasi, in attesa di decidere che fare – l’AlienBeast accarezza l’orsetto – invece l’orsetto non ha mai fatto del male a nessuno»

«Non hai mai visto Kairos in azione»

«Sono molto deluso – l’AlienBeast prende in braccio Aster – Non capisci la differenza tra volontà e costrizione. Ringrazia l’orsetto se non decido di fare di testa mia»

«Che intendi dire?»

Per tutta risposta, Aster gli fa la linguaccia!

***

Quando Chiara, Lesly e Luna giungono alla sala segreta conosciuta da Mist, la trovano deserta. C’è solo un bossolo non meglio identificato ed Aster che corre ad abbracciarli!

«Stai bene?» gli chiedono un po’ tutti.

«Sì – l’orsetto è allegro – Stavo male prima, poi è arrivata la versione gigante di Mist che mi ha preso, massaggiato, dato un sacco di coccole e mi ha fatto vedere come stavano le cose. A proposito, Chiara, Kamial è lì dentro – indica il bossolo – il Mist gigante dice che sapete meglio voi come fare. Kamial… ha cercato di dissanguarmi»

***

«La sadicità con cui ti stai accanendo, non ti si addice, Coordinatrice»

«Non puoi capire, Kyra – la Coordinatrice freme con tutto il corpo – Intrappolata nella struttura al terzo livello, impossibilitata ad avere tutte le informazioni che voglio, lo dovevi sapere che avrei cercato uno svago»

«Per favore, Coordinatrice, io non sono l’ingenua di Chiara, bravissima medica ma che tende a credere un po’ troppo alle stupidaggini che propini. Non sei un Individuale, ma una Coordinatrice Mente Alveare: hai tutte le informazioni che vuoi, puoi provare ogni sensazione che vuoi, hai un intero mondo come svago. No, tu vuoi provare l’unica cosa che non ti è concessa: il piacere di far soffrire! Per questo hai iniziato a violare umani e Mutati, fino a trovare quelli che ti avrebbero dato maggiore soddisfazione. Non so quale parte biologica di Luna ti abbia così colpito, come quella di Lesly o di Aster o persino di Mist, ma so che li avresti fatti soffrire e non è questo che vogliamo da una Coordinatrice»

«È grazie a me che avete i dati biologici degli AlienBeast!»

«Questo può attaccare solo con Chiara. Curiosa ed interessata, non si rendeva nemmeno conto di come estraevi quei dati. Vuoi sapere una cosa buffa? Lo sai che Mist si è fatto analizzare da Chiara quando era isolata? Sai quanti dati ha estratto senza fargli il minimo male? Osserva!»

Nella mente della Coordinatrice passano migliardi di dati.

«No! – esclama lei – Dovevo essere io ad estrarli! – cambia voce – Io dovevo violarlo – cambia voce – dovevo divertirmi con lui – tutte le voci insieme – per sempre!»

La Coordinatrice sembra voler attaccare, quando il suo corpo metallico si affloscia su se stesso, i cavi che la collegano si staccano e sembra collassare.

«Nessuno saprà che sei stata qui. Stiamo rimettendo a posto la Stazione Orbitale, cercheremo di capire come aiutarti e…»

«Muori – dicono le voci – MUORI CON TUTTA LA STAZIONE ORBITALE!»

Il sistema Tecnodroide che teneva insieme la Stazione si spegne e tutta la struttura cede!

***

Tre giorni dopo

La Stazione Orbitale sta venendo ricostruita. Per fortuna tutti gli abitanti erano già stati fatti rifugiare nella Zona di Sicurezza, così non ci sono state vittime. Gli ultimi giorni sono stati un casino: Trevor, Jason e Grey sono stati processati per aver infranto di patti con gli AlienBeast e portati in prigione; anche Kamial, per aver usato il suo grado per favorire attività criminali, è stato mandato da Kyra alla colonia penale Tecnodroide (nessuno ha idea di cosa sia in realtà); la Truppa CacciaMostri è stata ricondotta a casa ma ora ogni volta che vedono Aster, scappano; nessuno sa cos’è accaduto dagli AlienBeast; Aster sembra l’unico felice di tutto questo: non ha più Kairos in testa e può finalmente giocare con Mist liberamente. Nessuno sa cos’è successo alla Coordinatrice.

FINE?

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161 Commenti

  • Alla fine, tutto è bene quel che finisce bene.
    So che quel FINE? alla fine promette nuove avventure con gli Alien Beast.
    Scusa se non ho commentato prima, ma mi dimentico di farlo. Leggo e poi mi scordo.
    Hai comunque concluso una buona storia, con il tuo stile e so che ci sarà presto in pista un nuovo racconto. Io per ora ti saluto e ci si rilegge.

    Alla prossima!

  • IL FINALE

    Stazione Orbitale, un attimo prima del disatro.

    Abitare alla Stazione Orbitale richiede di seguire diversi protocolli di sicurezza perché il più piccolo errore potrebbe costarti la vita. Lo sa bene Aurora che indossa sempre il collare di emergenza (tecnologia AlienBeast), gli stivali magnetici ed il trasponder per ritrovarla, nella malaugurata ipotesi fosse sparata nello spazio (tutte tecnologie umane). Come Mutata di classe Servant ha anche un comunicatore per rispondere a qualsiasi chiamata. Si sente inoltre parecchio orgogliosa di essere stata una delle prime ad avere un dispositivo di volo extraveicolare (tecnologia Tecnodroide) da testare per successive espansioni. Ovviamente mai avrebbe potuto pensare che tutti questi dispositivi gli sarebbero serviti ora. Prima ancora che parta l’allarme della struttura è il collare di emergenza che emette il segnale

    «Allarme – chiama Aurora dal comunicatore – Decompressione in corso nel ponte 10!»

    Un attimo dopo nota con orrore le pareti del corridoio dove si trovava aprirsi sul vuoto. Gli stivali magnetici la ancorano al suolo mentre il collare di emergenza si è già attivato, avvolgendo la Mutata all’interno di campi di forza che coprono tutto il corpo e la testa come una tuta per evitare problemi. Si chiede sempre come fa a respirare ma non ha tempo di approfondire quando anche il pavimento si stacca!

    «Aiuto! – esclama – cosa sta succedendo… Oh mio Dio!»

    Tutta la struttura della stazione inizia a smontarsi pezzo per pezzo! I connettori si storco e si spezzano, le giunture si piegano e si staccano, tutta la struttura che teneva insieme la Stazione si rompe un pezzo dopo l’altro. Aurora osserva con orrore tutta la Stazione Orbitale distaccarsi come venisse smontata!

    «Allarme generale! – chiama dal comunicatore – La struttura della stazione orbitale sta cedendo in tutti i punti. A tutta la sicurezza: raggiungere i civili, portarli al sicuro! A chiunque mi sia in ascolto: SCAPPATE!»

    Qualcosa colpisce la pedana a cui è ancorata. Aurora ruota tutto intorno. Senza gravità è impossibile fermarsi. Le sta venendo da vomitare. Poi qualcosa la rallenta.

    «Aurora – comunica qualcuno – non farti prendere dal panico. Hai un dispositivo di volo: usalo!»

    Aurora non riconosce la voce femminile che le parla, ma ha ragione: se è stata scelta, è per un solo motivo; e non è perché è una cavia, checché ne dica Trevor, lei lo possiede perché lo sa usare. Il dispositivo è già parzialmente attivo, difatti ha rallentato la rotazione. Quando ordina l’attivazione completa, il dispositivo si apre e si trasforma in due grosse ali in puro Metallo Vivente! Si serrano sulle sue spalle e sul suo petto. Si stupisce sempre di come si adatti al suo corpo senza schiacciarle il seno. Poi tutte le informazioni necessarie al volo le arrivano sulla testa.

    “Nanoidi” pensa

    In un attimo si muove. Velocemente raggiunge un gruppo di persone che sta volando nello spazio: riconosce Luna e Lesly. Appena è vicina vede che c’è anche Aster che tiene Mist. Li prende per mano. L’orsetto indica altri due puntini. Una è chiara: si è avvolta in una specie di tuta in Metallo Vivente che la copre integralmente mentre accanto a lei c’è un bossolo non meglio identificato. Non ha tempo di chiedersi cosa sia che inizia, finalmente, a ricevere le comunicazioni da tutti; prende per mano Luna che prende per mano Lesly che prende per mano Aster. Con l’altra prende per mano Chiara e poi vola verso gli altri punti di soccorso. Il Transponder inizia a mandare e ricevere segnali: qualcuno si sta avvicinando per aiutarli. Grande è il suo stupore quando vede le Navi di Intercettazione AlienBeast avvicinarsi.

    «Non abbiate paura – comunicano i Consiglieri dai comunicatori – sono qui per aiutarvi.

    ***

    Ci vollero tre giorni per poter rimettere insieme quello che viene definita Zona Sicura e dove gli umani potranno stare in attesa che la Stazione Orbitale sia di nuovo riassemblata. Aurora quasi non ci crede quando Lesly le nomina Coordinatrice sul Campo per la ricostruzione ed è ancora più contenta quando Kyra in persona le stringe le mani e si congratula per aver usato con giudizio il dispositivo di volo. Per Aurora Kyra è una specie di capo della Comunità Tecnodroide e quindi per lei è come ricevere i complimenti da un Capo di Stato!

    Aster è invece stato operato nell’Astronave AlienBeast, in un’apposita infermeria Tecnodroide. Aurora è andata a trovarlo. Lo ha trovato in braccio a Luna ed abbracciato a Mist. Era stanco ma felice. Lesly continua a dire che si ritroverà un orsetto per fratello.

    Trevor, Jason e Grey vengono processati per quanto è successo. Sono riusciti a convincere gli AlienBeast a lasciarli al loro giudizio. Hanno anche restituito la Truppa Cacciamostri che sembra in perfetta salute e che non si ricordi di quanto è successo. Tuttavia scappa ogni volta che vedono Aster!

    Kamial è invece stato portato via da Kyra, alla Colonia Penale Tecnodroide ma Lesly sa che non esistono prigioni per loro.

    Nessuno sa che fine ha fatto la Coordinatrice.

    FINE?

  • Capitolo 10)

    Ciao Red!

    Mi dispiace non essere riuscito a seguire con costanza la tua storia, ma sono contento di vederti qui alla conclusione, anche se ti manca ancora un capitolo! Voto per le astronavi AlienBeast!😉
    Ho letto che hai ancora tanti progetti per questo mondo. Intendi poi riunirli in una sola grande storia?
    Al prossimo!

  • E così concludo la storia. Come anticipato avrebbe richiesto un capitolo in più. Sono indeciso se metterlo nei commenti. Se lo volete leggere (anche se senza formattazioni), rispondente a questa domanda:
    Come si salvano?
    – Grazie alla Zona di Sicurezza creata apposta per questi casi
    – Grazie all’intervento dei Mutati della Stazione Orbitale
    – Grazie all’arrivo delle astronavi AlienBeast

    Per quanto riguarda la prossima storia, sarà un Fantasy e vi farò interpretare una ragazza che si ritrova nel mondo di Moontide nei panni di una Danzatrice di Elune! Se vi è venuto un pizzico di curiosità, ci leggiamo Martedì ^_^

    Ciao 🙂

  • Voto gli umani e ti mando in pareggio le opzioni… scusa, non l’ho fatto apposta, ma sono certa che presto arriveranno altri voti a sbloccare la situazione.
    Ciao, Red.
    Ottima trovata la trasformazione della finta Luna, ti ha risolto il capitolo. Sono un po’ preoccupata per Aster, ma so che troverai il modo di rimettere a posto le cose😉
    Al finale, dunque, e alla prossima!

  • Ciao Red.
    Capitolo veramente bello. I cambi scena sono riusciti perfettamente a tenermi sulle spine e a voler capire. La scena della Coordinatrice che parla con molte voci ti è riuscita benissimo. Ora sono curioso di vedere di cosa è capace Kirat. Voto per gli umani che, con la loro sensibilità, forse possono amministrarla meglio la giustizia.

  • Ciao Red 🙂
    Che colpo di scena 🙂 adesso voglio vedere Kirat in azione accidenti 🙂 hai cambiato scena sul più bello 🙂 bravo così si fa tieni i tuoi lettori sulle spine 🙂
    Ho adorato la parte dove la coordinatrice parla con un sacco di voci diverse 🙂 complimenti l’hai resa molto bene quella scena 🙂
    Ti dico la verità ho un po’ tirato a caso sulla scelta in quanto mi piacerebbero tutti e tre al finale 🙂
    Il fato ha scelto per gli umani 🙂
    A presto 🙂

  • Ciao, Red.

    Gli AlienBeast mi sembrano sufficientemente imparziali, do fiducia a loro.
    Davvero peccato che ci siano solo dieci episodi e mi dispiace anche che non ci sarà una parte 3. Comunque nonostante i tagli anche questo nono episodio mi è piaciuto, bello denso di azione.

    Grazie e alla prossima.

  • Ragazzi lo ammetto: mi sarebbe servito un capitolo in più per chiudere senza corse, ma anche così andrà bene. Peccato che non sia riuscito a dare la giusta enfasi ai Mutati, ma una terza parte mi sembrava troppo e poi posso farli ritornare in altre storie 🙂

    Come al solito, dubbi, perplessità ed altro, sono qui ^_^

    Ciao 🙂

  • Voto i tecnodroidi, la coordinatrice con la sua brama di violare gli altri mi ha rotto sul serio.
    Ciao, Red.
    Ritmo incalzante e trovate sempre originali. Il finale si avvicina e il caos dovrà essere rimesso al suo posto, stiamo a guardare cosa ti inventi. Intanto, io non vorrei essere lì sopra.

    Alla prossima!
    p.s. Lesly è davvero molto coraggiosa!

    • Uno dei motivi per cui adorano Lesly è perché non ha paura di loro: pur considerandoli quasi mostri, li tratta come fossero “compagni di scuola” (come dicono loro) e questo li intriga parecchio 🙂

      Ma vediamo come procede e chi sarà il protagonista del prossimo capitolo 🙂

      Ciao 🙂

  • Ciao, Red.

    Ben ritrovato. Sono tornato dopo quattro anni e ho finalmente chiuso la storia di Cristina. Sei stato molto prolifico, vedrò di recuperare almeno la lettura del racconto che avevo iniziato.
    Intanto mi sono letto otto episodi di questa storia. Mi manca qualche contesto ma sostanzialmente non l’ho trovato eccessivamente caotico. Dispiace molto che hai dovuto tagliare tanto, questo sì, perché l’effetto dei tagli è quello di leggere un riassunto.
    Piccole banalità per recuperare qualche carattere: non usare le “d” eufoniche se non quando è strettamente necessario, cioè tra le stesse vocali. Anche “esso” ormai è considerata una parola obsoleta. Non è un granché, ma almeno a me psicologicamente aiuta.
    Ho votato per gli AlienBeast.

    Grazie e alla prossima.

    • Ciao e bentornato!

      Per fortuna la fantasia non mi manca e mi diverto un mondo a ricevere consigli e decidere come andrà avanti la storia in base alle vostre scelte. Per quanto riguarda le “d” eufoniche è una cosa che mi hanno fatto “capa tanta” da piccolo e quindi ormai le metto senza nemmeno accorgermene. Vediamo un po’…

      Ciao 🙂

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