Dove eravamo rimasti?
La chiamata...
La mia vita proseguiva, il mondo intorno a me sembrava enorme, scoprivo tante cose tra cui parchi incredibili ricoperti da una vastita’ di verde guardavo al di la’ dell’orrizonte mi sentivo libera, respiravo l’aria fresca che mi dava un senso di purezza mi sentivo come una farfalla pronta a spiccare il volo.
In lontananza potevo udire l’acqua provveniente dal fiume e il canto degli uccelli, ero felice lo ero davvero ricordando la fantastica serata passata .
camminando pensavo tra me ” Se sono in questo posto un motivo ci sara “.
Dirigendomi verso casa, passavo sempre davanti a un ristorante era enorme aveva una grande vetrata nel quale potevi vedere grandi divani rossi di pelle lucida, camerieri elegantissimi e clienti che sorseggiavano il vino prima di ordinare, mi apparve molto lussuoso il tutto accompagnato da una musica gradevole.
Stavo li , incantata quasi non sentivo lo scorrere del tempo immagginavo di essere la’ dentro e col sorriso in faccia sognavo.
Decisi , di rientrare a casa perche’ si era fatto tardi la strada era piuttosto lunga e non ero abituata, dato che nel piccolo paese dove stavo era tutto praticamente vicino .
Una volta arrivata a casa , sentivo in lontanaza un telefono che squillava era la voce di Kevin che diceva : Si glielo dico.
Avevo sentito poco e niente della conversazione solo quella frase che non aveva tanto senso per me.
Il giorno seguente ,Kevin mi disse in maniera molto frettolosa : Ho un lavoro per te, mi ha chiamato un’amico cercando personale ho pensato di fare il tuo nome.
In quel preciso momento non potevo credere a quello che mi stava dicendo , avevo un misto di felicita’, confusione, adrenalina ed ansia che mi aveva portato a dire : Veramente? Non e’ uno scherzo?
Kevin aggiunse: No Mina non lo e’ affatto devi andare fuori citta e prendere il bus numero quatrocento quindici , ti porta dritta a Selby , ora devo scappare che devo andare!
Rimasi spiazzata da quello che avevo appena sentito perche’ quando ero arrivata in questa citta’ non avevo molti soldi con me e stavo quasi per rientrare nel mio paese d’origine , ma questa occasione di certo non mi e rimasta indifferente anzi ero contentissima, finalmente potevo iniziare un nuovo capitolo della mia vita che mi consentiva di mettere soldi da parte e affrontare le spese.
Nel mentre insieme ad Anastasia , ci informavamo sulle fermate , il tram passava ogni dieci minuti, quindi questo mi rassicurava , non sarai rimasta a piedi!
Una volta che avevo le informazioni ero tranquilla, anche se una vocina dentro di me mi diceva ” Non voglio viaggiare da sola”, presa da quell’ istinto scorrevo velocemente i numeri della mia rubrica cercando il nome di Pier, ebbene si non ricordando di averlo gli scrissi subito un messaggio :
Domani devo andare a fare la prova in un nuovo lavoro potresti accompagnarmi?
Subito avevo ricevuto : Certo volentieri.
Stupita di quello che avevo letto mi chiedevo del perche’ aveva risposto cosi’ eppure nemmeno mi conosceva , avevamo scambiato qualche parola , fatta qualche foto e bevuto insieme qualche drink , mi sembrava strana la sua gentilezza.
Non diedi importanza a questo e mi misi subito a letto pensando di affrontare la giornata il giorno seguente.
La sveglia mi suonava incontinuazione , era quasi assordante tra me pensai ” Oggi e’ il mio giorno , spero che vada tutto bene”, presa dalla fretta , feci la colazione velocemente camicetta elegante e pantaloni neri e di corsa alla fermata , in lontanaza vedevo una persona , si era proprio lui Pier, appoggiato su un muretto mi disse : Pronta?
Non avevo idea di cosa intendesse ma risposi : Certo!
Saliti sul bus , tra risate e chiacchere eravamo arrivati subito al ristorante dove mi stava aspettando il propietario .
Insieme a Pier percorrevamo una piccola stradina che portava al ristorante dove c’era un signore italiano un tipo piuttosto strano ma gentile , insieme a lui mi c’era il fratello e la madre che a quanto avevo capito lo aiutavano a dirigere un po’ tutto.
Lui si chiamava Diego ,aveva appena aperto la sua attivita’ non so precisamente cosa si aspettava da me, di certo sapeva che stavo per iniziare nel mondo della ristorazione e che per questo dovevo affrontare la prova.
Come andra' la prova?
- Mina non ottiene il suo lavoro (14%)
- Pier aiuta Mina nella prova (14%)
- Mina ottiene il lavoro (71%)

07/09/2023 at 00:15
Ciao Angelwhite 🙂
Si nota che questo capitolo ti ha dato delle difficoltà 🙂 al di la di quelle tecniche è un po’ sofferto 🙂
Però la storia va avanti e Mina si trova a combattere, metaforicamente parlando, con la sua voglia di crescere e maturare anche professionalmente 🙂
Cosa che, da come ci descrivi tu, nel suo paesino non ha mai potuto fare 🙂
Voto affinché ottenga il lavoro 🙂
Forza Mina 🙂 sono con te 🙂
A presto 🙂
08/09/2023 at 07:45
Ciao grazie per essere passato a leggere la mia storia, si questa volta il capitolo è stato parecchio difficile da scrivere grazie per aver letto un saluta presto🙋🏼♀️
05/09/2023 at 11:00
Ciao, Angelwhite.
Il capitolo sembra scritto di fretta, molto di fretta. A parte gli accenti che, visto che hai problemi al pc, sono diventati apostrofi, ci sono diversi errori sintattici e grammaticali e le frasi sono talmente brevi e veloci che quasi sembrano sconnesse tra loro.
Dai capitoli precedenti si capisce che sai fare molto meglio di così dato che, nonostante la scrittura, l’idea di questo capitolo è molto interessante. Usi giuste metafore e dai giusti spunti per riflettere.
Nei prossimi capitoli prenditi il tuo tempo, scrivi e rileggi fin quando te per prima non sei sicura di quello che hai scritto.
Voto per Mina che non ottiene il lavoro. Magari questo dispiacere la avvicinerà di più a Pier e le darà nuovi stimoli nella sua vita.
Al prossimo capitolo 🙋♂️
05/09/2023 at 15:16
Ciao, non sono d’accordo sul fatto che lo scritto in fretta il capitolo ma lo tengo comunque come consiglio, ti ringrazio alla prossima rileggerò sicuramente più e più volte prima di pubblicare, non sono una scrittrice sono una dilettante ma si può sempre migliorare, è un periodo un po’ pieno per me tante cose a cui pensare con questo non voglio giustificarmi ,ho fatto molta fatica a scrivere non ho trovato molta ispirazione, ma credimi che mi sono impegnata, mi prenderò sicuramente più tempo grazia un saluto🙋🏼♀️
05/09/2023 at 08:48
Decisamente un capitolo scritto di fretta! Refusi, errori, tempi verbali: hai fatto jackpot!
Scherzi a parte, credo che puoi fare di meglio, quindi ti do fiducia.
Non farti prendere dalla smania da pubblicazione, quando posti cerca di offrire sempre il tuo meglio: ci conto!
Voto Pier aiuta Mina
05/09/2023 at 15:09
Ciao Massimo, grazie per i tuoi consigli , prenderò tutto in considerazione devo lavorarci e ovviamente migliorare , per quanto riguarda il fatto di averlo scritto di fretta non sono d’accordo ma sono pareri a presto🙋🏼♀️