BLACK_POINT

Dove eravamo rimasti?

Cosa trova Francesco come risultato della sua ricerca? Un conto alla rovescia (50%)

[ #2 ] -- INDAGINE

-04:08:15:16

Francesco rimase impietrito a fissare il conto alla rovescia che era comparso sulla schermata nera.

«Meno quattro giorni a cosa?» chiese ad alta voce.

La risposta beffarda lampeggiava sotto i numeri in continuo movimento decrescente:

STAND BY…

Si asciugò la fronte con un tovagliolo unto d’olio. Doveva esserci qualcos’altro in quella pagina. Una spiegazione a quell’assurdità. Si mise a cercare utilizzando un rilevatore di hyperlink, ma non rilevò alcun collegamento nascosto.

La sirena lo fece sobbalzare sulla sedia.

Un ometto stempiato si affacciò dentro l’ufficio. «Esercitazione antincendio! Lasciate le vostre cose e dirigetevi verso le uscite!»

«Proprio adesso!» Francesco chiuse il laptop con uno scatto e se lo mise sottobraccio.

Gli impiegati si diressero diligentemente verso le scale d’emergenza chiacchierando del piacevole diversivo. Si ritrovarono tutti al punto di raccoglimento nel parcheggio. Alcune segretarie accesero una sigaretta, mentre il responsabile della sicurezza controllava sul cronometro il tempo d’evacuazione.

«Anche noi abbiamo poco tempo» disse una voce femminile alle sue spalle.

Francesco si voltò tenendo stretto il laptop. Ci mise qualche attimo per realizzare chi aveva davanti.

«Vedo che anche tu sei passato alla “fase 2”» aggiunse la sconosciuta.

«Lei è la ragazza della metro! Quella dello specchietto!»

«Piacere, Alice» sul suo volto si allargò un sorriso di soddisfazione. «E anche se non sembra ho compiuto i trenta il mese scorso. Uso delle creme miracolose.»

Francesco le strinse la mano, inebetito. «Come hai fatto a trovarmi? E cos’è la fase 2”?»

Alice gli fece cenno di abbassare la voce. «Non è il caso di parlane qui davanti a tutti. Andiamo in un luogo più tranquillo.»

Francesco era sbalordito. «Adesso? Non posso. Manca ancora un’ora alla pausa pranzo.»

«L’ESERCITAZIONE È CONCLUSA!» gracchiò il responsabile al megafono. «TUTTI DENTRO, GRAZIE!»

«Ecco, hai sentito?» disse Francesco. Non riusciva a smettere di fissare i due punti neri negli occhi della donna. «Facciamo così: alle tredici ho mezz’ora libera per mangiare e…»

Alice lo prese a braccetto. «Non dire sciocchezze. Non abbiamo un secondo da perdere!»

La donna lo trascinò nella direzione inversa del flusso d’impiegati che rientrava in azienda, fino a un furgoncino nero parcheggiato nel vicolo dietro il palazzo. La donna aprì i portelloni dietro e lo spinse dentro senza molti complimenti.

«Che cos’è questo posto?» chiese Francesco, disorientato.

«La mia base operativa.»

Il retro del furgoncino era pieno di schermi di computer su cui scorrevano numeri e codici. Una vecchia tastiera era sotterrata sotto fogli scarabocchiati e tazze di tè bevute a metà.

«Sei una specie di poliziotta per caso?»

Alice sorrise e si aggiustò i capelli dietro alle orecchie. «Tutto il contrario. Sono un hacker.»

Alice gli raccontò di come l’aveva seguito dalla metro fino alla sua azienda e poi di come si era agganciata al segnale IP del suo portatile per seguire i suoi spostamenti virtuali.

«Hai trovato il sito del BLACK POINT» disse alla fine. «Questo vuol dire che sei in gamba.»

Francesco arrossì, non era più abituato a ricevere complimenti da una donna.

«Non mi hai ancora spiegato cos’è la “fase 2”.»

Alice tirò fuori lo specchietto dalla borsa e glielo passò. «Scoprilo tu stesso.»

Con mani tremanti Francesco aprì lo specchietto e controllò l’occhio destro. Trattenne a stento un’esclamazione di terrore. Un secondo puntino nero era spuntato dalla parte opposta del primo, perfettamente allineato.

Colto dal panico, iniziò a sfregarsi l’occhio. «Maledizione!»

Alice gli fermò la mano con delicatezza. «È inutile. Ci ho già provato anch’io.»

Francesco si lasciò cadere su una sedia da ufficio mezza sfondata. «Dimmi quello che sai.»

«Non molto più di te. Il secondo punto nero è comparso a circa dodici ore dal primo.»

«Ma perché? Cosa significano?»

Alice si sedette alla sua postazione. «Credo che sia una sorta di trasformazione. E ho paura che alla fine il nostro occhio diventerà come quello del disegno.»

«Quale disegno?»

Alice lo guardò sorpresa. «Quello nascosto nella pagina.»

Francesco scosse la testa. «Non c’era nessun link. Ho controllato.»

«Ah, davvero?» Alice mosse con estrema agilità le dita sulla tastiera e fece apparire la schermata con il conto alla rovescia.

«Non vedo ancora nulla di nuovo.»

«Basta guardare un po’ più da vicino.»

Alice incominciò a ingrandire la serie di numeri sullo schermo, avvicinandosi sempre di più al centro. Selezionò il numero 8. C’era qualcosa all’interno dell’occhiello di sopra. Un unico pixel rosso.

«Ecco ci siamo.»

Con ultimo tocco, Alice ingrandì il pixel a tutto schermo. Francesco guardò con orrore lo strano disegno dell’occhio con la pupilla rossa.

Cosa faranno Francesco e Alice nel prossimo episodio?

  • chiedono aiuto a un terzo personaggio (11%)
    11
  • cercano di risalire alle altre persone che hanno trovato il sito BLACK_POINT (41%)
    41
  • cercano di saperne di più a proposito del disegno (48%)
    48
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169 Commenti

  • Ero seriamente intenzionato a farlo venire giù l’aereo, poi ho letto il commento di Christian ed un brivido mi ha percorso la schiena, quando ho letto la parolaccia con la L… 🙁
    Quindi opto per un atterraggio miracoloso… si, molto meglio. Si.

    Brrr… la parolaccia con la L… X(

  • Io lo faccio atterrare per miracolo, tutto fuorché una soluzione alla Lost! XD Molto bello il combattimento, ma mi inquietano le pietre nere e porose che vomita il tipo… bleh!
    Solo una cosa: sbaglio o ci sono diversi errori di battitura? Perché in quel caso basta scrivere a quelli dello staff e te li risolvono subito, con me lo avevano fatto senza problemi!

    Infine, una domanda: se il dottore se lo aspettano, i nostri protagonisti, in Islanda, perché il tipo vomita-carbone lo mandano in Irlanda? (questo è un dubbio mio, ovviamente! XD)

  • Voglio OVVIAMENTE vedere uno scontro… sia mai che chi ha questo occhio-sharingan non abbia anche delle strane capacità? ^^

    Avvincente come sempre, e sempre sul pezzo… Un appunto per Alice: gli antibiotici non funzionano contro l’influenza, perché l’influenza è virale e gli antibiotici sono contro i batteri! XD Diglielo quando la incontri! XD

  • Ho commesso un’errore imperdonabile dopo aver letto il primo capitolo e aver votato non ho messo ” segui” e di conseguenza ho perso un bel po’ di capitoli e votazioni. Comunque complimenti bella storia! Copertina stra meritata! Adesso ” seguo” la storia!

  • Complimenti! -::))
    Questo è l’episodio che preferisco. Tra le tre opzioni, prima di scegliere, ho fatto una riflessione sul possibile pensiero dell’autore, tu. -::)) e mi sono detta: ci sono Alice, l’ometto e l’assistente. Ometto e assistente è “impersonale”, per cui qualcosa mi dice che Alice è il personaggio che “ha più da dire”. E l’ho votata. (lo so, è un pò folle…)
    -::))

  • chissà chi è l’omino con l’impermeabile, però ho una critica: a me piacciono le cose realistiche, quindi avresti potuto parlare di TOR e descrivere meglio l’architettura del Deep Web… magari in un altro capitolo avremo modo di approfondire tale ambito.

  • Sono dell’idea che diAlice si parlerà lungamente, quindi butto subito l’occhio sull’ometto con l’impermeabile, maldestro ma già denso di mistero!
    Non posso farti altro che i complimenti, l’unico appunto che posso farti è: per passare inosservata ti metti una parrucca bionda e degli occhiali?? Attirerebbe subito la mia attenzione! XD

  • l’ assistente molto probabilmente sarà il soggetto uno… quello con l’ impermeabile o è un altro soggetto con il Black point o uno sbirro… anch se nn sarebbe stato goffo allora… sentiamo un po cosa ha fatto questa super donna…

  • Come al solito, sempre tantissimi complimenti! Sei più lento di me a creare i tuoi episodi, ma il prodotto finale ha un valore aggiunto ben superiore! 😉
    Mi piace molto questa… chiamiamola “malsana attrazione” che c’è nei confronti della procace hacker, spero che nei capitoli successivi venga sviluppata!!
    Ho scelto il personaggio che li aiuterà, penso che ci sia bisogno di qualcuno che dia loro una mano, ma per come me lo immagino io deve essere qualcuno di molto particolare, ad esempio una persona schizofrenica, con delle turbe psichiche, magari anche “buono” (o magari no) ma di sicuro con una vena di sardonica pericolosità. Oppure un autistico in stile Rain Man ma con capacità di hacking superiori a tutti loro! ^^ Stupiscimi, ovviamente!

  • Recuperati i capitoli precedenti, questa storia mi incuriosisce moltissimo. Io ho votatato che ritorna a galla un suo ex, secondo me è troppo presto per introdurre un personaggio troppo vicino al misterioso evento… Vediamo che succede, anche un plot laterale sentimentale non sarebbe male… 😉

    A proposito di hacker e maghi del computer, anche nella mia storia c’è un piccolo genio dell’informatica… ma ne combinerà delle belle!

  • Il creatore del sito Black Point, un genio dell’informatica, gentile e “cazzuto”, che non parla direttamente al telefono ma usa uno di quei programmini lettori di testo.
    Se poi lo fai muto dalla nascita fai jackpot “777” :D:D:D
    Ogni riferimento a personaggi di altri racconti è puramente casuale… 😛

    ps scherzo eh?! 😉 Bel capitolo, vai alla grande michele! Ti fai attendere ma quanto torni ti fai perdonare.

  • Ero indeciso fra terzo personaggio (perché adoro mettere altra carne al fuoco) e gli altri che hanno raggiunto il sito, ma ho scelto quest’ultimo! Per nuovi personaggi c’è sempre tempo!
    Complimenti, come sempre… ormai è quasi banale farti dei complimenti, dovrò diventare perfido anche io! XD

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